News:

CORSI DI SEDUZIONE 2023/2024
CONTATTACI PER INFORMAZIONI

Menu principale

Le ragazze/donne italiane

Aperto da Snake, 11 Agosto 2017, 17:56:56

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Snake

  • CSI Veteran
  • Messaggi: 656
*
Citazione di: Whiteout il 19 Agosto 2017, 11:31:15
In linea di massima condivido le vostre impressioni.
Penso che ci sia una grande confusione nei comportamenti e nelle aspettative reciproche. La pretesa di agire 'come uomini' da parte di femmine che si forzano ad ignorare le proprie reazioni emotive, crea delle situazioni malsane che infine scontentano entrambi i sessi.
C'è una differenza abissale comunque tra fasce anagrafiche, non parlo solo di differenza fra una donna di 40 anni e una ragazza di 18, ma anche di scarti di età più ridotti. Lo vedo già con mie amiche di 4 o 5 anni più giovani, per le quali l'uso di alcol e social è pervasivo e intenso. Potrei quasi accomunare 'alcol e social' come fattori che contribuiscono a una percezione distorta della realtà e a uno spostamento dei propri limiti oltre a ciò che l'amor proprio suggerirebbe.
Una certa deriva del femminismo ha sicuramente contribuito a questa situazione. Come accennavo altrove, io lo chiamerei più uno 'sciovinismo femminista', perché non mi sembra corretto gettare in un calderone anche tutto il buono che il movimento ha prodotto, quando c'era una spinta egualitaria e di rispetto reciproco per entrambi i sessi. Gli esiti di questa deriva sono sotto gli occhi di tutti, con aberranti 'quote rosa' e altre situazioni che qui avete ampiamente illustrato.
Ma, se posso permettermi, credo che ci sia anche molto altro che ha contribuito alla situazione finale: la' deriva femminista' è solo uno dei combustibili. Ci aggiungerei anche altre spinte profonde che influenzano la società anche in altri campi.
Ad esempio la totale ignoranza o, peggio, la NEGAZIONE della realtà biologica. C'è complessivamente una tendenza di facciata a tornare alla natura, penso ad esempio a fallaci pretese salutistiche di mangiare e vivere vegan/bio/primitivo, da parte di persone che messe in campagna con un orto non sopravvivrebbero una settimana. Si ama e si pretende una natura posticcia, da cartolina, e non si conoscono o non si accettano i fatti biologici più elementari. Fra questi, è assolutamente tabù parlare di differenze di genere, di diverse pulsioni che animano l'uomo e la donna, dei loro modi diversi di intendere una relazione, l'innamoramento, il sesso. La Natura, quella vera, è sporca, cattiva e politicamente scorretta, ma guai a farlo notare.
Poi c'è il COMMERCIO, l'anima vera della società, che beneficia di questo appiattimento maschile-femminile verso una creatura unisex, giovane, performante, che produce per poter consumare. Il consumo è spinto dalla pubblicità, e la pubblicità non vende cose ma sensazioni legate alle cose. E come potrebbe tutto ciò funzionare se non allevassimo costantemente persone permeabili a questo genere di messaggi? Persone per le quali l'apparenza e la sensazioni hanno più peso della realtà fattuale?
In questo quadro i SOCIAL sono la ciliegina sulla torta. Ciò che compare sul social è cio che è, quello che non compare non esiste. Quello che compare ma non riceve approvazione condivisa, non esiste. 
L'esibizione del proprio corpo, come fosse anche questo un ennesimo prodotto ben confezionato, è una prassi abituale per molte donne. Ma questo non è certo 'femminismo' nel senso originario del termine, anzi ha ben poco di femminista cancellare ogni pudore, segreto e discrezione, in nome di... cosa? Della ricerca di un consenso e di una approvazione che si pongono al di fuori di se stesse, invece che in sé.
Tanti comportamenti assolutamente aggressivi, che ignorano i sentimenti altrui, vengono sdoganati proprio sui social, dove vengono assurti a gesta epiche, atti di coraggiosa schiettezza e di grande umorismo. Leggo il post di dani56 e non può che venirmi in mente la pagina di 'Boom Friendzoned', che all'inizio seguivo incredula per farmi due risate, poi realizzando che le persone veramente si corteggiano e si scaricano a vicenda in quei modi beceri mi fa invece salire la malinconia.C'era una bella sintesi della situazione da parte di Termynator in una presentazione di qualche tempo fa, mi permetto di quotarne una parte (i grassetti sono miei):E qui volevo arrivare. Quindi, che si fa? Se voi aveste delle figlie femmine... che scelte educative fareste in proposito? (molto molto difficile – io infatti sono felice di avere un figlio maschio).

Whiteout, non posso che condividere ciò che hai detto, sono più che d'accordo con te, su tutta la linea...Allo stesso tempo però, non riuscirei a dare una risposta al tuo quesito; non voglio nascondermi dietro il "sto ancora cercando di migliorare me stesso, perciò non mi pongo il problema", perché è sbagliato, ma mi rendo conto che è una bella gatta da pelare. Perché se da una parte ci sta una percentuale di donne, ancora ragazze che fino dalla giovane età, sia grazie alla famiglia e sia alle loro capacità sono riuscite ad avere un approccio sano con questo stato delle cose, dall'altra ci stanno molte persone che stanno "nel lato oscuro della forza" (permettimi la citazione, di una saga che non seguo ;D).
Questo per dire che se da una parte come famiglia si può dare un grande contributo alla persona, allo stesso tempo parte di questo lavoro potrebbe andare al vento quando essa si interfaccia con queste persone e magari qualche insicurezza interna, assieme a qualche esperienza negativa, magari non capita dalla famiglia, potrebbe far avvicinare la persona verso questi elementi come soluzione ai suoi problemi.
Effettivamente mi rendo conto che questo mutamento anche tecnologico ha portato ad allungare un gap tra i genitori e figli, specialmente se i genitori non intuiscono il loro funzionamento ed i loro possibili pericoli...Dico questo perché molti genitori dei ragazzi della mia generazione tuttora fanno fatica a comprendere le basi dell'informatica e questo li porta ad avere delle conoscenze minime e pure sbagliate...
Ho voluto focalizzarmi su questa tematica perché ritengo possa essere uno dei punti per la risposta alla tua domanda...
"Kept you waiting, huh?"

Snake

  • CSI Veteran
  • Messaggi: 656
*
Citazione di: TermYnator il 19 Agosto 2017, 14:27:49
White, ben lungi dal non riconoscere il buono che il movimento femminista ha fatto o la sensibilizzazione sul fatto che le donne possano venir molto meglio da sole che con un partner incapace, quello che contesto al movimento feminista è l'impostazione guerrafondaia nei confronti dell'interlocutore maschile e la deriva che ne è scaturita. Il meccanismo è abbastanza semplice e si applica a qualsiasi minoranza organizzata sul fronte politico.
1) Condivisione del problema ed individuazione degli elementi del gruppo tramite caratteristiche comuni e riconoscibili.
Le donne lamentano la mancanza di diritti intesa come l'impossibilità dovuta a leggi fatte dai maschi, di esercitare delle volontà legittime in quanto dipendenti da un desiderio che non cozza contro la libertà altrui o la natura umana.
2) Coalizione del gruppo per l'ottenimento del diritto individuato facendo pressioni (scioperi, manifestazioni).Le donne ottengono di lavorare in fabbrica, o di votare.

Fin qui il processo è sano ed ha prodotto solo del bene equiparando i due sessi.  Ma qui inizia la deriva.

3) Il movimento diventa il simbolo del gruppo e ne custodisce l'ideologia. Ideologia che spesso trova la sua necessità di esistere solo per antagonismo ad un "cattivo" da demonizzare, individuato come l'usurpatore dei diritti.
Di questo passaggio ci sono infiniti esempi nella storia, e non sto a riportarli. Fatto sta, per il movimento femminista il cattivo non è un altro movimento (non esiste il movimento maschilista) politico con cui dialogare al fine di sancire un punto comune, ma il maschio stesso. Il maschio non è un movimento, non è una ideologia, ma semplicemente un insieme di comportamenti dettato sia dalla biologia che dall'educazione.
I due bersagli del movimento femminista diventano quindi prettamente culturali:
a) Distruggere e ridicolizzare il concetto di differenza sessuale dovuto alla biologia.
b) Educare i bambini a questa nuova dottrina.

Siamo quindi ad una fase di distruzione sistematica dell'immaginario collettivo di maschio. Si badi bene: nono si distrugge un partito politico, ma una serie di comportamenti innati propri di una categoria di individui: i maschi.

4) Dopo aver distrutto il maschio e la differenza biologica, si inventa la "nuova femina".
La nuova femina è una che non capisce una sega, che sta a cercare una identità che non trova in se stessa perchè si sente colpevole di comportamenti da ragazzina. Viene quindi incitata dal contesto creato dalle forze citate ad avere comportamenti propri di quello che era l'antico oppressore: i comportamnenti di genere maschili. Riemerge l'invidia penis freudiana, le donne si comportano da maschi, si ubriacano, la tirano a destra e sinistra, bestemmiano, fanno sesso a 3/4 o 5, si proclamano sempre più spesso bisex e si vantano con le amiche della grandezza dei cazzi cacciati. Poi però piangono per nulla, hanno l'autostima azzerata e finiscono per essere vittime dei peggiori maschi della terra...

E stato solo il movimento feminista a produrre questo schifo? No, ma non mi va di parlar pure dei vari esponenti di LGBT e delle cagate che ho sentito da questa gente. Si ricordi solo il folckloristico esempio del signor Vladimir Luxuria, deputato in parlamento che beccato a pisciare nel bagno delle donne ha avuto il coraggio di lamentarsi ed ha persino ottenuto che gli fosse chiesto scusa.
Questo è il secolo in cui viviamo...

<3


C'è poco da aggiungere, condivido pienamente...
"Kept you waiting, huh?"

dani56

  • Messaggi: 74
*
Neanche farlo a posta, su un giornalaccio Fuffa l'opinione di una "nota" vip " sono diventata lesbica perché gli uomini mi hanno deluso". Capite a che punto siamo? E tutti i commenti, anche da parte di maschi, a darle ragione, adducendo come giustificazione che noi uomini le abbiamo schiavizzate, maltrattate uccise ecc... per anni e lo stiamo ancora facendo (?). Spicca pure l'ormai mantra "il maschio è ormai inutile". DETTO DA UN UOMO caxxo!!!!! Capite a che punto siamo e come queste donne e uomini vengano condizionate da certi messaggi? Immaginate le future generazioni. Il maschio viene visto come tossico e cancerogeno. A voi le conclusioni del caso

TermYnator

  • Gran Maestro
  • Administrator
  • Messaggi: 12.408
*
Citazione di: dani56 il 21 Agosto 2017, 21:44:02
Neanche farlo a posta, su un giornalaccio Fuffa l'opinione di una "nota" vip " sono diventata lesbica perché gli uomini mi hanno deluso". Capite a che punto siamo? E tutti i commenti, anche da parte di maschi, a darle ragione, adducendo come giustificazione che noi uomini le abbiamo schiavizzate, maltrattate uccise ecc... per anni e lo stiamo ancora facendo (?). Spicca pure l'ormai mantra "il maschio è ormai inutile". DETTO DA UN UOMO caxxo!!!!! Capite a che punto siamo e come queste donne e uomini vengano condizionate da certi messaggi? Immaginate le future generazioni. Il maschio viene visto come tossico e cancerogeno. A voi le conclusioni del caso
Colpa anche di quei soggetti biologicamente maschi, ma totalmente privi di palle che stanno continuamente a mettere "mi piace" e commentare "sei stupenda" a troioni che fanno a gara a postare selfie dove con la bocca imitano un culo di gallina. Questi vanno veramente combattuti con ogni mezzo...


<3
- Vuoi informazioni sui miei corsi di seduzione? -
- Vuoi mandarmi un   messaggio? -
- Per richieste di moderazione clicca QUI -

Snake

  • CSI Veteran
  • Messaggi: 656
*
Citazione di: TermYnator il 22 Agosto 2017, 04:42:25
Colpa anche di quei soggetti biologicamente maschi, ma totalmente privi di palle che stanno continuamente a mettere "mi piace" e commentare "sei stupenda" a troioni che fanno a gara a postare selfie dove con la bocca imitano un culo di gallina. Questi vanno veramente combattuti con ogni mezzo...


<3

Aveva ragione Umberto Eco, quando diceva che i social danno una finestra sul mondo agli imbecilli... Almeno una volta le loro cose stavano chiuse nei bar che frequentavano...
"Kept you waiting, huh?"

Shark72

  • CSI-6
  • Messaggi: 4.374
*
Ragazzi, per me si sta scivolando fuori tema. La discussione verteva sulle difficoltà che si incontrano nel rimorchio delle nostre connazionali. Inquadrato il contesto, pertanto, si devono proporre soluzioni concrete ed applicabili per raggiungere l' obiettivo. Serve a poco riempire paginate su ipotesi più o meno plausibili riguardo a come si sia arrivati al quadro inizialmente descritto, ovvero dare la colpa al femminismo, ai social, al vaticano, ecc.

Come ha correttamente osservato El Mudo, e come testimoniano quotidianamente le gesta dei nostri utenti più esperti e collaudati, se uno è valido e ci sa fare, rimorchia. Ripartiamo da lì.
"Il tuo è un gioco molto politico" - Athos
"Non hai letto il MM? Allora devi essere espulso dal gioco !" - Neo1987
"L' assaporatore ufficiale dell' AdM - TermYnator
"Non è il massimo?E che ti frega, se ti attizza vacci uguale! Piuttosto che niente, meglio piuttosto" - Athos
"Quando fai l' espressione giusta, sei quasi fico" - TermYnator
"Ty delaesh bisnes" - HB insegnante di russo
"Meglio una russa bona, che un' italiana cessa"  - TermYnator
"Sergente Hartman della Fregna" - Azimut, già Expeausition

El mudo

  • CSI Veteran
  • Messaggi: 437
*
Citazione di: TermYnator il 22 Agosto 2017, 04:42:25
Colpa anche di quei soggetti biologicamente maschi, ma totalmente privi di palle che stanno continuamente a mettere "mi piace" e commentare "sei stupenda" a troioni che fanno a gara a postare selfie dove con la bocca imitano un culo di gallina. Questi vanno veramente combattuti con ogni mezzo...


<3
Ecco, a tal proposito, dato che il topic affrontava il tema delle donne italiane, io credo che una delle cause della eccessiva pretenziosità delle italiane sia proprio la trasformazione (a morto di pippe) di una buona parte della comunità maschile italiana.
Non so quanti ragazzi conosco che adottano questo tipo d'approccio: non si sprecano a contattare una donna (sebbene sul social), ma si impegnano per tartassarle di "mi piace", nella convinzione di attirarne l'attenzione.
Per non parlare di quelli che vanno in feste all'aperto solo per "menare le mani in mezzo ai culi".
Si può tranquillamente dire che le italiane sono diventate eccessivamente pretenziose, ma anche che gli uomini italiani stanno diventando un po' scadenti.

El mudo

Shark72

  • CSI-6
  • Messaggi: 4.374
*
Questo avviene in tutto il mondo, non solo da noi...anzi, se vogliamo prenderla come una parziale consolazione, anche lì siamo arrivati buoni ultimi.
"Il tuo è un gioco molto politico" - Athos
"Non hai letto il MM? Allora devi essere espulso dal gioco !" - Neo1987
"L' assaporatore ufficiale dell' AdM - TermYnator
"Non è il massimo?E che ti frega, se ti attizza vacci uguale! Piuttosto che niente, meglio piuttosto" - Athos
"Quando fai l' espressione giusta, sei quasi fico" - TermYnator
"Ty delaesh bisnes" - HB insegnante di russo
"Meglio una russa bona, che un' italiana cessa"  - TermYnator
"Sergente Hartman della Fregna" - Azimut, già Expeausition

TermYnator

  • Gran Maestro
  • Administrator
  • Messaggi: 12.408
*
Citazione di: Shark72 il 22 Agosto 2017, 09:32:24
Ragazzi, per me si sta scivolando fuori tema. La discussione verteva sulle difficoltà che si incontrano nel rimorchio delle nostre connazionali. Inquadrato il contesto, pertanto, si devono proporre soluzioni concrete ed applicabili per raggiungere l' obiettivo. Serve a poco riempire paginate su ipotesi più o meno plausibili riguardo a come si sia arrivati al quadro inizialmente descritto, ovvero dare la colpa al femminismo, ai social, al vaticano, ecc.

Non si sta scivolando fuori tema. Si sta semplicemente approfondendo l'argomento. Le soluzioni sono strettamente connesse a questo stato di cose. Se quindi dico "dimostrate fermezza", se uno ha seguito e compreso tale percorso di approfondimento capirà pure come e cosa fare per dimostrare fermezza. Chi invece non l'ha seguito, penserà che per dimostrare fermezza occorra giocare al macho, ovvero l'icona per eccellenza che ha scatenato il fenomeno feminista...

L'atteggiamento opposto è fornire la pillolina preconfezionata che poi nessuno riesce ad usare perchè non ne capisce l'essenza. Esattamente quello che propinanavano i pua.


<3
- Vuoi informazioni sui miei corsi di seduzione? -
- Vuoi mandarmi un   messaggio? -
- Per richieste di moderazione clicca QUI -