Si dice il peccato ma non il peccatore

[VenerabYle]

Buonasera marpions,
Ieri sera sono uscito con un mio caro amico e altri due ragazzi di 3 anni più piccoli di me. Insomma dopo aver parlato del più e del meno, è uscito fuori il discorso di una storia con una ragazza e solo uno dei tre era stato messo al corrente da me, mentre gli altri due ho preferito tenerli all'oscuro poichè io e lei eravamo d'accordo sul tenere ciò che c'è stato tra di noi come qualcosa di appunto privato e quindi non andare a spifferare ai quattro venti nulla.
Esce fuori che uno di questi due ragazzi mi ha esplicitamente detto guarda che io so tutto..
la prima mia reazione è stata ovviamente sapere chi te l'ha detto.
lui mi ha risposto che preferisce non dirmelo e che dovrei rispettare questa sua decisione perchè si dice il peccato ma non il peccatore
Uhm... mi suona molto come omertà calabra..
E li per li l'ho tranquillizzato, ho istintivamente sospettato del mio amico, ma poi ho realizzato che sarà stata lei a spifferare tutto ai quattro venti, vista la sua non grandissima capacità di mantenere il silenzio.
Volevo aprire una discussioncina su questa etica.

Io posso fidarmi di una persona che afferma una cosa simile? C'è un qualcosa che mi allontana da persone omertose, ma ad essere sincero non riesco a mettere a fuoco il problema. Se avessi letto qualche sentenza in tribunale mi sarebbe più chiara l'importanza di queso comportamento, ma non è cosi.
Si è parlato in questo forum dell'importanza di doversi circondare di persone di valore. E qui si ritorna a questo punto..
avete storie che vi hanno interessato direttamente? dove per via di questo comportamento assunto da qualche vostro conoscente o amico ne siete usciti "lesi" in senso lato?

In mentalità di questo genere quanto è relativa l'età della persona? un 28enne mi farebbe lo stesso discorso? (molto probabilmetne in calabria si)
Vorrei poter prendere posizione riguardo un comportamento simile e chiedo un vostro intervento..

[JeanCloud 2.0]

È un tuo buon amico? Senti che è una persona sincera o che lo fa per darsi importanza? Tendenzialmente direi che gli piacciono i pettegolezzi e lo metterei direttamente nel cestino della differenziata.

[VenerabYle]

Io mi stavo per lo più chiedendo se da questo esempio potevo generalizzare un po' il comportamento da tenere nei confronti di chi è omertoso. Pettegolezzi e omertà nella mia testa erano abbastanza separati come concetti, ma forse forse sono più connessi di quanto pensassi e non sono da pettegolezzi, anzi, più ne sto alla larga meglio vivo.

[AlterEgo]

guarda che io so tutto..

Questa frase te l'ha detta dopo che è uscito il discorso della tua storia con la tipa oppure ti ha detto qualche particolare che non hai raccontato? Non vorrei che avesse inventato questa frase solo per risentimento del fatto di non essere stato messo al corrente della tua storia.

Per quanto riguarda il non dire il peccatore, potresti farla sporca andando dalla tipa in questione e dicendole "ma tu hai detto in giro di noi? Perchè ieri sera il tizio X mi ha detto che sa tutto"

[JeanCloud 2.0]

non sono uno psicologo... ma sia chi è omertoso (a eccezione di casi in cui si rischia la salute o la vita!) e chi va per pettegolezzi sono un po banderuole senza troppa cognizione, che seguono il vento che tira o i vizi e difetti altrui senza prendere posizione. In caso vengano trattati bene diventano tuoi amici, in caso vengano trattati con distacco o diffidenza tuoi nemici, e spesso quando si viene presi di mira da pettegoli uno pensa che la cosa non lo tocchi ma nel momento in cui lo viene a scoprire spesso si ferisce e irrita. Non perchè ci sia un vero danno ma perchè sapere che fra le persone che conosce si nascondono serpi abbatte la fiducia che si ha nel mondo.
Quindi hai fatto bene a non trattar male il tuo "amico". Non fartelo nemico, ma con lui stai abbottonato in quanto a confidenze. Insomma, sfruttalo a tuo vantaggio, può sempre renderti partecipe dei pettegolezzi su altri e ci guadagni nel sapere che aria tira.

[JeanCloud 2.0]

Ma poi ripeto, dipende... magari te l'ha detto in buona fede e semplicemente cerca di non esporre a rischi la sua fonte... questo lo capisci tu se è un senzapalle o un ambasciatore.

[Pintahouse]

Buonasera marpions,
Ieri sera sono uscito con un mio caro amico e altri due ragazzi di 3 anni più piccoli di me. Insomma dopo aver parlato del più e del meno, è uscito fuori il discorso di una storia con una ragazza e solo uno dei tre era stato messo al corrente da me, mentre gli altri due ho preferito tenerli all'oscuro poichè io e lei eravamo d'accordo sul tenere ciò che c'è stato tra di noi come qualcosa di appunto privato e quindi non andare a spifferare ai quattro venti nulla.
Esce fuori che uno di questi due ragazzi mi ha esplicitamente detto guarda che io so tutto..
la prima mia reazione è stata ovviamente sapere chi te l'ha detto.
lui mi ha risposto che preferisce non dirmelo e che dovrei rispettare questa sua decisione perchè si dice il peccato ma non il peccatore
Uhm... mi suona molto come omertà calabra..
E li per li l'ho tranquillizzato, ho istintivamente sospettato del mio amico, ma poi ho realizzato che sarà stata lei a spifferare tutto ai quattro venti, vista la sua non grandissima capacità di mantenere il silenzio.
Volevo aprire una discussioncina su questa etica.

Io posso fidarmi di una persona che afferma una cosa simile? C'è un qualcosa che mi allontana da persone omertose, ma ad essere sincero non riesco a mettere a fuoco il problema. Se avessi letto qualche sentenza in tribunale mi sarebbe più chiara l'importanza di queso comportamento, ma non è cosi.
Si è parlato in questo forum dell'importanza di doversi circondare di persone di valore. E qui si ritorna a questo punto..
avete storie che vi hanno interessato direttamente? dove per via di questo comportamento assunto da qualche vostro conoscente o amico ne siete usciti "lesi" in senso lato?

In mentalità di questo genere quanto è relativa l'età della persona? un 28enne mi farebbe lo stesso discorso? (molto probabilmetne in calabria si)
Vorrei poter prendere posizione riguardo un comportamento simile e chiedo un vostro intervento..

Mi domando perché hai spifferato tutto a uno lasciando all'oscuro gli altri due...

se l'accordo con lei era di tenere tutto in privato allora la cosa migliore è non  dirlo a nessuno perché nel momento in cui lo dici a uno c'è la possibilità che questo faccia girare la voce.

[VenerabYle]

Beh per una questione di fiducia nei suoi confronti. Avendoci passato un bel po' di tempo insieme ho capito che mi potevo fidare. Ma sono certo che è stata la ragazza ad aver parlato troppo e i suoi amici hanno parlato più di lei

[Snake]

Molto spesso sento dire che "l'età è un dato anagrafico" e mi tocca dargli ragione. Essendo abituato ad interfacciarmi con persone di decadi differenti, mi rendo conto che su molte cose, come questi casi, un ventenne potrebbe essere più valido di un cinquantenne/sessantenne. Perciò non vedere l'età come un valore assoluto di maturità. Molte volte si potrebbe rimaner delusi.
Tornando al discorso principale, in lui vedo una ricerca di consenso, ovvero farti vedere che lui sa tutto di questa cosa, ma vuole tenerti sulle spine perché vuole farti pesare il fatto che non "ti sei fidato di lui". La vedo come una ferita nell'orgoglio che un atteggiamento da bambino.
Se fosse stata la ragazza a spifferare tutto, partendo dal fatto che non so quanto profonda sia la cosa e quanto profondamente l'abbia intesa lei; mi viene da pensare che non abbia dato al "patto" lo stesso peso che tu gli hai dato. Potrebbe essere stata una leggerezza partita da un malinteso, fino ad arrivare ad una noncuranza della cosa, caso che potrebbe farti riflettere su un eventuale futuro.
Un altro scenario a cui penso è questo, ovvero che lei abbia, nel ragazzo che ha cantato, la stessa fiducia che tu hai nel tuo amico. In questo caso, sebbene abbia parlato lei, vi trovereste nella stessa situazione...
Secondo me la cosa migliore è quella di non tirare su un vespaio, ma cercare di capire la situazione, tirando su i vari elementi possibili e, una volta capito il colpevole, escluderlo da eventuali future condivisioni importanti.
L'importante è che tu non ti faccia il sangue amaro, ma che tu non compia nuovamente un errore/situazione che ti turba.