Sarge universitario

Aperto da DJP, 20 Aprile 2013, 12:45:26

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DJP

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Immaginate un corridoio immenso, popolato di tavoli lungo i muri perimetrali e lungo tutta la fascia centrale, situato nella mia facoltà di Giurisprudenza a Roma Tre. Immaginate che questo posto sia frequentato da un tasso di HB estremamente superiore alla media, con valutazioni più alte di tale media.
Ovviamente il posto è un luogo di studio, ma non vige la regola del "silenzio assoluto" perché la biblioteca vera e propria è situata altrove.
Frequento questo posto generalmente con altri due amici che, però, non sono il massimo come wing, specie in fase di approccio, dove sembra siano catalizzatori di incertezze almeno per me.
La domanda che vi faccio è: in un contesto studentesco come questo, dove conosco già qualche tipa e ci parlo tranquillamente, come fareste voi ad aprire persone completamente nuove?
Insomma se vedo una HB che studia e che ogni tanto mi rivolge EC, che strategia percorrereste? Aprire di Direct o Indirect? Fare prima EC? E che routines possono funzionare in questo contesto, visto che poi c'è il rischio di aprire e di rimanere muti come fessi?

Grazie ragazzi, conto sulla vostra fantasia!

Spartacvs

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Citazione di: DJP il 20 Aprile 2013, 12:45:26
[...]

Grazie ragazzi, conto sulla vostra fantasia!

Gli occhi e i contatti visivi sono fondamentali. Studia bene l'ambiente, la logistica, la persona, cerca di capirla guardandola senza farti vedere (San Termynator....) e poi apri in modo indiretto.
State all'università, ce n'avrete de cose da parlà, no? :)
Se puoi prediligi prede solitarie e fai a meno delle spalle (wing).
Per chi vuole: restiamo in contatto via Pm.

DJP

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Quotone sui wings, se non sono buoni meglio farne a meno. Se mi stai parlando di cold reading, consiglio a tutti i libri di Paul Eckman sui vari linguaggi non verbali (lie to me si basa su questi testi)... in effetti quella che mi consigli è una buona strategia, ma ho due domande:
- Oltre a guardarla mentre lei è distratta devo anche fare EC per dimostrare valore, giusto?
- Nell'apertura indirect, quanto devo mostrare il messaggio "hey, ci voglio provare con te!" e quanto invece è meglio celarlo?

Spartacvs

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Citazione di: DJP il 21 Aprile 2013, 23:05:57
Quotone sui wings, se non sono buoni meglio farne a meno. Se mi stai parlando di cold reading, consiglio a tutti i libri di Paul Eckman sui vari linguaggi non verbali (lie to me si basa su questi testi)... in effetti quella che mi consigli è una buona strategia, ma ho due domande:
- Oltre a guardarla mentre lei è distratta devo anche fare EC per dimostrare valore, giusto?
- Nell'apertura indirect, quanto devo mostrare il messaggio "hey, ci voglio provare con te!" e quanto invece è meglio celarlo?

Perdonami, io so piu da "bucatini alla matriciana". :)
Scherzo, ricordo qualcosa del cold reading e mi hanno parlato anche bene di lie to me...
Sempre san Termy ci disse, tanto tanto empo fa, che l'osservazione ci dava la possibilità di capire un po' meglio una persona. Ti faccio un esempio estremo: se vedi una pankabbestia bona a un centro sociale, è inutile attaccare con un elogio sul capitalismo.
Quindi più osservi piu potrai avere un'idea chiara su come attaccare bottone, verbalmente e non.

L'ec, il contatto visivo, anche ricambiato, spesso è un buon "invito femminile" ma va gestito,anche qui, con sale in zucca. Le cose che ti daranno valore saranno i tuoi contenuti e i tuoi "contrasti", i tuoi "tarli" (cerca teoria contrasti/tarli sul forum).

L'indiretto si chiama proprio indiretto perchè pure alla femmina che gli piaci talmente tanto che si farebbe trapanare in diretta sul palco del primo maggio in mondovisione, preferisce che tutto accada in un escalation di magia, sensazioni, di agio, di fuga dalla realtà ecc ecc ecc come nelle favolette di hansel e gretel.
Quindi se è indiretto è un'assurdità comunicarle "ci voglio provare con te".
E' un incongruenza, che molti scambiano per un "contrasto" ma che risulta fastidioso perchè ti fa catalogare come uno sfigato provolone (non è diretto a te, è solo per far capire il concetto).

In bocca al lupo! :)
Per chi vuole: restiamo in contatto via Pm.

DJP

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CitazioneL'indiretto si chiama proprio indiretto perchè pure alla femmina che gli piaci talmente tanto che si farebbe trapanare in diretta sul palco del primo maggio in mondovisione, preferisce che tutto accada in un escalation di magia, sensazioni, di agio, di fuga dalla realtà ecc ecc ecc come nelle favolette di hansel e gretel.
Quindi se è indiretto è un'assurdità comunicarle "ci voglio provare con te".
E' un incongruenza, che molti scambiano per un "contrasto" ma che risulta fastidioso perchè ti fa catalogare come uno sfigato provolone (non è diretto a te, è solo per far capire il concetto).

Questa cosa dell'incongruenza mi mancava così formalizzata, dici bene! Anche io a volte avevo la sensazione di aver fatto il provola pur aprendo di contestuale.
Domani torno in università, vi farò sapere come è andata!!!