"Hai la fidanzata?": tarlo o modo per uscirne indenni...

Aperto da - Mc -, 04 Novembre 2010, 09:21:17

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- Mc -

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Ciao a tutti! da qualche giorno sto meditando sulla situazione nella quale ci viene chiesto se abbiamo una fidanzata fissa (ovviamente per chi ce l'ha...); ho letto i vecchi post sul forum e, visto che sono abbastanza arretrati, vorrei riprendere l'argomento prendendo spunto dalle vostre nuove riflessioni ed esperienze;
chiedo consiglio a voi su come uscire da questa domanda magari creando un tarlo alla TermY oppure citando vostre esperienze passate, tenendo conto di essere nella situazione in cui:
- non volete dire che in realtà avete una storia fissa;
- volete farlo sapere, ma in modo da non compromettere la situazione (ovviamente, dicendo a una ragazza che si ha la tipa fissa, si rischia di bruciare tutto ciò che abbiamo seminato...);
Un mega abbraccio a tutti!
- Mc -

^X^

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Ciao,
visto che da due anni sono in LTR felice, questa situazione mi capita abbastanza spesso.
E' effettivamente un test mica da ridere, perchè da come rispondete e vi atteggiate la ragazza capirà tutto di voi. E per di piu' non esiste una via d'uscita univoca, puo' funzionare tutto e il contrario di tutto.
Quello che posso dire è: qualsiasi cosa rispondiate, siate coerenti con l'immagine che date.
In base all'esperienza si possono pero' trovare risposte che non funzionano mai, per esempio glissare o minimizzare tremolanti in modo da lanciare il messaggio "si, ce l'ho, ma magari una scopata con te me la faccio". Da quello che ho capito, le donne odiano i traditori viscidi.
Quindi dipende dal contesto: se siete in una situazione da ONS, potete mentire spudoratamente e dire di no secco (ma io per esempio non ci riesco, la mancanza di rispetto mi infastidisce). Ma se siete in una situazione sociale in cui prima o poi la verità viene a galla, allora una delle risposte piu' apprezzate è "si, e la amo tantissimo", a cui potete aggiungere anche qualche dettaglio di come siate bravi a gestire una coppia.
Dopo di cio', continuate tranquilli il vostro gioco. Alcune ragazze perderanno ogni interesse a voi e vi sfanculeranno, altre invece saranno rapite nel vostro mondo virtuale e vi lasceranno fare. Ma quelle che perdete in realtà vi risparmiano solo dei problemi in futuro (tipo andare a parlare alla vostra ragazza per ripicca), mentre quelle che restano hanno già intrinsecamente accettato il ruolo di "altra".
-eFFe-: quando parli di figa, mi trovi sempre :)
TermYnator:Gli unici soggetti irrecuperabili sono i morti. Sei vivo? Allora esci, rimorchia e tromba! E se non è oggi, sarà domani.

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- Mc -

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Citazione(ma io per esempio non ci riesco, la mancanza di rispetto mi infastidisce)
perfettamente d'accordo!
Citazioneuna delle risposte piu' apprezzate è "si, e la amo tantissimo"
la ragazza che hai davanti potrebbe, però, considerarti una persona non coerente e la sua domanda sarebbe :" se ami la tua donna, da me cosa vuoi???". ovviamente, noi, più di altri che non si siedono mai davanti allo specchio a chiedersi "dove devo migliorare per vivere meglio?", siamo in continua evoluzione e questo ci porta a non essere mai soddisfatti di quello che abbiamo; se però facciamo trapelare questo lato di noi, possiamo essere considerati come persone poco stabili dando così poca sicurezza alla ragazza che abbiamo di fronte.
- Mc -

^X^

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Non mi convince. Cosa c'è infatti di piu' coerente di un maschio che si comporta da maschio?
Non devi lasciare che le donne facciano valutazioni razionali di te (e peggio che peggio in un'ottica femminile), altrimenti sei spacciato.
Un maschio è perfettamente in grado di essere innamorato di una donna, andare a letto con un'altra e tornare ad occuparsi della prima. Una donna NO, quindi questa cosa non la capirà mai ed è del tutto inutile provare a spiegargliela. Meglio quindi lavorare di immagini e sentimenti...
Ultima modifica: 05 Novembre 2010, 14:22:11 di ^X^
-eFFe-: quando parli di figa, mi trovi sempre :)
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-eFFe-

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Citazione di: ^X^ il 05 Novembre 2010, 14:20:01
Un maschio è perfettamente in grado di essere innamorato di una donna, andare a letto con un'altra e tornare ad occuparsi della prima. Una donna NO, quindi questa cosa non la capirà mai ed è del tutto inutile provare a spiegargliela. Meglio quindi lavorare di immagini e sentimenti...

+1 caxxo! :up:
"ti avverto: stasera non ho intenzione di fare niente"
fclose ;-)
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"Le conferme di effe sono come la panna sulle tette, sempre graditissima" - sfigatto

- Mc -

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CitazioneUn maschio è perfettamente in grado di essere innamorato di una donna, andare a letto con un'altra e tornare ad occuparsi della prima. Una donna NO, quindi questa cosa non la capirà mai ed è del tutto inutile provare a spiegargliela.
+1 and thank you!  :up:
- Mc -

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CitazioneNon devi lasciare che le donne facciano valutazioni razionali di te (e peggio che peggio in un'ottica femminile), altrimenti sei spacciato.
In questi giorni pensavo a questo concetto molto interessante; mi sfuggono, però, i metodi pratici per vivere una situazione del genere:
CitazioneUn maschio è perfettamente in grado di essere innamorato di una donna, andare a letto con un'altra e tornare ad occuparsi della prima.
per spiegarmi meglio, proviamo a simulare la situazione in cui un fidanzato, pur stando con la propria donna, vada a letto con un'altra e quest'ultima sappia della relazione fissa dell'uomo.
Come potrebbe sfuggire, in modo vincente (per intenderci: in modo non fare la figura del pu**aniere), alle domande che ne deriverebbero (che sarebbero migliaia e migliaia), come ad esempio:
"La tua fidanzata sa di noi due?";
"Se sei innamorato come dici, perchè hai bisogno anche di me?";
"Pensi che la tua ragazza sarebbe felice di quello che fai?";
"Sei soddisfatto di come ti stai comportando? ti sembra corretto nei confronti della tua ragazza?"
...
potei continuare all'infinito con le presunte domande che potrebbero sorgere durante una conversazione con "l'amante".
A questo punto, come vi comportereste?
- Mc -

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Sono domande che verrebbero fuori solamente se l'altra iniziasse a desiderare di diventare la "prima".
Ma trovo molto pericoloso scervellarsi con il "cosa capiterebbe se..." e giro la questione: "a qualcuno è capitato di ricevere tali domande?".
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- Mc -

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sì a me; il scervellarsi con il "cosa capiterebbe se..." secondo la mia opinione è utilissimo perchè, in caso di evenienza non ci si troverà in imbarazzo quando ci verranno fatte certe domande, ma saremo pronti e veloci nel rispondere, portando l'attenzione su un altro punto; se sei preparato a "tutto" saprai "salvarti" anche quando ti troverai in difficoltà; se tu corressi con macchina in pista come professionista, non ti scervelleresti sul simulare, nella tua preparazione, una condizione di scarsa aderenza per imparare  a controllare il veicolo?
io ho vissuto una situazione simile ; ho conosciuto una ragazza mentre ero in LTR qualche tempo fa; la vedevo spesso per questioni di lavoro, ma non potevo parlare con lei per più di una ventina di minuti a volta, tra l'altro intervallati da pause a causa dei vari clienti del negozio nel quale lavorava che doveva servire. Il mio gioco, anche se a piccole, ma costanti dosi, ebbe i suoi frutti. Mi accorsi di piacerle; decisi di non dire nulla della mia ragazza (non le avevo detto una bugia: il fatto era che io non sfiorai mai il discorso e lei non mi chiese mai nulla) e la invitai a cena. Il clima era ottimo, ma evitai di baciarla o andare oltre senza prima avere chiarito la mia posizione. Per fare questo, usai questa tattica: per essere il più naturale possibile e fare sembrare la cosa normale, parlando di sport...
Mc:"l'altra settimana ho portato la mia ragazza a vedere una gara in pista...etc..."
Topa:"perchè? hai la ragazza?"
Mc:"Sì (senza pause) siamo stati lì   e abbiamo visto......." cercai insomma di continuare il discorso senza enfatizzare con il silenzio (=imbarazzo) la mia situazione.
Topa, interrompendomi:"Ma perchè mi hai chiesto di uscire se hai già una persona? perchè non me lo hai detto prima?"
Mc:"io ti piaccio?"
Topa:"cosa c'entra? non so se mi piaci, certo che se iniziamo così..."
Mc:"tu non puoi sapere se ti piaccio, perchè non mi conosci abbastanza; anche io non so se mi piaci; ti ho chiesto di uscire perchè voglio conoscerti, e in questo penso non ci sia nulla di male; se avessi avuto in testa portarti a letto e basta, non ti avrei detto niente della mia ragazza".
... la conversazione continuò con le domande che ti ho elencato prima e io continuai a risponderle riprendendo il concetto sopra descritto (se non conosci una persona non puoi sapere se ti piace);superai l'ostacolo e a  fine serata riuscii a concludere; non la frequentai più e lei mi tolse il saluto...; probabilmente sbagliai, ma ora, a distanza di anni, mi chiedo quale sia il modo giusto di porsi in questa situazione (che, di per sè, è già sbagliata: in LTR, bisognerebbe evitare di frequentare altre, altrimenti che senso avrebbe l'LTR...? tralasciamo però questo aspetto...).

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Termy, Sunbeam, Acqua, Guymountag e voi "nonni" del forum...  cosa ne pensate???
- Mc -

dragonfly

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Citazione di: ^X^ il 05 Novembre 2010, 14:20:01
Un maschio è perfettamente in grado di essere innamorato di una donna, andare a letto con un'altra e tornare ad occuparsi della prima. Una donna NO, quindi questa cosa non la capirà mai ed è del tutto inutile provare a spiegargliela. Meglio quindi lavorare di immagini e sentimenti...

Lo so che è solo una questione personale, ma secondo me è mancanza di rispetto per la donna che si dice di amare
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CitazioneLo so che è solo una questione personale, ma secondo me è mancanza di rispetto per la donna che si dice di amare
non ti si può dare torto, però "fermarsi" (tutto dipende dall'età e sopratutto dall'esperienza) del tutto con una donna influirà notevolmente sulla nostra vita e crescita: ne vale la pena?
CitazioneLa scelta per chi ha visto la via, è quindi squisitamente proustiana ovvero obbligatoria:
continuare, accettando la bestia che si manifesta e trovando un equilibrio con essa,
cominciando ad accettare la nostra vera natura (Es),
o smettere, e crogiolarsi in un compromesso tipico dell'Io:
"sto bene così, e non voglio sapere altro che possa turbarmi". - TermYnator
- Mc -

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Citazione di: dragonfly il 08 Novembre 2010, 18:21:45
Lo so che è solo una questione personale, ma secondo me è mancanza di rispetto per la donna che si dice di amare

Ciao, il rispetto è un delicato equilibrio tra due persone mediato e a volte imposto dalle convenzioni sociali. Io credo che ci siano solo due forme di intollerabile mancanza di rispetto:
1) sottrarre troppo tempo alla persona amata per passarlo con altre concorrenti
2) mettere a rischio la salute della persona amata con comportamenti irresponsabili (sesso non protetto con altre persone, droghe)

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dragonfly

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Citazione di: ^X^ il 11 Novembre 2010, 11:40:12
Ciao, il rispetto è un delicato equilibrio tra due persone mediato e a volte imposto dalle convenzioni sociali. Io credo che ci siano solo due forme di intollerabile mancanza di rispetto:
1) sottrarre troppo tempo alla persona amata per passarlo con altre concorrenti
2) mettere a rischio la salute della persona amata con comportamenti irresponsabili (sesso non protetto con altre persone, droghe)

Le tue forme di mancanza di rispetto corrispondono anche alle mie :)
Non voglio cadare nelle solite convenzioni sociali, però secondo me "rispetto" è non fare ad un altro quello che lui non vuole. Anche se la mia ltr mi ha detto più volte "per me è più grave il tradimento mentale" e già qua ci sarebbe un piccolo problema...  ;D
Credo che il giusto equilibrio si possa trovare nell'avere una vita sociale attiva al di fuori della propria ltr, divertirsi e conoscere nuove ragazze con cui giocarci e scherzarci un po'... senza però chiusure fisiche...
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Citazione di: dragonfly il 11 Novembre 2010, 14:46:43
Credo che il giusto equilibrio si possa trovare nell'avere una vita sociale attiva al di fuori della propria ltr, divertirsi e conoscere nuove ragazze con cui giocarci e scherzarci un po'... senza però chiusure fisiche...

Sono d'accordo, e infatti è quello che faccio io. Però bisogna essere onesti: se si arriva a certe situazioni, è quasi impossibile tirarsi indietro.
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