Chiedo lumi agli esperti. Game difficile. FZ con incipiente One-Itis.

Aperto da tizzone, 23 Aprile 2013, 19:34:47

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geggio

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Citazione di: Edward Bloom il 05 Giugno 2013, 10:55:49
Dal "piacere, mi chiamo Edward" al primo bacio sono passate circa 12 ore, nelle quali abbiamo parlato pressoché ininterrottamente.
Se due persone sono fatte per stare insieme, e giocano entrambe pulito, la seduzione è qualcosa di estremamente naturale, rapido e profondo.

Ciao Edward, non hai avuto la tentazione di provarci prima o che, ad un certo punto, ti dicesse: "sai, adesso devo andare", 12 ore mi sembrano un tempo lunghissimo, non ti chiedo di cosa avete parlato perché immagino che la risposta sia: "di tutto", ma puoi grossomodo ripercorrere i tempi del "rimorchio".

Shark72

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Io nei "giochi lunghi" ci ho sempre creduto poco, sempre concluso in day1-day2-day3. Credo che in tutti questi anni mi è capitato una sola volta, di andare oltre il day3.

A parte questo, non posso far altro che sottolineare l' ottimo passaggio di Edward :

Citazione di: Edward Bloom il 04 Giugno 2013, 21:03:14

All'inizio mi incazzai perché avevo giocato pulito e dall'altra parte non ci fu lo stesso atteggiamento. Pensavo che lei fosse scema a perdersi un'occasione del genere, di vivere una storia senza giochetti, essendo semplicemente noi stessi.
Poi capii. Stavo sbagliando io e solo io. Non si può pretendere nulla dagli altri. Nulla, da nessuno. Tantomeno da una persona che ha tutto il diritto di fare le sue scelte e vivere le sue storie come meglio crede. Io, siccome mi ero esposto, pretendevo che lo facesse anche lei. È un atteggiamento infantile, del bambino che ha rispettato le regole e adesso pretende il premio.
Compresi che avevo fatto quello che potevo fare. Compresi che le cose si fanno in due.


Ci capita spesso, in queste situazioni, di credere fermamente che per quella donna noi siamo il meglio del meglio che lei possa desiderare, e se quindi non ci ricambia , è una scema : ma in realtà, chi ce l' ha detto, chi caxxo siamo per arrogarci questo ?

La verità è che o la tipa ce la dà, allora abbiamo vinto , o non ce la dà, e allora abbiamo perso . Non esistono premi di consolazione del tipo "a te ci tengo, sei comunque una persona speciale, et similia" : aggrapparsi a queste cose e trarci qualcosa di positivo sono comportamenti piagnucolosi, per dirla alla andreazzoli su osvaldo.

Scusatemi se in questo thread che assume talvolta toni espositivi di livello aulico, io mi esprimo in modo così spiccio, ma oramai mi conoscete, e sapete come sono fatto.

S.
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tizzone

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Citazione di: Shark72 il 05 Giugno 2013, 12:11:47
Io nei "giochi lunghi" ci ho sempre creduto poco, sempre concluso in day1-day2-day3. Credo che in tutti questi anni mi è capitato una sola volta, di andare oltre il day3.

A parte questo, non posso far altro che sottolineare l' ottimo passaggio di Edward :

Ci capita spesso, in queste situazioni, di credere fermamente che per quella donna noi siamo il meglio del meglio che lei possa desiderare, e se quindi non ci ricambia , è una scema : ma in realtà, chi ce l' ha detto, chi caxxo siamo per arrogarci questo ?

La verità è che o la tipa ce la dà, allora abbiamo vinto , o non ce la dà, e allora abbiamo perso . Non esistono premi di consolazione del tipo "a te ci tengo, sei comunque una persona speciale, et similia" : aggrapparsi a queste cose e trarci qualcosa di positivo sono comportamenti piagnucolosi, per dirla alla andreazzoli su osvaldo.

Scusatemi se in questo thread che assume talvolta toni espositivi di livello aulico, io mi esprimo in modo così spiccio, ma oramai mi conoscete, e sapete come sono fatto.

S.

E invece vanno benissimo i tuoi toni. Giusto riportarci tutti con i piedi per terra. Anche la mia esperienza dice questo. O si chiude velocemente, o meglio lasciar predere (mai andato oltre un Day 3, praticamente) Ho fatto diversi game lunghi e a parte una volta non ho mai concluso.
I game lunghi hanno un solo pregio: ti mettono una pressione esagerata, ti spingono a investire così tanto, che impari tante cose su te stesso e sulle dinamiche (e noti cose che, quando sei nel flusso, diventa molto più difficile cogliere, soffermandoti con più attenzione su certi aspetti dell'Inner Game).


Edward Bloom

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Citazione di: geggio il 05 Giugno 2013, 11:30:02
Ciao Edward, non hai avuto la tentazione di provarci prima o che, ad un certo punto, ti dicesse: "sai, adesso devo andare", 12 ore mi sembrano un tempo lunghissimo, non ti chiedo di cosa avete parlato perché immagino che la risposta sia: "di tutto", ma puoi grossomodo ripercorrere i tempi del "rimorchio".

Immagini bene, la risposta è "di tutto"  ;)

Non è corretto parlare di "provarci" prima o dopo, nel senso che in un certo senso ci ho provato dal primo secondo in cui l'ho vista, e in un certo altro non ci ho provato mai, in quanto è stato un processo lineare che è sfociato naturalmente in un bacio.

Certo, poteva andare diversamente, poteva andarsene da un momento all'altro, ma non sarebbe stato un problema, avrebbe semplicemente significato che non era la persona per me, che non era destino. Il bello di giocare "pulito", cioè di mostrarsi completamente per quello che si è (attenzione, farlo non è sempre possibile né conveniente, dipende chi hai di fronte) è che, in ogni caso, non avrai nulla da recriminare: se ti sei fatto vedere per come sei e non interessi, pazienza, ci sono miliardi di donne nel mondo.

Questo perché non bisogna fare il clamoroso errore, tipico di quasi tutti gli uomini, di dare troppo valore ad una donna prima di averla sedotta. Io ho passato l'adolescenza ad idealizzare Tizia o Caia. Mi convincevo che erano donne angelo e che se le avessi conquistate sarei stato felice. Così davo a loro un valore eccessivo, a me troppa pressione, e fallivo inevitabilmente.

Quindi, se lei avesse interrotto la conversazione mostrando di non volere andare oltre, sarebbe serenamente rimasta una mia amica, una nuova conoscenza che avrebbe magari potuto presentarmi delle amiche, o che avrei potuto incontrare in giro in discoteca e farci due chiacchiere. Comunque sarebbe andata, avrei vinto. E' questa la mentalità vincente secondo me, perché se quando conosci una ragazza nuova sai che in ogni caso ne uscirai vincente, sarai estremamente rilassato e tranquillo.

E poi sai, noi siamo (giustamente) qui a "studiare" la seduzione, a scomporre la realtà in mille componenti da vivisezionare ed analizzare come in laboratorio. Ok. Ma la realtà è che ci vuole anche un po' di fortuna, di magia, di circostanze favorevoli che ogni tanto si allineano. Bisogna arrivare preparati a questi momenti e seguire il flusso.

Per andare più nello specifico, i tempi del rimorchio possono essere riassunti così. All'inizio, siccome eravamo in un gruppo di persone, mi sono presentato stringendole la mano e guardandola negli occhi. Questo per farle capire che ero una persona educata e non intimorito dalle donne. Poi ho scherzato un po' con tutti non considerando lei, per fare in modo che si abituasse alla mia esistenza e lasciando che studiasse i miei modi di fare.

Mi sono messo a sparare cazzate con tutti, senza fare il pagliaccio (mio vecchio errore). Negli anni ho imparato a far ridere gli altri senza svalutarmi e senza affossare gli altri, un tempo tendevo a svalutarmi troppo. Nel frattempo lanciavo qualche "esca" su aspetti di me e della mia vita che reputo interessanti.

Piano piano, ovviamente, siccome scherzavo con tutti e lei era tagliata fuori dal discorso, ha iniziato a intervenire, e così ho iniziato a scherzare un po' anche con lei. Abbiamo cominciato a parlare, di argomenti molto leggeri. All'inizio, comunque, ogni tot mi rivolgevo anche a qualcun altro, includendolo nel discorso, per non farla diventare subito una conversazione a due (che sarebbe diventata troppo pesante) e per mantenere giusto un po' di distanza.

Ho ovviamente toccato argomenti "sicuri": viaggi, sport, cartoni animati. Soprattutto viaggi, sono un argomento fantastico per il rimorchio, non esiste donna che non ne sia interessata ed aprono a migliaia di argomenti di discussione, riferimenti, racconti, immagini, colori: c'è di tutto, puoi veramente fare conoscere tutto di te ad una persona attraverso i viaggi.

Poi dopo un po' è arrivato un altro ragazzo che si è messo a parlare con lei, cercando di provarci a sua volta. Lì, invece di fare scene isteriche o "marchiare il territorio", me ne sono semplicemente andato lasciandola a parlare con questo. Da lontano riuscivo a captare qualcosa della loro conversazione: lui le parlava di un intervento che ebbe in ospedale qualche tempo prima. Sorrisi ed aspettai semplicemente che tornasse da me, come avvenne dopo pochi minuti, e ripresi a raccontare di posti del mondo strani ed esperienze particolari.

Dopo un po', quando la conversazione era ormai molto ingranata, smisi quasi di parlare. Questa è una cosa importante. Sapere ascoltare è fondamentale. La lasciai parlare di tutto e mi misi semplicemente in ascolto. Mi raccontò un sacco di cose, io ascoltavo, mi interessavo e facevo altre domande. Mi interessava veramente. Ciò mi permise di conoscerla meglio, e a lei fece molto piacere, perché a chiunque piace raccontarsi, esprimersi, se si sente capito.

Alla fine di questa giornata, iniziai con un po' di contatto fisico. All'inizio pochissimo, molto dolce, poi sempre di più e con contatti più "fisici", più maschili, fino al bacio.
Spero di aver risposto alla tua domanda!


Edward Bloom

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Citazione di: Shark72 il 05 Giugno 2013, 12:11:47
Scusatemi se in questo thread che assume talvolta toni espositivi di livello aulico, io mi esprimo in modo così spiccio, ma oramai mi conoscete, e sapete come sono fatto.

Non lo facciamo apposta, è che a noi in quanto a finezza non ce lo mette in culo nessuno!!  ;D ;D

Spartacvs

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Citazione di: Shark72 il 05 Giugno 2013, 12:11:47
sono comportamenti piagnucolosi, per dirla alla andreazzoli su osvaldo.

Ecco, bravo, metti pure il dito nella piaga.  :lol:
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Spartacvs

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Citazione di: Shark72 il 05 Giugno 2013, 12:11:47
Io nei "giochi lunghi" ci ho sempre creduto poco, sempre concluso in day1-day2-day3. Credo che in tutti questi anni mi è capitato una sola volta, di andare oltre il day3.

il gioco lungo può essere molto soddisfacente, ma deve valere la pena, sennò diventa una tragedia.
non so se avete letto il passaggio dell' "assedio del castello" che ho fatto qualche post fa.....
Per chi vuole: restiamo in contatto via Pm.

Psyk90

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CitazioneQuindi, se lei avesse interrotto la conversazione mostrando di non volere andare oltre, sarebbe serenamente rimasta una mia amica, una nuova conoscenza che avrebbe magari potuto presentarmi delle amiche, o che avrei potuto incontrare in giro in discoteca e farci due chiacchiere. Comunque sarebbe andata, avrei vinto. E' questa la mentalità vincente secondo me, perché se quando conosci una ragazza nuova sai che in ogni caso ne uscirai vincente, sarai estremamente rilassato e tranquillo.
Concordo pienamente, sto cercando di usarla al meglio e in ogni occasione e in qualche frangente mi ha già dato dei buoni risultati. Eliminare l'aspettativa riduce quasi totalmente "l'ansia da prestazione" che si ha quando si incontra una nuova ragazza, e i risultati che ne derivano non possono che essere positivi  :up:
- Chi combatte può perdere, Chi non combatte ha già perso

tizzone

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Citazione di: Edward Bloom il 05 Giugno 2013, 13:12:36
Immagini bene, la risposta è "di tutto"  ;)

Non è corretto parlare di "provarci" prima o dopo, nel senso che in un certo senso ci ho provato dal primo secondo in cui l'ho vista, e in un certo altro non ci ho provato mai, in quanto è stato un processo lineare che è sfociato naturalmente in un bacio.

.....


Edward, leggendo il tuo report ho visto che giochiamo lo stesso gioco. QUesta  è proprio la mia giocata classica. Il problema è che solitamente non mi riesce con quelle che mi piacciono davvero. Ma credo sia un discorso di abitudine e pratica, oltre il fatto di trovare la tipa giusta.

Edward Bloom

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Citazione di: tizzone il 05 Giugno 2013, 14:26:47
Edward, leggendo il tuo report ho visto che giochiamo lo stesso gioco. QUesta  è proprio la mia giocata classica. Il problema è che solitamente non mi riesce con quelle che mi piacciono davvero. Ma credo sia un discorso di abitudine e pratica, oltre il fatto di trovare la tipa giusta.

Bisogna vedere se non ti riesce con alcune ragazze perché queste ti piacciono davvero, o magari perché le conosci da tanto tempo (altrimenti non ti piacerebbero davvero).
Questa "giocata", se così vogliamo chiamarla, non andrebbe bene per una ragazza conosciuta da lungo tempo: semplicemente, non avrebbe funzionato.
Quindi, oltre all'abitudine e alla pratica che sono sicuramente sempre importanti, probabilmente hai uno stile ed un modo di fare più adatto ad un certo tipo di situazioni, e meno ad altre. È normale, nessuno è perfetto in tutto.

Sephirus

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Citazione di: tizzone il 05 Giugno 2013, 14:26:47
Edward, leggendo il tuo report ho visto che giochiamo lo stesso gioco. QUesta  è proprio la mia giocata classica. Il problema è che solitamente non mi riesce con quelle che mi piacciono davvero. Ma credo sia un discorso di abitudine e pratica, oltre il fatto di trovare la tipa giusta.

Ho lo stesso identico problema ma come ha precisato Edward mi accade solamente quando la persona in questione la conosco già e comincio ad avere delle aspettative che portano poi ad un sicuro fallimento per la troppa ansia e pressione

tizzone

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Mah, sono dell'idea ormai che quando ti conoscono da tempo è inutile perderci energie. Nel senso, uno deve evitare proprio di infatuarsi ed essere semplicemente se stesso, aspettando che siano loro a prendere molto esplicitamente l'iniziativa.
Cmq credo di, almeno in questo caso specifico, aver beccato una gatta morta, visto che la conoscevo da tempo ma sicuramente non la consideravo tra le mie migliori amiche ed ero stato attento a non finire mai in FZ.
Sulle gatte morte (ne ho conosciute 4 nella mia attività di marpione espugnandone solo una a un prezzo esagerato) posso dire una cosa: è inefficace sia il diretto quanto l'indiretto. L'unico modo per chiuderle efficace e sicuro secondo me è farle bere e scaldarle a dovere, andandoci pesante.

Di solito giro alla larga da questi soggetti ma qui a Milano è pieno. Inoltre sono quelle che attirano di più perchè pompano l'ego del maschio più delle altre e, lasciandoti nel dubbio, ti fanno scattare l'istinto della caccia.

Quando i giochi si fanno troppo lunghi, consiglio mio personale , è sempre bene chiedersi se la tipa non stia facendo la "gatta morta". Nel dubbio, meglio sganciarsi immediatamente.

tizzone

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Citazione di: Edward Bloom il 05 Giugno 2013, 16:20:29
Bisogna vedere se non ti riesce con alcune ragazze perché queste ti piacciono davvero, o magari perché le conosci da tanto tempo (altrimenti non ti piacerebbero davvero).
Questa "giocata", se così vogliamo chiamarla, non andrebbe bene per una ragazza conosciuta da lungo tempo: semplicemente, non avrebbe funzionato.
Quindi, oltre all'abitudine e alla pratica che sono sicuramente sempre importanti, probabilmente hai uno stile ed un modo di fare più adatto ad un certo tipo di situazioni, e meno ad altre. È normale, nessuno è perfetto in tutto.

Concordo, ma non ho ancora capito la chiave. Una cosa è certa: il fattore ambientale gioca un ruolo fondamentale

Spartacvs

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Edward ha sottolinetao una cosa: nella sua storia le cose sono avvenute in un tempo relativamente breve.
Quindi, o le cose accadono in "quel tempo relativamente breve" oppure si tende ad andare verso la strategia del gioco al lungo termine con i rischi e le soddisfazioni che ne derivano.
E il motivo dei giochi a lungo termine derivano semplicemente da tutte quelle situazioni irrisolte (nelle donne) che abbiamo ampiamente dibattuto nei post precedenti.

Io credo che non sia un caso che, serte volte, "ce le andiamo a pigliare nel mazzo"!  :lol:
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Edward Bloom

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Citazione di: Spartacvs il 06 Giugno 2013, 10:11:13
Edward ha sottolinetao una cosa: nella sua storia le cose sono avvenute in un tempo relativamente breve.
Quindi, o le cose accadono in "quel tempo relativamente breve" oppure si tende ad andare verso la strategia del gioco al lungo termine con i rischi e le soddisfazioni che ne derivano.
E il motivo dei giochi a lungo termine derivano semplicemente da tutte quelle situazioni irrisolte (nelle donne) che abbiamo ampiamente dibattuto nei post precedenti.

Io credo che non sia un caso che, serte volte, "ce le andiamo a pigliare nel mazzo"!  :lol:

Quando avevo 15 anni e ancora mi segavo leggendo "Teletutto", basando i miei tentativi di conquista su Dawson's Creek, conobbi in vacanza un ragazzino napoletano che di anni ne aveva 13 ma era molto, molto più sveglio di me.
Dopo essersi limonato 4-5 ragazzine in meno di una settimana, mi svelò il suo segreto (vorrei trascriverlo in napoletano che suonerebbe decisamente meglio, ma non sono in grado): "le ragazze non devi lasciarle pensare". Altrimenti iniziano a trovare mille motivi per cui non starci con te.
Lo trovo a tutt'oggi un insegnamento magari un po' estremo ma sicuramente con un fondo di verità.
Poi questo non significa che non si possa concludere anche con ragazze conosciute da tanto tempo, ma sicuramente bisogna agire in modo molto differente.