Mi presento, sono

Aperto da B3hind, 17 Gennaio 2016, 20:47:55

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B3hind

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Ciao a tutti,

perché sono qui?

Tanti anni fa lessi un bell'e-book, all'epoca avevo 18 anni e qualche mese, ero vergine ::), e il massimo dell'esperienza avuta fino ad allora con le donne era stato qualche bacetto e qualche pomiciata con una mia coetanea all'età di 16 anni, una graziosa gemellina bionda dai lineamenti fragili e sottili con un forte odore acre e "rosa" di adolescenza (forse erano gli ormoni) che se mi concentro posso ricordare ancora adesso, a 28 anni. Il titolo del manoscritto era "Seduzione Rapida" di Bruno Meirana, e lo divorai in 2 giorni per via del suo contenuto, per me, assolutamente rivoluzionario. Non posso certo dilungarmi a raccontare la mia vita, ma al fine di farvi capire il perché quel titolo fosse così rivoluzionario dal mio punto di vista, vi dico che sono cresciuto in aperta campagna, lontano da qualsiasi contatto umano che non fosse proveniente da mia madre (mio padre è un tipo che non si è mai impegnato in coccole quand'ero piccolo, né mi ha mai dato consigli o mi ha in qualche modo guidato nella mia fase adolescenziale). I miei genitori non mi fecero mai fare nessuno sport e dissuadevano le mie richieste di uscire terrorizzandomi, forse involontariamente, sulla prospettiva di andare in paese, profetizzando chissà quali disgrazie o pericoli. Fu così che fino a 15 anni vissi una vita minimale, a contatto con la natura del mio terreno, con le costruzioni di cartone e legno in cui riversavo le mie energie, i soldatini con cui mi divertivo a guerreggiare sulla calda terra marrone di casa mia, il cui odore di muschio e licheni riempiva le mie narici ogni volta che scavavo per loro le lunghe trincee da battaglia :) e le giornate al computer con i mitici Twilight che mio cugino mi installava di tanto in tanto quando veniva dalla lontana provincia...con i soli contatti umani extrafamiliari dovuti alla scuola. Come se non fosse abbastanza feci l'ITIS, solo maschi quindi fino all'età di 18 anni.

A questo punto, se la vostra attenzione è giunta integra fino a questo punto, vi chiederete: Ma dove l'hai trovata la biondina sinuosa?

Voglio dire...con quello che ho raccontato, come minimo al primo anno delle superiori ci sarei arrivato come un ragazzino fragile, insicuro, bianco cadaverico per le giornate passate dentro casa, debole e senza fibra. no?

E infatti fu proprio così. Tanto è che il primo anno finii nel mirino di diversi bulli, due dei quali alti il doppio di me, e di diversi anni più grandi. Il fatto è che un pò di fibra forse l'avevo, e non andai mai a chiedere aiuto a nessuno, non ero certo il più popolare a scuola all'epoca, ma nella mia totale mancanza di nozioni su come affrontare certe situazioni, si intravedeva comunque un certo stoicismo. Tirai dritto e tenni duro fino al secondo anno, dove dai 38 che eravamo in classe diventammo 19 (la qual cosa vi può far capire in quale assurdo sobborgo i miei genitori ebbero il coraggio di mandarmi)
Finiva così un anno di carcere, i miei carissimi amici erano spariti completamente dalla circolazione già a febbraio dell'anno precedente e fu da lì che iniziai pian piano un processo di crescita.
Mi ero reso conto per la prima volta di quanto fosse importante sapersi comportare con le persone e di quanto vitali siano i rapporti sociali. Mi stavo accorgendo anche che in fondo, questi rapporti erano dominati da dinamiche e fattori nascosti che con l'esperienza, forse, potevano essere controllati e rivolti a proprio vantaggio.

Un giorno, durante il secondo anno, uno dei bulli "minori" che era sopravvissuto alla scrematura, era stato assegnato dal Prof al controllo "chiasso". Era una routine a cui prima o poi tutti eravamo chiamati di tanto in tanto a partecipare, più che altro una pura formalità, dato che ogni volta i nomi dei "disubbidienti" scritti sulla lavagna venivano sovente cancellati. Una sorta di impulso proto-gregario. Quel giorno però era diverso, al mio amichetto venne in mente di cancellare tutti tranne me dalla lavagna (all'epoca era il secondo anno, e già iniziavo a parlare un pò di più con gli altri, ma non avevo certo fatto casino) e il prof mi mise 2...
Mi alzai, arringai tutti con un memorabile discorso sulla giustizia, la verità e la pace nel mondo, e...magia, il 2 venne trasferito al mio simpatico compagno...
La cosa non me l'ha mai perdonata, ma da allora non provò mai più a mettermi i bastoni tra le ruote. Ancora oggi gli sto sul caxxo penso...ma tanti nemici tanto onore no? :D

La mia vita cominciò a prendere una piega migliore con il cambio indirizzo in terzo superiore. Dopo essermi alzato di scatto per dare un destro dritto in faccia al mio ultimo molestatore (fui fermato da 2 o 3 persone credo) nessuno provò più a considerarmi da meno. Legai molto con un ragazzo in classe e iniziammo a passare delle estati memorabili, quella tra il terzo e il quarto, e quella tra il quarto e il quinto (ultimo anno di scuola) furono delle estati piene di esperienze di tacchinaggio in spiaggia (tacchinaggio senza teoria, diciamolo, eravamo solo noi, le nostre paure, e una voglia matta di superarle)

Si prendeva la corriera la mattina presto, 2 euro e 50 di biglietto e si tornava a sera inoltrata rossi come dei peperoni, con decine di chilometri macinati sulla spiaggia e con un bagaglio di figure di cacca plateale, ma tantissime soddisfazioni :). Per noi il mare a 40 km era un mondo nuovo, inesplorato, non conoscevamo nessuno e ci sentivamo come se potessimo fare qualunque cosa. Il mondo, di cui conoscevo a quel punto solo il lato cupo, fatto di doveri e responsabilità e paure, mi dava finalmente la possibilità di fare esperienza su un campo di prova in cui poteva sbocciare quello che fino ad allora era stato costretto in una teca di cristallo.  
Fu su quella lunga spiaggia, che conobbi lei. Sembrava bella come un attrice, e in effetti per me era quasi identica alla GG10 di un cartellone pubblicitario in città, solo che con qualche tacca in meno al massimo...Ci misi due giorni per approcciare discorso, per fortuna la settimana successiva era ancora lì, nello stesso punto. Ci baciammo. Ero il pischello più felice della terra.

Finì presto. Dopo un mese mi scaricava per via della mia pregressa ed evidente mancanza di capacità sociali. Non avevo ancora avuto l'opportunità di farmi molti amici, così non potevo contare su quello che viene definita Legittimazione Sociale. Il primo incontro e i miei comportamenti erano solo un inganno, non ero realmente quello che cercavo di sembrare, e alla fine i nodi venivano al pettine.
Ma il primo bacio era andato.

L'estate successiva conobbi un'altra ragazza, con cui però riuscii a concludere un bacio solo l'anno seguente...le insicurezze sono una melassa sociale assurda.

Fu così che mi ritrovai alla scelta dell'università, ancora vergine. Presi Ingegneria (ma sei coglione direte voi...evidentemente si), ma la presenza di ragazze era discreta devo dire. Lì raccolsi tutte le mie esperienze sulle dinamiche sociali dal vivo, e iniziai ad allacciare rapporti con quante più persone potevo, maschi e femmine indiscriminatamente (ok, lo ammetto, più con le femmine)
E gli amici, notai, arrivavano anche perchè si constatava che in qualche modo, il coraggio di parlare con le ragazze non mi mancava...grazie ai tacchinaggi marini degli anni addietro mi sentivo a mio agio.
Quello che mancava era il "dopo". Come si fa sesso? io non avevo idea di come potesse essere, e non avevo idea di come arrivarci. Nessuno me lo aveva spiegato, nè mio padre, nè nessun altro. Come al solito ero solo, ma c'era internet. E forse in un momento di disperazione arrivai all'e-book di Meirana.
Woow, forse avevo trovato la chiave per riuscire a superare il fossato dell'intimità più profonda. Ma non potevo certo provarlo con una mia amica. Tutte quelle tecniche di PNL mi facevano sembrare un robot, non ero credibile con persone che mi conoscevano da un po' e mi sarei probabilmente vergognato. Per cui mi iscrissi a Chatta.it e conobbi Lei, una ragazza bruna, molto alta, dai lineamenti facciali non superlativi, ma con un bel lato 3 ;) e un fisico interessante. Io, uno smilzo che aveva appena iniziato a correre un pò da qualche anno e che non aveva ancora la minima idea di come curarsi o vestirsi. Applicai qualche pattern..fu mia in una settimana, non so per merito di chi o di cosa, ma all'età di 19 anni, LatoB si portò via la mia verginità, non fu un gran che, anzi...un mezzo disastro, ma non importa, era fatta.... Usai il pattern innamoramento, la relazione durò un anno.

Appena lasciato andai a Londra con un amico per tirarmi un pò su di morale, lì rimorchiammo per strada una studentessa italiana, ci portò a uscire con la sua amica Ceca, due GDP mai viste. Io ero un ignorante in termini di seduzione, il mio amico pure, non riuscimmo a concludere per via di una situazione difficile che si era andata a creare con l'ex di una, ma anche perchè la Ceca forse si sentiva intimidita dalla rigidezza del mio amico, un tipo tutto d'un pezzo.

Andata....tornai nella mia ridente cittadina di 40.000 persone sparse, e dopo una settimana nemmeno conobbi la ragazza con cui sono stato per i successivi 6 anni. Con lei non usai nessun pattern, ma evidentemente è valida la regola per cui le donne attraggono altre donne...e non fu difficile per me, con tutta la sicurezza accumulata, farla sentire attratta da me, del resto a quel punto potevo contare su un circolo di amici e amiche non indifferente...anche la legittimazione sociale, forse, faceva il suo effetto. Ci amammo.

Il resto è storia recente.
Il mio record? solo 4...la giustifica che potrei darvi, all'età di 28 anni, potrebbe essere che sono stato fuori dai giochi per 6 anni, ed è effettivamente vero, perché è stata una relazione seria...potrei dire che la mia città è piccola e ho perso praticamente tutti gli amici con la mia ultima relazione, ma la verità è che ho bisogno di migliorare, sono ancora una schiappa nel tacchinaggio, mi blocco, alle volte non so che dire, e i miei successi sono più funzione delle circostanze, e del cogliere al volo tali eventi, che della mia bravura nel crearli. Intanto sto cercando di trasferirmi.

Sono un ragazzo alto, di bell'aspetto mi dicono. Sempre a patto di fare sport e cercando di praticarli costantemente. Curo il viso, cerco di passare il mio tempo libero al sole, così da non impallidire troppo, evocando brutti momenti del passato, anche d'inverno se il sole non langue.

Il periodo che sto passando non è eccezionale. E' un periodo di cambiamento, di ricerca...non so che fine farò...sono nella sala d'attesa della Vita, e sul tavolino c'è un discreto assortimento di libri. Uno di questi è The Game di Neil Strauss, divorato anch'esso in quasi una settimana, lo sto finendo in queste ore (i miei tempi di lettura sono generalmente abbastanza lunghi). Estremamente affascinato dal concetto di seduzione, sono qui forse per iniziare un percorso più serio e organico di formazione del mio lato nascosto e per ora invisibile, di ADR, sempre se ce n'è uno.

Sono B3hind, Piacere di conoscervi
Ultima modifica: 17 Gennaio 2016, 20:58:22 di B3hind

Shark72

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Innanzitutto benevenuto, anche se confesso di aver fatto fatica a leggere tutta la presentazione, alquanto ridondante. Spero che ti troverai bene qui dentro, per ora ti anticipo che noi non siamo allineati alla scuola di pensiero "made in usa" che ha per rappresentanti Mystery, Style , pseudo - guru ispirati alla PNL, e compagnia bella. Per un motivo molto semplice : simili metodi NON FUNZIONANO.

Ciao.

S.
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B3hind

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Ciao Shark, grazie per il benvenuto. Io non sono allineato con nessuna scuola, se un metodo mi piace, mi da sicurezza e vedo che funziona, lo uso. Meirana si ispirava alla scuola di Ross Jeffries penso, un pò meno su quella di Mystery, che è più orientato sulle dinamiche sociali forse. Ma non ne faccio religioni, quindi ben vengano consigli di qualsiasi tipo :)