Uomini di cacca

[Maschio Alpha]

Apro questo topic perchè sono in difficoltà con una persona sul posto di lavoro e spero che voi possiate darmi in qualche modo aiuto perchè la cosa non mi va più giù.

Sul lavoro ho come collega un UOMO DI cacca, inutile cercare di definirlo in altro modo. Contestualizziamo un po' il tutto: sono l'ultimo entrato ed ovviamente sono quello che deve entrare a fare parte del gruppo. Mi sono sempre fatto gli affari miei ed ho sempre portato rispetto a TUTTI, ma questo st*onzo ha sempre invaso i miei spazi e fatto battutine, lesive, verso la mia persona nonchè offeso più o meno scherzosamente(il dire "ma dai scherzo" è la scusa più usata dai senzapalle per nascondere la loro colpa).

Oggi dopo mesi ho "sbottato" perchè dopo avergli detto di smettere due volte durante la mattinata lui ha continuato lo stesso. Ho alzato la voce e gli ho urlato dietro tutti i pensieri che ho su di lui usando parole non dico offensive, di più. In quegli attimi ho tremato...mi fanno schifo queste scene, ma ancora più schifo è stato il fatto che non si è smosso di un millimetro. Durante il corso della giornata sono susseguite frecciatine con allusioni a me, nonchè un discorso del caxxo in cui cercava di spiegarmi che è fin troppo buono perchè in altri posti la gente viene trattata ancora peggio.

Una persona con dei valori di fronte ad una faccia di culo è in netto svantaggio...ricordatevelo sempre!

Ci rischio seriamente il lavoro perchè è una persona che ha un certo ruolo, ma mi sono stancato di subire e stare zitto! Mi riuscisse farlo stare male come lui fa con me, solamente per fargli capire che testa di caxxo è. Cosa mi consigliate di fare per non vedere la mia reputazione degradarsi ancora? Per quel poco che ne è rimasta disco ...

Grazie ...

PS: Sono un utente del forum, ma non me la sono sentita di scrivere con il mio account visto che si parla di cose strettamente personali.

Se non puoi uccidere il leone, uccidi le sue prede.
Non giudico ciò che hai fatto perchè ormai è passato, quindi mi limiterò ad un consiglio pratico.
Le sue parole non valgono e non incidono più delle tue, ma così pare, perchè entrambi avete implicitamente accettato che il SUO status, la sua influenza ha un valore maggiore del tuo.

Tentare un approccio diretto sarebbe controproducente ed in ogni modo dispendioso in termini di tempo ed energia.
Fai terra bruciata attorno a lui, costruisci il tuo rapporto e la tua credibilità con tutti gli altri colleghi.
Sarà lui stesso a modificare, in funzione di ciò, il suo atteggiamento nei tuoi confronti.
Metterà alla prova la tua coerenza ed i tuoi nervi, vorrà capire se sei solo un bluf, è fisiologico in chi cerca di Amoggarti.

A.

[Edward Bloom]

Mendes, secondo me devi cambiare radicalmente punto di vista.
Sei evidentemente innverosito e allo stremo della pazienza, ed ha poco senso dirti che sì, effettivamente lui è un uomo di cacca e tu un povero cristo. Cioè, può essere vero, ma non serve. Lasciamo perdere i discorsi morali e veniamo al dunque.
Questa persona ha acceso un enorme faro sulle tue insicurezze. Ha individuato una tua falla e ci sta sguazzando. E' la vita, troverai sempre qualcuno che lo fa, uomini, donne, amici, purtroppo è la cosa più normale del mondo, non è che uno lo faccia sempre con cattiveria. L'atteggiamento giusto è essere, dentro di te, grato a questa persona perché ti sta dando una grandissima opportunità di miglioramento. Ti sta dando la possibilità di desensibilizzarti a questo tipo di pressione psicologica. Quindi non concepirlo come un nemico, ma come un alleato in un percorso di crescita personale che, se sei su questo forum, evidentemente hai intrapreso. Ti servirà molto di più a fini seduttivi superare questo scoglio che non leggerti teorie su teorie di sarging.
Quindi, con calma, mettiti nell'ottica che hai un insegnamento da apprendere. Potrai sbagliare, rimanerci male, essere preso per il culo. Sopravviverai. Metti anche  in conto di fare degli errori. Ma nessuna tragedia, è come prendere un palo con una ragazza, succede.
Come superare, in concreto, questo scoglio?
Devi capire a fondo che le sue parole ti penetrano solo se tu lo permetti. Quindi, se ci rimani male la colpa è tua e solo indirettamente sua. Se soffri di questa situazione non prendertela con lui, è solo uno dei tanti fatti così sul pianeta Terra, e ce ne sono di ben peggiori. Il mondo purtroppo non è il Mulino Bianco, tanto vale farsene una ragione. Prenditela con te stesso. Quando inizierai a sentirti responsabile in prima persona per il tuo rimanerci male, non scaricherai più la colpa su di lui, che quindi perderà molta importanza, si ridimensionerà.
Libera il tuo ego, smettila di pensare che "tu hai dei valori" e lui è una cacca... non dico che non sia vero, ma non è il tipo di pensieri che ti tireranno fuori da questa situazione.
Rilassati e fregatene. Quando ti rompe la palle fatti una bella risata e rispondigli semplicemente sorridendo con una battuta scherzosa, tipo "sei un grande", oppure "mamma mia che caratteraccio", oppure ancora "ecco, mi hai distrutto l'autostima, grazie"... sono solo esempi stupidi, quello che conta è essere rilassato, sereno, con calma, perché non è certo una battutina che può scalfire il tuo valore.
Se fai così vedrai che tra qualche mese diventate pure amici!

[Mendes]

Avete centrato il bersaglio. In pieno. Il problema sicuramente risiede in ambo le parti: io che glielo ho permesso e lui che si è approfittato della situazione.

Concordo con il fatto che il superare questa difficoltà sia un modo per fare un grande passo nel percorso di crescita personale che ho intrapreso. Grazie Edward per avermelo fatto notare: spesso mi concentro sugli aspetti negativi della situazione non lasciando spazio a quelli positivi.

Ringrazio di nuovo tutti perchè mi ha fatto molto piacere leggere le vostre risposte nonchè avere altri punti di vista per completare il quadro della situazione