Gestire un quasi ritorno!!!

Aperto da jinko, 31 Maggio 2025, 21:36:08

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jinko

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Buonasera a tutti,
scrivo questo mio primo post per chiedere consigli, non so come comportarmi in quello che sembra un possibile ritorno e che ormai avevo archiviato come una storia finita.
Sarò breve, ci incontriamo tra amici una sera usciamo senza impegni e ci ritroviamo a letto insieme. Subito dopo ho avuto un impedimento che non mi consentiva di uscire, lei ha iniziato a venire a casa mia e poi a dormirci. Mi piaceva molto stare con lei e ci divertivamo molto, però causa alcol agni volta che si usciva si litigava molto e molto animatamente, i litigi finivano con lei che fuggiva ed io che la rincorrevo, il giorno dopo ci si vedeva come se nulla fosse...lasciando molti discorsi incompiuti. Dopo molte litigate mi ha lasciato, io sono stato molto male. Adesso dopo quasi un paio di mesi si fa sentire e mi propone di accompagnarla per delle commissioni, io accetto e durante la giornata mi bacia. Da quel giorno ci  stiamo sentendo un po per messaggi un po per chiamate. Adesso non so come comportarmi perche ho paura di soffrire di nuovo, anche lei ha paura da quello che riesco a capire. Chiedo un consiglio da chi ne sa di piu per gestire questa situazione.

TermYnator

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Ciao Jinko,
non è molto chiaro il "motivo legato all'alcool" che citi, ma la vostra storia sembra tutt'altro che finita. C'è tuttavia una grossa incognita che riguarda la gestione delle cause che vi hanno portato alla prima rottura.
Se hai preso coscienza di queste cause, le hai analizzate ed hai capito come non ricadere nell'imbuto che ha come unica uscita il litigio, non devi aver paura. Sarai in grado di vedere i segnali che portano al litigio con anticipo ed eviterai di ricaderci.
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jinko

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grazie per la risposta,
la questione alcol, ci ha fatto litigare molte volte anche senza motivo. Abbiamo entrambe un passato non proprio bellissimo e molte volte esageriamo con l'alcol, questo ci portava a stuzzicarci e magari a vedere le cose piu gravi di quello che effettivamente erano. Altro motivo dei litigi sono le sue bugie, mi diceva di essere a casa mentre era in giro, dopo aver scoperto la prima bugia io non sono piu riuscito a fidarmi. Adesso ci stiamo sentendo e ci stiamo vedendo e anche se lei sembra coinvolta io sono un po trattenuto, ho paura di farmi male di nuovo. Non so come muovermi.

TermYnator

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Ora è un pelino più chiara la faccenda. Ti scrivo subito che non esiste una strategia prefabbricata per gestire una situazione del genere. Se ti fidi, potresti aver paura di scoprire che ti sei sbagliato ed accusare il colpo. Se non ti fidi, sarai comunque combattuto perchè sentirai che perdi qualcosa.
Il punto chiave è quindi gestire il tuo coinvolgimento nei confronti di questa persona finchè non acquisisci la necessaria fiducia. Il che collima con il mantenere un certo distacco, per evitare di instaurare dipendenze emotive difficili da superare nel caso in cui le cose vadano male.
Hai hobbies? Hai attività extra lavoro? Ti senti realizzato nella vita?
Spesso una risposta solida a queste domande e le attività che ne conseguono, consentono di creare delle barriere difensive molto forti, spesso capaci di farci capire se una situazione può andare avanti o e meglio troncarla subito. Il mio consiglio (potrà sembrarti strano, ma è esattamente quello che fa la maggior parte delle persone che supera una relazione disfunzionale) è buttarti il più possibile in cose che ti danno soddisfazione, ponendoti degli obiettivi a breve termine. Un'altra cosa che puoi fare è aumentare la tua permanenza in mezzo ad altre persone, fare vita attiva e conoscere persone nuove.
Riguardo al rapporto con lei, devi imparare a fidarti, ma nel contempo avere cose molto solide alle quali aggrapparti se scopri che lei non è mai cambiata. Se infatti non riesci a fidarti e soffri senza troncare, è perchè dentro di te manca qualcosa che lei in qualche modo riempie. E' per questo che se dovesse andar di nuovo male, devi avere cose da fare che ti fanno dimenticare che lei esiste puntando al futuro, a quello che ancora non conosci ma sai che esiste.
Un altro problema è l'alcool: se entrambe tendete a superare limiti che non vanno superati, dovete imporvi la regola di non bere. Anche il bere è di fatto la ricerca di un "riempitivo" che va a tappare una falkla che non ha nulla a che fare con le persone che abbiamo intorno, ma riguarda solo il rapporto con noi stessi. Spero di non essere stato troppo filosofico...
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jinko

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grazie per la risposta,
siamo stai insieme 6/7 mesi, nei quali abbiamo litigato molto ma ci siamo anche legati molto...troppo forse.
Tranne durante il lavoro ci vedevamo spesso e dormivamo spesso insieme, forse ci siamo uniti troppo e troppo in fretta.
Ci siamo lasciati perche la situazione non era piu bella, e l'ultima sera insieme è stato un disastro, tutto è finito con una lite molto animata. All'inizio ho provato a rimettere i pezzi insieme ma lei rifiutava, non voleva nemmeno vedermi. Piamo piano ci siamo risentiti ma niente di concreto... Quando stavo voltando pagina definitivamente è rientrata in gioco, con chiamate e messaggi. Adesso ci stiamo vedendo, ma non eccessivamente, ci vediamo poco. Da quando ci risentiamo ci siamo visti 2/3 volte. Ci sto andando con il freno tirato, non scrivo molto non telefono molto, non so questa cosa come evolverà ma la vivo come se non dovessi aspettarmi niente, e soprattutto sono confuso perche pensavo che la storia fosse conclusa e non mi aspettavo tutto questo che sta accadendo.

jinko

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Altra cosa che mi destabilizza e mi fa procedere con i piedi di piombo sono i suoi sbalzi di umore... alcuni giorni e calda affettuosa e presente, in altri la sento distante. Quando sento di potermi affezionare un po di piu devo ricredermi e tornare in dietro. Vorrei che prendesse una decisione, per il momento siamo qualcosa di indefinito non siamo amici, non siamo in coppia. Vorrei consigli su come agire, se spingere per la relazione o se rimanere leggero e scostante.

TermYnator

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Citazione di: jinko il 05 Giugno 2025, 16:56:13Vorrei consigli su come agire, se spingere per la relazione o se rimanere leggero e scostante.
Jinko, nel penultimo post si respira l'aria di un evento pesante alla base della vostra separazione.
Lei potrebbe essere spaventata e tu potresti vivere lo stesso sentimento. E' un ipotesi, dovrei parlarti de visu per capire meglio la situazione. CMQ, per quello che arriva dalle tue parole, direi che forse siete rispettivamente sospettosi. Ovvero: quando lei vede qualcosa che la insospettisce fa un passo indietro e tu reagisci temendo che sia l'avvisaglia di una nuova separazione. Questo comportamento è abbastanza distruttivo per la relazione.
L'ideale sarebbe farle trovare un po' di costanza. Ma non conoscendola, il rischio è che la costanza possa annoiarla o farla sentire responsabile.
Ergo da qui, allo stato attuale posso solo dirti segui il tuo cuore:
Pensi che sia la donna giusta? Devi esserne sicuro prima di investire.
La risposta è "si" e vuoi una relazione con lei?
Costruiscila. Non mostrarti intimorito, chiamala quando ti senti di chiamarla, cerca di condividere esperienze che creino ricordi comuni ed iniziate timidamente a fare qualche piccolo progetto. Ad esempio, andare a vedere l'evento X che si terrà fra Y giorni. Prova ad inserire un po' di consuetudine per farla sentire rilassata e per rilassarti a tua volta. Stai estremamente attento a non farla sentire pressata, a non farle sentire il fiato sul collo se sei geloso ed impara a fidarti di lei.

Se cedendoti al naturale e senza superstrutture si stufa, non avrebbe mai funzionato. Quindi non devi avere rimorsi: ci hai provato.
Se invece funziona...  ;)
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jinko

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Buonasera e come sempre grazie per le tue parole, mi danno sempre molto spunto su cui riflettere. Mi piacerebbe davvero parlarti de visu... :)
Lei è un tipo che si stufa presto della costanza e cerca sempre stimoli. E' come dici, io la vivo non proprio con serenità temendo un altro allontanamento. Per quanto riguarda lei, non so, attualmente non faccio nulla che possa insospettirla e farle fare un passo indietro. Ho l'impressione che se non ci vediamo è come se si raffreddasse, dopo la nostra seconda uscita avremmo dovuto rivederci per una giornata insieme, avendo lasciato il telefono non ho potuto risponderle per vederci, l'ho chiamata qualche ora dopo ma era tardi e lei era gia andata via, la sera stessa ci siamo sentiti molto telefonicamente, mi chiamava di continuo , forse anche troppo... pero dal giorno dopo l'ho sentita distante, non capisco questi cambi di atteggiamento. Non so se spingere per vederci di piu, con il rischio di starle con il fiato sul collo, o forse è meglio allentare la presa per vedere se è lei a cercare un contatto. Tra qualche settimana abbiamo un evento organizzato quando stavamo ancora insieme, mi ha scritto qualche giorno fa che è felice di andarci insieme, lo sono anche io...ma questi suoi cambi di comportamento mi destabilizzano...

TermYnator

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Citazione di: jinko il 06 Giugno 2025, 20:11:52...ma questi suoi cambi di comportamento mi destabilizzano...
Ed è per questo che ti ho consigliato di lavorare su te stesso: per avere maggiori consapevolezza e sicurezza. Due ingredienti che costruiscono la fermezza, che è la spina dorsale della maschilità sana.

molti "coach" consigliano di lavorare su se stessi in modo introverso, ovverossia pompandosi l'ego in solitaria (che spesso loro chiamano impropriamente frame) finendo con il diventare autoreferenziali. Questo è assolutamente sbagliato. Quello che ti da sicurezza è il lasciare una traccia materiale con la quale confrontarti e contemplare quanto sei stato bravo. Ecco perchè ti ho consigliato di potenziare attività terze alla figa. Se tutta la tua emotività è legata da rapporti causa effetto con il suo comportamento, sei come una marionetta la cui felicità dipende dall'umore della partner.
Questa dipendenza emotiva è sana e funzionale solo se la persona dalla quale dipendi è assolutamente stabile, o vive in perfetta simbiosi con te. Ma questo è un evento estremamente raro e per questo motivo si tende ad inquadrare le dipendenze emotive (come qualsiasi dipendenza in genere) come foriere di relazioni tossiche.
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El mudo

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Concordo con TermY.
In anni di immaturità mi ero lasciato anche io prendere da una situazione del genere.
Queste persone sono spesso brave a "tenerti in mano" e farsi sentire più vicine quando ti allontani di più.
Con la fermezza invece riesci a mettere dei paletti rispettando te stesso, in primis, e poi facendoti rispettare.
E quando senti che la cosa ti sta stretta...
...sposta l'elefante e vedrai che il mondo è pieno di tipe.


El mudo