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Pali e statistiche

Aperto da El mudo, 05 Febbraio 2025, 23:42:40

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El mudo

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Ciao Marpioni,
oggi voglio affrontare un argomento un po' spinoso, secondo alcuni un po' inutile, ma essenziale nell'ambito del percorso di molti di noi: il numero di pali e il suo rapporto con le chiusure.

Lo so, molti mi diranno che è un "calcolo" inutile e forse senza senso, ma vorrei una VS opinione.

Cosa intendo per pali: per me palo non va inteso solo come rifiuto, ossia quando una tipa dice di vederci come amici o non esce da sola con noi, ma anche come contatti che si rivelano infruttuosi.

Ho quattro domande in merito:
1. qual è il rapporto tra pali e le chiusure?
In un lasso di tempo più o meno definito (che so, gli ultimi due anni), qual è il rapporto tra pali e chiusure?
C'è un numero indicativo?

2. qual è il rapporto tra pali e le interazioni?
Qui intendo: in base alle interazioni che portate avanti (almeno in m2), qual è il rapporto tra i pali e le interazioni che hanno avuto buon esito?

3. come gestite i pali?
Vi abbattono, vi lasciano stupiti, vi fanno perdere fiducia?

4. vi è mai capitato di avere pali dopo interazioni fatte bene?
Ad esempio, negli ultimi due mesi mi sono capitate interazioni nelle quali la tipa mandava segnali che potevano essere interpretati come di interesse (domande continue anche in m3, contatto fisico frequente, etc,). Però, non avendole potute chiudere, quando le contattavo dopo (nell'arco comunque delle 48h) non avevo risposta o comunque avevo risposte dopo molto tempo.

vi è mai capitato? In quel caso come l'avete gestita?

grazie ragazzi!

El mudo

Shark72

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In effetti, come hai precisato in premessa, io sono uno di quelli che ritengono l' argomento alquanto sterile. Il palo è un qualcosa che fa necessariamente parte del gioco, in quanto non esiste NESSUNO che arriva alla chiusura con tutte le donne con le quali interagisce, e francamente dal punto di vista pratico non è molto rilevante se per arrivare ad una chiusura si prendono 2, 3, 5 o più pali. Quello che TermY ad esempio definisce il "Facchino della Figa", o che secondo me "fa legna", non si abbatte certo per qualche palo, ma continua imperterrito a macinare approcci, chat, circoli ecc. fino al raggiungimento dei suoi obiettivi. Per esempio il mitico Yowriter, passato da queste parti negli anni a cavallo del 2010, era davvero terribile, il tipico "falegname" romagnolo : lavorava nei locali della riviera e ci provava giorno e sera in maniera indiscriminata, sparando nel mucchio e non facendo prigionieri. Cesse da 4 incluse, bastava, parole sue, "infilare tanto e spesso", e a tale scopo prendeva anche molti pali e non se ne curava.

Però c'è un però. La cosiddetta fase di facchinaggio nel percorso del praticamente non può durare per sempre, ma dovrebbe evolvere nello slogan del TermYpensiero "Un colpo un centro". Che vuol dire? Non ovviamente che sia possibile "colpire" tutte, ma impadronirsi della gestione delle fasi di gioco e in particolare ad abbandonare l' obiettivo quando non vi sono speranze, al punto che il fenomeno del palo di fatto tende a scomparire. Una volta un collega marpione davvero forte mi disse una cosa che mi fece pensare : "Se una donna non ti dà, in un certo senso, il permesso di provarci, non devi farlo". Ovvero, imparare a capire prima possibile che non c'è trippa per gatti, evitando quindi di prendere i pali più duri e secchi in senso stretto. E' un pò come se giochi a scacchi e rimani solo con il re, ed il tuo avversario ha la torre : molto più dignitoso abbandonare, che subire uno scatto matto tanto umiliante quanto inevitabile. E meglio ancora abbandonare prima di ritrovarsi da solo contro la torre, perchè non si arriva a un finale del genere dal nulla. E' il principiante che ragiona con il "finchè c'è vita c'è speranza", traslato alla nostra realtà "finchè non mi manda palesemente a cagare io insisto".
 
Mi dirai : sì, ma sempre partita persa è. Così come se una non ti ci sta, sempre in bianco vai. E' vero, ma i vantaggi pratici di evitare un palo secco sono evidenti : non bruci "capitale psicologico", non ti fai la nomea di stalker, appiccicoso, disperato che ci prova con tutte, ecc. A volte, ad esempio, ci sono molte situazioni che si originano da aperture anche non verbali, da cui si palesa fin da subito un atteggiamento di totale chiusura della ragazza nei tuoi confronti, al che se desisti ci hai provato ma è come se non ci avessi provato. Oppure nel gioco via social/chat, se si vede che la tipa non risponde, o lo fa con un monosillabo ogni ora, si lascia perdere e via.

Potrei sintetizzare dicendo che, in definitiva, anche prendere pali è un' arte. Da imparare e mettere da parte.  8)
"Il tuo è un gioco molto politico" - Athos
"Non hai letto il MM? Allora devi essere espulso dal gioco !" - Neo1987
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"Non è il massimo?E che ti frega, se ti attizza vacci uguale! Piuttosto che niente, meglio piuttosto" - Athos
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TermYnator

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#2
Citazione di: El mudo il 05 Febbraio 2025, 23:42:40Lo so, molti mi diranno che è un "calcolo" inutile e forse senza senso, ma vorrei una VS opinione.
Non è affatto un numero inutile, a patto di avere la capacità di autoanalisi per interpretarlo correttamente.
Il numero dei pali è in realtà un indicatore di efficienza. Se sei nel luogo giusto, con il look giusto, l'età giusta e sei bravo, di pali ne prendi pochi. Se invece prendi molti pali, uno di questi fattori non sta funzionando. VA capito quale sia. I pali, classificandoli e cercando di capire se si possono raggruppare, ti danno una idea. Ad esempio, c'è stato un adiemmer che mi disse che "si era fermato", perchè da qualche tempo non chiudeva ma prendeva solo pali. Bene, abbiamo fatto il conto dei set che aveva aperto nell'ultimo anno, per poi dividerlo per il numero dei successi. Venne fuori che circa ogni 6 interazioni aveva un successo. Neanche a farlo apposta, di li a pochi giorni chiuse verificando la media. In realtà si possono trarre una infinità di dati se i pali vengono classificati con perizia.
CitazioneCosa intendo per pali: per me palo non va inteso solo come rifiuto, ossia quando una tipa dice di vederci come amici o non esce da sola con noi, ma anche come contatti che si rivelano infruttuosi.
Una tipa che decide di fare le prime uscite con amici, non è necessariamente un palo: è semplicemente una persona che sta cercando di non trovarsi nella situazione in cui ci provi e deve dirti no.
Il motivo più frequente è che ancora non si fida di te. Il secondo è che teme che se cede, tu scappi il giorno dopo, quindi testa le tue reali intenzioni. Per capire che è palo, quindi, devi assecondare questa sua volontà ed andare avanti. Ovviamente devi essere genuinamente interessato ad avere una relazione con lei...
CitazioneHo quattro domande in merito:
1. qual è il rapporto tra pali e le chiusure?
Non c'è. Io quando ci provo ho quaasi il 100%. Non solo perchè sono bravissimo, ma perchè evito di provarci a caso come fanno alcuni. Prima di provarci infatti adotto semppre delle ssttrategie per capire sse c'è un minimo di interesse. Se tale prasssi da esito positivo, passo all'apertura.
In passato, però, lessi che nel mondo dei pua un "master" centrava una volta su 3. Non credo sia una percentuale riferita add incontri random, ma su soggetti osservati è credibile.
CitazioneIn un lasso di tempo più o meno definito (che so, gli ultimi due anni), qual è il rapporto tra pali e chiusure?
C'è un numero indicativo?
Non abbiamo mai fatto una statistica in tal senso. Primo per la mancanzza di una definizione univoca di palo, secondo perchè i più attivi spesso non scrivono quanti set fanno. Un tempo avevo istituito il taccometro nel gruppo privato per avere delle statistiche. Purtroppo per alcuni il taccometro era frustrante in un grupppo non competitivo, quindi l'ho rimosso.
Citazione2. qual è il rapporto tra pali e le interazioni?
Qui intendo: in base alle interazioni che portate avanti (almeno in m2), qual è il rapporto tra i pali e le interazioni che hanno avuto buon esito?
Anche qui, come si evince dalla domanda stessa , è difficile dare numeri. Ci vorrebbe una statistica differenziata per momenti: palo in M1, M2, M3 o adddirittura in M4, o ancor peggio , palo il giorno dopo una ONS...
E i pali dopo una pomiciatina in disco?
Citazione3. come gestite i pali?
Vi abbattono, vi lasciano stupiti, vi fanno perdere fiducia?
Intanto dipende dal palo. Magari in un momento più libero li classsifico ( se non vuoi farlo direttamente tu).
In generale, la depressione da palo è direttamente proporzionale al momento dell'interazione in cui è avvenuta.
Quindi non si può dare una regola generale.
Se una per strada non si ferma, chi se ne frega.
Se ti dice "brutto pelato", t'è andata bene perchè era una ignorantona.
Certo se ti stavi per innamorare e questa di punto in bianco ti gosta, è pesante...
LA regola quindi è sempree quella della mentalità dell'abbondanza: per una che va via, ce ne sono 100 da conoscere...
Citazione4. vi è mai capitato di avere pali dopo interazioni fatte bene?
C'è chi ha preso palo dopo una notte di fuoco nella gang. C'è chi il palo lo ha preso dopo anni di convivenzaa. Perchè pure quelli sono pali... Il palo, per citaree il celebre personaggio di Tomas Milian, segue la legge di Gargiulo: "quanno meno te lo aspetti, te lo trovi nel ...."  :lol:
CitazioneAd esempio, negli ultimi due mesi mi sono capitate interazioni nelle quali la tipa mandava segnali che potevano essere interpretati come di interesse (domande continue anche in m3, contatto fisico frequente, etc,). Però, non avendole potute chiudere, quando le contattavo dopo (nell'arco comunque delle 48h) non avevo risposta o comunque avevo risposte dopo molto tempo.
E se ti fossi sbagliato nell'interpretare? Non è detto che siano pali questi...  ;)
Ultima modifica: 06 Febbraio 2025, 13:03:06 di TermYnator
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El mudo

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Citazione di: TermYnator il 06 Febbraio 2025, 12:55:29Non è affatto un numero inutile, a patto di avere la capacità di autoanalisi per interpretarlo correttamente.
Il numero dei pali è in realtà un indicatore di efficienza. Se sei nel luogo giusto, con il look giusto, l'età giusta e sei bravo, di pali ne prendi pochi. Se invece prendi molti pali, uno di questi fattori non sta funzionando. VA capito quale sia. I pali, classificandoli e cercando di capire se si possono raggruppare, ti danno una idea. Ad esempio, c'è stato un adiemmer che mi disse che "si era fermato", perchè da qualche tempo non chiudeva ma prendeva solo pali. Bene, abbiamo fatto il conto dei set che aveva aperto nell'ultimo anno, per poi dividerlo per il numero dei successi. Venne fuori che circa ogni 6 interazioni aveva un successo. Neanche a farlo apposta, di li a pochi giorni chiuse verificando la media. In realtà si possono trarre una infinità di dati se i pali vengono classificati con perizia.Una tipa che decide di fare le prime uscite con amici, non è necessariamente un palo: è semplicemente una persona che sta cercando di non trovarsi nella situazione in cui ci provi e deve dirti no.
Il motivo più frequente è che ancora non si fida di te. Il secondo è che teme che se cede, tu scappi il giorno dopo, quindi testa le tue reali intenzioni. Per capire che è palo, quindi, devi assecondare questa sua volontà ed andare avanti. Ovviamente devi essere genuinamente interessato ad avere una relazione con lei... Non c'è. Io quando ci provo ho quaasi il 100%. Non solo perchè sono bravissimo, ma perchè evito di provarci a caso come fanno alcuni. Prima di provarci infatti adotto semppre delle ssttrategie per capire sse c'è un minimo di interesse. Se tale prasssi da esito positivo, passo all'apertura.
In passato, però, lessi che nel mondo dei pua un "master" centrava una volta su 3. Non credo sia una percentuale riferita add incontri random, ma su soggetti osservati è credibile.Non abbiamo mai fatto una statistica in tal senso. Primo per la mancanzza di una definizione univoca di palo, secondo perchè i più attivi spesso non scrivono quanti set fanno. Un tempo avevo istituito il taccometro nel gruppo privato per avere delle statistiche. Purtroppo per alcuni il taccometro era frustrante in un grupppo non competitivo, quindi l'ho rimosso.Anche qui, come si evince dalla domanda stessa , è difficile dare numeri. Ci vorrebbe una statistica differenziata per momenti: palo in M1, M2, M3 o adddirittura in M4, o ancor peggio , palo il giorno dopo una ONS...
E i pali dopo una pomiciatina in disco?Intanto dipende dal palo. Magari in un momento più libero li classsifico ( se non vuoi farlo direttamente tu).
In generale, la depressione da palo è direttamente proporzionale al momento dell'interazione in cui è avvenuta.
Quindi non si può dare una regola generale.
Se una per strada non si ferma, chi se ne frega.
Se ti dice "brutto pelato", t'è andata bene perchè era una ignorantona.
Certo se ti stavi per innamorare e questa di punto in bianco ti gosta, è pesante...
LA regola quindi è sempree quella della mentalità dell'abbondanza: per una che va via, ce ne sono 100 da conoscere...C'è chi ha preso palo dopo una notte di fuoco nella gang. C'è chi il palo lo ha preso dopo anni di convivenzaa. Perchè pure quelli sono pali... Il palo, per citaree il celebre personaggio di Tomas Milian, segue la legge di Gargiulo: "quanno meno te lo aspetti, te lo trovi nel ...."  :lol: E se ti fossi sbagliato nell'interpretare? Non è detto che siano pali questi...  ;)

Ecco, secondo me bisogna proprio partire dal concetto di palo: per me il palo è anche una interazione non finita bene.
Per intenderci: una tipa che in m1 o m2 non è recettiva, è un palo o no? Secondo me sì, perché comunque è una tipa con la quale ci volevamo provare (imho).
Chiaramente questo palo si differenzia da un palo più doloroso, come può essere ad esempio un "ti vedo solo come un amico" da parte di una tipa che vedevamo come la donna del nostro futuro.

Fatta questa premessa, come hai detto giustamente tu, secondo me questa analisi è un indicatore di efficienza.
Certamente fare un analisi così a freddo è difficile: il palo può essere dovuto a n cause (endogene ed esogene). Quindi anche l'analisi "correttiva" difenda difficile.
Però lo scopo era quello di capire se esiste una statistica "normale" o una che non è normale (è chiaramente diverso se su 20 interazioni prendi 20, piuttosto che 10 pali).

"E se ti fossi sbagliato nell'interpretare? Non è detto che siano pali questi...  ;) "

Certo, ecco perché chiedo  :)
Diciamo che se l'interazione va bene e vedo segnali che per me (ma posso sbagliarmi) possono essere positivi (in base a ciò che abbiamo studiato) mi "illudo" che poi l'interazione possa seguire fino a un d2.
Quindi rimanerci più male

Grazie

El mudo

El mudo

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Citazione di: Shark72 il 06 Febbraio 2025, 11:24:01In effetti, come hai precisato in premessa, io sono uno di quelli che ritengono l' argomento alquanto sterile. Il palo è un qualcosa che fa necessariamente parte del gioco, in quanto non esiste NESSUNO che arriva alla chiusura con tutte le donne con le quali interagisce, e francamente dal punto di vista pratico non è molto rilevante se per arrivare ad una chiusura si prendono 2, 3, 5 o più pali. Quello che TermY ad esempio definisce il "Facchino della Figa", o che secondo me "fa legna", non si abbatte certo per qualche palo, ma continua imperterrito a macinare approcci, chat, circoli ecc. fino al raggiungimento dei suoi obiettivi. Per esempio il mitico Yowriter, passato da queste parti negli anni a cavallo del 2010, era davvero terribile, il tipico "falegname" romagnolo : lavorava nei locali della riviera e ci provava giorno e sera in maniera indiscriminata, sparando nel mucchio e non facendo prigionieri. Cesse da 4 incluse, bastava, parole sue, "infilare tanto e spesso", e a tale scopo prendeva anche molti pali e non se ne curava.

Però c'è un però. La cosiddetta fase di facchinaggio nel percorso del praticamente non può durare per sempre, ma dovrebbe evolvere nello slogan del TermYpensiero "Un colpo un centro". Che vuol dire? Non ovviamente che sia possibile "colpire" tutte, ma impadronirsi della gestione delle fasi di gioco e in particolare ad abbandonare l' obiettivo quando non vi sono speranze, al punto che il fenomeno del palo di fatto tende a scomparire. Una volta un collega marpione davvero forte mi disse una cosa che mi fece pensare : "Se una donna non ti dà, in un certo senso, il permesso di provarci, non devi farlo". Ovvero, imparare a capire prima possibile che non c'è trippa per gatti, evitando quindi di prendere i pali più duri e secchi in senso stretto. E' un pò come se giochi a scacchi e rimani solo con il re, ed il tuo avversario ha la torre : molto più dignitoso abbandonare, che subire uno scatto matto tanto umiliante quanto inevitabile. E meglio ancora abbandonare prima di ritrovarsi da solo contro la torre, perchè non si arriva a un finale del genere dal nulla. E' il principiante che ragiona con il "finchè c'è vita c'è speranza", traslato alla nostra realtà "finchè non mi manda palesemente a cagare io insisto".
 
Mi dirai : sì, ma sempre partita persa è. Così come se una non ti ci sta, sempre in bianco vai. E' vero, ma i vantaggi pratici di evitare un palo secco sono evidenti : non bruci "capitale psicologico", non ti fai la nomea di stalker, appiccicoso, disperato che ci prova con tutte, ecc. A volte, ad esempio, ci sono molte situazioni che si originano da aperture anche non verbali, da cui si palesa fin da subito un atteggiamento di totale chiusura della ragazza nei tuoi confronti, al che se desisti ci hai provato ma è come se non ci avessi provato. Oppure nel gioco via social/chat, se si vede che la tipa non risponde, o lo fa con un monosillabo ogni ora, si lascia perdere e via.

Potrei sintetizzare dicendo che, in definitiva, anche prendere pali è un' arte. Da imparare e mettere da parte.  8)
Ecco è proprio questo il punto, cioè cosa è palo e  che valore ha nel percorso

Grazie

El mudo

AlterEgo

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Citazione di: El mudo il 05 Febbraio 2025, 23:42:401. qual è il rapporto tra pali e le chiusure?
...
C'è un numero indicativo?

Dunque, da una parte ti direi che più approcci fai e più è alto sia il numero di pali e di chiusure. Numero con l'esperienza può cambiare in favore delle chiusure.

Citazione di: El mudo il 05 Febbraio 2025, 23:42:402. qual è il rapporto tra pali e le interazioni?
Qui intendo: in base alle interazioni che portate avanti (almeno in m2), qual è il rapporto tra i pali e le interazioni che hanno avuto buon esito?

Non stabilirei però un rapporto fisso tra pali e successi, del tipo ogni 10 pali una chiusura. Per esempio un ragazzo alle prime armi potrebbe avere la fortuna di beccare delle ninfomani e chiuderebbe subito, per poi prendere dei pali in situazioni normali

Citazione di: El mudo il 05 Febbraio 2025, 23:42:403. come gestite i pali?
Vi abbattono, vi lasciano stupiti, vi fanno perdere fiducia?

All'inizio perdi fiducia, poi ti fermi a ripensare a cosa hai fatto o detto ed inizia correggerti, dopo arrivano i primi successi.
Credo che una cosa fondamentale sia quella di non aspettarsi nulla. Se ti aspetti di rimorchiare e non riesci ti abbatti.

Citazione di: El mudo il 05 Febbraio 2025, 23:42:404. vi è mai capitato di avere pali dopo interazioni fatte bene?
Ad esempio, negli ultimi due mesi mi sono capitate interazioni nelle quali la tipa mandava segnali che potevano essere interpretati come di interesse (domande continue anche in m3, contatto fisico frequente, etc,). Però, non avendole potute chiudere, quando le contattavo dopo (nell'arco comunque delle 48h) non avevo risposta o comunque avevo risposte dopo molto tempo.
 

Qui non ti so rispondere. Per un motivo o per l'altro non ho mai portato avanti interazioni dove non ci fosse subito la possibilità di chiudere 🙂


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El mudo

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Citazione di: AlterEgo il 06 Febbraio 2025, 18:51:41Dunque, da una parte ti direi che più approcci fai e più è alto sia il numero di pali e di chiusure. Numero con l'esperienza può cambiare in favore delle chiusure.

Non stabilirei però un rapporto fisso tra pali e successi, del tipo ogni 10 pali una chiusura. Per esempio un ragazzo alle prime armi potrebbe avere la fortuna di beccare delle ninfomani e chiuderebbe subito, per poi prendere dei pali in situazioni normali

All'inizio perdi fiducia, poi ti fermi a ripensare a cosa hai fatto o detto ed inizia correggerti, dopo arrivano i primi successi.
Credo che una cosa fondamentale sia quella di non aspettarsi nulla. Se ti aspetti di rimorchiare e non riesci ti abbatti.

Qui non ti so rispondere. Per un motivo o per l'altro non ho mai portato avanti interazioni dove non ci fosse subito la possibilità di chiudere 🙂
Ciao Alter,
premesso che, come dici tu, è difficile fare una "statistica": ad esempio uno potrebbe incontrare 3/4 tipe che la darebbero anche al primo che passa e 3/4 che - per motivi loro - non la darebbero manco a un figo.
Però ho creato questo topic proprio perché voglio capire, al netto di errori tecnici che possono esserci, se esiste un numero "fisiologico" di pali e uno che invece è "patologico", non so se riesco a spiegarmi.
Inoltre, una domanda: in che senso non hai portato avanti interazioni nelle quali non c'era subito la possibilità di chiudere?
Al netto di tipe che sai già che sono impegnate, ad esempio, non si dovrebbe cercare di chiuderle interagendoci?

Grazie per le risposte!

El mudo

AlterEgo

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Citazione di: El mudo il 08 Febbraio 2025, 10:18:51se esiste un numero "fisiologico" di pali e uno che invece è "patologico", non so se riesco a spiegarmi.
Direi che il numero fisiologico è dovuto all'esperienza. All'inizio prendi solo pali, poi correggendo gli errori i pali si riducono. Ci sono anche situazioni nelle quali la tipa ci potrebbe stare ma per mille motivi dovuti a fattori esterni (per esempio deve prendere il treno) non si riesce a chiudere. Quello però non è un palo perché la fanciulla l'hai comunque rimorchiata.

Se invece continui a prendere pali vuol dire che qualcosa ancora non funziona. Li però basta capire cosa e correggerlo.

Citazione di: El mudo il 08 Febbraio 2025, 10:18:51Inoltre, una domanda: in che senso non hai portato avanti interazioni nelle quali non c'era subito la possibilità di chiudere?
Nel senso che se mi da un suo contatto ma poi non risponde o risponde dopo due giorni a monosillabi non vado avanti, passo ad un'altra.


Citazione di: El mudo il 08 Febbraio 2025, 10:18:51Al netto di tipe che sai già che sono impegnate, ad esempio, non si dovrebbe cercare di chiuderle interagendoci?

Si, se ho ben capito la domanda. Intendi interagendoci dal vivo?


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El mudo

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#8
Citazione di: AlterEgo il 12 Febbraio 2025, 08:28:29Direi che il numero fisiologico è dovuto all'esperienza. All'inizio prendi solo pali, poi correggendo gli errori i pali si riducono. Ci sono anche situazioni nelle quali la tipa ci potrebbe stare ma per mille motivi dovuti a fattori esterni (per esempio deve prendere il treno) non si riesce a chiudere. Quello però non è un palo perché la fanciulla l'hai comunque rimorchiata.

Se invece continui a prendere pali vuol dire che qualcosa ancora non funziona. Li però basta capire cosa e correggerlo.
Nel senso che se mi da un suo contatto ma poi non risponde o risponde dopo due giorni a monosillabi non vado avanti, passo ad un'altra.
E come fai a non demoralizzarti? Specie se è una tipa che quantomeno a livello fisico ti piace?

CitazioneSi, se ho ben capito la domanda. Intendi interagendoci dal vivo?
Sì, dal vivo

El mudo
Ultima modifica: 13 Febbraio 2025, 12:55:41 di TermYnator

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Citazione di: El mudo il 12 Febbraio 2025, 21:06:18E come fai a non demoralizzarti? Specie se è una tipa che quantomeno a livello fisico ti piace?

Ci sta che ci si demoralizza, la cosa migliore da fare è andare avanti. Di ragazze che possono piacerci ce ne sono tante e ne vedremo sempre tante. Quelle che non riusciamo a rimorchiare ora devono servire come esperienza per le prossime che incontreremo.

Citazione di: El mudo il 12 Febbraio 2025, 21:06:18Sì, dal vivo

Quando incontri una ragazza dal vivo, anche se si fa il possibile per chiuderla, conviene tenere presente per che mille motivi potrebbe non essere possibile la chiusura. In questo caso dobbiamo cercare di vivere serenamente l'interazione e scambiarsi i contatti per organizzare di rivedersi. Ci può stare che poi la tipa ci ripensi, ma non significa che prima tu non le fossi piaciuto. Solo che magari non è stato possibile cogliere l'attimo.

In pratica non significa che ci siano per forza degli errori da parte tua  :)


.\ /.
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El mudo

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Citazione di: AlterEgo il 13 Febbraio 2025, 08:43:31Ci sta che ci si demoralizza, la cosa migliore da fare è andare avanti. Di ragazze che possono piacerci ce ne sono tante e ne vedremo sempre tante. Quelle che non riusciamo a rimorchiare ora devono servire come esperienza per le prossime che incontreremo.

Quando incontri una ragazza dal vivo, anche se si fa il possibile per chiuderla, conviene tenere presente per che mille motivi potrebbe non essere possibile la chiusura. In questo caso dobbiamo cercare di vivere serenamente l'interazione e scambiarsi i contatti per organizzare di rivedersi. Ci può stare che poi la tipa ci ripensi, ma non significa che prima tu non le fossi piaciuto. Solo che magari non è stato possibile cogliere l'attimo.

In pratica non significa che ci siano per forza degli errori da parte tua  :)
Sì, questo è vero, purtroppo ci sono mille fattori.

Grazie per i tuoi consigli  :)

El mudo

docs20

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Quella delle statistiche è davvero una questione complicata, da un lato come dice TermY rivestono la loro utilità nella misura dell'efficienza, dall'altro lato secondo me è facile "rimanere sotto" una misura che risente di troppe variabili e che porta facilmente a demoralizzarsi

El mudo

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Citazione di: docs20 il 31 Marzo 2025, 14:57:05Quella delle statistiche è davvero una questione complicata, da un lato come dice TermY rivestono la loro utilità nella misura dell'efficienza, dall'altro lato secondo me è facile "rimanere sotto" una misura che risente di troppe variabili e che porta facilmente a demoralizzarsi
Esatto, la penso anche io così.
Però penso che alla lunga diventa sempre un guardare avanti. E va bene così, si guarda sempre al prossimo set  ;)

El mudo

docs20

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Citazione di: El mudo il 10 Aprile 2025, 21:30:50Esatto, la penso anche io così.
Però penso che alla lunga diventa sempre un guardare avanti. E va bene così, si guarda sempre al prossimo set  ;)

El mudo

Eh sì guardando avanti riconsiderando se si poteva fare di meglio in quella situazione e cercare di implementare le volte successive

Lil

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#14
Rispondo alle domande dal mio punto di vista:

DOMANDA 1

Nel mio caso 1 ogni due. Cioè tendo ad avere un 50% di fare un qualche tipo di chiusura (in realtà anche 75% se non sono lì a sperimentare cose strane).

Ovvero una interazione che inizio ogni due nel mio caso "va bene", e ne ottengo un qualche tipo di "Close" (Kiss, Fuck, Number).

Non sono rimbalzato male.

DOMANDA 2

Mi sembra simile al punto 1, ma forse mi sfugge qualcosa. Resto sull'1 ogni 2.


DOMANDA 3

Indifferente ai pali. O al limite, diventano "furore interiore" a motivarmi nel migliorare aspetti di me o del mio "gioco"

Mai "colpa" alla ragazza, anche se ad essere sincero su questo punto ci sono tipe alle volte problematiche in giro.

Queste mi danno ancora più indifferenza post palo, perché comprendo bene quando l'interazione non andata è dipesa dal fatto che queste avevano loro insicurezze gravi, preconcetti ad esempio sul sesso patologici (non la tipa che ti rimbalza su bacio perché sei andato troppo veloce, ma proprio quella che "che schifo il sesso se non siamo sposati", etc)

DOMANDA 4

Io non li interpreto come pali questi che descrivi al punto 4.

In realtà ogni volta che scrivo a tipe non chiuse durante l'interazione dal vivo dopo, mi rispondono tutte bene. Tante si ripromettono di rivederci con tanto di emoticon di baci etc, e sono sicuro che lo credono davvero nel momento in cui lo scrivono.

Il problema sono io, che salvo eccezioni assurde perché lei è veramente unica nella mia scala di figaggine, preferisco aprire nuovi set, piuttosto che chiuderne di incerti, o in cui la ragazza me la scoperei tanto per spruzzare e stop.

*ADDENDUM*

Mi direte, ma l'obiettivo non è spruzzare ?

Sì, e no.

Nel senso che dove sono ora io, è più "il brivido della caccia" a motivarmi, lo scrivere "una storia di seduzione reciproca" assieme alla ragazza "corteggiata" in una sorta di opera artistica "scritta a 4 mani".

Quando si è all'inizio del percorso spesso, o almeno per me era così, si idealizzano molto le donne.

Quando si conoscono davvero, dopo averle praticate un minimo, si capisce che non sono quegli esseri perfetti spesso, e che se non ci fosse la biologia a farci provare quel "fuoco" alla vista di un paio di tette oversize, le ignoreremmo beatamente, stando probabilmente anche meglio (visto che tante ragazze hanno carichi di insicurezze dietro, niente di ingestibile se sei davvero centrato, però è per dire che alle volte invitando tipe nella tua vita, inviti i loro problemi anche)

Quello che voglio dire è che non è spruzzare il problema ad una certa, il problema è cosa si aspettano ed alle volte pretendono le tipe dopo la spruzzata. E spesso non do il caxxo perché so può creare dipendenza, ed il tempo è limitato, ed il tempo è giustamente preteso da una con cui sei andato ad una certa... salvo tu abbia chiarito bene da subito la tua libertà.

Considerando che ad oggi, per gli ambienti che frequento e dove sono ora, non trovo queste tipe così affini a me, se percepisco questa possibilità di dipendenza da me, evito di dare il pisello.

Bello essere il "maestro" delle tipe in grado di insegnarle nuove vie al piacere... le prime 4 volte, poi diventa un lavoro. (E ribadisco, tutte, per la maggior parte, vorrebbero sempre "il 100%" di te... di nuovo, un lavoro).
Ultima modifica: 19 Maggio 2025, 03:39:23 di Lil