Non è pronta?

[Mr]

Ciao

Eccomi a raccontare l'ennesima delle mie sfighe.

Conosco una ragazza su un'app di dating, e subito mi accorgo di averci parecchio in comune. L'interazione va avanti per qualche giorno in modo "strano": dei giorni risponde in pochi minuti, degli altri scrive e poi sparisce per giorni.

Quando ricompare però è sempre molto aperta e con molta voglia di interagire. Fissiamo un appuntamento e lei da "buca" un po' all'ultimo dicendo che non ci sarebbe stata neanche la settimana successiva, poi si scusa, dice che le sono cambiati o programmi e riprogramma appunto per la settimana successiva.

Quando ci incontriamo l'uscita va molto bene, si vede subito che c'è intesa. Alla fine della serata visto l'evidente interesse reciproco la bacio ma mi accorgo, stranamente, di averla messa a disagio.

Sparisce per qualche giorno e poi riappare con il solito "sono stata bene MA" e mi dice di essersi lasciata da poco da una storia difficile e di essersi iscritta ad un'app per provare ad uscire con qualcuno, ma che si è resa conto di avere bisogno ancora di tempo.

Detta così sembra la solita scusa per un rifiuto "morbido", ma considerato il suo comportamento anche nei giorni precedenti all'incontro mi viene da pensare che abbia qualcosa di ancora irrisolto con il suo ex. Magari si vedono o si sentono ancora, e quello era il motivo per il quale era così scostante nell'interazione.

Posso fare qualcosa a riguardo?

[Mr]

Vorrei provare a passarci un po' di tempo "in amicizia" (passatemi il termine orribile  ) per capire se riesco a venirne fuori dandole un po' più di comfort e spazio. Non vorrei essere stato troppo frettoloso ed essere sembrato un po' superficiale, lei mi sembra davvero una ragazza per bene e mi sembra abbastanza sincera sul fatto di essere confusa.

Alla fine, numeri alla mano, sto scambiando un palo 100% (che prenderei mandandola al diavolo o dicendole "scrivimi se ci ripensi") con un palo 95%, e non ho nulla da perdere. No?

[TermYnator]

La diagnosi dell'irrisolto con l'ex, è probabilmente corretta. E' stata bene con te, ma in testa ha un altro.
Potrebbe aver investito tempo e anche denaro (che altro non è che la monetizzazione del tempo) nel rapporto con questa persona e non se la sente di mandare tutto a monte. Probabilmente lui va e viene, forse non sta neanche nella vostra città. Ad ogni modo, lei sa che tu non la vuoi solo come amica e proporti come amico, IMHO, significa inzerbinarti da un punto di vista sesssuale, ponendo uno stop all'escalation verso una relazione completa.
Il mio consiglio è quello di interrompere e farti sentire tra un po' di tempo come se nulla fosse e nulla sapessi. Le cose potrebbero maturare a tuo favore. Per ora, è persa.

[Mr]

La diagnosi dell'irrisolto con l'ex, è probabilmente corretta. E' stata bene con te, ma in testa ha un altro.
Potrebbe aver investito tempo e anche denaro (che altro non è che la monetizzazione del tempo) nel rapporto con questa persona e non se la sente di mandare tutto a monte. Probabilmente lui va e viene, forse non sta neanche nella vostra città. Ad ogni modo, lei sa che tu non la vuoi solo come amica e proporti come amico, IMHO, significa inzerbinarti da un punto di vista sesssuale, ponendo uno stop all'escalation verso una relazione completa.
Il mio consiglio è quello di interrompere e farti sentire tra un po' di tempo come se nulla fosse e nulla sapessi. Le cose potrebbero maturare a tuo favore. Per ora, è persa.

Ciao TermY, grazie.

Più che altro è sicuramente una persona ancora impantanata in cose del passato. Non so a che grado, questo non mi è dato saperlo. Ad averlo saputo, peró, forse avrei evitato un bacio alla prima uscita o avrei cercato di creare più comfort. Quindi da qui nasceva l'idea di proporle un paio di altre uscite "per conoscerci" abbassando le armi, per vedere se la cosa migliora.

Un modo per dire "ti serve tempo: non scappo subito a gambe levate, ma ti do un po' di tempo per stare meglio e chiarirti le idee".

Ovviamente non parlo di inzerbinarmi per dei mesi. Poi mi può benissimo dire di no, cosa che probabilmente farà.

Anche perché sicuramente se sparisco e ricompaio tra mesi, quando lei sarà "pronta" non faticherà a trovare qualcun altro.

Fatico anche a capire perché una persona in questa situazione si iscriva ad un app di dating, decida di mettersi in gioco e poi ritratti. Però mi rendo conto di non poter entrare nella testa di tutti.

[TermYnator]

A volte non riusciamo neanche ad entrar bene nella nostra, di testa, figurati in quella degli altri.
Riguardo al tuo quesito, la risposta è semplice:
1) Chiodo scaccia chiodo.
E' una teoria comunemente accettata. Spesso sono proprio gli amici/amiche a proporla come panacea assoluta. In realtà, non funziona quasi mai per le donne, forse un pelino di più per gli uomini. La ragione di questo è insita nel desiderio di chi vuole uscire da una gabbia, di capire cosa non ha funzionato della sua gabbia. Il che, inevitabilmente, lo porta ad avere un atteggiamento non del tutto partecipe alla situazione che vive, talvolta arrivando a portare il discorso sulla vecchia storia per condividere le proprie emozioni onde sentirne meno il peso.
2) Non pensare aiuta a dimenticare.
Trovi quindi persone che chattano, escono, si tengono occupate, ma di fatto non si distraggono mai completamente. O se lo fanno, riprendono a pensare alle vecchie cose appena rientrano a casa.

Come sempre, se si incontra la persona giusta può cambiare tutto. Ma i margini sono spesso molto ridotti.

[Mr]

Quindi secondo te questo quadro è compatibile col fatto che la serata stesse andando bene, poi al momento del bacio l'abbia vista a disagio e tornata a casa si sia rimangiata tutto?

[TermYnator]

Quindi secondo te questo quadro è compatibile col fatto che la serata stesse andando bene, poi al momento del bacio l'abbia vista a disagio e tornata a casa si sia rimangiata tutto?

Direi di si. Ma così come trovo la cosa compatibile, penso pure che tu non abbia sbagliato nulla: hai giustamente seguito il filone che sembrava evidente. Forse sei stato un po' frettoloso in M3: in genere, questo tipo di situazione emerge in quel frangente dell'interazione. Ma è altrettanto vero che se una persona vede accanto a se una ragazza che sta bene, si mostra rilassata e non sfuggente, non sta a complicarsi la vita più di tanto e si comporta come hai fatto tu.
Quindi non sentirti in colpa: non hai fatto errori. E' lei che si è lanciata in un contesto (quello delle nuove conoscenze) senza avere il possesso di tutte le carte per giocare.

[Mr]

Direi di si. Ma così come trovo la cosa compatibile, penso pure che tu non abbia sbagliato nulla: hai giustamente seguito il filone che sembrava evidente. Forse sei stato un po' frettoloso in M3: in genere, questo tipo di situazione emerge in quel frangente dell'interazione. Ma è altrettanto vero che se una persona vede accanto a se una ragazza che sta bene, si mostra rilassata e non sfuggente, non sta a complicarsi la vita più di tanto e si comporta come hai fatto tu.
Quindi non sentirti in colpa: non hai fatto errori. E' lei che si è lanciata in un contesto (quello delle nuove conoscenze) senza avere il possesso di tutte le carte per giocare.

Infatti il punto è quello. Sapendo della situazione, sarei stato meno frettoloso.

Ma ovviamente al momento non potevo saperlo, né immaginarlo più di tanto.

E comunque, resta il fatto che probabilmente se avessi aspettato la seconda uscita, sarebbe successa la stessa cosa se il motivo della sua confusione è davvero questo.

[TermYnator]

Infatti il punto è quello. Sapendo della situazione, sarei stato meno frettoloso.

Ma ovviamente al momento non potevo saperlo, né immaginarlo più di tanto.

E comunque, resta il fatto che probabilmente se avessi aspettato la seconda uscita, sarebbe successa la stessa cosa se il motivo della sua confusione è davvero questo.

Assolutamente d'accordo. Per questo ti ripeto che non potevi far meglio di così. Se anche tu avessi "agitato il vespaio" ed usciva fuori la mezza storia, il rischio che la serata si trasformasse nell'inizio (per lei) di una nuova amicizia era fortissimo. E comunque, come giustamente scrivi, se anche tu avessi aspettato non è detto che alla seconda uscita (o prima) la cosa non sarebbe comunque uscita fuori.
Purtroppo, come in tutte le cose, anche con le donne serve anche un minimo di fortuna.
Ciò premesso, però, sebbene in questo momento la partita sia abbastanza dura, non è detto che sia persa. Devi quindi agire con una strategia precisa, ovvero lasciare le cose aperte (niente messaggi definitivi o ultimatums) e farti risentire dopo un tempo che solo tu puoi capire. Io, senza sapere nulla di lei, direi mediamente una decina di giorni.
Ciò che è importante per poter applicare strategie di questo tipo, è che il tuo morale, quando chiamerai, sia ad un livello molto alto. Se lei sente un uomo forte e deciso (per questo è sempre meglio chiamare e non scrivere, ed anche per far questo ci vuole strategia) è un conto. Se sente un uomo piegato dal bisogno, è un altro.

[Mr]

Assolutamente d'accordo. Per questo ti ripeto che non potevi far meglio di così. Se anche tu avessi "agitato il vespaio" ed usciva fuori la mezza storia, il rischio che la serata si trasformasse nell'inizio (per lei) di una nuova amicizia era fortissimo. E comunque, come giustamente scrivi, se anche tu avessi aspettato non è detto che alla seconda uscita (o prima) la cosa non sarebbe comunque uscita fuori.
Purtroppo, come in tutte le cose, anche con le donne serve anche un minimo di fortuna.
Ciò premesso, però, sebbene in questo momento la partita sia abbastanza dura, non è detto che sia persa. Devi quindi agire con una strategia precisa, ovvero lasciare le cose aperte (niente messaggi definitivi o ultimatums) e farti risentire dopo un tempo che solo tu puoi capire. Io, senza sapere nulla di lei, direi mediamente una decina di giorni.
Ciò che è importante per poter applicare strategie di questo tipo, è che il tuo morale, quando chiamerai, sia ad un livello molto alto. Se lei sente un uomo forte e deciso (per questo è sempre meglio chiamare e non scrivere, ed anche per far questo ci vuole strategia) è un conto. Se sente un uomo piegato dal bisogno, è un altro.

E in che modo ti faresti sentire? Cosa le diresti?

Mi faccio sentire facendo finta di niente?

[TermYnator]

Mi faccio sentire facendo finta di niente?

Esatto.
Anche un banale "Come va la vita?" è sufficiente. Se articola puoi proporle di sentirvi al telefono. Li devi giocartela bene per puntare ad una uscita o a risentirvi, senza farle pensare che è tutto pianificato. Di fatto, è la pura realtà, ma alle donne non va mai fatto capire che hai organizzato una trama: devono potersi convincere che le cose sono successe per caso. Non serve che tu faccia chissà che, in realtà i giochi sono gia fatti. Se le sei piaciuto e le cose con l'ex vanno male, potrebbe volerti rivedere ma potrebbe anche non cercarti per pudore. Le serve quindi solo un "La" come pretesto per risponderti e riaprire il dialogo.

[Mr]

Proverò.

Grazie!