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#1
Generale / Re: Cosa vogliamo?
Ultimo messaggio di AlterEgo - Oggi alle 00:32:42
Citazione di: TermYnator il 14 Novembre 2025, 18:11:00Qui inizio ad essere meno d'accordo.
La pessima abitudine di mettersi con la prima che capita purchè sia passabile, è tipica dei maschi molto immaturi e poco coscienti delle proprie capacità. Vedendosi spesso rifiutati dalle donne e contemporaneamente pressati dall'esigenza di fare sesso, accade che ragionino in termini di economia e si fermino sulla prima che ci sta.

È così. Intendevo dire che spesso succede questo (non che dobbiamo accontentarci noi della prima che respira  ;D )
#2
Generale / Re: Cosa vogliamo?
Ultimo messaggio di TermYnator - 14 Novembre 2025, 20:49:49
Citazione di: El mudo il 14 Novembre 2025, 19:16:03Io però penso che il senso del TM sia questo.
Ed hai assolutamente ragione. E questo fa anche un po' la differenza fra questa community ed il resto del mondo.

Che in giro si vedono cose realmemnte raccapriccianti, vedi servizio delle jene sui presunti "love coach"...

Da mettersi a piangere
#3
Generale / Re: Cosa conta di più?
Ultimo messaggio di El mudo - 14 Novembre 2025, 19:30:08
Citazione di: Shark72 il 13 Novembre 2025, 16:56:47Se una (non piccola) parte di maschi non tromba, l' antecedente causale non è il fatto che esistano diverse coppie fisse tra alcuni ragazzi e un pari numero di ragazze di livello, perchè quelli e le rispettive ragazze si elidono dal calcolo a vicenda, bensì il fatto che ve ne siano altri che se ne chiudono diverse all' anno o addirittura al mese. Ciò avviene perchè molte ragazze, piuttosto che avere relazioni stabili con ragazzi mediocri, preferiscono avere avventure con tipi più stimolanti. I quali, spesso e volentieri, pur di far numero si fanno anche molte ragazze bruttine, di conseguenza per i maschi mediocri non resta un bel niente. Ricordi il famoso ragionamento dei polli per esemplificare la distribuzione poco uniforme della ricchezza? La statistica dice che  ognuno di noi può mangiare in media un pollo , ma la media è così perchè c'è qualcuno che mangia 10 o più polli, e tanti altri che a malapena hanno un' ala.
Ora, per stabilire chi sia più bravo nel sedurre tra quelli che stanno sempre con la stessa ragazza di livello, e quelli che ne chiudono diverse all' anno o al mese, è un discorso più articolato che non ha una risposta univoca. Può essere che chi sta da anni con la stessa ragazza si sia fermato dopo una carriera di marpionaggio brillante, come può essere che si tratti della prosecuzione del suo primo o secondo fidanzamento giovanile, in quanto specie nelle realtà provinciali o rurali spesso succede così. Come bisogna pure vedere il livello delle ragazze chiuse dai rimorchiatori seriali. Personalmente io credo che più bravi siano quelli che fanno i numeri, ma anche con livello medio alto, perchè inutile che nella tua "carriera" te ne sei chiuse più di 100, ma fanno tutte cagare : non dimenticherò mai, da ragazzo, le prese in giro di un conoscente poco più grande dopo che mi ero vantato del mio bottino di pesca, che in realtà consisteva di una sessantina di pesci costituiti però da miserabili carassi e pesci gatto. Immagina si fosse trattato di un altro tipo di pesca...
E' pur vero, come scrisse tanto tempo fa il buon Sunbeam, nella carriera di ogni seduttore le vere e proprie strafighe saranno inevitabilmente in netta minoranza, e dal canto mio non posso che confermarlo, non avendo smentito tal asserto nella mia carriera.


Guarda, si dice sempre che l' erba del vicino è sempre più verde. Spesso diamo per scontato ciò che abbiamo e vorremmo sempre chissà che, e la vita di altri vissuta in modo diametralmente opposto al nostro ci sembra sempre più interessante e stimolante, e magari poi se potessimo fare a scambio torneremmo indietro. Sull' età, è vero che succede quello che hai detto, ma tendenzialmente mette giudizio : 50 anni è pressappoco la mia età e vivo una relazione stabile con  prole da tanti anni, chiaro che a volte mi capita di invidiare gli scapoli che si divertono, ma allora cosa dovrei fare, mandare all' aria tutto perchè la mia compagna non è più la giovane strafiga di 15 anni fa e 2 gravidanze fa? Non sarei un intraprendente spirito libero, ma semplicemente un cretino. Quindi sì, credo abbastanza poco in detti tipo "l' età è solo un numero" e ben più in quelli tipo "c'è una stagione per tutto".
Vabbè chiaro che a un'età che sia 40/45 ci sta di accasarsi.
Ma dipende eh, c'è chi lo fa prima, chi lo fa dopo.
Non so quale sia il segreto per stare bene.


El mudo
#4
Generale / Re: Cosa vogliamo?
Ultimo messaggio di El mudo - 14 Novembre 2025, 19:16:03
Citazione di: TermYnator il 14 Novembre 2025, 18:11:00Vero. La maggior parte dei ragazzi più che ad una relazione è interessata al sesso, possibilmente senza impegno. Anzi, direi che quando si è giovani si cerca il più possibile di nn prendersi responsabilità.Qui inizio ad essere meno d'accordo.
La pessima abitudine di mettersi con la prima che capita purchè sia passabile, è tipica dei maschi molto immaturi e poco coscienti delle proprie capacità. Vedendosi spesso rifiutati dalle donne e contemporaneamente pressati dall'esigenza di fare sesso, accade che ragionino in termini di economia e si fermino sulla prima che ci sta.
Talvolta queste relazioni vanno avanti per anni, nonostante il maschio si lamenti che non vorrebbe un matrimonio o che egli guardi ogni ragazza che passa. Il ragazzo alla fine incolpa la propria ragazza del proprio sentirsi in gabbia, ma non affronta l'unico percorso per uscirne: chiudere la relazione. Il motivo è ovvio: tornerebbe da solo e la paura di non far più sesso lo fa desistere. L'unica vera via d'uscita per liberare i maschi e contemporanbeamente evitare che le donne perdano tempo con persone immature, è quindi la crescita personale dell'uomo.
Ovvero far si che impari ad aumentare il proprio valore e sia cosciente di quello che effettivamente vale e di quello a cui può ragionevolmente aspirare.Esatto. E la differenza fra uno sfigato ed un maschio cosciente delle proprie capacità sta proprio in questo tuo ultimo assunto. Chi è cosciente di valere qualcosa, si muove quasi sempre su donne che alla fine lo coinvolgeranno in una storia. Chi invece va avanti a botte di fortuna, il più delle volte finita la ginnastica, vorrebbe essere il più lontano possibile da quel letto. E' una questione di scelte, o come hai giustamento scritto, di investimento su se stessi.
Io però penso che il senso del TM sia questo.
Cioè saper conquistare persone che - al di là di ciò che poi sarà, se di una sera o di una cosa seria - ti danno qualcosa.
E per qualcosa parlo di emozioni, scambio di idee, di contenuto.
Cose che appunto "riempiono" di contenuto anche storie occasionali.
Perché c'è una distanza abnorme tra la "ginnastica" e l'emozione, anche se solo di una sera.

El mudo
#5
Generale / Re: Cosa vogliamo?
Ultimo messaggio di TermYnator - 14 Novembre 2025, 18:11:00
Citazione di: AlterEgo il 13 Novembre 2025, 18:47:18Penso che la prima domanda che dobbiamo porci è cosa vogliamo. Vogliamo veramente una ragazza? Sembra scontata la risposta ma non lo è...
Vero. La maggior parte dei ragazzi più che ad una relazione è interessata al sesso, possibilmente senza impegno. Anzi, direi che quando si è giovani si cerca il più possibile di nn prendersi responsabilità.
CitazioneIl tutto fa però la differenza. Se vogliamo semplicemente una ragazza ci facciamo andare bene la prima che ci sta e che sia passabile.
Qui inizio ad essere meno d'accordo.
La pessima abitudine di mettersi con la prima che capita purchè sia passabile, è tipica dei maschi molto immaturi e poco coscienti delle proprie capacità. Vedendosi spesso rifiutati dalle donne e contemporaneamente pressati dall'esigenza di fare sesso, accade che ragionino in termini di economia e si fermino sulla prima che ci sta.
Talvolta queste relazioni vanno avanti per anni, nonostante il maschio si lamenti che non vorrebbe un matrimonio o che egli guardi ogni ragazza che passa. Il ragazzo alla fine incolpa la propria ragazza del proprio sentirsi in gabbia, ma non affronta l'unico percorso per uscirne: chiudere la relazione. Il motivo è ovvio: tornerebbe da solo e la paura di non far più sesso lo fa desistere. L'unica vera via d'uscita per liberare i maschi e contemporanbeamente evitare che le donne perdano tempo con persone immature, è quindi la crescita personale dell'uomo.
Ovvero far si che impari ad aumentare il proprio valore e sia cosciente di quello che effettivamente vale e di quello a cui può ragionevolmente aspirare.
CitazionePoi arriva qualcuna che ci emoziona realmente... qui però dobbiamo essere pronti, ed essere in grado di conquistare la fanciulla desiderata. Non è come nei film dove lo sfigatello conquista la sua amata solo perché gli batte il cuore e lei si intenerisce 😁
Esatto. E la differenza fra uno sfigato ed un maschio cosciente delle proprie capacità sta proprio in questo tuo ultimo assunto. Chi è cosciente di valere qualcosa, si muove quasi sempre su donne che alla fine lo coinvolgeranno in una storia. Chi invece va avanti a botte di fortuna, il più delle volte finita la ginnastica, vorrebbe essere il più lontano possibile da quel letto. E' una questione di scelte, o come hai giustamento scritto, di investimento su se stessi.
#6
Generale / Cosa vogliamo?
Ultimo messaggio di AlterEgo - 13 Novembre 2025, 18:47:18
Penso che la prima domanda che dobbiamo porci è cosa vogliamo. Vogliamo veramente una ragazza? Sembra scontata la risposta ma non lo è...
Cosa vogliamo realmente? Vogliamo una relazione con tanto ammore e sentimento? Vogliamo solo divertimento e passarcene una via l'altra anche solo per far vedere quanto siamo fighi (che poi non ci sarebbe nulla di male).
Vogliamo avere una fidanzata giusto per... avere una fidanzata?

Ci sono tante motivazioni delle quali non ci si deve assolutamente vergognare, soprattutto con se stessi.

Il tutto fa però la differenza. Se vogliamo semplicemente una ragazza ci facciamo andare bene la prima che ci sta e che sia passabile.
Ma se vogliamo... quella ragazza in particolare, quella così carina, così simpatica, che ci fa stare bene ogni volta che ci avviciniamo a lei... quella in particolare che ci piace così tanto... quanto siamo disposti ad investire? Moltissimo, ci impegneremo a piacerle in tutti i modi e se riusciamo ad avere una relazione con lei avremo sempre l'impulso di farla stare bene e di renderla felice. E tutto sommato non sarà nemmeno così faticoso.

Quante volte è stato così? Io credo che in molti casi l'interesse verso una ragazza non sia così forte da farci smuovere più di tanto. Forse quella ragazza che sta ballando in mezzo alla pista della discoteca non è poi così speciale, magari se non ci sta lei ci sta un'altra con meno sforzo. Magari quella ragazza che abbiamo iniziato a frequentare non ci emoziona più di tanto e se ci siamo già usciti ieri non abbiamo voglia di rivederla oggi.
Nulla di cui vergognarsi, fa parte dell'essere umano.

Chiediamoci quindi cosa vogliamo in questo momento e comportiamoci di conseguenza.

Poi arriva qualcuna che ci emoziona realmente... qui però dobbiamo essere pronti, ed essere in grado di conquistare la fanciulla desiderata. Non è come nei film dove lo sfigatello conquista la sua amata solo perché gli batte il cuore e lei si intenerisce 😁
#7
Generale / Re: Come trovare una ragazza
Ultimo messaggio di Shark72 - 13 Novembre 2025, 17:35:05
Citazione di: TermYnator il 06 Novembre 2025, 14:58:00il problema è sempre lo stesso: decine di ragazzi rimangono single perchè pensano di non sapere come fare per trovarsi una ragazza. Cosa si deve fare per trovare una ragazza?

1) Rifletti su cosa fai abitualmente.
....................



Tutto corretto e utilissimo, rimarcherei solo una cosa, per quanto nel proseguio si legga in parte tra le righe : lavorare sui fondamentali. Più volte su queste pagine la seduzione è stata assimilata ad una sorta di vendita di sè stessi, e come in ogni vendita, se il prodotto non è di qualità sufficiente rispetto agli standard del mercato, anche se in azienda hai i migliori esperti di marketing e venditori, quel prodotto non lo venderai. Quindi il primo obiettivo è proporre un prodotto "vendibile", ovvero, fuori di metafora, un sè stesso dotato dei fondamentali per sedurre di livello quantomeno sufficiente. E molte volte, se non sempre, chi si approccia a questo tema in questi termini , "come faccio a trovarmi una ragazza?", è ben lontano dalla sufficienza.

Ricordo da ragazzo che assieme ad alcuni miei amici, nelle mie stesse condizioni, trovare una ragazza lo definivamo non un problema, ma "IL problema". Questo perchè altri problemi la soluzione più o meno semplice ce l' avevano : ad esempio se hai fame, vai al supermercato, ti compri da mangiare e mangi (posto ovviamente di non vivere tra le rovine di Gaza...). Se hai problemi di salute, vai all' ospedale e ti curi, se ti si ferma l' auto vai in officina e la ripari, ecc. Ma il problema di trovarsi una ragazza, se ci pensate, NON HA una soluzione automatica : quindi, teoricamente, può anche succedere che non la si trovi MAI. Per questo lo definivamo IL problema. il motivo di questa apparente assenza di soluzione sta nel fatto che dipende non solo dalla propria volontà, ma anche e soprattutto da quella di altre persone, ovvero le ragazze con cui vorremmo relazionarci.

In realtà la soluzione c'era (e c'è tuttora, perchè certe dinamiche sono le stesse da milioni di anni) : essere, o, se non lo si è, diventare un maschio di valore, o comunque incrementare il proprio valore per rendersi appetibili nei confronti del pubblico femminile. Del resto, non esistono di per sè cose facili e cose difficili, ma tutto dipende dal proprio livello. Facciamo un esempio banale, ovvero stabiliamo quanto sia facile mettere ko un balordo di strada che ti aggredisce per rapinarti o semplicemente per il puro gusto di menare le mani : se sei un pugile professionista o anche dilettante, sarà facilissimo, viceversa se sei un soggetto sedentario, fuori forma e che non ha mai tirato un caxxotto in vita sua, sei in un grosso guaio. Parimenti, se possiedi fondamentali per sedurre a un livello elevato, trovare ragazze sarà facilissimo, se viceversa li possiedi a un livello gravemente insufficiente, sarà come scalare l' Everest. Banale? Forse sì. Eppure 30-35 anni fa non mi venne mai in mente.
#8
Generale / Re: Cosa conta di più?
Ultimo messaggio di Shark72 - 13 Novembre 2025, 16:56:47
Citazione di: El mudo il 12 Novembre 2025, 21:22:15Purtroppo il senso del topic si è un po'stravolto per la giusta osservazione di Grenouille.
Però ti spiego come la penso.

Io credo che ogni ragionamento non possa prescindere dell'osservazione della realtà.
Se io guardo la realtà vedo che quasi tutte (non la maggior parte, quasi tutte) le ragazze più fighe, passano anni con lo stesso ragazzo. O, al massimo, con due ragazzi.
Di conseguenza, se prendo un campione N di maschi, scopro che una parte di loro non tromba. Un'altra piccola parte rimane per anni e anni con la stessa ragazza (quindi di fatto per 3/5/8 anni vede sempre la stessa ragazza).
All'interno di questo gruppo c'è chi sta con ragazze "di livello".
E poi ci sono quelli single che ne chiudono diverse al mese o all'anno.
Quindi la domanda era: chi è più bravo in termini seduttivi?


Se una (non piccola) parte di maschi non tromba, l' antecedente causale non è il fatto che esistano diverse coppie fisse tra alcuni ragazzi e un pari numero di ragazze di livello, perchè quelli e le rispettive ragazze si elidono dal calcolo a vicenda, bensì il fatto che ve ne siano altri che se ne chiudono diverse all' anno o addirittura al mese. Ciò avviene perchè molte ragazze, piuttosto che avere relazioni stabili con ragazzi mediocri, preferiscono avere avventure con tipi più stimolanti. I quali, spesso e volentieri, pur di far numero si fanno anche molte ragazze bruttine, di conseguenza per i maschi mediocri non resta un bel niente. Ricordi il famoso ragionamento dei polli per esemplificare la distribuzione poco uniforme della ricchezza? La statistica dice che  ognuno di noi può mangiare in media un pollo , ma la media è così perchè c'è qualcuno che mangia 10 o più polli, e tanti altri che a malapena hanno un' ala.
Ora, per stabilire chi sia più bravo nel sedurre tra quelli che stanno sempre con la stessa ragazza di livello, e quelli che ne chiudono diverse all' anno o al mese, è un discorso più articolato che non ha una risposta univoca. Può essere che chi sta da anni con la stessa ragazza si sia fermato dopo una carriera di marpionaggio brillante, come può essere che si tratti della prosecuzione del suo primo o secondo fidanzamento giovanile, in quanto specie nelle realtà provinciali o rurali spesso succede così. Come bisogna pure vedere il livello delle ragazze chiuse dai rimorchiatori seriali. Personalmente io credo che più bravi siano quelli che fanno i numeri, ma anche con livello medio alto, perchè inutile che nella tua "carriera" te ne sei chiuse più di 100, ma fanno tutte cagare : non dimenticherò mai, da ragazzo, le prese in giro di un conoscente poco più grande dopo che mi ero vantato del mio bottino di pesca, che in realtà consisteva di una sessantina di pesci costituiti però da miserabili carassi e pesci gatto. Immagina si fosse trattato di un altro tipo di pesca...
E' pur vero, come scrisse tanto tempo fa il buon Sunbeam, nella carriera di ogni seduttore le vere e proprie strafighe saranno inevitabilmente in netta minoranza, e dal canto mio non posso che confermarlo, non avendo smentito tal asserto nella mia carriera.


Citazione di: El mudo il 12 Novembre 2025, 21:22:15Sull'altro discorso, io la penso tendenzialmente in un modo.
Cioè che ogni fase della vita ha una sua vittoria , che deriva dalla conquista di un obiettivo che si è prefissati.
Se io voglio la tranquillità, la pace, il calore familiare, cercherò sempre una ragazza che mi dà questo e, di conseguenza, posso chiuderne 10, ma non sarò mai felice.
Al contrario, posso volerne chiudere 10 e avere accanto una ragazza.
In quel caso, anche se la ragazza inizialmente mi piaceva molto e ne ero contento, non soddisferà più le mie esigenze.
E sarò , di conseguenza, frustrato anche se agli occhi della gente ciò sarà immotivato perché la gente dirà: "ma perché si lamenta visto che ha accanto la tipa X?".
Ecco, a me è successo questo negli ultimi anni.
Ma più in generale io credo che dipenda dai momenti della vita e non sempre questi momenti sono legati all'età. Né tantomeno sono momenti o fasi permanenti.
Esempio tipico: i 50enni e le 50 enni che, dopo due figli, non hanno più voglia di iniziare qualcosa di serio ma solo di divertirsi.
E lo fanno a volte molto meglio di un 30enne. A volte riuscendosi anche a permettere di sedurre partner molto più giovani.

El mudo


Guarda, si dice sempre che l' erba del vicino è sempre più verde. Spesso diamo per scontato ciò che abbiamo e vorremmo sempre chissà che, e la vita di altri vissuta in modo diametralmente opposto al nostro ci sembra sempre più interessante e stimolante, e magari poi se potessimo fare a scambio torneremmo indietro. Sull' età, è vero che succede quello che hai detto, ma tendenzialmente mette giudizio : 50 anni è pressappoco la mia età e vivo una relazione stabile con  prole da tanti anni, chiaro che a volte mi capita di invidiare gli scapoli che si divertono, ma allora cosa dovrei fare, mandare all' aria tutto perchè la mia compagna non è più la giovane strafiga di 15 anni fa e 2 gravidanze fa? Non sarei un intraprendente spirito libero, ma semplicemente un cretino. Quindi sì, credo abbastanza poco in detti tipo "l' età è solo un numero" e ben più in quelli tipo "c'è una stagione per tutto".
#9
Moda e look / Re: Collane uomo , bracciali u...
Ultimo messaggio di KimM - 13 Novembre 2025, 09:57:05
Capisco benissimo la tua voglia di distinguerti con accessori personalizzati. Anche io cercavo qualcosa di unico e alla fine ho trovato Collane uomo personalizzate su MyDesignList. Ho potuto creare una collana completamente su misura, scegliendo materiali, colori e anche incidendo un messaggio. L'effetto finale è elegante ma non pacchiano, perfetto sia per un look casual che più raffinato! Lo consiglio assolutamente a chiunque passi di qui e voglia qualcosa che racconti davvero la propria storia.
#10
Generale / Re: Cosa conta di più?
Ultimo messaggio di El mudo - 12 Novembre 2025, 21:22:15
Citazione di: Shark72 il 12 Novembre 2025, 19:07:27Non esiste una risposta univoca, in quanto, come già osservato, tutto dipende da cosa effettivamente si cerca (sempre che lo si sappia veramente).
Sulla metafora del rigore, per quanto uno score del 50% sia miseramente deludente, sono comunque d' accordo con le vostre considerazioni, per un semplice motivo : il rigore lo sbaglia solo chi si prende la responsabilità di tirarlo. Chi ne tira uno e lo segna, ma poi smette per ignavia, traslato nella vita è uno che non osa, ma vivacchia, si contenta del quieto vivere.

Poi, cari amici, considerate una cosa : anche quanto siamo contenti di un qualcosa che abbiamo realizzato, col senno di poi quasi sempre faremmo comunque qualcosa di diverso. Per cui, non rinunciate a inseguire i vostri sogni, ma nemmeno prefissatevi l' impossibile.
A volte penso al mio passato adolescenziale e post adolescenziale da MdP, ma rivedendo quel periodo con maggior lucidità e serenità, il problema mio non era che in assoluto non piacessi alle ragazze, ma che non piacevo a quelle che piacevano a me, le quali, con il metro di giudizio attuale, mediato da una lunga esperienza, erano palesemente fuori portata. Se mi fossi contentato di cesse e mezze cesse giusto per fare legna, presumibilmente qualcosa a casa avrei portato, così intanto sarei cominciato a entrare nel giro, per poi alzare il tiro, come hanno fatto certi miei amici. Però si sarebbe anche presentato il rischio di relazione lunga, se non eterna, con qualche femmina nettamente al di sotto delle mie aspettative : se mi fossi trovato impantanato in una simile situazione, allora l' avrei avuta la forza di porre in essere ragionamenti tipo "Ma è tutto qui quello che posso aspettarmi dall' universo femminile?" Chi può dirlo? Nessuno.
Pertanto, seguite il consiglio del buon De Gregori : "Non avere paura di tirare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore...un giocatore lo vedi dal coraggio, dall' altruismo e dalla fantasia..."
Purtroppo il senso del topic si è un po'stravolto per la giusta osservazione di Grenouille.
Però ti spiego come la penso.

Io credo che ogni ragionamento non possa prescindere dell'osservazione della realtà.
Se io guardo la realtà vedo che quasi tutte (non la maggior parte, quasi tutte) le ragazze più fighe, passano anni con lo stesso ragazzo. O, al massimo, con due ragazzi.
Di conseguenza, se prendo un campione N di maschi, scopro che una parte di loro non tromba. Un'altra piccola parte rimane per anni e anni con la stessa ragazza (quindi di fatto per 3/5/8 anni vede sempre la stessa ragazza).
All'interno di questo gruppo c'è chi sta con ragazze "di livello".
E poi ci sono quelli single che ne chiudono diverse al mese o all'anno.
Quindi la domanda era: chi è più bravo in termini seduttivi?

Sull'altro discorso, io la penso tendenzialmente in un modo.
Cioè che ogni fase della vita ha una sua vittoria , che deriva dalla conquista di un obiettivo che si è prefissati.
Se io voglio la tranquillità, la pace, il calore familiare, cercherò sempre una ragazza che mi dà questo e, di conseguenza, posso chiuderne 10, ma non sarò mai felice.
Al contrario, posso volerne chiudere 10 e avere accanto una ragazza.
In quel caso, anche se la ragazza inizialmente mi piaceva molto e ne ero contento, non soddisferà più le mie esigenze.
E sarò , di conseguenza, frustrato anche se agli occhi della gente ciò sarà immotivato perché la gente dirà: "ma perché si lamenta visto che ha accanto la tipa X?".
Ecco, a me è successo questo negli ultimi anni.
Ma più in generale io credo che dipenda dai momenti della vita e non sempre questi momenti sono legati all'età. Né tantomeno sono momenti o fasi permanenti.
Esempio tipico: i 50enni e le 50 enni che, dopo due figli, non hanno più voglia di iniziare qualcosa di serio ma solo di divertirsi.
E lo fanno a volte molto meglio di un 30enne. A volte riuscendosi anche a permettere di sedurre partner molto più giovani.

El mudo