Se tu fossi PARIDE...

[Naddolo]

Mi sono ritrovato in questi giorni a rispolverare un po' di mitologia greca (attività interessante anche a fini seduttivi), e mi sono re-imbattuto nella storia delle tre dee e del pomo d'oro; Paride infatti viene scelto da Zeus come arbitro della situazione, e deve decidere chi tra Era, Atena e Afrodite è la più bella.

Le 3 dee fanno quindi delle offerte a Paride:

Atena offre la gloria guerresca (in senso moderno possiamo intenderla come gloria e basta, magari diventare un divo del cinema, o del calcio, scegliete voi) e la saggezza che tutti vi invidieranno

Era offre la ricchezza e il potere (nello specifico offre la sovranità su tutta l'asia, ma anche qui interpretate le cose in senso moderno; potreste che so, essere il capo di una importantissima banca, o presidente degli Usa, vedete voi)

Afrodite offre infine il potere seduttivo totale: potreste sedurre tutte le più belle donne del mondo!


Al che ho pensato: se voi foste paride, cosa scegliereste? quale di queste 3 cose vi fa più gola?

Ricchezza e Potere, fama e celebrità, o seduzione?

vi dico per par condicio la mia scelta: io accetto l'offerta di era, ricchezza e potere

i siciliani dicono: cummannare è megghio ca futtere! (stante soldi e ricchezza non avrei neanche grossi problemi a trovare tipe che me la elargiscono)

nad84

[TheJoker]

Mancano i doni più importanti: salute e vita eterna, là non ci sarebbe storia!
Per il resto son qualità che sono strettamente connesse tra di loro, l'una implicherebbe l'altra con un minimo sforzo, quindi ha poco senso, come cascava cascava bene, il buon Paride. 

[Acqua]

Penso che mi butterei su Afrodite per poi rincorrere le altre due

[james.mar]

era o afrodite

[Expeausition]

Quoto Joker, le scelte sono potenzialmente implicate l'una nell'altra.
Credo che diventerebbe una sorta di esperimento psicologico in cui il soggetto in questione arriva al collasso psichico non sapendo più cosa scegliere 

[-Nova-]

Penso che mi butterei su Afrodite per poi rincorrere le altre due

Mi vedo costretto a far salire il tuo karma sopra la soglia del -400... +

[Naddolo]

Trovo difficile dare un senso moderno alla vicenda. La gloria come la intendevano i greci non è la fama moderna dell'essere divo.

Hai ragione, anche perchè dietro la ricerca della gloria da parte dei greci ci sono motivazioni e giustificazioni diverse; ma è simpatico cercare una traslazione valida per i tempi moderni

Quoto Joker, le scelte sono potenzialmente implicate l'una nell'altra.
Credo che diventerebbe una sorta di esperimento psicologico in cui il soggetto in questione arriva al collasso psichico non sapendo più cosa scegliere 

Non mi pare che ogni singola scelta implichi anche le altre due: essere un super seduttore implica gloria potere e ricchezza? non mi pare

piuttosto, la prima e la seconda implicano la garanzia di avere comunque grosse quantità di figa, questo si; ma comunque sia, la 1 non implica la 2, e la 2 non implica la 1.

[-eFFe-]

vabe', 'Afrocite , troppo facile...

[TheJoker]

Non mi pare che ogni singola scelta implichi anche le altre due: essere un super seduttore implica gloria potere e ricchezza? non mi pare

Io ho detto che l'una implicherebbe l'altra con il minimo sforzo infatti!
Quali porte mi si aprirebbero facilmente se potessi sedurre la donna più bella del mondo o quella più potente?? Ed ancora: un super seduttore di tal genere sarebbe alla lunga poco celebre (intendendo la gloria come fama e celebrità ovviamente) ???

[Expeausition]

Io ho detto che l'una implicherebbe l'altra con il minimo sforzo infatti!
Quali porte mi si aprirebbero facilmente se potessi sedurre la donna più bella del mondo o quella più potente?? Ed ancora: un super seduttore di tal genere sarebbe alla lunga poco celebre (intendendo la gloria come fama e celebrità ovviamente) ???

Ri-quoto.

[Naddolo]

Io ho detto che l'una implicherebbe l'altra con il minimo sforzo infatti!
Quali porte mi si aprirebbero facilmente se potessi sedurre la donna più bella del mondo o quella più potente?? Ed ancora: un super seduttore di tal genere sarebbe alla lunga poco celebre (intendendo la gloria come fama e celebrità ovviamente) ???

Bella spiegazione, non c'avevo pensato! 

[Micione]

Troppo semplicistica e per sommi capi, l'incipit del tread, quindi grazie a wikipedia, posto il brano (spero) originale, secondo me unica chiave per capire il dilemma e fare la scelta.

Ermes fu incaricato di portare le tre dee dal giovane tr*iano, incaricato quel giorno di portare al pascolo le pecore, ed ognuna di loro gli promise una ricompensa in cambio della mela:

Atena, grazie al dono della sapienza, lo avrebbe reso capace di modificare eventi e materia a suo piacimento, finanche a superare le leggi della natura;

Era lo avrebbe reso così ricco che i suoi forzieri non sarebbero bastati a contenere le sue gemme e il suo oro, così potente che a un suo gesto interi popoli si sarebbero sottomessi e così glorioso che il suo nome avrebbe riecheggiato fino alle stelle;

Afrodite avrebbe appagato i suoi desideri amorosi concedendogli in sposa la donna più bella del mondo, Elena (Euripide, Andromaca, l.284, Elena l. 676).

Paride favorì di gran lunga quest'ultima scatenando l'ira delle altre due. La dea dell'amore aiutò Paride a rapire Elena, moglie di Menelao, re di Sparta. Questo fatto portò successivamente alla guerra di tr*ia ragione per cui il pomo d'oro fu chiamato anche pomo della discordia.

A mio avviso, Paride scegliendo Afrodite, ha ottemperato ad un proprio desiderio, egli amava davvero Elena.

Lo affermo perchè Era propone una ricchezza paragonabile forse solo a quella di quel paperone di Disneyana memoria, con un potere totale su tutto ciò che era degno di Vera considerazione, cioè la terra "civilizzata" ed il cielo con le sue stelle, tutto ciò non lo baratti per una "femina".
Del resto un tale potere ti permette di averle tutte, quindi baratti oltre a quello sconfinato potere, fama, gloria e femmine ad esse collegato, per una sola... no dico...
Atena invece mi lascia un po perplesso, "rendere capace di modificare eventi e materia, superando anche le leggi della natura", sono ignorante, ma mi sembra di capire che farebbe di Paride ne più ne meno che un semiDio, che per quanto una sia strafiga e straporca, non la baratto di certo con questa proposta, forse addirittura troppo generosa, motivo della mia perplessità.
A ben vedere dunque, il gioco si chiude in semifinale tra Atena ed Era, salvo amore folgorante, bruciante e totale verso Elena, unico motivo per sovvertire l'ordine logico, proprio come avviene per Paride.

Tornando alla fine di questa mia elucubrazione al motivo del tred, io scarto subito Afrodite e scelgo Atena senza nemmeno pensarci troppo.
Il motivo è palese, modificando gli eventi a mio piacimento, posso far diventare vedova Elena e sposarla senza tanti casini, posso trasformare l'arsura del deserto in piana coltivabile ed essere adorato come Dio dai popoli che voglio sottomettere.
Posso risolvere i problemi di interi regni in cambio di tangenti e diritto di parola anche contro il loro re, che diverrebbe mio tenutario, sebbene con libertà di legiferare e governare liberamente in mia vece, se la mia generosità non gli sta bene, posso sempre far grandinare meteore...
Tutto questo mio immenso potere ed il desiderio dei popoli di tenerselo buono, li porterebbe spontaneamente a farmi dono delle loro donne più belle, ricoperte di ori e gemme preziosissime, quindi avrei un harem da consumarmi l'uccello prima di aver fatto due volte il giro di tutte e tesori a barili.

In bella sostranza, se non sei davvero innamoratissimo perdutissimo dell'Elena di turno, scegli Atena e potrai avere anche la vita eterna, dato che se puoi modificare anche la natura e le sue leggi...

[The Legend]

Probabilmente Atena...
ma tanto si sa che con i se e con i ma

[a to z]

atena easy. quella è la vera immortalità

[azzalin]

Ciao a tutti, vi seguo da un po', ma non ho mai partecipato attivemente alle conversazioni, ma questa la reputo molto intrigante...

In pratica dalle resiposte si evince il desiderio di possesso di ognuno, infatti tutti leggono le tre proposte trasformendole nell'avere, non nell'essere. Cerco di farlo io.

Atena: e' quella piu' banale ma iportante, gli concede un intelligenza superiore, talmente alta da sovrastare la natura stessa, e' u concetto applicabile alla filosofia che sara' poi aristotelica. L'uomo centrico per eccellenza, ovvero il dominio delle forze della natura attraverso la loro reale comprensione. (non magicamente)

Era: gli concede, lei si, beni materiali tangibili, ma aggiunge la gloria, probabilmnte intesa come la grandezza del comando. Difatto chiunque capisce la differenza tra essere Lapo elkan (un demente figlio di ricchi), Soros (un ricco malvagio giustamente odiato) ed Elisabetta I (Non ci sono molti ricchi che non siano anche gradassi boriosi, che io conosca). Li proprio nome che riecheggia in cielo, per merito non ha prezzo, per tutto il resto...

Afrodite: Infine lei offre semplicemnte l'amore, quello vero, il massimo desiderio di Paride in quel momento.

Sono quindi tre opzioni dell' essere, non dell'avere. Sappiamo tutti che Paride non era uno sveglione, e sciegli Afrodite per essere felice, ma questo non e' implicito nell'amore (anche se a tratti risulta esserlo), e scateno la guerra.

Morale? Meglio essere se stessi e pascolare la capre.