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l'overqualified non esiste

Aperto da Jason N. Dohring, 12 Aprile 2011, 12:01:14

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Edward Bloom

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Ma noi siamo maschietti un po' porcellini, non abbiamo l'atavico timore di essere scopati e poi abbandonati: anzi, spesse volte è un auspicio.  ;D
A parte questo, resta il fatto che l'over-attraction è una sega mentale: se fossi un "vero figo", l'ultimo mio problema sarebbe scervellarmi sul perché le tipe medio-bruttine mi oppongono resistenza. In realtà, quasi sempre uno è rifiutato perché non è poi così figo come si convince di essere.

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Citazione di: Edward Bloom il 14 Aprile 2011, 09:18:09
Ok, quindi possiamo concludere che non è vero che "una persona realmente figa che si relaziona con una donna media, genera inevitabilmente sospetto in quest'ultima", bensì è vero che "una persona realmente figa che si relaziona con una donna media, genera sospetto in quest'ultima pressoché esclusivamente nel caso in cui lui compia qualche errore"
No. Perchè l'errore in questo caso è il relazionarsi con la persona media. Pertanto nel momento in cui si verifica la relazione, si verifica l'errore e quindi il sospetto.
Essendo quindi inevitabile la generazione di sospetto a meno di mentire spudoratamente, la generazione del sospetto nella relazione tra un figo ed una persona media è una caratteristica intrinseca di quel tipo di relazione  Azn
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#32
Citazione di: Edward Bloom il 14 Aprile 2011, 11:00:38
A parte questo, resta il fatto che l'over-attraction è una sega mentale: se fossi un "vero figo", l'ultimo mio problema sarebbe scervellarmi sul perché le tipe medio-bruttine mi oppongono resistenza. In realtà, quasi sempre uno è rifiutato perché non è poi così figo come si convince di essere.
Ma neanche per idea.
Ho scritto in altro post che le donne, possono essere viste in almeno tre modi diversi a seconda del tipo di effetto che fanno. Capita che anche i fighi (che non necessariamente hanno voglia di sbattersi tutte le volte tipe impegnative come il loro equivalente feminile), abbiano degli "sfizi" che intendono soddisfare con donne che non sono poi così fighe, ma che in quel particolare contesto destano in loro desideri incontrollabili.
Il non soddisfare questi desideri, pur non portando il figo ad una situazione di privazione, costituiscono una rinuncia: perchè il tipo sa perfettamente che dovrà sbattersi per una che alla fine dei conti non è così figa da giustificare la pena di sbattersi.
E' in questa fase che vengono fuori le seghe mentali.
Ovvero le giustificazioni che il figo da a se stesso per non sbattersi la tipa che gli tira.

Queste giustificazioni, essendo proprie del modello, nel momento in cui vengono esternate diventano agli occhi delle masse "il comportamento del figo".
In sintesi, anche i fighi sono soggetti al "vorrei ma non posso", ne più ne meno i morti di pippe ordinari.
Ma ritenendosi i fighi un simbolo, si guardano bene dall'ammettere le loro debolezze.
Ultima modifica: 14 Aprile 2011, 11:18:19 di TermYnator
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Liam

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Citazione di: Edward Bloom il 14 Aprile 2011, 11:00:38
Ma noi siamo maschietti un po' porcellini, non abbiamo l'atavico timore di essere scopati e poi abbandonati: anzi, spesse volte è un auspicio.  ;D
A parte questo, resta il fatto che l'over-attraction è una sega mentale: se fossi un "vero figo", l'ultimo mio problema sarebbe scervellarmi sul perché le tipe medio-bruttine mi oppongono resistenza. In realtà, quasi sempre uno è rifiutato perché non è poi così figo come si convince di essere.

Mi sa che il mio esempio non ha funzionato..è ovvio che noi non abbiamo il timore di essere usati sessualmente, per questo ti ho messo nello strip club e in quella situazione inverosimile...lì avresti paura di essere usato (per i tuoi soldi) nè più nè meno come una donna che ha paura di essere scopata e buttata come un cleenex;)

Ma mettiamola così:
hai/avete mai fatto qualcosa che sapevate sbagliato ma semplicemente non avete potuto resistere alla tentazione di farlo?

Il punto secondo me è questo...
Lo stupido è uno sciocco che non parla, e in questo è più sopportabile dello sciocco che parla.

G. Casanova

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Citazione di: Liam il 14 Aprile 2011, 11:24:41
Mi sa che il mio esempio non ha funzionato..è ovvio che noi non abbiamo il timore di essere usati sessualmente, per questo ti ho messo nello strip club e in quella situazione inverosimile...lì avresti paura di essere usato (per i tuoi soldi) nè più nè meno come una donna che ha paura di essere scopata e buttata come un cleenex;)
Imho l'esempio è invece perfettamente calzante, e riassume le tre fasce che dicevo.
Infatti, a parti inverse:
se mandiamo nel night club uno sfigato totale, senza nessuna aspettativa, questi cederà alla tentazione anche se nutre sospetto. E' la storia di tutti i beta sfruttati dalle entraineuses dei night, ed è la storia della femina che incontra il superfigo ed in quel momento lo ritiene una occasione irripetibile: gliela da, e non chiede nulla, sapendo che sarebbe illogico un seguito.

Se ci mandiamo un ragazzo normale, ma non figo, gli verrà il legittimo sospetto che la spogliarellista lo stia abbindolando. Percui, si metterà a giocherellare, cercando di ottenere qualcosa di tangibile, ma senza mettere mano al borsello. Al pari della donna media che si trova di fronte al figo.

Citazione
Ma mettiamola così:
hai/avete mai fatto qualcosa che sapevate sbagliato ma semplicemente non avete potuto resistere alla tentazione di farlo?
Tipo scoparsi una quintalona sotto ad un tavolo coperti da una tenda,  in uno stanzone completamente vuoto ubriaco come una doga perchè aveva le pocce più grosse che io abbia mai visto?
Certo che si. Il problema è stato dribblarla il giorno dopo.  Però.... Che pocce  :lol:
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Liam

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Citazione di: TermYnator il 14 Aprile 2011, 11:38:11
Tipo scoparsi una quintalona sotto ad un tavolo coperti da una tenda,  in uno stanzone completamente vuoto ubriaco come una doga perchè aveva le pocce più grosse che io abbia mai visto?
Certo che si. Il problema è stato dribblarla il giorno dopo.  Però.... Che pocce  :lol:

:lol: :lol: :lol:
Sei un idolo ;D

:up:
Lo stupido è uno sciocco che non parla, e in questo è più sopportabile dello sciocco che parla.

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Edward Bloom

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Citazione di: TermYnator il 14 Aprile 2011, 11:02:42
No. Perchè l'errore in questo caso è il relazionarsi con la persona media. Pertanto nel momento in cui si verifica la relazione, si verifica l'errore e quindi il sospetto.
Essendo quindi inevitabile la generazione di sospetto a meno di mentire spudoratamente, la generazione del sospetto nella relazione tra un figo ed una persona media è una caratteristica intrinseca di quel tipo di relazione  Azn
No, non sono d'accordo. Resto dell'idea per cui il presunto "vero figo" genera resistenza solo se non ha la capacità e sensibilità di adattarsi alla persona che ha davanti. Propone i suoi consueti atteggiamenti, il suo consueto modo di essere da vero figo, e questo genera sospetto. Ma un vero figo dovrebbe, se lo vuole, avere anche la capacità di apparire meno figo e inarrivabile, di trovare l'incastro giusto anche per quel tipo di persona. Sennò non è un figo, è un attore che recita la parte del figo, e solo quella sa interpretare. Picasso può dipingere a piacimento un'opera d'arte, un quadro medio o uno brutto.

Citazione di: TermYnator il 14 Aprile 2011, 11:09:05
Ma neanche per idea.
Ho scritto in altro post che le donne, possono essere viste in almeno tre modi diversi a seconda del tipo di effetto che fanno. Capita che anche i fighi (che non necessariamente hanno voglia di sbattersi tutte le volte tipe impegnative come il loro equivalente feminile), abbiano degli "sfizi" che intendono soddisfare con donne che non sono poi così fighe, ma che in quel particolare contesto destano in loro desideri incontrollabili.
Il non soddisfare questi desideri, pur non portando il figo ad una situazione di privazione, costituiscono una rinuncia: perchè il tipo sa perfettamente che dovrà sbattersi per una che alla fine dei conti non è così figa da giustificare la pena di sbattersi.
E' in questa fase che vengono fuori le seghe mentali.
Ovvero le giustificazioni che il figo da a se stesso per non sbattersi la tipa che gli tira.

Queste giustificazioni, essendo proprie del modello, nel momento in cui vengono esternate diventano agli occhi delle masse "il comportamento del figo".
In sintesi, anche i fighi sono soggetti al "vorrei ma non posso", ne più ne meno i morti di pippe ordinari.
Ma ritenendosi i fighi un simbolo, si guardano bene dall'ammettere le loro debolezze.

Scrivi "neanche per idea", ma poi non poni argomentazioni contrarie a ciò che ho scritto.
L'over-attraction resta, di fatto, relegata all'1% dei casi. Ad essere molto generosi. Prima di tutto perché riguarda solo i veri fighi, che costituscono una percentuale infinitesimale sul totale. Attenzione, non chi si sente un vero figo, ma chi è universalmente riconosciuto e percepito all'istante come un vero figo: io ne vedo in giro proprio pochi.
In secondo luogo, la casistica si restringe ulteriormente al "vero figo" che vuole togliersi uno sfizio. Quindi, scopare una, e poi sparire.
In terzo luogo, restringiamo ancora, ed escludiamo tutti i casi in cui la "preda" sia una che non si fa troppi problemi, ed accetta più o meno implicitamente di farsi scopare da uno di valore molto superiore al suo, senza impegno (es., studentessa che ha la possibilità di farsi la rockstar).
Quindi, residua il caso del vero figo che vuole scoparsi una senza impegno, la quale purtuttavia non accetta di fare la parte della figa take-away.
E se lui la vuole scopare lo stesso, magari raccontandole due balle? Bene, nella vita tutto ha un prezzo: che il seduttore si sbatta, si impegni, la rassicuri, e certamente se la scoperà. Non vuole pagare il prezzo? La colpa non è dell'over-attraction, bensì del fatto che vuole ottenere A (la topa) da una persona che è disposta a concedere B (una relazione). Se ne faccia una ragione.

Edward Bloom

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Citazione di: Liam il 14 Aprile 2011, 11:24:41
hai/avete mai fatto qualcosa che sapevate sbagliato ma semplicemente non avete potuto resistere alla tentazione di farlo?

Il punto secondo me è questo...
Beh si certo, alle volte la testa si stacca e uno si lascia piacevolmente andare...lo fanno anche le ragazze, anche più di noi. Infatti se trovano un ragazzo che le attrae sul serio, e ci sa fare, non è così frequente che alla fine si tirino indietro...si irrigidiscono solo se uno vuole tutto e subito perché si sente un gran figo (e, ti dirò, secondo me fanno pure bene  ;D)

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#38
Citazione di: Edward Bloom il 14 Aprile 2011, 11:48:32
No, non sono d'accordo. Resto dell'idea per cui il presunto "vero figo" genera resistenza solo se non ha la capacità e sensibilità di adattarsi alla persona che ha davanti. Propone i suoi consueti atteggiamenti, il suo consueto modo di essere da vero figo, e questo genera sospetto. Ma un vero figo dovrebbe, se lo vuole, avere anche la capacità di apparire meno figo e inarrivabile, di trovare l'incastro giusto anche per quel tipo di persona. Sennò non è un figo, è un attore che recita la parte del figo, e solo quella sa interpretare. Picasso può dipingere a piacimento un'opera d'arte, un quadro medio o uno brutto.
Edward, che la capacità di adattamento faccia parte delle freccie di un figo siamo d'accordo. Il disaccordo è su quello che è un figo. Se riteniamo Picasso un figo, è perchè Picasso ha uno stile figo. Picasso è Picasso per il suo stile. Che non è una finzione, ma un punto d'arrivo.
Picasso non si sarebbe mai rimesso a fare quadri figurativi una volta approdato al cubismo, perchè gli piaceva fare il cubismo e si sentiva realizzato nel far quello e non altro... Il cubismo diventa Picasso e Picasso è il cubismo. Colui che recita non è quindi il figo che si comporta come gli piace, ma il figo che fa il non figo, facendo una cosa che non gli appartiene.
Citazione
Scrivi "neanche per idea", ma poi non poni argomentazioni contrarie a ciò che ho scritto.
Si che ne ho portate:
ho portato le motivazioni e le conseguenti reazioni che motivano certi comportamenti dei fighi.
Ed ho persino descritto quelli che sono i problemi di facciata di questi ultimi.
Citazione
L'over-attraction resta, di fatto, relegata all'1% dei casi. Ad essere molto generosi. Prima di tutto perché riguarda solo i veri fighi, che costituscono una percentuale infinitesimale sul totale. Attenzione, non chi si sente un vero figo, ma chi è universalmente riconosciuto e percepito all'istante come un vero figo: io ne vedo in giro proprio pochi.
Anche su questo, non sono assolutamente d'accordo. La figaggine, come tutte le qualità umane, è una questione relativa: posso essere fighissimo in un certo contesto, e medio in un altro.
Se così non fosse, esisterebbero gli alpha assoluti, cosa che ho più volte smentito (cfr TermYpensiero: l'uomo).
L'overqualified, esiste, ed è un problema che può toccare chiunque abbia effettuato un processo di miglioramento che lo porti ad un livello medio alto. Ovvero il livello sufficiente a trovare GAP con la maggior parte delle donne. L'impressione che mi dai, è quella di parlare di fighi alludendo agli idoli.
Io alludo invece a persone comuni. Esempio: il belloccio di quinta che va in terza liceo, è un figo assoluto per le ragazze di quella classe, pur non essendo Vasco Rossi che è un idolo.
Lo stesso belloccio, diventando matricola sarà solo un ragazzetto carino per le ragazze del terzo anno di facoltà...
Citazione
In terzo luogo, restringiamo ancora, ed escludiamo tutti i casi in cui la "preda" sia una che non si fa troppi problemi, ed accetta più o meno implicitamente di farsi scopare da uno di valore molto superiore al suo, senza impegno (es., studentessa che ha la possibilità di farsi la rockstar).
La studentessa con la rockstar è il caso limite della botta genetica con vuoto a perdere.
L'overqualified si verifica con valori molto più terreni e comuni.
Ultima modifica: 14 Aprile 2011, 12:50:43 di TermYnator
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Jason N. Dohring

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Citazione di: Liam il 14 Aprile 2011, 10:33:10
Una domanda: se da voi venisse una strafiga (per pareggiare la situazione con la paura della donna di essere usata, mettiamo che voi vi troviate in uno strip club dove la maggioranza delle femmine chiede soldi per prestazioni varie) e ci provasse dicendo di provare genuino interesse per voi (o lasciandolo intendere), pensate che prevarrebbe il sospetto o l'attrazione?

dipende da quanti soldi ho nel portafoglio:
se sono pochi vado e me la do'
se sono molti ci sto' piu' attento ma me la do' comunq
se cerca di legarmi scappo :D

indi nella prospettiva femminile:
se non sono vergine ma ho voglia di divertirmi prima gle la do' e poi penso
se sono vergine gle la faccio sudare finche' non mi dimostra che gli piaccio
se capisco che non se ne fotte un caxxo scappo via

il problema e' risolvibile dimostrando interesse verso la ragazza :D
l'unico modo per diventare un giocatore furbo e' giocare contro giocatori piu' furbi di te...

comportati come se avessi 1000 donne e avrai 1000 donne...

Liam

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Citazione di: Jason N. Dohring il 14 Aprile 2011, 14:47:13
dipende da quanti soldi ho nel portafoglio:
se sono pochi vado e me la do'
se sono molti ci sto' piu' attento ma me la do' comunq
se cerca di legarmi scappo :D

indi nella prospettiva femminile:
se non sono vergine ma ho voglia di divertirmi prima gle la do' e poi penso
se sono vergine gle la faccio sudare finche' non mi dimostra che gli piaccio
se capisco che non se ne fotte un caxxo scappo via

il problema e' risolvibile dimostrando interesse verso la ragazza :D

Quindi, secondo te, se un vero figo va da una media e ci prova, gli basterebbe dimostrare interesse per vincere totalmente il sospetto di lei?
Non sono ironico..è solo per capire il tuo punto ;)
Lo stupido è uno sciocco che non parla, e in questo è più sopportabile dello sciocco che parla.

G. Casanova

Edward Bloom

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Citazione di: TermYnator il 14 Aprile 2011, 12:38:26
Edward, che la capacità di adattamento faccia parte delle freccie di un figo siamo d'accordo. Il disaccordo è su quello che è un figo. Se riteniamo Picasso un figo, è perchè Picasso ha uno stile figo. Picasso è Picasso per il suo stile. Che non è una finzione, ma un punto d'arrivo.
Picasso non si sarebbe mai rimesso a fare quadri figurativi una volta approdato al cubismo, perchè gli piaceva fare il cubismo e si sentiva realizzato nel far quello e non altro... Il cubismo diventa Picasso e Picasso è il cubismo. Colui che recita non è quindi il figo che si comporta come gli piace, ma il figo che fa il non figo, facendo una cosa che non gli appartiene.
Qui dimostri di vederla come me, a mio avviso.
Il figo può scegliere, quindi può scegliere di "abbassarsi" (prima avevo scritto "un vero figo dovrebbe, se lo vuole, avere anche la capacità di apparire meno figo e inarrivabile, di trovare l'incastro giusto anche per quel tipo di persona"). Dici che Picasso è approdato al cubismo, e fa quello che vuole fare. Vero. Infatti, un vero figo difficlmente ci prova con una che sente valere meno. Se lo fa, come dici giustamente tu, è per togliersi uno sfizio.
E' come se Picasso decidesse di partecipare a un concorso di arte figurativa indetto dal liceo che aveva frequentato. Magari il concorso è organizzato da un professore che da giovane gli aveva detto che lui non valeva niente, e Picasso vuole prendersi una bella rivincita. Picasso, che nel campo dell'arte è un vero figo, è perfettamente in grado di realizzare un quadro figurativo perfetto.
Allo stesso modo, nel mio percorso ho abbandonato un certo tipo di serate. Tuttavia, una volta ogni tanto ho piacere di vedere dei vecchi amici e fare una serata a patatine, birrette e playstation.
Questo non è recitare, bensì rispolverare una parte di se superata dall'evoluzione naturale del tempo e della maturità.
Allo stesso modo, oggi se voglio farmi una ragazza al di sotto delle mie possibilità, so che devo comportarmi in un certo modo, perché altrimenti trovo delle resistenze. Se le trovo, però, è colpa mia che non ho saputo adattarmi al contesto. Se uno arriva alla rimpatriata con gli amici sfigati delle medie in mocassini di coccodrillo, rolex e sbattendo in faccia tutte le sue qualità, questi lo rifiutano. Ma non è perché è troppo figo, no, quella è solo la causa indiretta. Il vero motivo è che costui ha fatto un errore, di sensibilità, di calibrazione, di intelligenza. Per questo ho deciso di lasciar perdere quelle al di sotto di un mio standard, a meno che non facciano tutto loro. Perché, come scrivevi tu, altrimenti lei fa eccessivamente la difficile, oppure si accozza a bestia. Se decidessi di farlo nonostante tutto, per togliermi uno sfizio, dovrei accettare questa cosa, e regolarmi di conseguenza.

Citazione di: TermYnator il 14 Aprile 2011, 12:38:26
La figaggine, come tutte le qualità umane, è una questione relativa: posso essere fighissimo in un certo contesto, e medio in un altro.
Se così non fosse, esisterebbero gli alpha assoluti, cosa che ho più volte smentito (cfr TermYpensiero: l'uomo).
L'overqualified, esiste, ed è un problema che può toccare chiunque abbia effettuato un processo di miglioramento che lo porti ad un livello medio alto. Ovvero il livello sufficiente a trovare GAP con la maggior parte delle donne. L'impressione che mi dai, è quella di parlare di fighi alludendo agli idoli.
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Parlando di veri fighi mi riferivo effettivamente ai veri fighi. Comunque sono d'accordo che la "fighezza" sia un concetto relativo. E' anche vero che il discorso non cambia: cambierà il numero di volte che questo fenomeno si verifica, ma non le cause e le soluzioni. Il ragazzo "10" avrà questa dinamica con le ragazze fino al "8", il "6" con le tipe fino al "4". Ovvero in tutti i casi in cui c'è un evidente gap. Il tutto è reso più complesso dal fatto che la valutazione del valore dipende da quello che ognuno si auto-attribuisce, e da quello che assegna al possibile partner (spesso è qui che sorgono le incomprensioni, secondo me). Anche un 6, che ha queste difficoltà con le 4, non sfugge a quanto sopra. Può farsele, difficilmente lo vorrà, ma se lo vorrà dovrà accettare di pagarne il prezzo, e non credere che siccome è più figo di lei tutto gli è dovuto, la tipa deve bagnarsi all'istante e implorarlo di scoparla. Questa sarebbe una prospettiva distorta, maschilista e irreale. Significherebbe pretendere di imporre con la forza un valore superiore a un'altra persona, che accettandolo automaticamente accetta di svalutarsi, sarebbe il tentativo di incastrare con la forza un altro ingranaggio nel nostro. Ciò ovviamente non funziona.

Una piccola precisazione:
Insisto su questo punto per un motivo. Ho conosciuto diversi ragazzi che, più o meno implicitamente, attribuiscono i propri fallimenti con le donne all'idea che sono troppo fighi per loro, povere stupide. Se anche voi vi ritrovate spesso a pensarla così, andateci piano, e fatevi un bell'esame di coscienza. Spesso è solo una scusa come un'altra per rimbalzare le proprie responsabilità.

Jason N. Dohring

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Citazione di: Liam il 14 Aprile 2011, 14:52:02
Quindi, secondo te, se un vero figo va da una media e ci prova, gli basterebbe dimostrare interesse per vincere totalmente il sospetto di lei?
Non sono ironico..è solo per capire il tuo punto ;)

non totalmente ma sicuramente molto di piu' di quello che serve per andare avanti fin dove vuole
cioe' finche' le dimostra che e' interessato a lei,o lo sara' davvero,lei ci credera'...

ovviamente dipende dalle abilita' del figo, se non sa' mentire bhe' allora il discorso di prima non vale :D

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Citazione di: TermYnator il 14 Aprile 2011, 11:02:42
No. Perchè l'errore in questo caso è il relazionarsi con la persona media. Pertanto nel momento in cui si verifica la relazione, si verifica l'errore e quindi il sospetto.
Essendo quindi inevitabile la generazione di sospetto a meno di mentire spudoratamente, la generazione del sospetto nella relazione tra un figo ed una persona media è una caratteristica intrinseca di quel tipo di relazione  Azn

il vero problema e' cosa intendiamo per ragazza media parliamo di bellezza o carattere o sicurezza in se'? :D di li' le 4 pagine

come ragazza media intendiamo una ragazza insicura? tutte le ragazze sono insicure indi tutte sono nella media...

pero' le ragazze insicure scopano il figo se le rassicura di non volerle scopare e abbandonare :D

poi c''e chi le scopa e abbandona nonostante abbia detto il contrario (ciao)


JD
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Citazione di: Edward Bloom il 14 Aprile 2011, 17:31:11
Qui dimostri di vederla come me, a mio avviso.
Il figo può scegliere, quindi può scegliere di "abbassarsi" (prima avevo scritto "un vero figo dovrebbe, se lo vuole, avere anche la capacità di apparire meno figo e inarrivabile, di trovare l'incastro giusto anche per quel tipo di persona"). Dici che Picasso è approdato al cubismo, e fa quello che vuole fare. Vero. Infatti, un vero figo difficlmente ci prova con una che sente valere meno. Se lo fa, come dici giustamente tu, è per togliersi uno sfizio.
Ho capito, ma quello che voglio dirti è che l'essere figo è un modus vivendi, non una cosa che ti metti e ti levi come un vestito. Un figo, rimane figo pure se molla una scora: lo farà in modo diverso dagli altri, ed il suo valore (intrinseco) trapelerà comunque.
Un fiogo rimane figo perchè ha uno stile, un modo di fare e di parlare, che sono la sua natura.
Per questo ti dico che dovrebbe recitare per apparire diverso, e che sarebbe comunque figo anche nel recitare una parte che non gli appartiene.

Citazione
Il tutto è reso più complesso dal fatto che la valutazione del valore dipende da quello che ognuno si auto-attribuisce, e da quello che assegna al possibile partner (spesso è qui che sorgono le incomprensioni, secondo me). Anche un 6, che ha queste difficoltà con le 4, non sfugge a quanto sopra.
Edward, questo punto è vero solo se una persona coscientemente pensa:
"io sono un figo, da quella non ci vado perchè vale 5 punti meno di me".
Quello che sostieni, si applica  ai non fighi, a quelli che si fanno brain storming etc etc. Io parlo di persone di effettivo valore, che non stanno a pensare "io sono più o meno figo di questa".
Ovvero di persone che attratte per  mpotivi loro da una particolare caratteristica di una persona, vanno li e trovano resistenze che, alla luce di una comparazione dei valori, non dovrebbero esserci.

Citazione
Una piccola precisazione:
Insisto su questo punto per un motivo. Ho conosciuto diversi ragazzi che, più o meno implicitamente, attribuiscono i propri fallimenti con le donne all'idea che sono troppo fighi per loro, povere stupide. Se anche voi vi ritrovate spesso a pensarla così, andateci piano, e fatevi un bell'esame di coscienza. Spesso è solo una scusa come un'altra per rimbalzare le proprie responsabilità.

Verissimo. Ma non stiamo parlando di fighi veri, quanto di soggetti che si ritengono fighi.
Li definii "Morti di pippe ideologici" in un post umoristico: ma questi tipi sono tutto tranne che dei fighi!
http://seduzioneitaliana.com/forum/off-topic/humor-ma-non-troppo-riservato-ai-morti-di-pippe/
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