News:

CORSI DI SEDUZIONE 2023/2024
CONTATTACI PER INFORMAZIONI

Menu principale

Body Language

Aperto da G-Key, 11 Giugno 2008, 23:13:11

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questa discussione.

sole

  • Messaggi: 105
*
io faccio il cantante lirico professionista. ma la voce cantata e quella parlata sono completamente diverse. comunque vi spiego un po' di tecnica vocale.
prima di tutto la voce di petto non esiste. la risonanza non c'e' mai nel petto ma c'e' nelle cavita' della testa.
provate questo.
la respirazione: mettete le mani sulle ultime costole dove c'e' il diaframma in modo che sentite come si muove il diaframma. buttate TUTTA l'aria, svuotate COMPLETAMENTE i polmoni. lasciate libero il corpo mantenendo la postura diritta, sentite che entra l'aria AUTOMATICAMENTE e nello stesso tempo il diaframma si abbassa DA SOLO. mantenete il fiato sul bacino(5 dita sotto ombelico),questo e' famoso L'APPOGGIO, non lo dovete mai lasciare. poi tirando INDIETRO l'ugola(il palato molle) VERSO NUCA, fate "AHHHHH" sentendo l'aria che passa nel petto. a questo punto sentite la vibrazione solo SULLA testa.
quello che chiamate la voce di petto, non di gola e' LA VOCE SUL FIATO. e quello che dite che la voce esce dallo stomaco o dalla pancia e' L'APPOGGIO PELVICO.
spero di essermi spiegato.
"Vuoi che ti dia la formula per... il successo? E' abbastanza semplice, davvero. Raddoppia il tuo numero di
fallimenti... Pensi che il fallimento sia il nemico del successo. Ma non è assolutamente così... Puoi essere
scoraggiato dal fallimento, oppure puoi imparare da esso. Quindi datti da fare e fai degli errori. Fai tutti quelli che
puoi. Perché ricorda che è lì dove troverai il successo. Nel punto più lontano del fallimento"
Thomas J. Watson

TermYnator

  • Gran Maestro
  • Administrator
  • Messaggi: 12.398
*
#16
Citazione di: sole il 13 Giugno 2008, 23:42:38
io faccio il cantante lirico professionista. ma la voce cantata e quella parlata sono completamente diverse. comunque vi spiego un po' di tecnica vocale.
prima di tutto la voce di petto non esiste. la risonanza non c'e' mai nel petto ma c'e' nelle cavita' della testa.
provate questo.
la respirazione: mettete le mani sulle ultime costole dove c'e' il diaframma in modo che sentite come si muove il diaframma. buttate TUTTA l'aria, svuotate COMPLETAMENTE i polmoni. lasciate libero il corpo mantenendo la postura diritta, sentite che entra l'aria AUTOMATICAMENTE e nello stesso tempo il diaframma si abbassa DA SOLO. mantenete il fiato sul bacino(5 dita sotto ombelico),questo e' famoso L'APPOGGIO, non lo dovete mai lasciare. poi tirando INDIETRO l'ugola(il palato molle) VERSO NUCA, fate "AHHHHH" sentendo l'aria che passa nel petto. a questo punto sentite la vibrazione solo SULLA testa.
quello che chiamate la voce di petto, non di gola e' LA VOCE SUL FIATO. e quello che dite che la voce esce dallo stomaco o dalla pancia e' L'APPOGGIO PELVICO.
spero di essermi spiegato.

Ciao Sole, sono contento di rileggerti.
Io non faccio il cantante professionista, ma ho una certa pratica di fisiologia nonchè di fisica, in particolare di fisica acustica.
Quello che dici mi ricorda molto l'insegnamento canoro della scuola classica, in particolare di quella lirica, che però, non ha fondamento scientifico.
Ti dico il perchè.

Le cavità Facciali
C'è una nota legge acustica, (quella che spiega il funzionamento dei risuonatori di Helmholz) che in sintesi dice che la frequenza
di risonanza di un volume è inversamente proporzionale al volume della cavità.
UNa cavità ampia, generererà frequenze basse, una piccola, frequenze molto alte.
Per capire su se stessi quali sono le frequenze relative ai vari sistemi di risonanza del corpo, e spiegare cosa si intensa per suoni "della maschera"
e gli altri, si faccia il seguente esperimento.
Quando pronunciamo una delle consonanti m,n,gn, per un momento rilassiamo il palato molle (che non ha nulla a che vedere con l'ugola)
ed usiamo prevalentemente i risuonatori nasali, che hanno frequenze attorno agli 800 Hz.
Si percepirà distintamente il vibrare della faccia, perchè si stanno usando le cavità della maschera.
Il suono emesso ha la particolarità di avere una "portata" molto breve, oltre che essere poco intelligibile.
Caratteristica di tutte le voci dove le frequenze della maschera sono prevalenti.
Quando si usano invece la laringe e la lingua per produrre frequenze più alte, si ottiene la cosiddetta "proiezione vocale"
che oltre alle suddette frequenze, comporta emissioni molto forti fino ai 2500 Hz.
La differenza fra una frequenza bassa ed una alta, è proprio nella direzionalità, e quindi nella distanza alla quale tale
voce risulta percepibile e perfettamente intelligibile.
In questo caso, però, le frequenze nasali rimangono confinate nei risuonatori, amplificando la sensazione di "vibrazione "
della maschera.
Se si nasalizza l'emissione vocale, forzando il rilassamento del palato molle mentre si parla con le labbra aperte, si ottiene
che le frequenze dei risuonatori
vanno a sottrarsi a quelle emesse dalla bocca, con il risultato di "distorcere" il parlato rendendolo poco chiaro.
E' vero che la nasalizzazione riduce il carico sulle corde vocali, ma è del tutto falso sostenere che aiuti a parlare meglio o
ad essere comprensibili a distanza.

Il Diaframma.
Il diaframma è un muscolo piatto e forato (ci passano dentro l'esofago ed altri "tubi") che separa la cavità addominale dalla cavità toracica.
La cassa toracica, è in grado di espanderi o contrarsi, a seconda dell'impulso motorio indirizzato al piccolo pettorale, o ai muscoli intercostali.
Il diaframma agisce come un pistone.
Se si blocca la cassa toracica e si abbassa il diaframma (che non può alzarsi), si riempiono i polmoni, ed il ventre fuoriesce.
Questa è la cosiddetta "respirazione addominale", tipica dei maschi.
Se invece si espande la cassa toracica bloccando il diaframma, i polmoni si riempiono, ma il ventre non modifica le proprie dimensioni. Questa è la cosiddetta respirazione costale o toracica, tipica delle donne.
La differenza fra i due modi è il riempimento dei polmoni e la forma che assumono una volta riempiti.
Più allungata e piena nella respirazione ventrale, più "tondi" verso l'alto in quella toracica.
E' evidente che contraendo gli addominali, si blocchi il diaframma, e che l'unico modo per espellere l'aria sia quindi l'agire sulla cassa toracica.
Per migliorare la vocalità, occorre imparare a gestire questi due modi di respirare perseguendo due finalità:
la prima è quella di mantenere sempre una camera di risonanza.
La seconda di consentirci di respirare...  :)
La tecnica è quindi di espandere la cassa toracica tramite i piccolo pettorali, ed usare i muscoli addominali per coadiuvare il diaframma,
che è infinitamente meno potente.
In questo modo, i polmoni non si svuoteranno mai completamente (la cassa di risonanza c'è sempre), e non ci affaticheremo le corde vocali "tendendole" eccessivamente
per produrre vibrazioni, in quanto per farle vibrare useremo solo l'incremento del flusso di aria dato dalla respirazione addominale.

Penso sia piuttosto chiaro....  :)

TermYnator


Ultima modifica: 14 Giugno 2008, 01:37:35 di TermYnator
- Vuoi informazioni sui miei corsi di seduzione? -
- Vuoi mandarmi un   messaggio? -
- Per richieste di moderazione clicca QUI -

sole

  • Messaggi: 105
*
Citazione di: TermYnator il 14 Giugno 2008, 01:27:04
Ciao Sole, sono contento di rileggerti.
Io non faccio il cantante professionista, ma ho una certa pratica di fisiologia nonchè di fisica, in particolare di fisica acustica.
Quello che dici mi ricorda molto l'insegnamento canoro della scuola classica, in particolare di quella lirica, che però, non ha fondamento scientifico.
Ti dico il perchè




invece quello che ho detto e' basato su fondamento scientifico, la fisiologia applicata sul proprio corpo e la sensazione. comunque grazie per la spiegazione teorica, io essendo straniero ci avrei messo 1 settimana per scrivere questa cosa per la mia conoscenza linguistica...


P.S. io non ero sparito, non scrivevo ma leggevo!! poi significamente ho iniziato a sargiare!!
"Vuoi che ti dia la formula per... il successo? E' abbastanza semplice, davvero. Raddoppia il tuo numero di
fallimenti... Pensi che il fallimento sia il nemico del successo. Ma non è assolutamente così... Puoi essere
scoraggiato dal fallimento, oppure puoi imparare da esso. Quindi datti da fare e fai degli errori. Fai tutti quelli che
puoi. Perché ricorda che è lì dove troverai il successo. Nel punto più lontano del fallimento"
Thomas J. Watson

TermYnator

  • Gran Maestro
  • Administrator
  • Messaggi: 12.398
*
Citazione di: sole il 14 Giugno 2008, 09:23:41
poi significamente ho iniziato a sargiare!!

Hai fatto la cosa migliore!  ;D

TermYnator
- Vuoi informazioni sui miei corsi di seduzione? -
- Vuoi mandarmi un   messaggio? -
- Per richieste di moderazione clicca QUI -