Quanto conta il numero di conquiste per fare esperienza?

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a) Dopo la teoria.
Come ormai sapete, dopo la teoria c'è il duro periodo di gavetta che definisco facchinaggio.Come spiegato nel documento sul facchinaggio, tale attività serve a fissare i concetti trasformandoli in azioni che vengono fatte in modo istintivo.Nel periodo di facchinaggio, si sviluppano anche altri meccanismi: ad esempio la selezione degli ambienti in base ai propri gusti ed alle proprie capacità.
Una persona che non ha un forte impatto, giocherà meglio in ambienti a bassa energia, dove la dialettica trova ampi spazi.
Una persona che invece è riuscita a tradurre in impatto estetico quanto appreso, potrà giocare altrettanto bene in ambienti più portati sull'esibizione di qualità esteriori. Quello che però non dovete mai fare, è il ritenere che una esperienza vi sia preclusa a priori. Questo è un retaggio del vostro adattamento precedente. E se siete arrivati qui, è perchè avete preso coscienza che quel modello, con le sue abitudini e le limitazioni derivanti, non funzionava.
Dovete quindi provare. Provare significa scoprire o riaffrontare vecchi limiti e vecchie paure.
Provare è quindi la via che porta alla crescita.

b) tacche ed esperienza
Le tacche, sono interazioni portate a buon fine, quindi successi. I successi materializzano la teoria nel ricordo, e portano all'autostima. L'autostima è il solvente della paura, ovvero il carburante dello stato d'animo positivo. Le tacche però non bastano a formare un avanzato, pur essendo sufficienti a formare un trombatore seriale. Il rischio delle tacche, è infatti legato all'instaurare un comportamento stereotipato, che riceve consenso solo su determinate tipologie di donna. Ovvero, il modello vincolante.

c) Il modelo vincolante.
Il modello Vincolante non affligge solo i seduttori seriali: è infatti un male frequente neii seduttori naturali. L'affetto da sindrome da modello vincolante  recita un copione che a priori fa colpo su una categoria di donne. La scelta degli argomenti, le tempistiche e la gestualità, colpiscono in modo meccanico, e decretano un successo strettamente legato alla presenza nell'ambiente di donne appartenenti alla tipologia vincolante. Questo modo di fare, però, stacca il seduttore dall'interlocutrice, portandolo a non percepire più l'interazione sul piano emotivo. Ovvero, a smettere di ascoltare il proprio istinto. Il limite del modello vincolante si manifesta quando il seduttore non è più soddisfatto delle donne che rimorchia, trovandosi a giocare un gioco in terza persona.

d) Tornare a percepire.
Come ormai avrete ben capito, dal mio punto di vista la riscoperta del proprio istinto (o l'upgrade dello stesso tramite l'interiorizzazione), è l'unica via all'immediatezza. Va da se, che se l'unico canale percettivo al quale si da ascolto è la razionalità, si perde un grosso vantaggio: la percezione istintiva.
Le donne, ci fregano in velocità per questo modo di percepire la realtà. Noi tendiamo infatti a catalogare e spiegare tutto. Loro invece, danno retta alle loro impressioni. Per stare alla pari, dobbiamo riscoprire le nostre impressioni, e cominciare a dargli retta. Le tacche, in questo non aiutano un gran che: finchè la relazione rimane fresca, entrambe i partners tendono a mascherare i loro reali pensieri. I feedbacks possono quindi essere alterati, e portare a false conclusioni.
La via della percezione tramite apprendimento->razionalizzazione->interiorizzazione,  è quindi un'altra.

e) Si impara più da una storia di 30 giorni, che da trenta storie di un giorno.
Fissato il modello con il facchinaggio, si ottiene fiducia nel proprio potere di chiudere. A questo punto, si deve cambiare marcia. a risultati come storie di una notte, si deve cominciare a pensare a qualcosa di più ricco: una storia nella quale si annullino i comportamenti mascherati.  C'è quindi un momento nella crescita di un seduttore, nel quale occorre tirare le somme, e rendersi conto che una ulteriore serie di tacche non può più aiutarvi a crescere. Ciò che vi serve per sbloccarvi, è una storia nella quale si è se stessi fino alla fine, e si buttano sul piatto i propri limiti più reconditi: una storia a medio termine.

f) Requisiti di una storia a medio termine.
a differenza di una ONS, una storia a medio termine richiede elementi di valore elevato. Per giustificare una ons, basta un culo che vi comunichi sensazioni mistiche. Il resto è però relativo: sapete che non deve durare, e quindi sapete che potete tollerare eventuali imperfezioni.
Una vacca di bassa macelleria presa ai saldi delle 4 di mattina, va benissimo èper una ONS, ma non consente una storia a medio termine.
Per una storia a medio termine, occorre una buona empatia, il desiderio di voler conoscere la persona a prescindere dal suo aspetto estetico, ma ancheun'estetica tale da non farvi temere il giudizio di terzi. Occorre quindi filtrare, e per la prima volta dopo il facchinaggio, occorre individuare e scegliere, a prescindere da segnali che invitino all'approccio. Va da se, che se non avete fatto un buon periodo di facchinaggio, questo tipo di approccio sia impossibile: non sarete infatti in grado di capire con un colpo d'occhio la personalità di una persona, non sarete in grado di proiettare l'esito dell'interazione nel tempo e vederne la fine prima ancora che inizi, e tantomeno sarete in grado di sapere effettivamente cosa vi piace e cosa no. Per sapere queste cose, ci vogliono le tacche, che non servono tanto a conoscere le donne, quanto a conoscere voi stessi ed i vostri gusti.
Ogni volta che vi troverete ad esservi scopati la prima venuta, scoprirete infatti che tale o tale difettino, che prima non notavate, in realtà vi infaastidisce. Alla fine del periodo di facchinaggio, avrete raggiunto una conoscenza di voi stessi che vi consente una bozza di massima della donna ideale. La donna che sceglierete per la prima storia a medio termine, sarà quella che più assomiglia a questa bozza. Da questo momento in poi, sarete saliti di un gradino, e dalla modalità facchino, passerete alla modalità un colpo un centro. Prima, l'errore era contemplato ed implicito all'imperizia. Ora, data la rarità delle persone che incarnano i vostri bisogni, l'errore è un lusso che si paga in termini di tempo da investire per trovare un'altra occasione.

g) Cosa si ottiene da una storia a medio termine?
Oltre ai vantaggi personali già esposti, una storia a medio termine vi consente di entrare in completa empatia con una femina, e di poter ossrvare le discrepanze razionali fra ciò che dicono e ciò che fanno. Questo contatto, vi porterà ad interiorizzare il loro modo di "ragionare", e vi consentirà di interpretarlo , ovvero di tradurlo nel nostro modo di pensare.
Storia dopo storia, vi renderete conto che le donne fanno spesso cose che sono l'esatto contrario di quello che la logica causa effetto maschile imporrebbe, percependo i loro reali intenti. Vi renderete conto del loro modo indiretto di comunicare ciò che pensano, e finalmente capirete cosa sia un segnale di consenso, e come percepirlo. In sintesi, le donne vanno vissute per poter ragionare come loro,
Da questo momento in poi, sarete degli avanzati.