Ultimamente dai feedback dei miei amici e da un'analisi attenta che ho fatto ho notato che sia il verbale sia il paraverbale non sono proprio il Top e forse arrivano a malapena alla sufficienza.
Paraverbale: voce debole ed insicura,incertezze di pronuncia,velocità nel parlare troppo elevata.
Verbale: Ho seri problemi di comunicazione sia nel trovare l'argomento su cui parlare sia nel trovare le parole per esprimere i concetti.
Il paraverbale è sempre stato un problema mentre per il verbale durante le interrogazioni non ho mai avuto alcun problema per esprimere un concetto od un'idea mentre ora anche per le cose più banali trovo molta difficoltà nell'esprimermi.
Dato che oltre al fattore donne a breve dovrò fare colloqui di lavoro vorrei sapere come colmare queste mie mancanze.Ringrazio anticipatamente per le future risposte un saluto Samu.
Citazione di: Samu il 03 Febbraio 2014, 20:41:53
[...]
Il paraverbale è sempre stato un problema mentre per il verbale durante le interrogazioni non ho mai avuto alcun problema per esprimere un concetto od un'idea mentre ora anche per le cose più banali trovo molta difficoltà nell'esprimermi.
[...]
Per il paraverbale ci vuole tempo e pazienza e c'è molto materiale di svariati autori che puoi cercare sul forum.
Per il verbale hai descritto una situazione in cui sei ok ed una in cui sei una frana.
Ti viene qualche idea su quale sia la differenza tra le due? ;)
Anche li c'è molto materiale da cercare....
Grazie per la risposta.Per il verbale sono ok nelle situazioni dove prima ho studiato ciò che devo dire ed ho riorganizzato bene le idee prima di parlare oppure dove ho conoscenze profonde su ciò che devo esporre e non ho alcun problema di esposizione. I problemi vengono nel parlare del più o del meno,nel raccontare storie divertenti insomma tutto ciò che si fa tra coetanei e che comprende l'improvvisazione.Ora cerco nel forum,comunque vorrei sapere se ci sono esercizi che vi hanno aiutato a superare questo ostacolo.
Citazione di: Samu il 04 Febbraio 2014, 13:11:41
Grazie per la risposta.Per il verbale sono ok nelle situazioni dove prima ho studiato ciò che devo dire ed ho riorganizzato bene le idee prima di parlare oppure dove ho conoscenze profonde su ciò che devo esporre e non ho alcun problema di esposizione. I problemi vengono nel parlare del più o del meno,nel raccontare storie divertenti insomma tutto ciò che si fa tra coetanei e che comprende l'improvvisazione.Ora cerco nel forum,comunque vorrei sapere se ci sono esercizi che vi hanno aiutato a superare questo ostacolo.
Inizia con la "tecnica delle corrispondenze" descritta nel termypensiero.
E poi - in uno step più avanzato - continua, se non la hai, con una minima base culturale che ti porti a parlare od accennare gli argomenti più disparati tramite i quali ubriacherai chi hai davanti.
Quest'ultima, in gruppo o faccia - faccia (con una donna spero :) ) va usata senza ostentazione, come una casualità a dei richiami dell'ambiente circostante, con leggerezza ed ironia quasi.. con divertimento e coinvolgimento.
Altrimenti, per usare una metafora delicata, diventa solo na rottura de cojoni.
Ho letto in un altro post il commento del TermY che consiglia di utilizzare il gioco delle 5 parole e se ci riesco quoto il mess XD
CitazioneL'aspetto verbale lo migliori in tre modi:
allenandoti a parlare allo specchio raccontando tutti gli aneddoti della tua vita, e perfezionando la tecnica del pensiero laterale.
Per sviluppare questo tipo di pensiero (da taluni assimilato alla creatività) ti consiglio il gioco delle 5 parole, che uso ormai da tempo con i miei allievi.
Prendi 5 parole a caso, e ci costruisci sopra un racconto. Cerca di variare i tempi, ad esempio alternando racconti da due minuti a racconti da 30 secondi.
Inoltre, rendi la tua vita ricca in modo da avere sempre nuove cose da raccontare, leggi di tutto, e parla con più persobne che puoi: spesso, si impara tantissimo sentendo gli altri parlare.
tratto da http://seduzioneitaliana.com/forum/richieste-e-consigli/migliorare-laspetto-verbale/ e comunque grazie ancora della risposta.
Vorrei comprare un libro che parli di comunicazione nella sua completezza dal non verbale al verbale ma non sò cosa comprare.Ho già cercato sul forum ma vorei sapere se secondo voi c'è un testo che tratta questo argomento in modo esaustivo perchè non ho la voglia di leggermi 10 libri che magari affermano cose diverse preferiscoun libro utile (o due ) ed applicabile al posto di 10 teorie in contrasto che alimenterebbero le mie insicurezze e paranoie.
A parte i consigli di Spartacus che sono più che giusti, lascia stare teorie complesse e quant'altro: la cosa migliore da fare è parlare tanto.
Quando sei da solo (in macchina, in casa davanti allo specchio, al cesso,...) pensa a voce alta, dì tutte le cose che ti vengono in mente, ascoltati, ma soprattutto parla, usa la voce, cambia toni, tutto quello che ti viene.
Non ci sono regole, l'importante è che non stai mai zitto, che fai amicizia con la tua voce e che abitui il tuo cervello a parlare di continuo. Vedrai che poi io problema diventerà stare zitto ogni tanto :)
Citazione di: Samu il 06 Febbraio 2014, 12:50:13
Vorrei comprare un libro che parli di comunicazione nella sua completezza dal non verbale al verbale ma non sò cosa comprare.Ho già cercato sul forum ma vorei sapere se secondo voi c'è un testo che tratta questo argomento in modo esaustivo perchè non ho la voglia di leggermi 10 libri che magari affermano cose diverse preferiscoun libro utile (o due ) ed applicabile al posto di 10 teorie in contrasto che alimenterebbero le mie insicurezze e paranoie.
Grazie mille dei consigli.Pensavo di comrarmi un libro sul linguaggio del corpo e per verbale e paraverbale metto in pratica ciò che dici.Sperando di non andare in ot (sempre cumicazione è quindi penso non vi sia l'ot) ho sentito parlare in tv della PNL (grillo e la pnl anche se non mi occupo di politica questa cosa mi ha incuriosito) noto che qui nel forum è conosciuta (quindi stò leggendo questi post) mi consigliate di leggere qualcosa su questa tecnica oppure rischio di incasinarmi ancora di più?
Il libroche vorrei comprare è : Come Interpretare i Messaggi del Corpo,l'ho trovato in un'altra discussione sul forum ed ho letto alcune recensioni positive.
Citazione di: Samu il 06 Febbraio 2014, 21:40:11
Grazie mille dei consigli.Pensavo di comrarmi un libro sul linguaggio del corpo e per verbale e paraverbale metto in pratica ciò che dici.Sperando di non andare in ot (sempre cumicazione è quindi penso non vi sia l'ot) ho sentito parlare in tv della PNL (grillo e la pnl anche se non mi occupo di politica questa cosa mi ha incuriosito) noto che qui nel forum è conosciuta (quindi stò leggendo questi post) mi consigliate di leggere qualcosa su questa tecnica oppure rischio di incasinarmi ancora di più?
Il libroche vorrei comprare è : Come Interpretare i Messaggi del Corpo,l'ho trovato in un'altra discussione sul forum ed ho letto alcune recensioni positive.
Ma fatti una settimana di lavoro ai mercati generali.... vedrai che palestra! :)
A breve mi comprerò Come Ottenere il Meglio da Sé e dagli Altri di Anthony Robbins ,è stato consigliato sul forum ed ha molte recensioni positive.A breve inizio l'allenamento allo specchio ma resta sempre un problema, come faccio a parlare di storie o aneddoti se non ne conosco neanche uno?!
P.S spartacvs non ho capito scusa
Citazione di: Samu il 09 Febbraio 2014, 10:14:42
A breve mi comprerò Come Ottenere il Meglio da Sé e dagli Altri di Anthony Robbins ,è stato consigliato sul forum ed ha molte recensioni positive.A breve inizio l'allenamento allo specchio ma resta sempre un problema, come faccio a parlare di storie o aneddoti se non ne conosco neanche uno?!
P.S spartacvs non ho capito scusa
Cominciando a raccontare te stesso.
Citazione di: TermYnator il 10 Febbraio 2014, 15:04:16
Cominciando a raccontare te stesso.
Potrei raccontare le esperienze che faccio tirando con l'arco magari mettendoci un pò di filosofia giapponese eliminando tutti i tecnicismi inutili,raccontando i miei gusti musicali oppure cosa mi trasmettono i film ecc ecc ma a chi interesa tutto questo?! Io vedo che tanti amici raccontano storie divertenti magari di Tizio che ha fatto una cosa buffa oppure fanno un commento giusto inserendo una battuta spiritosa.Non ho li mai visti parlare dei loro hobby passioni musica o della loro vita,hanno inserito questi aspetti della loro vita tra un racconto ed un altro (Es uno che ho conusciuto quest'estate passava le serate a raccontare storie su tizio su caio o magari su un evento che gli è capitato e tutti ,me compreso, restavano incantati ad ascoltare queste cose).Ma detto ciò mi metto allo specchio a raccontare tutto quello che sò analizzando il mio linguaggio non verbale.Grazie mille,sono sempre in alto mare in ambito sociale...
Citazione di: Samu il 09 Febbraio 2014, 10:14:42
P.S spartacvs non ho capito scusa
Samu,
è un mio modo ironico per dire che sulla comunicazione la letteratura è importante... la strada anche.... :)
Citazione di: Samu il 10 Febbraio 2014, 15:34:27
Potrei raccontare [...]
Sono cose molto interessanti ma le tue narrazioni devono diventare un corto circuito fra te e l'interlocutore, il quale deve sentirsi trasportato in una sfera virtuale che lo staccchi dalla realtà facendoti diventare, ai suoi occhi, una persona molto interessante.
Altrimenti è un documentario di QUARK.
Grazie della risposta.Quindi la PNL o altre tecniche di comunicazione sono utili se affiancati alla pratica o sono solo una "sega mentale" inutile?
Citazione di: Samu il 12 Febbraio 2014, 13:57:18
Grazie della risposta.Quindi la PNL o altre tecniche di comunicazione sono utili se affiancati alla pratica o sono solo una "sega mentale" inutile?
facciamo un distinguo: la Pnl è una tecnica comunicativa controversa (anche sotto l'aspetto statistico e metodologico), ma non mi avventuro nella cosa. In rete c'è molto da leggere per farsi un'idea.
Ci sono manuali di comunicazione molto efficaci. Spesso però si trascura molto quello che ci dovrebbe essere alla base della comunicazione o di un approccio. L'osservazione*. sarebbe bello se ci fosse un manuale che unisse le due cose - anche con un tono divulgativo e non pedante - per esercitarsi allo specchio, ai mercati generali e per riuscire nell'astruso fenomeno per il quale un tizio qualunque che parla di due fregnacce catalizza la platea mentre tu, con i tuoi interessanti contributi, non ci riesci.
E non è una presa per il culo, succede a tutti noi. :)
Prendi Fermo Enrichi, premio nobel per la fisica, incapace di comunicare, di assere attraente, di avere carisma.
Mettilo sullo stesso palco con Gigi Proietti (che a parità di contenuti siamo su due aspetti diversi).
E poi dimmi che succede! ;)
PS: * l'osservazione ti servirà quando sarai faccia a faccia con una bella donna e, scoprendone a priori i gusti, osservandola, capendo che tipo è, "casualmente" il tuo bagaglio di argomenti coinciderà con quello che lei vorrebbe sentirsi dire, pre creare quella sfera virtuale tanto agognata! ;)
In bocca al lupo.
Grazie Spartacvs era proprio quello che volevo capire,l'osservazione la stò già attuando con l'interpretazione del linguaggio non verbale.Ora mi è tutto più chiaro:devo trovare un buon manuale sulla comunicazione ed usare le mie conoscenze sul non verbale per vedere i feedback.Più ci penso e più vedo la creazione di un territorio virtuale complicata ma ho solo 19 anni quindi serve tanta pratica,aggiorno quando ho osservato bene le persone ed i contesti.
Ho osservato e molto bene quindi arrivi alle mie conclusioni:
1) Poche parole e di effetto sono più utili di un monologo
2)La buona comunicazione è importante ma NON è fondamentale,conosco uno che ogni tre parole ci mette una bestemmia,sbaglia sistematicamente tutte le frasi eppure SCOPA e tanto (misteri della vita)
3)La forma è molto più importante del contenuto (cosa che MAI accetterò),per esempio stavo guardando una conferenza stampa di un politico ed ha detto un solo concetto spalmato un 10 minuti di conversazione ed è stato elogiato da tutti,ora io sarò impedito nel parlare ma uno che mi dice solo una cosa( scontata e banale) e la spalma in tutto questo tempo mi fa pensare che sotto sotto c'è del marcio.
4)Quindi il segreto sta nel conoscere il non verbale (ottenere feedback dall'altro prima del suo verbalizzare),gestire meglio il paraverbale ed infine creare un " contenitore" decente per la nostra esposizione.
Io però vorrei capire perchè se uno dice semplicemente: << Penso X>> è fischiato o comunque sottovalutato mentre se lo stesso dice:<< Perchè in verità vi dico che bla bla bla (ovvero dice X ma spalmato in un bel monologo)>> è elogiato??
L'unica cosa sicura per ora è che mi metto a studiare ed applicare la comunicazione non verbale e per il resto uso la tattica delle frecciate ovvero frasi breve e dirette sia per le cose serie sia per le battute,infatti sono un arciere!
Spero che qualcuno mi dica che ho osservato male perchè se no la cosa sarebbe preoccupante,una bella scatola infiocchettata sarebbe più importante di un buon contenuto. Se qualcuno ha osservato altro lo dica pure perchè mi fa molto piacere!
Mi è piaciuto molto l'esempio di Spartacvs con Fermi e Proietti sul palco. E rende molo bene il fatto di come la seduzione sia una questione di "pancia" e non di "testa". Al di là dell'utilizzo che si fa della comunicazione, secondo me il fine è far provare emozioni.
Per quanto riguarda la PNL vorrei dire che c'è molta ignoranza sull'argomento, anche e soprattutto da parte di chi la vorrebbe insegnare.
Se conosci un buon testo sulla PNL te ne sarei grato,quindi il mio problema é scatenare emozioni.Se hai qualche consiglio mi farebbe piacere e comunque grazie di aver espresso il tuo pensiero.
Non è facile consigliarti un buon testo di PNL. E ti sconsiglio da autodidatta di partire da lì. Il primo testo di PNL, in realtà non si chiamava ancora così, è "la struttura della magia" edito da astrolabio. Anche se ha come destinatari naturali i terapeuti.
Ho letto nel post iniziale che dici di avere difficoltà a trovare argomenti. Qui in tanti abbiamo utilizzato una tecnica semplice ma non banale. La tecnica delle corrispondenze. La conosci?
Ti racconto come ho fatto io. Mi aggiravo per casa con curiosità guardando agli oggetti che la compongono chiedendomi "questo oggetto a cosa mi fa pensare? Mi ricorda qualche episodio della mia vita?". Le riposte a queste domande non le pensavo semplicemente ma me le immaginavo.* E me le raccontavo.
Poi un bel giorno sono finito alla neuro. :lol:
*In realtà in questo step è interevenuto Termy che ha sudato sette camicie per farmi capire che le cose non le dovevo pensare a livello concettuale/astratto ma a livello sensoriale immagini/suoni/sensazioni. Grazie Termy :-*
Citazione di: Samu il 12 Febbraio 2014, 13:57:18
Grazie della risposta.Quindi la PNL o altre tecniche di comunicazione sono utili se affiancati alla pratica o sono solo una "sega mentale" inutile?
Come ti ho già risposto non mi sbilancio sulla PNL per la quale c'è un'infinità di materiale in rete.
Dato che sono più terra terra ti racconto una cosa.
Io ho due zii di più di 70 anni ormai in pensione, che sono due marpioni di prima categoria.
Ancora oggi li vedi ad occhio il modo di muoversi, di approcciarsi ecc ecc. Pnl? Counseling?
No. 40 anni a servire al banco del loro negozio di alimentari a Primavalle (*)
(*) quartiere periferico di Roma, già ex-borgata.
Grazie delle risposte,quindi l'esperienza è fondamentale. Inizierò ad usare la tecnica delle corrispondenze e continuo nello studio del linguaggio non verbale. Per l'esposizione (paraverbale+forma dei discorsi) continuo ad esercitarmi allo specchio e continuo a cercare su google un libro sull'esposizione anche se trovo solo libri sul marketing . Vi ringrazio di nuovo per il vostro aiuto.
Citazione di: Samu il 16 Febbraio 2014, 21:52:27
Ho osservato e molto bene quindi arrivi alle mie conclusioni:
1) Poche parole e di effetto sono più utili di un monologo
2)La buona comunicazione è importante ma NON è fondamentale,conosco uno che ogni tre parole ci mette una bestemmia,sbaglia sistematicamente tutte le frasi eppure SCOPA e tanto (misteri della vita)
3)La forma è molto più importante del contenuto (cosa che MAI accetterò),per esempio stavo guardando una conferenza stampa di un politico ed ha detto un solo concetto spalmato un 10 minuti di conversazione ed è stato elogiato da tutti,ora io sarò impedito nel parlare ma uno che mi dice solo una cosa( scontata e banale) e la spalma in tutto questo tempo mi fa pensare che sotto sotto c'è del marcio.
4)Quindi il segreto sta nel conoscere il non verbale (ottenere feedback dall'altro prima del suo verbalizzare),gestire meglio il paraverbale ed infine creare un " contenitore" decente per la nostra esposizione.
Io però vorrei capire perchè se uno dice semplicemente: << Penso X>> è fischiato o comunque sottovalutato mentre se lo stesso dice:<< Perchè in verità vi dico che bla bla bla (ovvero dice X ma spalmato in un bel monologo)>> è elogiato??
L'unica cosa sicura per ora è che mi metto a studiare ed applicare la comunicazione non verbale e per il resto uso la tattica delle frecciate ovvero frasi breve e dirette sia per le cose serie sia per le battute,infatti sono un arciere!
Spero che qualcuno mi dica che ho osservato male perchè se no la cosa sarebbe preoccupante,una bella scatola infiocchettata sarebbe più importante di un buon contenuto. Se qualcuno ha osservato altro lo dica pure perchè mi fa molto piacere!
Ma tu che obbiettivi hai?
Perchè c'è il rischio di mettere talmente tanta carne al fuoco, equipaggiarsi per la guerra nucleare quando bastava mettersi gli stivali per andare a funghi... :)
Scherzi a parte...
Definisci il tuo obbiettivo con più chiarezza, io sinceramente non ho capito se è orientato alla comunicazione seduttiva, di marketing, generale ecc ecc...
La base è comune a tutte, però poi ci sono delle strade che si ramificano ed è meglio capire da subito dove si vuole andare a parare. Ti faccio un esempio, una forzatura brutale: potresti rischiare di diventare un ottimo comico cattura-platee ma non essere capace di fare emozionare una donna.... :)
Ho due obbiettivi,il primo è imparare a comunicare per sedurre mentre il secondo è comunicare per socializzare come si fa con gli amici.Purtroppo durante il periodo dell'adolescenza ho evitato tutto e tutti rinchiudendomi dietro al game boy ,plastation,giochi online ecc,quindi non ho fatto proprio le basi della comunicazione tra amici e con le donne.Quest'anno,quando ho raggiunto il mio limite di sopportazione,ho visto che ero carente in questi campi e che tutta la mia capacità di esposizione (usata per interrogazioni e tesi) era inutile.
Citazione di: Samu il 17 Febbraio 2014, 19:12:26
Ho due obbiettivi,il primo è imparare a comunicare per sedurre mentre il secondo è comunicare per socializzare come si fa con gli amici.Purtroppo durante il periodo dell'adolescenza ho evitato tutto e tutti rinchiudendomi dietro al game boy ,plastation,giochi online ecc,quindi non ho fatto proprio le basi della comunicazione tra amici e con le donne.Quest'anno,quando ho raggiunto il mio limite di sopportazione,ho visto che ero carente in questi campi e che tutta la mia capacità di esposizione (usata per interrogazioni e tesi) era inutile.
perchè non ti trovi un'occupazione, anche di volontariato, o un hobby che ti "costringa" a comunicare con gli altri? Ad oggi si possono fare anche corsi di fotografia a costo basso anche con le associazioni di quartiere.
cose semplici, basi da cui iniziare....
L'ho già trovata,tiro con l'arco.Il fatto è che ho problemi a focalizzare su di me le attenzioni,in pratica l'unico modo che ho per avere l'attenzione è quello di usare frasi breve e dirette solo che è largamente incompatibile con il costruire territori virtuali o comunque incuriosire gli altri su di me .Tirando con l'arco sono sempre a contatto con gli altri solo che non genero interesse se non con frasi breve e dirette.Più ci penso e più capisco che LegioneStraniera ha ragione,si tratta di generare emozioni ed io invece vedo tutto in modo molto più razionale.Che sia questa la base da cui partire? Emozioni?