Saluti, baci, abbracci e strette di mano.

Aperto da ARES_ONE, 04 Giugno 2016, 10:16:31

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ARES_ONE

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Ciao a tutti cari marpioncelli :)

E' da sempre che trovo una difficoltà in un'azione semplice come il salutare :(.
Mi spiego meglio:
Ogni volta che esco, che sia con un gruppo o che incontri una persona conosciuta non so mai che pesci pigliare al momento del saluto, e la cosa si fà più drammatica con le persone che conosco e con cui magari sono uscito qualche volta, poiché non so mai "quanto essere caloroso", e paradossalmente finisco anche per non salutare :idiot:.
Questa cosa da dei risvolti davvero antipatici, e compromette ogni futura comunicazione.
E' un po' come se un professionista dopo una chiacchierata ti rifila un biglietto da visita tutto spiegazzato e sporco di grasso.
Vorrei risolvere la questione una volta per tutte :knuppel:

ARES
"Mettersi le penne nel culo non fa di te una gallina." Tyler Durden,Fight Club.

Pintahouse

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Il problema è analogo a quello di chi vede una bella ragazza e dice " adesso la apro, adesso la apro..." e poi non combina nulla. In sostanza temi il giudizio sociale, sei rigido con te stesso e pensi che le persone valutino sempre negativamente come ti muovi e ciò che fai...in una parola ti fai una grossa sega mentale che to condiziona. Una volta che pensi queste cose la sega si rafforza e tutte le volte ti senti sempre più irretito da questo stato d'animo.

La soluzione sta nell'accettare che i rapporti sociali hanno si le loro regole ma stai dimenticando  che si tratta sempre di esseri umani e non di rigide procedure bruocratiche. Tu sei lo chef che controlla se stesso non hai un giudice davanti a te. In pratica cerca di essere meno severo con te stesso e di goderti il momento. Il saluto è un atto che si fa in maniera diversa a seconda del grado di confidenza che si ha con quella persona. Il segreto sta nella giusta misura.

Se vai dal capo ufficio e lo saluti dicendogli " é un bel direttoreeeee!!!" risulterai falso e leccauculo Azn...ma se incontri un amico con cui per anni hai condiviso emozioni e esperienze...beh allora ti puoi permettere un saluto più cordiale e meno formale. Si parte dal non cedersi mai troppo per aprirsi di più a seconda del grado di confidenza che si ha...chi fa il processo inverso ( cioè da confidenza anche se non ne ha) non solo dimostra scarsa sensibilità e capacità di lettura dei rapporti umani ma risulta: leccaculo, mdp e iper-confidente e questo può dare fastidio. Meglio uno che viene percepito come un po' inafferrabile che uno che mette sulla strada i cazzi propri al pubblico.




ARES_ONE

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Ti ringrazio per la risposta Pintahouse :)

Che sono troppo rigido o severo con me stesso non sei il primo che me lo dice, ma è ciò che ho sviluppato per cercare di darmi una disciplina nel svolgere le attività di tutti i giorni, e quindi anche gli esercizi per la creatività e il resto delle cose che riguardano lo stile di vita.
Ma di questa cosa, dell'essere rigido proprio non me ne accorgo ed è forse per questo che non sto facendo i passi avanti che immaginavo :(.
E in realtà non mi godo neanche i momenti, le cose che mi gratificano sono il superamento di qualche limite o prova e la consapevolezza di averlo fatto da solo.

Quindi in sostanza come faccio a godermi questi momenti?
Esercizi non ce ne sono immagino, lo si fa e basta, ma quindi come si fa?
Devo valutare l'idea di farmi una miccia prima di uscire :lol:?
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Pintahouse

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Citazione di: ARES_ONE il 04 Giugno 2016, 17:22:35
Ti ringrazio per la risposta Pintahouse :)

Che sono troppo rigido o severo con me stesso non sei il primo che me lo dice, ma è ciò che ho sviluppato per cercare di darmi una disciplina nel svolgere le attività di tutti i giorni, e quindi anche gli esercizi per la creatività e il resto delle cose che riguardano lo stile di vita.
Ma di questa cosa, dell'essere rigido proprio non me ne accorgo ed è forse per questo che non sto facendo i passi avanti che immaginavo :(.
E in realtà non mi godo neanche i momenti, le cose che mi gratificano sono il superamento di qualche limite o prova e la consapevolezza di averlo fatto da solo.

Quindi in sostanza come faccio a godermi questi momenti?
Esercizi non ce ne sono immagino, lo si fa e basta, ma quindi come si fa?
Devo valutare l'idea di farmi una miccia prima di uscire :lol:?
Devi concentrarti sul fattore ansia e insieme a questo fare un attività di interazione sociale= uscire di più in solitaria ;)

ARES_ONE

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Grazie per il tuo consiglio.
Spero sia il tassello mancante per uscire dalla caverna :)
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ARES_ONE

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Se qualcuno ha anche altri pareri o consigli, oltre a quello ottimo di Pinta sono tutto orecchi... Hem... Occhi. Anche se credo che abbia centrato il bersaglio :D
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ARES_ONE

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