Periodo NO-Come uscirne?-

[dsa]

Allora,ragazzi,rieccomi qua,per l'ennesima volta a postare nella sezione richieste e consigli,a sfogarmi con voi,che spero sappiate darmi buoni consigli (non mi aspetto la bacchetta magica).
E' da un mesetto che sono in un periodaccio,uno di quei periodi che ti accade di raro,ma quando ti accade so "uccelli senza zucchero".
Sono praticamente a terra,non ho più un amico,non ho più un circolo sociale con il quale uscire,non ho neanche più stimoli,perchè se esco poco di HB ne vedo altrettante poche,e la strada per il mio miglioramento sembra essersi fermata e non voler più ripartire.Mi spiego meglio.
Fino a pochi giorni(settimane và) avevo un circolo,dal quale mi sono progressivamente allontanato,poichè tendevano a scartarmi,a non coinvolgermi spesso nelle loro uscite con ragazze,ma nel bene o nel male sono sempre riuscito a far parte di quel gruppo,per il mio carisma e perchè con alcuni membri si era consolidata una forte amicizia.Adesso molti membri del gruppo sono fidanzati,quindi escono a coppie,e quando escono tendono a escludermi e a considerarmi come "zavorra",portando però con loro la restante parte del gruppo non fidanzata (io so zavorra perchè single e gli altri no?....mah).
Gli altri amici rimasti continuano a bucarmi o a uscire con me rarissime volte e praticamente sono solo come un cane,esco solo con una mia amica femmina,che non può portarmi sempre con lei perchè è fidanzata.(e fare il palo non sarebbe tanto bello).Nello stesso tempo,non riesco ad esercitarmi (almeno per quello che riguarda la teoria)nell'ambito seduttivo,poichè ho da affrontare due esami di recupero molto difficili.
Mi spiace ammetterlo,ma in me si cela anche un velo di invidia verso tutti i miei amici,fino a poco tempo fa verginelli MdP che non avevano mai dato un bacio,che adesso cambiano ragazza come niente fosse,e che non mi considerano più,nonostante li abbia fatti conoscere e li abbia fatti aprire(prima erano timidissi,addirittura non volevano entrare nei pub )
Un periodaccio,ma fra queste la cosa che mi preoccupa di più è rimanere alla soglia dei 18 anni senza alcun amico,senza nessun circolo,e senza poter uscire.
Che rimedi proponete?

Lo stanco,invidioso,incazzato e solo dsa 

[bond]

puoi chiedere alla tua amica di farti conoscere altre ragazze.....
o altrimenti incominciare ad uscire da solo........se riesci a farlo a 18 anni allora aivoglia......fra qualche anno saranno gli altri a voler stare con te

[Naddolo]

Concordo con kleos, il look è fondamentale!

curati, vai in palestra, fatti un buon taglio di capelli, curati l'acne se ce l'hai, vestiti decentemente! se fai tutto questo, stai già al punto che perlomeno qualche fighetta te la dovresti trovare

[The Legend]

Credo che quando si è giovani e non si ha un gruppo sociale, o una ragazza, è difficile...
da un lato perchè difficilmente si è persone sicure, dal lato per la mancanza di esperienza.

Oltre ai consigli già dati, se ti interessa e puoi, iscriviti a un qualsiasi corso... ballo, nuoto, canto, lettura...
insomma quello che vuoi.

Vai in biblioteca al massimo se ti piace... ma non ti rinchiudere in casa, nè continuare a lamentarti.
Focalizzi il problema, non la soluzione.

E la soluzione c'è, non si parla di cancro terminale 

A look come sei messo? Hai postato delle foto? Se no cerca marcel cezanne su facebook e aggiungilo.

Per il resto, se riesci, esci da solo.

ot: perchè dovrebbe aggiungere marcel cezanne? sei tu? 

[james.mar]

è un profilo fake di kleos, il cui vero nome non è marcel cezanne ma alessandro del piero

[SunBeam]

C'è un'apposita sezione raduni sul forum, utilizzala per incontrarti con nuove persone che condividono con te gli stessi interessi.

[TermYnator]

Allora,ragazzi,rieccomi qua,per l'ennesima volta a postare nella sezione richieste e consigli,a sfogarmi con voi,che spero sappiate darmi buoni consigli (non mi aspetto la bacchetta magica). ... (omissis) ...

Bene, hai descritto il tuo quadro. Ma l'hai fatto solo dal tuo punto di vista.
E' evidente che la "discriminazione" che operano su di te gli amici, non sia dovuta al tuo essere single, ma ad altro. Probabilmente, nel tuo modo di porti qualcosa non va.
Non conoscendoti, posso solo imptizzare qualcosa, su base indiziaria.
E la prima cosa che salta all'occhio, è che nonostante diverse persone ti abbiano risposto, non ha minimamente commentato.
Questo mi da da pensare che tu possa appartenere a quella serie di persone che fanno affermazioni, senza mai ascoltare le risposte. In sintesi, vedi il mondo dalla prospettiva di un buco di serratura: è esterno a te, e non ne capisci i meccanismi. Lo contempli, ma non lo vivi.
Questo quadretto, è spesso accompagnato da un pessimismo cosmico, che costituisce l'argomento principale che si intavola con gli altri.
L'esito è quello di essere ritenuti tremendamente pallosi, e conseguentemente scartati.

Non mi azzardo a dare una cura, ci sono veramente pochi indizi per farlo.
Quello che posso dirti in assoluto, però, è questo: impara ad ascoltare. Vedrai, che ne uscirai.

T

[Emmett]

Probabilmente, nel tuo modo di porti qualcosa non va.
Non conoscendoti, posso solo imptizzare qualcosa, su base indiziaria.
E la prima cosa che salta all'occhio, è che nonostante diverse persone ti abbiano risposto, non ha minimamente commentato.
Questo mi da da pensare che tu possa appartenere a quella serie di persone che fanno affermazioni, senza mai ascoltare le risposte. In sintesi, vedi il mondo dalla prospettiva di un buco di serratura: è esterno a te, e non ne capisci i meccanismi. Lo contempli, ma non lo vivi.
Questo quadretto, è spesso accompagnato da un pessimismo cosmico, che costituisce l'argomento principale che si intavola con gli altri.
L'esito è quello di essere ritenuti tremendamente pallosi, e conseguentemente scartati.

mi sto accorgendo che è proprio la mia situazione!
per questo ho deciso di evitare accuratamente i discorsi pessimisti e il vittimismo...è difficile ma volendo si può fare tutto.

[Expat]

per questo ho deciso di evitare accuratamente i discorsi pessimisti e il vittimismo...

Ottima idea, davvero. Se mi permetti un ulteriore consiglio, trovo che sia molto piu' produttivo concentrarsi sulle cose da fare piuttosto che su quelle da non fare: anche un morto e' capace di non fare quasi qualunque cosa ma la sua situazione non cambierebbe piu' di tanto.
Concentrarsi sulle cose da fare e' invece piu' impegnativo: gia' decidere cosa fare richiede un impegno immenso, ma ad ogni azione compiuta corrisponde un miglioramento personale: consapevolezza, soddisfazione, nuovi obiettivi da cogliere. Secondo me e' meglio.

è difficile ma volendo si può fare tutto.

Esattamente. Gia' cambiare firma sarebbe un primo passo, non trovi?

--
Expat

[dsa]

Bene, hai descritto il tuo quadro. Ma l'hai fatto solo dal tuo punto di vista.
E' evidente che la "discriminazione" che operano su di te gli amici, non sia dovuta al tuo essere single, ma ad altro. Probabilmente, nel tuo modo di porti qualcosa non va.
Non conoscendoti, posso solo imptizzare qualcosa, su base indiziaria.
E la prima cosa che salta all'occhio, è che nonostante diverse persone ti abbiano risposto, non ha minimamente commentato.
Questo mi da da pensare che tu possa appartenere a quella serie di persone che fanno affermazioni, senza mai ascoltare le risposte. In sintesi, vedi il mondo dalla prospettiva di un buco di serratura: è esterno a te, e non ne capisci i meccanismi. Lo contempli, ma non lo vivi.
Questo quadretto, è spesso accompagnato da un pessimismo cosmico, che costituisce l'argomento principale che si intavola con gli altri.
L'esito è quello di essere ritenuti tremendamente pallosi, e conseguentemente scartati.

Non mi azzardo a dare una cura, ci sono veramente pochi indizi per farlo.
Quello che posso dirti in assoluto, però, è questo: impara ad ascoltare. Vedrai, che ne uscirai.

T

come al solito,ci hai preso in pieno.....
sono molto pessimista e,a quanto pare tremendamente palloso.Vedrò anche di cambiare,non è facile,ma cercherò di mettercela tutta.
PS:Per la cronaca:la situazione con gli amici è leggermente migliorata,anche se ciò a cui punto è l'entrare in un nuovo gruppo

[Shark72]

come al solito,ci hai preso in pieno.....
sono molto pessimista e,a quanto pare tremendamente palloso.Vedrò anche di cambiare,non è facile,ma cercherò di mettercela tutta.
PS:Per la cronaca:la situazione con gli amici è leggermente migliorata,anche se ciò a cui punto è l'entrare in un nuovo gruppo

Io sono ripartito 2 anni fa a 36 anni, ottenendo risultati superiori alle mie aspettative. Ma non nascondo che quando ho vissuto, da adolescente, periodi simili al tuo,li ho sofferti molto perchè non avevo l' esperienza,la consapevolezza e la solidità di oggi.
Ascolta bene ciò che ti hanno detto gli altri, specialmente TermYnator, e anche Nad e Kleos. Ciò che ha determinato in me un determinante salto di qualità in questo ultimo anno, è stato proprio prendere atto con tranquillità di problemi oggettivi che avevo, e lavorarci sopra, mentre ci sono persone mie coetanee che, se gli viene fatto notare dove sta il problema, hanno una reazione tipo bambino imbronciato e non fanno nulla per migliorare. Il secondo passo, ancora più difficile, è arrivare da solo ad interpretare i feedback delle tue interazioni con il mondo esterno, specie quelli negativi, senza che ci sia qualcuno che ti fa notare perchè e per come.

Da una parte ci sei tu, dall' altra c'è il mondo esterno, gli altri. Se vedi che gli altri non ti accettano, devi prendere coscienza che c'è qualcosa che non va nel tuo modo di rapportarti, proprio come dice TermYnator. Io prima, quando avevo 18-20 anni, se non piacevo a una ragazza, pensavo sempre che fosse st*onza, o stupida, non arrivavo a capire che se lei mi rifiutava, non era per farmi del male, ma semplicemente perchè non mi riteneva, per una serie di motivi, adeguato per avere una storia , piuttosto che passare una notte insieme .Perchè se mi avesse ritenuto adeguato, non mi avrebbe rifiutato. Semplice, no? Eppure, non lo volevo capire.

Analogamente per gli amici : se nella comitiva c'era uno ganzo e divertente, o in genere valido, io e gli altri avevamo tutto l' interesse a farlo restare. Se qualcuno veniva scartato, quindi, era necessariamente perchè qualcosa, o molto, in lui non andava...

Si può sintetizzare il concetto in una frase : IL RESTO DEL MONDO HA SEMPRE RAGIONE.

[james.mar]

Si può sintetizzare il concetto in una frase : IL RESTO DEL MONDO HA SEMPRE RAGIONE.

anche quando copernico diceva che la terra gira intorno al sole e il resto del mondo la pensava un pochino diversamente

[Shark72]

anche quando copernico diceva che la terra gira intorno al sole e il resto del mondo la pensava un pochino diversamente

Sì, ma ragione gli è stata data dopo...nel durante, si è fatto le seghe !