Una tipa mi ha lasciato la sua penna e "voglio restituirgliela"

[Lupo]

Mentre rispondevo sull'altro topic dell'uscita in solitaria, ero vicino ad una ragazza che stavo tenendo d'occhio già da un po' e che frequenta la sala studio dell'università. Carina, gentile, tranquilla, spesso sorridente.
Non ho trovato nulla di interessante da dire, e quindi l'ho tenuta accanto per ore senza parlarci. Oltretutto studiava e ogni tanto cazzeggiava al computer, quindi non mi andava di disturbarla.
Ad un certo punto la connessione non ha funzionato più e mi ha chiesto se sapessi cosa fosse successo. In due click risolvo il problema ma non riesco comunque a proseguire la conversazione.
In seguito mi è servita una penna e non ne avevo, quindi ho chiesto se ne avesse una, e ha detto che potevo prendere la sua perchè non la stava usando.
Dopo una mezz'oretta, io stavo scrivendo dei conti, e lei ha iniziato a chiudere le sue cose:

Lupo: "Te ne stai andando?"
Tipa: "Sì"
Lupo: "Ah ok. Grazie"

e le porgo la penna. A quel punto mi fa

Tipa: "No no, non fa niente, tienila"
Lupo: "Tranquilla, non ti preoccupare"
Tipa: "No no, se ti serve tienila"

Ho ringraziato e se n'è andata. Non mi ha salutato... va bè.
Secondo voi è una cazzata pensare di andare a restituirgliela e invitarla a prendere un caffè? La penna non è di valore ovviamente, è una di quelle penne del caxxo con le scritte delle ditte, però io la vedo come scusa per cercare di nuovo un contatto. Sbaglio?

[Spartacvs]

io adesso bestemmio :-)

[Lupo]

Ok, ora che ho appreso che è una buona idea, passo alla domanda successiva: come faccio a riuscire nel mio intento? La risposta so che è semplice: devo andare lì e fare ciò che ho detto. Ok. Quello che mi preoccupa, è il dopo: non voglio farla annoiare, voglio che stia bene con me me e che abba voglia di rivedermi, e tutto può scaturire solo se alla base c'è una conversazione efficace.
Vi prego datemi tutte le dritte e le delucidazioni del caso, voglio giocarmela bene.

[Spartacvs]

no. intanto fai pratica. senza troppe aspettative. sereno. poi in caso vediamo.

[Lupo]

no. intanto fai pratica. senza troppe aspettative. sereno. poi in caso vediamo.

Non credo di aver capito la risposta... la mia vita non dipende da lei, però voglio giocarmela bene nel senso che non voglio fare errori e cercare di ottenere qualche risultato soddisfacente suscitando in lei curiosità.
Che significa "poi in caso vediamo"? Non posso mica mettermi a digitare su IL una volta che ho iniziato ad interagire con lei...ma ti immagini la scena? "un momento, devo vedere che ne pensa Spartacvs"

[Nessuno]

Daje lu'!
E' una che vedi da un po', l'avrai osservata no?
Porta con te sempre la sua penna, quando la rivedi in aula studio glie la dai e le spari 2 cazzate .Se ti rilassa puoi pensare prima a cosa dirle.
A mio avviso però, l'invito al caffè ti riesce solo se c'è un minimo di attrazione pregressa, altrimenti nisba.

[Lupo]

Daje lu'!
E' una che vedi da un po', l'avrai osservata no?
Porta con te sempre la sua penna, quando la rivedi in aula studio glie la dai e le spari 2 cazzate .Se ti rilassa puoi pensare prima a cosa dirle.
A mio avviso però, l'invito al caffè ti riesce solo se c'è un minimo di attrazione pregressa, altrimenti nisba.

Eh ma c'è un problema: in quell'aula è difficilissimo trovare posto, figurarsi trovarlo proprio vicino ad una determinata persona...non mi sembra il caso di aspettare che si verifichi nuovamente una simile fatalità, altrimenti lei si dimenticherà della penna e non funzionerà più.
E neanche posso mettermi a parlare accovacciato a sparare cazzate in un posto silenzioso dove si studia e a una persona che non conosco... risulterei ridicolo oltre che molesto. Né tantomeno posso far spostare qualcuno seduto vicino a lei.
Ecco perché avevo pensato a questa soluzione: anche se dovesse trovare posto dalla parte opposta della stanza, io potrei andare un attimo da lei con la scusa di restituire la penna e buttare lì un caffè.
Insomma, dev'essere una cosa discreta e rapida di 15 secondi, non ci sono le circostanze per intrattenere una conversazione.

[Nessuno]

Certo, io ti ho fatto quell'esempio lì, non sono a conoscenza della logistica.
Comunque non è un grosso problema il posto , anche se ti siedi da un'altra parte va bene lo stesso, purché ci sia la  possibilità di contatto visivo: cerchi di incrociare il suo sguardo e appena accade ciò le fai un gesto come per "ricordarle" che hai la sua penna, e glie la restituirai dopo . Un'apertura non verbale insomma. Poi lì te la giochi, anzi, meglio vedervi dopo piuttosto che dovertela giocare nell'aula studio stessa.
Questa mossa invece non mi piace tanto :

anche se dovesse trovare posto dalla parte opposta della stanza, io potrei andare un attimo da lei con la scusa di restituire la penna ...

[Lupo]

E se quella non capisce ciò che dico a distanza? O se mi fa il gesto "no vabbè non importa"? Me la brucio senza neanche aver avuto la possibilità di tentare

[Shark72]

E se quella non capisce ciò che dico a distanza? O se mi fa il gesto "no vabbè non importa"? Me la brucio senza neanche aver avuto la possibilità di tentare

Compare sempre quella maledetta attitudine a non agire se non in presenza di un quadro di azioni e reazioni chiarissimo a priori. Che ovviamente non ci può essere.

[bit]

Compare sempre quella maledetta attitudine a non agire se non in presenza di un quadro di azioni e reazioni chiarissimo a priori. Che ovviamente non ci può essere.

Amen. Recentemente ho notato che più calcoli faccio e meno agisco (parlo in prima persona essendo che non so se per gli altri è lo stesso). Se vado sereno invece è tutta un'altra storia. In parole povere, smettila di farti tante seghe mentali prima di essere nella situazione vera e propria. Poi magari sbagli, però pace.

P.s: Se sei in un'aula studio le possibilità sono molteplici (in pratica ogni volta che stacca dallo studio  )

[Lupo]

Shark: è vero, quell'attitudine ce l'ho, ma non è questo il caso. Sto solo cercando il modo meno invasivo e più efficace possibile...mi sembra normale pensarci su prima di fare qualche mossa affrettata

[Lupo]

Bit: lo sto notando anch'io, però d'altra parte ci sono state molte volte in cui sono andato lì senza pensarci abbastanza e ho fatto grandi cagate... purtroppo non ho la sicurezza in me stesso sufficiente per tenere le redini di situazioni inattese e spiacevoli e smorzarle, e l'unico mezzo che mi resta è prevenire anziché curare

[Shark72]

Lupo, quali sono queste situazioni inattese e spiacevoli che possono verificarsi? È una donna, mica è  Alien! Intendi bene, io ti capisco benissimo perché a suo tempo ce l' avevo in testa questo groviglio di pensieri negativi, so bene cosa significhi sentirsi inadeguati. Ma a distanza di tanti anni so anche bene come molti di quei pensieri fossero seghe mentali inutili. Quello che mi sfuggiva era il fatto che non avevo praticamente nulla da perdere, ma tutto da guadagnarci, a buttarmi.

[Lupo]

Intendo situazioni inattese e spiacevoli provocate da qualche mio errore che non producono nella donna la reazione desiderata, o peggio ti fanno perdere punti. Uno bravo sa abilmente camuffare il tutto e recuperare senza problemi, uno meno bravo invece, se non ha sicurezza in se stesso, inizia a farsi venire l'ansia e a cercare una soluzone in maniera poco lucida, peggiorando solo la situazione. E questo influenza l'interazione.

PS: non è un alieno, ma è un marziano a forma di figa