Svolta?

[Enri]

L'altro giorno aggiungo una. Dice di essere a riccione, ma è solo una strofa di canzone. Al che apro chiedendole "ma sei di li?" Lei risponde di no, al che applico come meglio non potrei la teoria delle corrispondenze, dicendole che la vacanza a rimini per me fu un trauma da quanto fosse triste, quasi come la cessione di batistuta alla fiorentina (ai tempi avevo 11 anni, nda), passando per il mio passato calcistico dove arrivai fino alla rappresentativa regionale, arrivando a ricevere offerte da 6 squadre diverse, smentendo il fatto che fossi un raccomandato (mio padre era un dirigente), collegando al fatto che adesso sto aiutando a riprendere il lavoro.
Infine ci piazzai un bel tarlo congedandomi con "ciao, vado a far daimoku", la cui frase non può che generare curiosità.
Poi la ricontatto, e le chiedo se fosse dell'organizzazione (non mi aveva chiesto niente). Lei nega. Al che mi riaggancio a un discorso sull'alcool precedente, dove mi risponde che non beve. Lei risponde, ma quasi a monosillabi. Al che capisco che sta lavorando al bar. Mi scuso dicendole di scrivermi quando può, e che la capisco perchè col lavoro che fa sarà continuamente molestata, e le racconto l'aneddoto di una mia amica che ha ricevuto proposte indecenti....
Oggi le riscrivo chiedendole se lavorasse. Risponde di si e alla mia domanda sugli orari risponde tutto il giorno tutti i giorni. Io dico che è strano che non abbia un day off. Ride e gli lancio l'idea di andarla a trovare nel suo locale. Mi da l'indirizzo e mi congedo.

Stasera la becco online a mezzanotte. Le chiedo come sta e a che ora ha staccato.
Non risponde.

L'interesse non era come quello della tizia che voleva venire all'acquario, però, pur rispondendo a monosillabi, sembrava gradire la mia presenza, dal momento che -
-mi ha aggiunto
-rideva alle mie battute
-mi ha detto dov'è il suo bar 
-ha risposto nonostante lavorasse
-e sopratutto ero riuscito a dare l'idea di uno con un'ottima molteplicità di argomenti, passioni e proprietà di linguaggio, oltre al marchio di fabbrica dell'ironia.

Per questo trovo strano che non mi abbia risposto, forse era molto stanca, oppure ha ritrovato una vecchia fiamma pure lei. Difficile dire.
Quello che però mi è piaciuto è che ho mosso come meglio non avrei potuto, quantomeno per le mie potenzialità. Se non ci siamo, di sicuro c'è stato un altro bel passo avanti.

In conclusione, pensavo di scriverle appena la vedo online domani o magari addirittura dopo, senza pressioni, dicendole magari "ho visto che non hai risposto... dovevi essere molto stanca quella sera", oppure recarmi direttamente li per una minerale (come le dissi)... Secondo voi?

[TermYnator]

... dicendole che la vacanza a rimini per me fu un trauma da quanto fosse triste, quasi come la cessione di batistuta alla fiorentina (ai tempi avevo 11 anni, nda), passando per il mio passato calcistico dove arrivai fino alla rappresentativa regionale, arrivando a ricevere offerte da 6 squadre diverse, smentendo il fatto che fossi un raccomandato (mio padre era un dirigente), collegando al fatto che adesso sto aiutando a riprendere il lavoro.
...

Ma... evitare di cercare di creare connessione emotiva su cose negative?

[Enri]

No in quel punto non si era intristita affatto. Anzi, si mise a ridere, perché ho dato l'idea del drammatico a una cosa che drammatica non era. Semicomico in altre parole...

Secondo me l'errore fu ieri sera di ricontattarla prima della nanna..
O era stanca o si è sentita assillata... Non mi farò vivo per qualche giorno se non addirittura fino al giorno che andrò a trovarla...

[TermYnator]

No in quel punto non si era intristita affatto. Anzi, si mise a ridere, perché ho dato l'idea del drammatico a una cosa che drammatica non era. Semicomico in altre parole...

o sfigato perchè tremendamente fuori luogo...
Io non l'avrei fatto.

[Enri]

Mmm, non ha avuto quella percezione però... Anzi, alla fine si è messa a ridere... Prossimamente vedrò di comunicare qualcosa di più positivo come suggerisci...
Comunque oggi mi ha fatto i complimenti per la laurea. Da li  è partito un discorso sulle prospettive lavorative, la buffa esperienza del concorso e collegamenti vari. Alla fine ci congediamo e lei mi dice una roba del tipo che si sente un imbarazzo perchè sono un intellettuale e lei è l'opposto (quello lo avevo già capito prima in effetti).
Un appuntamento c'è, penso che sabato la andrò a trovare al bar, dove lavora 7 su 7.
Con la tecnica delle corrispondenze le ho dimostrato di avere tutti i parametri dell'area b. Il problema, dal vivo, sarà fare lo stesso con la c...

[TermYnator]

...
Un appuntamento c'è, penso che sabato la andrò a trovare al bar, dove lavora 7 su 7.

Ci sono pianisti di pianobar e marpioni da palobar... 
Perdona la battuta, ma proprio non capisco perchè insisti sulle bariste, visto che non stai trombando come un riccio con sto sistema.

[Enri]

Infatti non è un sistema
L'ho saputo dopo il mestiere, e non potendoglielo cambiare ho scelto di andare a trovarla per una minerale come previsto.
Era indaffarata col lavoro e figlio di 4 anni per i piedi, dopo due convenevoli ci siamo congedati. Le ho chiesto se ci potevamo vedere in sti giorni visto che i miei erano fuori, ma ha detto che era impossibilitata per tutto.
L'alibi obiettivamente regge, perché erano cose che sapevo già prima, solo che non so quanto sia per causa mia o esterna,  dal momento che se provassi a chiedere saprei già la risposta...

[TermYnator]

Era indaffarata col lavoro e figlio di 4 anni per i piedi...

[Enri]

Ma guarda fosse quello il motivo ne sarei quasi contento...

[Ronin]

Mi permetto di intervenire. Appoggio pienamente Termy. Per esperienza personale le bariste le evito come la peste... il personale dei locali cerco piuttosto di farmelo amico e di usarlo a mio favore per accrescere il mio "prestigio sociale" all'interno del locale. Le bariste, specialmente quelle belle, le uso come pedine per farmi notare da quelle che mi interessano.
Personalmente, poi, evito avventure con donne con figli.

[Enri]

D'accordo ma non è li il problema. É che ogni variabile mi gira sempre per il verso sbagliato, senza nulla togliere alle mie responsabilità... La cosa è veramente frustrante.
Comunque le bariste sono donne a tutti gli effetti, alla fine l'unica differenza è che bisogna andarci più blandi senza intralciarle il lavoro...

Per quanto riguarda le donne con figli é chiaro che avranno sempre pochissimo tempo

[Shark72]

No Enri, hai torto. DecisionMaker ha illustrato il concetto in modo inappuntabile :

Mi permetto di intervenire. Appoggio pienamente Termy. Per esperienza personale le bariste le evito come la peste... il personale dei locali cerco piuttosto di farmelo amico e di usarlo a mio favore per accrescere il mio "prestigio sociale" all'interno del locale. Le bariste, specialmente quelle belle, le uso come pedine per farmi notare da quelle che mi interessano.
Personalmente, poi, evito avventure con donne con figli.

E' questa la strategia corretta da attuare in bar, pub, ecc., che io stesso ho attuato per anni in maniera assai profittevole : il tuo ostinarti a provarci con le bariste è una tattica perdente in partenza, e i risultati miseramente deludenti maturati fin qui lo dimostrano ampiamente. Dopo aver perso un bel po' di tempo in questo, non sarebbe meglio che ti cercassi altre cose da fare?

Questo 3D lo hai intitolato "Svolta", ma a quanto leggo di propositi di svolta si vede davvero poco. Qui di variabili che girano per il verso sbagliato non ce ne sono : se da firenze prendi il treno per milano, non ti puoi meravigliare di non essere arrivato a napoli. Quante fermate vuoi ancora aspettare per scendere e prendere il treno giusto?

[TermYnator]

Qui di variabili che girano per il verso sbagliato non ce ne sono : se da firenze prendi il treno per milano, non ti puoi meravigliare di non essere arrivato a napoli. Quante fermate vuoi ancora aspettare per scendere e prendere il treno giusto?

+ per la metafora azzeccatissima.