Sui Periodi No

[Lux-K]

Buonasera a tutti,

credo che ognuno di noi, a seconda della propria storia e della propria indole, sia più o meno soggetto a periodi meno brillanti di altri.

Per quanto mi riguarda ogni tanto mi capita di essere meno propositivo del solito, per non dire proprio scoglionato...

Ovviamente queste fasi sono sempre state un problema nelle mie relazioni passate.

L'unica che aveva il potere di starmi vicina e anzi spesso alleviare le mie fasi down è stata la mia ultima compagna ma trattandosi di una sudamericana cresciuta nel suo paese aveva delle caratteristiche decisamente uniche rispetto alle donne che posso sperare di incontrare normalmente (ammesso e non concesso che una donna debba esserti di sollievo nella vita  ).

Ora, quando mi capitano questi periodi, le due soluzioni migliori che ho trovato ad oggi sono impegnare la testa in mille cose o, quando sono troppo scoglionato, chiudermi in "ritiro contemplativo" aspettando pazientemente che la ruota riprenda a girare...

Ovviamente resta il fatto che in questi momenti possibilmente ho in ballo storie o frequentazioni di varia natura e, in linea di principio, credo sia un peccato buttare via amicizie "speciali" o frequentazioni per un "banale" periodo no.

Voi come gestite le vostre storie in queste fasi?  

[Pintahouse]

Buonasera a tutti,

credo che ognuno di noi, a seconda della propria storia e della propria indole, sia più o meno soggetto a periodi meno brillanti di altri.

Per quanto mi riguarda ogni tanto mi capita di essere meno propositivo del solito, per non dire proprio scoglionato...

Ovviamente queste fasi sono sempre state un problema nelle mie relazioni passate.

L'unica che aveva il potere di starmi vicina e anzi spesso alleviare le mie fasi down è stata la mia ultima compagna ma trattandosi di una sudamericana cresciuta nel suo paese aveva delle caratteristiche decisamente uniche rispetto alle donne che posso sperare di incontrare normalmente (ammesso e non concesso che una donna debba esserti di sollievo nella vita  ).

Ora, quando mi capitano questi periodi, le due soluzioni migliori che ho trovato ad oggi sono impegnare la testa in mille cose o, quando sono troppo scoglionato, chiudermi in "ritiro contemplativo" aspettando pazientemente che la ruota riprenda a girare...

Ovviamente resta il fatto che in questi momenti possibilmente ho in ballo storie o frequentazioni di varia natura e, in linea di principio, credo sia un peccato buttare via amicizie "speciali" o frequentazioni per un "banale" periodo no.

Voi come gestite le vostre storie in queste fasi?  

Il periodo No se non è dovuto a preoccupazioni o problemi ma solo a un aspetto della tua personalità( leggasi carattere lunatico) va affrontato con determinazione. Non dar modo a questi stati d'animo di condizionare la tua giornata...quando ti sei giù puoi per esempio:
1) se hai amici o conoscenti chiamali e parlaci per distrarti
2) ascolta una musica che ti piace
3) fai qualcosa che non hai mai fatto o vai in un posto che non hai mai visto( non devi fare cose rischiose o troppo complicate eh...basta molto poco per distrarsi)

Insomma cambiando il focus dell'attenzione su qualcosa che ti piace credo possa aiutare.

[Lux-K]

Il periodo No se non è dovuto a preoccupazioni o problemi ma solo a un aspetto della tua personalità( leggasi carattere lunatico) va affrontato con determinazione. Non dar modo a questi stati d'animo di condizionare la tua giornata...quando ti sei giù puoi per esempio:
1) se hai amici o conoscenti chiamali e parlaci per distrarti
2) ascolta una musica che ti piace
3) fai qualcosa che non hai mai fatto o vai in un posto che non hai mai visto( non devi fare cose rischiose o troppo complicate eh...basta molto poco per distrarsi)

Insomma cambiando il focus dell'attenzione su qualcosa che ti piace credo possa aiutare.

Grazie per la risposta Pinta 

Purtroppo i "periodi no" fanno parte della mia storia personale e sono in parte dovute ad una serie didinamiche familiari che vuoi o non vuoi si vanno a riperquotere nella mia vita privata.

Con l'età ho imparato innanzitutto a non scaricare le mie cose su chi mi sta attorno e, successivamente a riempirmi di impegni per non pensare a quello che non va come vorrei...

Settimana scorsa in particolare si sono sommate un po' di cose insieme (il mio lavoro che cala fisiologicamente in estate, le tante spese che dovrò affrontare per l'apertura dello studio, frequentazioni femminili non adeguate agli stimoli che cerco, la mia ex compagna che posta le foto della splendida bimba che ha avuto con il suo nuovo compagno  )

Comunue, per farla breve, ho avuto qualche giorno di scaxxo totale ma, essendo consapevole che sarebbe durato poco, ho iniziato a pormi il quesito di come avrei dovuto affrontare la cosa nel caso avessi avuto una frequentazione che mi interessava davvero.

Come ti ho detto in passato finivo per scaricare le mie frustrazioni sulle compagne di turno ma mi rendo conto oggi che non è assolutamente un atteggiamento da Uomo.

Resta il fatto che, facendo parte della mia storia e del mio percorso, posso ragionevolmente pensare che mi capiteranno ancora nel corso della vita.

Per questo mi chiedevo come dovrei affrontare la questione un domani qualora si presentassero nel mentre di una frequentazione un po' più interessante

[AlterEgo]

Per quanto mi riguarda ogni tanto mi capita di essere meno propositivo del solito, per non dire proprio scoglionato...

Una cosa normalissima, tranquillo che non ti serve uno psicologo per questo 
Periodi di mancanza di stimoli possono capitare per mille motivi, compreso il tempo atmosferico se per questo. Può essere anche che per un periodo ti dedichi con entusiasmo a mille attività e a un certo punto il tuo organismo ha solo bisogno di riposo ed ecco che "ti spegne" per farti riprendere.

Cosa fare? Attività che non richiedono alcuno sforzo mentale come pulire la casa, riordinare il guardaroba, fare i mestieri, ecc... Attività che comunque vanno fatte, tanto vale sfruttare i periodi di scaxxo per farle.
Puoi anche uscire a farti una passeggiata, cazzeggiare su internet o guardarti video divertenti (ridere riaccende il cervello). Tutte cose che non hanno bisogno di alcun impegno mentale 

Non sforzarti di dedicarti ad attività che in quel momento non ti stimolano, non serve a nulla.

Ovviamente resta il fatto che in questi momenti possibilmente ho in ballo storie o frequentazioni di varia natura e, in linea di principio, credo sia un peccato buttare via amicizie "speciali" o frequentazioni per un "banale" periodo no.

Se frequenti qualche ragazza puoi sempre portarla ad un semplice aperitivo pomeridiano, nulla di particolarmente impegnativo a livello cerebrale.

[Lux-K]

ok 

a parte tutto, comunque mi sembra che il consiglio fra le righe sia sempre di sburugliarmi i miei periodi no x conto mia da uomo che si rispetti

[AlterEgo]

ok 

a parte tutto, comunque mi sembra che il consiglio fra le righe sia sempre di sburugliarmi i miei periodi no x conto mia da uomo che si rispetti

Non era quello che intendevo, in ogni caso trattandosi di stati d'animo tuoi è difficile che sia una terza persona a risolverteli.

[TermYnator]

...
Voi come gestite le vostre storie in queste fasi?  

Andando sotto padrone, o se ti piace di più, usando la modalità sicario.
Nel mio caso se mi prende il periodo no, cerco qualcuno che mi dica (o mi obblighi per contratto) cosa fare. In questo modo demando la responsabilità della decisione ad un terzo e la mia mente si ritrova a dover semplicemente preoccuparsi dell'esecuzione del fatto materiale.
Prima o poi recupero le mie energie creative e ricomincio a gestirmi profiquamente.