Problemi comunicazione verbale

[Alfaleffo]

L'ho usato un bel pò di volte ma non mi riesce proprio di entrare in uno stato ipnotico..almeno, non mi sembra... Oppure mi addormento e mi risveglio come se fosse successo niente..cosa si dovrebbe provare in uno stato simile? Sei un pò cosciente di quel che stai facendo e pensando? Mi domando se magari quello che io scambiavo per sonno era veramente lo stato ipnotico..

No, dovresti rimanere sveglio.
Personalmente il segnale principale dello stato "estremo" di rilassamento (perchè solo di questo si parla  , non ti ipnotizza come nei film  ) è il "percepire lo scorrimento del sangue", prima negli arti, poi  anche nel resto del corpo (ma in misura minore).

Non ti so dire se la sensazione sia effettivamente il sangue che scorre, però me la immagino così 
Comunque è molto facile da raggiungere, basta pensare a rilassare ogni singolo muscolo, uno per uno, e quando senti che 1 è piu rilassato di un altro, ti concentri per rilassare anche l'altro. Gli arti in genere son quelli che si rilassano prima (un paio di minuti, anche meno).
Cmq per rilassarsi così il cd non è necessario, si può fare benissimo anche senza.
A me viene abbastanza semplice solo da disteso, da seduto non ci sono mai riuscito

Per il resto, quando finisci se ha avuto effetto dovresti non avere sonno per qualche ora, anzi tendere a fare più cose del solito.  Per lo meno le prime volte, a me dopo un pò ha incominciato a non fare più effetto ed ho incominciato ad addormentarmi anche io. 

In realtà mi succedeva anche di "distanziarmi della realtà":
In pratica mi sembrava che non me ne fregasse più assolutamente nulla di quello che mi accadeva attorno. Il punto è che mi causava un'indifferenza talmente forte, che se avessero accoppato qualcuno davanti a me ho la sensazione che in quello stato non me ne sarebbe fregato nulla lo stesso. Questo è uno dei motivi che mi ha fatto interrompere di usarlo, e forse ha causato la sua inutilità successiva, quando ci ho riprovato.

[Tidus]

Grazie mille Alphaleph per gli aiuti...
Comunque oggi, mentre mi trovavo al bar con gli amici, si è seduta insieme a noi gente che non conoscevo molto e che volevo farmela amica...
Ho capito una cosa che non so se sia banale, comunque non ci avevo mai riflettuto:
Quando sono in una situazione del genere sento la vocina dentro di me che continuamente dice:" Non so che caxxo dire, non so come intrattenere le altre persone, non so come attirare la loro attenzione.."
Molte volte il mio modo di agire è finalizzato ad inviare agli altri un immagine di me tale da farmi apparire una persona carismatica, sicura di me e socievole. Insomma, concentro tutto ciò che dico e faccio al solo scopo di ottenere l'attenzione altrui....
Ora chiedo: questo comportamento può essere deleterio per le mie relazioni interpersonali? Dovrei incominicare ad abbandonare questa concezione dell"attirare l'attenzione"?

Grazie

[james.mar]

Per quanto riguarda il controllo del tono di voce e del body language, ti consiglio questo esercizio che usavo per gli esami universitari e che, quasi inaspettatamente, mi ha aiutato molto in tutti i settori della mia vita che riguardano la comunicazione: siediti a una scrivania, mettiti un bello specchio davanti al volto, e inizia a parlarti. Fallo seduto, è più difficile. Fissati sempre negli occhi. I primi minuti non è semplice, ti sentirai idiota. Poi vedrai che prenderai progressivamente confidenza, e riuscirai a comunicare con te stesso quasi come se fossi un'altra persona. Parlati di tutto, argomenti a piacere. A me ha aiutato a prendere confidenza con me stesso, con la mia immagine esteriore, di fare in un certo senso "amicizia" con la mia parte "pubblica" nuda e cruda, che spesso ti renderai conto essere molto diversa dall'immagine di te stesso che proietti dal tuo interno.

Edward

Sborrante 

[Acqua]

Vedi Tidus se i tuoi amici ti vedono come uno che non sa parlare ti sarà molto più difficile riuscire a migliorare in loro presenza: i loro atteggiamenti probabilmente ti fanno sentire sotto esame, e l'ansia di voler dimostrare di essere diverso rende tutto più complicato.
Sotto questo punto di vista io vedo principalmente due strade: o inizi a frequentare nuove persone per un po' di tempo, o pretendi dai tuoi amici il rispetto che meriti.
Per quanto riguarda il controllo del tono di voce e del body language, ti consiglio questo esercizio che usavo per gli esami universitari e che, quasi inaspettatamente, mi ha aiutato molto in tutti i settori della mia vita che riguardano la comunicazione: siediti a una scrivania, mettiti un bello specchio davanti al volto, e inizia a parlarti. Fallo seduto, è più difficile. Fissati sempre negli occhi. I primi minuti non è semplice, ti sentirai idiota. Poi vedrai che prenderai progressivamente confidenza, e riuscirai a comunicare con te stesso quasi come se fossi un'altra persona. Parlati di tutto, argomenti a piacere. A me ha aiutato a prendere confidenza con me stesso, con la mia immagine esteriore, di fare in un certo senso "amicizia" con la mia parte "pubblica" nuda e cruda, che spesso ti renderai conto essere molto diversa dall'immagine di te stesso che proietti dal tuo interno.

Edward

+1.

Edward tu sei ad un altro livello.
Edward perchè non scrivi di più sul forum? Eddai. Edaaaiiiiii!!!

Acqua

[Tidus]

+1.

Edward tu sei ad un altro livello.
Edward perchè non scrivi di più sul forum? Eddai. Edaaaiiiiii!!!

Acqua

Si infatti, l'esercizio che ha consigliato mi è risultato molto utile...Ho fatto alcuni progressi..Ieri ad esempio mi sono messo a parlare con dei ragazzi di un argomento di psicologia per circa 5 minuti.. Le parole fluivano sciolte e avevo un tono di voce più profondo e più serio..Loro mi guardavano un pò esterefatti perchè non abituati a sentire certi discorsi uscire dalla mia bocca 

Grazie di cuore, mi sento già molto più felice ora e sereno con me stesso..

P.S: In biblioteca ho preso anche un libro che si chiama "i segreti del carisma" e sembra molto utile...ho appena incominciato a leggerlo..

[Edward Bloom]

james.mar:


Acqua:
Ma grazie Acquone! Scrivo pochino semplicemente perché su diversi argomenti non sento di avere granché da dire. Grazie di cuore anche per l'enorme complimento che mi ha fatto: sicuramente mi sento ad un "livello" superiore rispetto al me stesso di tempo fa. Per il resto, evito accuratamente di compararmi ad altre persone, specie quando si parla di migliorarsi.

Tidus:
Non sai quanta gioia leggere frasi come "Grazie di cuore, mi sento già molto più felice ora e sereno con me stesso". Ti auguro un felice prosieguo.

Edward