Seduzione Italiana

Seduzione e approccio => Richieste e consigli => Discussione aperta da: Blixa il 04 Gennaio 2014, 14:27:32

Titolo: Sesso e amore
Inserito da: Blixa il 04 Gennaio 2014, 14:27:32
Ciao marpioni, torno qui a scrivervi dopo un capodanno effervescente passato a Firenze.
Ho avuto la fortuna di farmi ospitare da una mia amica A che mi ha presentato a decine di ragazze del posto, tutte (o quasi) incredibilmente carine. In particolare V, una ragazza molto formosa ed estroversa con cui ho legato fin da subito; dato che avremo passato il capodanno tutti insieme avrei avuto tutto il tempo del mondo per provarci.
A capodanno, dato che erano tutte senza patente, mi tocca guidare la macchina della madre di A per un viaggio in Chianti, tra stradine buie e piene di buche, stop invisibili, illuminazione inesistente, in compagnia di A, la sua amica R (che avevamo incontrato per caso sopra ponte vecchio io e la A mentre mi portava a conoscere la città) ed un'altra tizia.
Arrivati sul posto, giro di perlustrazione, chiacchierate di routine con gli ospiti, una, due, tre, quattro, cinque moretti accompagnate da qualche bicchiere di rosso tanto per gradire; continuo a tracannare finchè la A mi dice: -ale che caxxo staiaffa? smettila di bere che c'è la R che mi chiede in continuazione di te, vedi di non fare il froscio-
Da quel momento, non so perchè, mi si è caricata sul groppone un'ansia da prestazione e un nervosismo che prima non provavo minimamente. Parlo sporadicamente con R, mi diverto ad "ignorarla" dando più attenzione a V, con lei che cerca di introdursi nei nostri discorsi e parlare con me, quasi le scocciasse che io possa avere a che fare anche con altre ragazze.
Vado in bagno, guardo allo specchio e mi dico: -ale, non fare st*onzate almeno stasera-
Medito qualche minuto sul fatto che ogni volta che una donna è palesemente attratta da me vado in confusione, come se avessi una sorta di dovere etico nel non deludere le sue aspettative, cosa che inevitabilmente si traduce in un nervosismo e in un'ansia di fondo.
La musica nelle casse mi riporta alla realtà, afferro un bicchiere di jack ed esco fuori a prendere una boccata d'aria; trovo la R ed L a parlare, mi aggiungo alla conversazione finchè dopo qualche minuto la L ci lascia soli (benedette amiche!).
Seguono discorsi di una stupidità e di un nervosismo disarmante (da parte mia), capitano svariati discorsi sul sesso che cerco di sviare: -ma sai, ci conosciamo da poche ore non vorrei parlare di questo- -mannò, mi piacciono i discorsi sul sesso-
In quel momento ho capito cosa caxxo ci stessi facendo lì, l'ultimo giorno dell'anno, alle 11 di sera, seduto su delle scale gelate vicino ad un gran bel pezzo di figa, alcol e gran confusione nella cabeza.
Il pretesto me lo dà lei: -sai, la prima volta che ti ho visto pensavo fossi gay- -ah davvero?- kclose.
Ci baciamo appassionatamente per dieci minuti, poi la porto in braccio fino in camera ed iniziano i preliminari. Tempo totale dell'interazione: venti minuti.
Non avrei voluto fare tutto così in fretta, ma vedevo la faccenda come un "dovere" da uomo, lei si aspetta di essere scopata come una maiala, senza troppe pippe mentali.
Tra alcol, ansia da prestazione e poca confidenza succede quello che non avrei mai pensato potesse succedermi: cilecca.
La faccio godere in altre maniere, ma di fondo restava la sua delusione e la mia.
Aveva un anno meno di me, ma molta molta molta classe che in ragazze della mia età non ho mai trovato, una cosa che mi fa impazzire. (scoprirò in futuro che viene da una famiglia ricchissima, sarà stata l'educazione..)
Fortunatamente non mi fa pesare la cosa, anche perchè deve aver visto tutto quello che avevo tracannato giù durante la sera. Ci addormentiamo per qualche ora, finchè non vengono a romperci i coglioni perchè altra gente doveva dormire in quella camera.
Si erano fatte le 4 e la situazione del festino era molto da disagio, la A mi chiede se sono in condizioni di guidare per tornare a casa: -più o meno...- 
Usciamo di lì assieme ad un'altra macchina di 5 ragazze, direzione: casa della A per mangiare qualcosa e sdivanarsi.
Momento clue della serata: seduto ad un tavolo con altre 8 ragazze che avevano saputo della performance non proprio brillante, cerco di far finta di nulla e scambio qualche occhiata con la R.
Mi sveglio con un'erezione senza precedenti vicino alla R e ci diamo dentro tutta la mattina (anche se con qualche rimasuglio iniziale dell'ansia della sera prima, poi svanita per fortuna).
Le prime luci del pomeriggio fanno capolino, mi disegna una vista di ponte vecchio sulla schiena, in ricordo del posto dove ci siamo conosciuti. Avrei dovuto farmi scrivere anche il suo numero, ma non ero sicuro di volerla rivedere. Seguono un paio di discorsi su -tanto domani non ci rivedremo più, però è stato bello..- etcetc.
La saluto un po' freddamente con un bacio sulla guancia, ognuno per la sua strada.
La A mi confida che alla R -dispiace non vederci più, sono stata bene con lui-
Decido di prendere il numero della R dalla A e le mando un messaggio dopo 3 giorni esordendo con: -ciao, sono un tizio che gira con una discutibile vista di ponte vecchio sulla schiena e che dimentica sempre di chiedere il numero alle belle signorine, c'è rimedio?- Seguono messaggi scherzosi fin quando mi dice che tra un mese (il suo compleanno) verrà nella mia città assieme ad un paio di amiche :O
Questa cosa mi ha preso un po' alla sprovvista, non ha mai visitato Torino ma scherzando ne parlava sempre male, e non credo fosse sua intenzione visitarla prima di quel che è successo tra noi.
Resta da capire se viene qui SOLO per me o ANCHE per me, nel dubbio ci sto andando un po' sotto, ma non so bene come comportarmi.
Mentre eravamo insieme ho visto un suo lato inaccessibile al grande pubblico, quello fragile e desideroso di protezione che all'esterno copriva con un temperamento leonino. Ho imparato da quest'esperienza molte più cose di tutto il materiale teorico sulla seduzione che ho letto durante questo periodo ("Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia"), in particolare il perchè la donna sia uno specchio che ci permette di capire alcune qualità sul nostro conto che non avremmo mai pensato di possedere.
Voi, dovendola vedere tra un mese, come vi comportereste se:
a) vorreste costruirci una storia
b) vorreste solo una scopamicizia
E soprattutto, cosa evitare assolutamente di fare in questi casi? (è da poco che sono diventato trombante, ho ancora un po' paura di fare errori stupidi)
Avrei voluto scrivere altre migliaia di cose ma lo spazio è quel che è..



Titolo: Re: Sesso e amore
Inserito da: erdolce77 il 04 Gennaio 2014, 15:04:25
però ste ragazzine di 19 anni :O
Titolo: Re: Sesso e amore
Inserito da: Blixa il 06 Gennaio 2014, 12:25:53
Come crescono bene  :-x
Titolo: Re: Sesso e amore
Inserito da: Shark72 il 10 Gennaio 2014, 09:10:45
E bravo, a capodanno hai consumato ! Ottimo lavoro, da qualche tempo hai cominciato a ingranare, sono molto contento di te.
+  :up: di ufficio.