Memorizzare quel che si legge

[JBGrenouille]

Buongiorno.

Sappiamo tutti che leggere è uno dei modi migliori per arricchire se stessi.
E la lettura offre tantissimi spunti per migliorare la nostra  creatività e le conoscenze.

Il problema però è che, da un po' di tempo a questa parte ho notato che faccio fatica a memorizzare e ricordare i contenuti chiave di alcuni libri che leggo.

La vicenda non riguarda contenuti relativi al lavoro, o romanzi, quelle cose le ricordo fin troppo bene.

Riguarda più i libri che leggo per svago, che son sugli argomenti più disparati, ad esempio: arte, colori, storia, tecnologia, psicologia etc...

Non so se capita perchè non ci presto abbastanza attenzione o per altri motivi, ma è qualcosa che mi sta dando parecchio fastidio.

Per fare un esempio pratico: la settimana scorsa sono stato al Louvre a Parigi con la mia ragazza, e guardando i quadri ho pensato a qualche aneddoto sulla storia dell'arte e delle tecniche di pittura di cui avevo letto spesso, ma me ne son ricordato giusto uno, e manco troppo bene.

A voi la palla, cosa ne pensate?

[LYon]

Secondo me, dovresti intanto sviluppare e non perdere l'abilità di creare storie creative e di parlare di queste al pubblico (anche lo specchio).
Secondo poi ho studiato molto sulla memorizzazione e il consiglio che mi sento di darti è di cerchiare nel libro le parole chiave.
Es. Se volessi ricordarmi che Van Gogh e Gaugin stavano collaborando ad un progetto, cercherei parole nel libro che parlano di "amicizia tra pittori" e per ricordare gli eventi "epilogo negativo".
Insomma più parole utilizzi sicuramente meglio è ma ricorda che il cervello ha un database limitato. Ecco perché evidenziare più parole vicine (o un intera riga) non è utile.
Esempio se voglio ricordare un aneddoto sulla Dolce Vita film di Fellini, potrei cerchiare (o anche scrivere io stesso) Anita, fontana,vita notturna, trasgredire.
Rileggendo queste quattro parole mi si riapre tutta la vicenda.
Immagina di avere libri con poche parole cerchiate ripassando velocemente aprirai più porte mentali e ricorderai gli elementi corretti.

[JBGrenouille]

Esempio se voglio ricordare un aneddoto sulla Dolce Vita film di Fellini, potrei cerchiare (o anche scrivere io stesso) Anita, fontana,vita notturna, trasgredire.
Rileggendo queste quattro parole mi si riapre tutta la vicenda.
Immagina di avere libri con poche parole cerchiate ripassando velocemente aprirai più porte mentali e ricorderai gli elementi corretti.

Grazie della risposta.
Premetto che uso moltissimo gli ebook, quindi evidenziare una intera riga e' un classico.

Penso che testero' il tuo metodo di segnare poche parole chiave per ricordare un particolare concetto. Magari facendolo per ogni capitolo in testi che coprono argomenti diversi (es, storia dell'arte)

[El mudo]

Io sono riuscito a ricordare il concetto chiave e poi la declinazione particolare.
Ad esempio, leggendo riviste o libri, mi soffermo sul concetto e certe volte leggendo me lo ripeto come se ci stessi creando un raccontino.

Esempio, leggo dello "straniamento", tecnica letteraria russa.

"Sai cos'è lo straniamento (bla bla)? E' il concetto che bla bla. Ad esempio lo usavano bla bla".

Questo mi aiuta a ricordare meglio, perché ricordo il concetto "generale" e non l'episodio particolare, il quale poi viene ricordato, secondo me, solo se lo annetti a quello principale.

El mudo

[CrazyHorse]

A voi la palla, cosa ne pensate?

La memorizzazione di un testo scritto per me è sempre stata importante oltre che utile. Questo problema me lo sono posto più volte e le soluzioni sono:
1) fare una lettura selettiva, veloce, per capitoli o paragrafi giusto per dire " sto libro parla di ecc"
2) porsi delle domande, aiuta a stimolare una lettura che non sia passiva ma attiva
3) rileggere il testo normalmente focalizzando le parti che ti interessano perchè rispondono a quelle 3/4 domande che ti sei fatto
4) scrivere in maniera sintetica la risposta e ripeterla a voce alta davanti a uno specchio come se tu la stessi spiegando a una persona
5) Chiediti se veramente quella cosa ti interessa...l'aspetto emotivo non è da tralasciare quando si parla di memoria. Una cosa che piace, che coglie la nostra attenzione si memorizza e resta impressa più facilmente.
6) il ripasso...inutile dirlo, senza ripasso non la ricordi
7) quelle poche informazioni che ti interessano visualizzale in immagini...la tecnica dei loci in questo aiuta tantissimo

[AlterEgo]

Non è un problema di memoria, altrimenti faresti fatica a ricordarti anche quello che leggi per lavoro.
Non è che magari per le altre letture che hai citato non c'è una vera passione? I romanzi li ricordi, e quelli solitamente si leggono per puro svago e senza fretta di arrivare alla fine.

Dovresti far caso allo stato d'animo che hai mentre leggi qualcosa sugli altri argomenti, se veramente in quel momento ti prende la cosa o se ti senti magari in obbligo di leggerli per impararli. In quest'ultimo caso diventa più difficile memorizzare il tutto.

[JeanCloud 2.0]

Condivido il pensiero di alter. In più, dal momento che alla nostra età la maggior parte delle attività che ripetiamo sono lavorative, credo sia normalissimo che il nostro cervello faccia più spazio a quelle info annebbiandole altre meno usate. Condivido che dia fastidio, capisco il problema, ma se per hobby tu avessi letture d'arte allora te le ricorderesti meglio. Cmq sai bene che esistono molte risorse oggi disponibili sull'allenamento della memoria.

[The DJ]

Buongiorno.

Sappiamo tutti che leggere è uno dei modi migliori per arricchire se stessi.
E la lettura offre tantissimi spunti per migliorare la nostra  creatività e le conoscenze.

Il problema però è che, da un po' di tempo a questa parte ho notato che faccio fatica a memorizzare e ricordare i contenuti chiave di alcuni libri che leggo.

La vicenda non riguarda contenuti relativi al lavoro, o romanzi, quelle cose le ricordo fin troppo bene.

Riguarda più i libri che leggo per svago, che son sugli argomenti più disparati, ad esempio: arte, colori, storia, tecnologia, psicologia etc...

Non so se capita perchè non ci presto abbastanza attenzione o per altri motivi, ma è qualcosa che mi sta dando parecchio fastidio.

Per fare un esempio pratico: la settimana scorsa sono stato al Louvre a Parigi con la mia ragazza, e guardando i quadri ho pensato a qualche aneddoto sulla storia dell'arte e delle tecniche di pittura di cui avevo letto spesso, ma me ne son ricordato giusto uno, e manco troppo bene.

A voi la palla, cosa ne pensate?

mi capita la stessa cosa anche se mi rendo conto che se un argomento mi affascina incredibilmente, mi basta averlo letto una volta per ricordarlo quasi per sempre. deve fare click qualcosa in testa altrimenti faccio fatica a ricordare senza leggerlo e rileggerlo più volte.
ormai ho imparato che se devo andare da qualche parte e voglio ricordarmi qualcosa, me lo devo scrivere e annotare sul telefono almeno e rinfrescarmi la memoria poco prima di vedere il quadro o visitare il luogo