inauguro l'anno nuovo con questo report con annessa richiesta di consiglio ;D
Circa dieci giorni fa mi sono trovato ad una festa, tra le varie ragazze presenti ne noto una in particolare che mi intrigava, specialmente per via dei suoi capelli di un bel rosso naturale che mi fanno sempre impazzire. Decido di sedurla ( Cit. :lol:) o almeno di provarci. Memore del vostro consiglio categorico sull'evitare un'apertura diretta come quella di cui vi parlai (che tra l'altro non avrebbe retto il contesto) le vado vicino e dopo un rapido sguardo dico semplicemente 'Ciao'. Lei ricambia il saluto ci presentiamo e iniziamo una conversazione. Specifico che conoscevo già la ragazza di vista per via di un amica comune anch'essa presente quella sera. Man mano che continuiamo a parlare mi accorgo di avere molti interessi comuni con lei e che non solo è carina ma anche una bella persona. Questa volta ero deciso a giocarmela bene e cercavo di tenere a mente tutte le cose di cui avevo letto qui; mantenere il contatto visivo durante la conversazione, creare il momento di comfort, metterla a suo agio ecc.... Dopo averla persa di vista per un po', la riavvicino verso fine serata e le propongo di rivederci e uscire, lei mi risponde di sì e ci scambiamo i numeri :up:
Fin qui tutto bene, fiero di come ho gestito la situazione dopo qualche giorno le scrivo e dopo un po' di chiacchiere inutili le ripropongo di uscire, lei si dimostra di nuovo favorevole e mi dice che l'indomani mi avrebbe detto se poteva. Il giorno dopo mi scrive che le dispiace ma non può e che sarebbe uscita volentieri dopo capodanno. OK, fin qui tutto ok. Continuiamo a sentirci quasi ogni giorno e lei non sembra annoiata dai vari discorsi. L'uno le scrivo per farle gli auguri e chiederle come sta, mi dice che ha la febbre e allora non le chiedo più nulla... (quella della febbre non credo fosse una scusa perché anche altri suoi amici non l'hanno più vista per qualche giorno) Oggi, visto che finalmente pare essersi ristabilita le dico 'allora quando vogliamo uscire?' e lei 'per me e (nome dell'amica comune) andrebbe bene sabato'.
bestemmie varie
Ho concluso dicendole che poi ci saremmo risentiti... Che cosa mi dite amici cari? la ragazza ci sta e vuole fare la difficile o quello che le interessa è solo un rapporto di amicizia? Lei ha la mia età, 18 anni, ed è la classica brava ragazza, cosa che da un lato mi fa pensare che magari è timida... dall'altro che mi prende per il culo.
voi che ne dite?
Porta un amico che tenga a bada l'altra ragazza.. Prendi la sua risposta alla leggera, non farti pippe mentali prima del dovuto.. Esci e divertitevi
Esatto, non vedo grandi alternative... 8)
Aggiornamento della situazione: dopo quell'imbarazzante proposta di uscire con la sua migliore amica mi scrive dicendomi che non sarebbe più uscita neanche quella sera accampando delle scuse... Decido di lasciar perdere visti i palesi segnali di disinteresse. La ignoro per un po' di tempo, la incontro un paio di volte ma scambiamo poche parole. Negli ultimi 10 giorni riprende a farsi sentire lei, con pretesti anche stupidi (cose del tipo 'sono sola e non so che film guardare') è sempre lei a scrivermi e lo fa abbastanza spesso... Non so bene come valutare la situazione, se considerarlo un interesse da parte sua o semplicemente non sa che caxxo fare. Da un lato sono abbastanza stufo di assecondarla dall'altro la ragazza è davvero carina. E' una tipa abbastanza timida e sfuggente e a quanto ne so non ha mai avuto relazioni, forse sono stato troppo frettoloso nel chiederle di uscire la sera che l'ho conosciuta? Come credete che dovrei comportarmi?
Vabbè dai diamole un'altra possibilità! Visto che è timida e poco esperta prova a proporle qualcosa di tranquillo il pomeriggio... vedi se risponde bene... se poi fa ancora marcia indietro allora penso sia il caso di depennarla definitivamente...
Lo pensavo anche io Tide, ha un comportamento abbastanza ambiguo. Non vorrei comunicarle un'eccessivo interesse da parte mia chiedendole di uscire per la TERZA volta ma è anche vero che molto probabilmente non farà mai lei il primo passo