Seduzione Italiana

Seduzione e approccio => Richieste e consigli => Discussione aperta da: Naddolo il 06 Febbraio 2010, 16:38:19

Titolo: Le angustie del cuore
Inserito da: Naddolo il 06 Febbraio 2010, 16:38:19
Questo ho sentito.

Una volta il Sublime soggiornava presso Sâvatthî, nella selva del Vincitore, nel giardino di Anâthapindiko. Là egli si rivolse ai monaci:

"Chi di voi, monaci, non ha perduto le cinque angustie del cuore e non ne ha reciso i cinque vincoli non può certo in quest'Ordine giungere alla riuscita, alla maturità e allo sviluppo. Quali sono i cinque affanni del cuore? Un monaco è incerto e dubita del maestro, non ne ha fiducia, perciò è avverso allo sforzo e alla fatica, non è costante. Ecco la prima angustia.

Un monaco è incerto e dubita della dottrina, non ne ha fiducia, ed è avverso allo sforzo e alla fatica, non è costante. Ecco la seconda angustia. Dubita della comunità, non se ne fida. Ecco la terza. Dubita della regola. Ecco la quarta. Si secca e si duole dei suoi fratelli dell'Ordine, è abbattuto e angustiato. Ecco la quinta. Egli, per tutte queste angustie di cui non s'è liberato, è avverso allo sforzo e alla fatica, non è costante.

Quali sono i cinque vincoli del cuore? Un monaco con la volontà non s'è spogliato della brama, del desiderio, dell'avidità, dell'arsura, della febbre e della sete. L'animo suo è avverso allo sforzo e alla fatica, non è costante. Lo stesso gli accade nel sentire e nel vedere. Al pasto ha mangiato tanto da soddisfare il suo stomaco, e si compiace di sedere, di giacere, di assopirsi nella comodità. Un monaco conduce una santa vita con l'intenzione di raggiungere qualche rinascita divina: "Con questi esercizi o voti, mortificazione o rinuncia, voglio diventare un dio!" Ecco i cinque vincoli che non sono stati recisi.

Ora, chi di voi, monaci, ha perduto le cinque angustie del cuore e ha nettamente reciso i cinque vincoli del cuore, può in quest'Ordine ben giungere alla riuscita, alla maturità e allo sviluppo.

Quali sono le cinque angustie che ha perduto? Non tentenna né dubita del maestro, ne ha fiducia; è incline allo sforzo e alla fatica, è costante. Non dubita della dottrina, non dubita della comunità, non dubita della regola, non si secca né si duole dei suoi fratelli dell'Ordine. E quali i cinque vincoli del cuore che costui ha reciso? Con la volontà s'è spogliato della brama, del desiderio, dell'avidità, dell'arsura, della febbre e della sete. Lo stesso è avvenuto nel sentire, nel vedere, nel nutrirsi e nel compiacersi di comodità nel sedersi, nel giacere e nell' assopirsi. Inoltre ha condotto una santa vita senza l'intenzione di rinascere come un dio. Così facendo, col suo animo incline allo sforzo e alla fatica, costante, ha nettamente reciso tutti i vincoli del cuore, e può in quest'Ordine ben giungere alla riuscita, alla maturità e allo sviluppo.

Egli raggiunge il mirabile sentiero prodotto dall'intensità della costanza e dal raccoglimento della volontà, della forza, dell'animo, dell'esame e dell' eroismo. E questo monaco, divenuto quindici volte eroico, monaci, è capace della liberazione, capace del risveglio, capace di trovare l'incomparabile sicurezza. Così, a una chioccia che ha ben covato le sue uova, come potrebbe non venire il desiderio: "Ah, possano i miei pulcini, con le zampe e col becco, rompere il guscio; possano essi dunque felicemente liberarsi!". E come quei pulcini che sono divenuti capaci di rompere il guscio e di liberarsi felicemente, così appunto un monaco, quindici volte eroico, è capace della liberazione, capace del risveglio, capace di trovare l' incomparabile sicurezza.

Così parlò il Sublime. Contenti si rallegrarono quei monaci della sua parola.

Majjhima Nikaya 16
Titolo: Re: Le angustie del cuore
Inserito da: Acqua il 06 Febbraio 2010, 18:57:14
Citazione di: nad84 il 06 Febbraio 2010, 16:38:19
Ora, chi di voi, monaci, ha perduto le cinque angustie del cuore e ha nettamente reciso i cinque vincoli del cuore, può in quest'Ordine ben giungere alla riuscita, alla maturità e allo sviluppo.
Bel testo, racchiude i principali ostacoli da superare per intraprendere un percorso di miglioramento completo.
Grazie per aver postato :*
Titolo: Re: Le angustie del cuore
Inserito da: TermYnator il 07 Febbraio 2010, 22:47:28
+ :up:
Stasera finalmente posso rispondere a questo bellissimo post:
quello che hai visto fare da te stesso e dal "monaco messicano" (promosso a pieni voti sul campo), sono le migliori dimostrazioni che la dottrina funziona egregiamente.
A patto di applicarsi con costanza e fidarsi del "SublYme"... ;)

TermYnator
Titolo: Re: Le angustie del cuore
Inserito da: Naddolo il 07 Febbraio 2010, 23:08:38
Rendo grazie al maestro! Che questo sia solo l'inizio di qualcosa di bellissimo!  ;D

Nad84