Da Leone a pecora... E' una questione di sicurezza? Bisognerebbe pensare meno?

[Deep Thought]

Come spiegarlo? Insomma quando voglio provarci con una ragazza che vorrei solo portarmi a letto è tutto così semplice e naturale per me: dalle prime chiacchiere al chiederle di uscire, dal bacio all'atto sessuale. Un esempio? Ragazza molto carina, mia superiore a lavoro anche se più piccola di me, mi interessava ma mai e poi mai ci ho visto un futuro con lei (le mancava quell'ironia e intelligenza che mi fanno innamorare), non potrei neanche dire che volevo solo portarmela a letto perché in realtà volevo solo divertirmi a provarci con lei, "se ci sta, ci sta... altrimenti mi diverto comunque a fare lo scemo": facevo cose del tipo, quando preparavo il caffè a lavoro, il suo glielo diluivo sempre con acqua perché lo preferiva così (una malattia mentale più unica che rara, lo so, ma non è trasmissibile quindi me ne sono fregato ); mettevo canzoni dal cellulare e dicevo davanti a tutti che erano dedicate a lei e che un giorno anche lei mi avrebbe amato (sempre con ironia e sorriso, facendo ridere anche gli altri); ero in generale sempre stragentile con lei ma mi veniva spontaneo farlo da Vero Uomo e non da zerbino... insomma arrivando al succo, una sera uscimmo con amici e io rimasi solo con lei per accompagnarla a casa, una volta raggiunti i pressi di casa sua lei mi butta un "che palle tornare a casa e andare a dormire da soli..." e allora io "e vieni da me no? Dormiamo insieme, ci facciamo compagnia... mica bisogna per forza far qualcosa" (il tutto con sorrisetto da figlio di putt*na che lei non ci ha creduto neanche un attimo) e vabbè... lei accettò e io ovviamente non mantenni la parola  .
Dove voglio arrivare? Beh tutta questa sicurezza, tutta questa non-paura di sfociare nello zerbinismo non mi riesce con una che mi interessa davvero (e per interesse intendo con cui ci vedo un futuro). Quando voglio, diciamo 'cercare l'amore in una ragazza che reputo possa far parte del mio domani', non riesco ad esser così sicuro di me: prima di compiere quasi ognuna di queste azioni inizio a pensare "forse sarei troppo zerbino a fare questo? E se la annoiassi facendo quest'altro? Ma se faccio così sono sembrerei troppo distaccato?" and so on...
Insomma ciò che vi chiedo è se anche a voi capita di subire questo "switch di personalità" in base all'interesse che provate per la ragazza e come ovviate alla cosa quando, per l'appunto, siete con la ragazza che volete si innamori di voi e qui vi riporto al titolo: questione di sicurezza di sè? Dovrei pensare meno ed essere più naturale? (anche TermY insegna che l'esser naturali non funziona poi così tanto... oppure non ho afferrato io il concetto?)
Grazie a tutti della lettura! 

[Goldseeker]

Normale. Perdi il distaccamento del "se non ci sta sticazzi"

Io la più figa di classe e intelligente che ho conosciuto manco me la so scopata la prima sera (stesso giorno che l'ho conosciuta ) perché pensavo di mancarle di rispetto..ed il secondo lei non voleva altro e io la volevo trattare bene portarla a cena farmi vedere in giro con lei..haahah se ci penso haahah

E sono uno che sia prima che dopo questo episodio non si é fatto problemi e scoparsi tipe nel cesso dei pub o baciare una dopo 5 minuti di conoscenza (niente roba da ubriachi)

Cmq curioso di sentire il termy come snocciola la situazione

[Deep Thought]

ah non aspetto altro che l'analisi di Termy, se riuscissi a comportarmi a quel modo con quelle che mi interessano per davvero mi riterrei molto soddisfatto.

[TermYnator]

Termy molto semplicemente scrive che se la montagna non va a Maometto, Maometto va alla montagna.
Per quale motivo una alla quale tenete non dovrebbe starci rispetto ad una con la quale desiderate solo una botta e via? al 99% perchè quella che ritenete "l'amore della mia vita" è semplicemente molto più bona dell'altra.
Questo vi porta a pensare che sia più difficile e più selettiva, quindi vi fate una marea di problemi (spesso inesistenti) che vi faranno fallire miseramente.

Quello che dovete capire è una cosa estremamente semplice.
Se potessimo dare un valore ad una donna (esattamente come potremmo fare con le QEV di un maschio), supponendo che questo valore vada da uno a dieci:
- per il maschio beta tutti i punti sono dedicati al fisico. Ma finisce con il prendere la prima che trova.
- Per il maschio medio, il fisico vale 8, il carattere vale 2, ma finisce con il prendere una donna con fisico 4/5 e con carattere 1.
- Per un maschio alpha, il fisico conta 6, il carattere conta 4. Il maschio alpha prende quella che desidera.

Fatto questo schemino elementare, soffermiamoci un attimo sulla frase  in neretto. Che significa?
Significa che un maschio alpha se trova una bellissima ma incompatibile sulla distanza, ci fa sesso, ma chiude al primo scaxxo.
Se invece vede una che non gli piace più di tanto fisicamente ma esprime consenso, o evita del tutto o, di comune accordo, consuma per curiosità.

Il maschio alpha si comporta sempre allo stesso modo, perchè è l'esperienza con la donna che decreta la durata del rapporto... Non si parte sostenendo "questa me la sposo" dopo averla vista o dopo averci parlato mezz'ora... Se una non ci sta, non crea nessun problema al maschio alpha che pensa al semplice fatto che quella donna era caratterialmente incompatibile. Il problema che riferite quindi, è relativo solo alle persone inesperte ed insicure che nell'approccio vivono un giudizio il cui peso dipende dal valore che si attribuisce al giudice.

[Deep Thought]

Mmmh ci sono due punti in cui non mi ci ritrovo. Anche a me è capitato di mandare a cagare ragazze stupende solo perché si sono poi dimostrate portatrici sane di cervello d'oca così come mi è capitato di rifiutare a priori ragazze carine che ci stavano ma che già avevo realizzato stupide (ok non sempre eh, non sono così figo ma è capitato spesso).
Il problema è dopo che una ragazza l'ho conosciuta e frequentata (1-2 mesi) e "decido" che possa essere quella giusta che inizio ad avere dei dubbi su come comportarmi/reagire in certe situazioni, è successo solo con due ragazze in vita mia ma è successo. Ma comunque prima di quel "punto di svolta" dalla quale inizio a pensare possa esserci un futuro a lungo termine con lei mi comporto tranquillamente come fossi un'Alpha, senza timore di sbagliare e senza pensarci troppo.
Un esempio? Quando sono preso sentimentalmente non so mai se e quando arrabbiarmi con la mia dolce metà, sono lì a pensare "dovrei essere imperturbabile, dovrei dirle 'ok' e far finta di nulla, a me nulla mi scalfisce, lei non può condizionare il mio umore ecc ecc" e molto probabilmente sbaglio, dovrei incazzarmi quando ce vo', giusto? Ma quando ce vo'?!

[TermYnator]

Un esempio? Quando sono preso sentimentalmente non so mai se e quando arrabbiarmi con la mia dolce metà, sono lì a pensare "dovrei essere imperturbabile, dovrei dirle 'ok' e far finta di nulla, a me nulla mi scalfisce, lei non può condizionare il mio umore ecc ecc" e molto probabilmente sbaglio, dovrei incazzarmi quando ce vo', giusto? Ma quando ce vo'?!

Continuo a non vedere il problema. Se una persona si è comportata in un certo modo sino ad un certo punto ed è piaciuta, è evidente che se cambia quel modo potrebbe non piacere più...

Ma poi: su uno si arrabbia si arrabbia punto!
Il modo con il quale ci si arrabbia dovrebbe essere unico. Se è sbagliato, va cambiato SEMPRE, non solo quando si è con la bella.


Essere e non sembrare, questo è il segreto dei cosiddetti "alpha"...