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Aperto da Lupo, 12 Dicembre 2015, 15:19:40

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Lupo

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Ciao a tutti.
E' da moltissimo (forse un paio di anni) che non scrivo praticamente più nulla in questo forum, probabilmente perchè ho avuto la presunzione di poter iniziare a camminare con le mie gambe quando in realtà non avevo ancora capito un caxxo.
Ho deciso di scrivere questo post un po' per sfogo, un po' perchè riconosco di aver bisogno di un aiuto per riprendere le redini di me stesso e della mia vita. Cercherò di essere il più breve possibile spiegando gli antefatti.
Già un paio di anni fa, quando scrivevo su questo forum, riconobbi di avere dei problemi risolvibili solo mediante sedute psicologiche: in questi anni sono stato seguito da due psicologhe, prima l'una è andata in pensione, poi l'altra purtroppo è morta di cancro :-\ dopo di lei ho deciso, forse sempre con la stessa presunzione di cui sopra, di non avvalermi più della psicoterapia e provare a camminare con le mie gambe, anche se le conseguenze sono state abbastanza disastrose.
Ad ogni modo, la psicoterapia, sia individuale che di gruppo, mi ha giovato molto e mi ha permesso di liberarmi da una situazione familiare molto pesante dalla quale non vedevo letteralmente via di uscita, e questo ha giovato anche sulla mia serenità mentale. Ad un certo punto, sempre in psicoterapia, io e la psicologa abbiamo accordato che era il caso di poter andare a vivere da solo (vivere con mia madre ormai mi faceva quasi ammalare, tanto era l'asprezza dei rapporti), e mio padre in questo mi ha aiutato tantissimo. A febbraio di quest'anno ho iniziato a vivere da solo, nella speranza, mia e di mio padre, di poter finalmente trovare pace in me stesso e riprendere a studiare per l'università... cosa che ormai non facevo più e provavo una vergogna immensa. Provavo un forte disinteresse verso il mondo.
Vivendo da solo ho trovato un po' di pace, ma non ho ripreso a studiare perchè non mi interessava, e in realtà quella facoltà non mi era mai interessata. Ho temporeggiato qualche mese per capire cosa farne della mia vita: con Economia mi vedevo assolutamente senza futuro e prospettive. A Giugno, dopo aver fatto ormai un paio di anni di laboratorio teatrale, ho deciso di dare una svolta alla mia vita tentando l'audizione per il corso di orientamento al Teatro Stabile di Genova (a seguito del quale segue un'altra audizione per entrare nel corso Professionale): ho sostenuto, con una inaspettata scioltezza, la prima audizione della mia vita di fronte a perfetti sconosciuti il 4 giugno; il 17 Giugno ho ricevuto una chiamata da Genova: mi avevano preso!!! Si erano presentate più di 400 persone, e ne avevano prese 16. Io ero tra quelle... e in quel momento ho pianto di gioia perchè ho pensato a tutto ciò che mi aveva portato fin lì, tutto ciò che avevo dovuto passare e che però avevo superato. Ero fiero di me e non potete immaginare quanto. Me lo meritavo, porca pu**ana! Mio padre mi vedeva finalmente motivato, ed era felice per me. Anche io ero felice per me, mi sentivo finalmente PADRONE DELLA MIA VITA.
Ma l'ingresso e la permanenza in questa scuola, per me sono stati a dir poco devastanti. Sono crollate tutte le mie certezze, TUTTE. Ed è il motivo per cui ho scritto questo post.

1) Ero in una città dove non conoscevo un caxxo di nessuno, senza amici nè alcun punto di riferimento
2) In tutta la scuola, che include allievi dei vari anni, ero in assoluto quello con meno esperienza e conoscenza del settore: ciò ha comportato il mio sentirmi totalmente estraneo a quell'ambiente, per il semplice fatto che quando parlavano non avevo idea di cosa caxxo stessero dicendo. E' come seguire tentare di intromettersi in una conversazione sullo stato dell'arte della fisica quantistica... ma la sensazione è più che altro quella di uno che va in Cina e il non conoscere la lingua del posto lo fa sentire totalmente escluso.

Questa situazione, come dicevo, ha fatto crollare ogni mia certezza, ogni maschera, e gli altri hanno visto la mia immagine reale, ovvero quella di una persona inconsistente. Penso sia sicuramente questo, il motivo per cui due st*onzi del gruppo (mi si conceda di dire che quei due tizi qui sono persone sicuramente con una forte personalità e sicurezza in sè stesse, ma sono cattive perchè provano gusto nel far del male agli altri) hanno iniziato a prendermi di mira prendendomi per il culo: hanno visto che sono debole. E per paura di essere giudicato da loro non ho dato il massimo, non ho fatto fruttare questo periodo di apprendimento come avrei dovuto, sul palco ero sempre sottotono per la paura di essere giudicato. E' pur vero che la maggior parte della classe perlomeno sembra mostrarmi stima e affetto, e durante tutto questo periodo pesantissimo, per resistere e non crollare psicologicamente, non facevo altro che pensare:
- al fatto che l'avevo messa in culo a 400 persone ed ero entrato in quella scuola
- alla simpatia che mi mostravano molti
- al post "Buttare a terra gli altri per sentirsi meglio"

Ma nulla ha funzionato.
Si è insomma creata la stessa identica situazione di quando ero al liceo: l'ultima ruota del carro, escluso e deriso da quei pochi coglioni che però hanno il potere di farti sentire così, roba che nell'ultimo anno avevo collezionato molte assenze perchè non sopportavo più di poter stare in quella classe.
Da quando mi ero diplomato, nessuno più si era permesso di comportarsi così con me, anzi avevo la sensazione di essere molto più cresciuto e rispettato, perchè la mia situazione personale era sicuramente migliorata.
Ricordo che alle superiori avevo una grandissima rabbia dentro, da far paura, ero aggressivo, e più mi arrabbiavo più quelli ci prendevano gusto a tirarmi fuori questa reazione. Allora, per quanto riguarda le prese in giro continue che ho ricevuto allo Stabile, ho deciso di cambiare tattica e invece di mostrare astio o risentimento mi sono messo a scherzare insieme a loro, con l'idea che bisogna essere autoironici e sapersi prendere in giro... ma non ha funzionato, e non capisco perchè.
Sta di fatto che questa situazione mi ha messo a nudo verso me stesso sbattendomi in faccia la realtà delle cose: dopo 3 anni e forse più che sono qui, non sono ancora riuscito a "trovare le mie palle", e non ho ancora capito come trovarle. Quindi ve lo chiedo: come si fa? Non posso sopportare l'idea di avere questo non-carattere, di essere debole e insicuro.
Al di là di tutto penso che da questo post sia chiaro quanto io sia fortemente sensibile al giudizio degli altri, sia in positivo che in negativo, ed è una cosa di cui non riesco a liberarmi. Adesso, in vista di queste audizioni, mi sento inferiore agli altri, e inizio a temere che quei due st*onzi abbiano ragione quando dicono ("scherzando") che tanto non la passerò, che non sono abbastanza bravo, ecc. E' una sensazione orribile, sapere di valere qualcosa ma dare più credito al giudizio degli altri piuttosto che a quello che pensi di te.
Non so come dire, ma quello che ho imparato è che esiste una via per essere davvero sicuri di se stessi, e invece molte altre per illudersi di esserlo. Fino ad ora ho battuto sempre la seconda via, e adesso è arrivata la dimostrazione che mi sbagliavo.
Avrei tante altre cose da dire e da chiedere, ma magari verranno da sole con le vostre risposte e considerazioni.
Grazie a tutti.
Ultima modifica: 12 Dicembre 2015, 15:33:55 di Lupo

massy

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Buon giorno, sono con il cell quindi perdona eventuali errori.
So che è facile parlare ed è sempre complicato mettersi dall'altra parte di chi queste situazioni le subisce tanto piu che ogni uno abbiamo un nostro carattere di conseguenza un modo diverso di petcepire le cose in base anche alla nostra sensibilita. Perrò un paio di cosiderazioni le possiamo fare.
Non possiamo primeggiare in tutto, se sei arrivato li sei già più avanti di quei 400 circa che non hanno superato le selezioni. Superato questo ti troverai in un contesto dove hai trovato persone più preparate di te credo che sia normale, come è normale che hai incontrato un paio di individui che essendo preparati più di te approfittano della tua "inferiorità" tecnica per farsi vedere bravi loro. Ma prova a pensare se quelle persone si trovassero a loro volta in un contesto molto più professionale dove magari si trovassero a confrontarsi con attori del calibro di Gassman solo per citarne uno a caso. Troppo facile fare i forti con i deboli.
Ora quello che devi fare tu è confrontarti e superare una persona sola! Te stesso, poniti un traguardo è sfidati pensando di non aver nessun altro, l'unica sfida è con te stesso non devi dimostrare niente a nessuno altrimenti ti invischi in un circolo vizioso da cui non ne esci, ogni uno fa i 100 metri con i suoi tempi di certo non puoi competere con un atleta olimpionico.
Quando sei con certe persone che affrontano degli argomenti che non conosci evita di parlare se non sai, se ti chiedono un opinione con tutta umiltà rispondi pure che al momento non hai le competenze per esprimerti, oppure non partecipare proprio.
Ricorda una cosa molto semplice ma che è la chiave di volta per molteplici situazioni: Il tuo ma in generale lo stato d'animo di una persona NON è dato dagli avvenimenti che accadono attorno alla sua vita, ma dal suo modo di percepirli. Questo è fondamentale, cerca di cambiare dentro di te il modo di percepire il susseguirsi di avvenimenti della tua vita e vedrai tutto sotto una nuova luce.
Ogni cosa in natura esiste finche ha un senso e soddisfa un bisogno, in caso contrario scompare, cessa di esistere..

tide75

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#2
Caro Lupo,
in passato ho letto molti dei tuoi post, e devo dire che mi hai sempre colpito, anche per i vari ragionamenti.
Purtroppo la vita non smette mai di metterci alla prova, a volte si vince e altre si finisce per terra.
Superando la preselezione hai dimostrato a te stesso e agli altri il tuo valore, e questa è una prova oggettiva.
Ora in una situazione nuova e più grande ci sono persone che, non si fanno scrupoli a far fuori gli altri per primeggiare (selezione naturale, così come per prendersi la topa così per prendersi anche il resto). Secondo me i due hanno avuto, nel loro profondo, paura delle tue capacità e quindi stanno cercando di stroncarti nel nascere. Ma sono solo dei vigliacchi che giocano in casa e quindi si permettono di fare quello che fanno.
La tua battaglia però non è con loro, ma con te stesso. Nel momento in cui saprai apprezzarti per quello che realmente vali, e il tuo valore lo hai già dimostrato in passato, riuscirai a fare tutto quello che vuoi e sopratutto gli attacchi dei due tipi ti scivoleranno addosso come se nulla fosse, non faranno più presa su di te.
Lo so che tutto questo non è facile, si può venire colti da rabbia o sconforto, ma sono convinto che ce la puoi fare...
Come piccolo consiglio ti dico di leggere, se non lo hai già fatto, il libro "Le vostre zone erronee" sicuramente ti sarà di aiuto, e nei momenti di maggiore rabbia e/o sconforto vai a correre fino a farti mancare il fiato... ti libererà la testa dai pensieri negativi e sicuramente dopo ti sentirai meglio come liberato!!!!
Ultima modifica: 13 Dicembre 2015, 16:08:06 di tide75
[bgcolor=#88FF88]"Che una bella donna conceda o neghi i suoi favori, le piace sempre che le vengano chiesti." - Ovidio[/bgcolor]

"Non riuscivo a far nulla, le mie tecniche non funzionavano più.
Aveva il potere di far riaffiorare la mia paura, e su quella mi gestiva come una marionetta.
Per questo scrivo che le paure non si vincono con una sbornia.
Le paure si vincono fermandosi, e parlando sinceramente con se stessi.
Altrimenti, abbiamo solo dato le spalle a Sacha, ma appena ci giriamo, ce la ritroviamo davanti." - TermYnator

"Non sarò politically correct, come non lo è l'assegnazione della figa nella realtà." - TermYnator

"I miei pensieri sono avvolti in una nuvola di bestemmie." - Acqua

"Perché una volta che inizi devi arrivare fino in fondo, devi farcela, altrimenti rimarrai un incompiuto, ma con l'aggravante di aver scoperto che la colpa è solo tua." - Edward Bloom

Pintahouse

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Soluzione a lungo termine: sto facendo qualcosa di figo che mi piace? Se l'attività che stai facendo ora è la cosa che ti interessa e non menti a te stesso sapendo di mentire..allora in questo caso hai già un vantaggio sugli st*onzi, di fatto stai facendo qualcosa su cui sei concentrato e quindi impegnandoti darai il meglio di te, arrivando a non essere l'ultima ruota del carro..in pratica gliela fai pagare sul lavoro.

Soluzione a breve termine:
Individua di ciascuno un difetto e dai nella tua mente a ogni personaggio un nomignolo ironico.
Non c'è pietà per le persone che si permettono di calpestare i tuoi sogni e il tuo animo...quindi cerca di farti valere un pochino. La rabbia si accumula quando non si restituisce all'altro il pugno (psicologico) sferrato.

Facendo autoironia in un contesto dove eri l'ultima ruota del carro hai di fatto dimostrato ancora di più di essere il betha. Loro non sono certo delle persone così sicure di se perché se lo fossero non si sentirebbero in dovere di fare gli spacconi...quindi anche nella loro vita hanno insicurezze...tu cerca di individuare quali e fai leva su quelle.

ScarTissue

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Che palle, perchè ho sempre soluzioni violente?  >:(

Forza Lupo, non so dirti a parole come fare, una situazione molto simile alla tua l'ho vissuta (in questo post: http://seduzioneitaliana.com/forum/miglioramento-personale-a-360/la-brutalita-del-branco-la-mia-breve-esperienza/ )

L'unico modo (se non vuoi picchiarli.. Anche se è l'unico metodo funzionante al 100%) è semplicemente essere migliore di loro. Fai ciò che fanno loro ma sii due volte più bravo. In qualunque cosa. Impegnati e mettici molta meticolosità, con i fatti devi dimostrare loro che sono delle piccole merde in confronto a te. Inizia a divertirti, frequenta i loro amici (se ne hanno), conosci le donne del loro gruppo e soffiagliele via. So che non è come dirlo ma se il rispetto manca, va guadagnato e puoi farlo solo innalzandoti a un livello superiore. Non sono per la pace e l'amore, un affronto va pagato in un modo o nell'altro. Ricordati che sei prima di tutto un uomo. E chi ti ha fatto soffrire, deve soffrire. Scegli tu il metodo.
Non sto facendo lo pseudo mafioso di facebook, purtroppo la realtà dei fatti è che se permetti loro di calpestarti una volta, lo faranno sempre. Ti serve un'azione "violenta" che scombussoli la routine.
"La figa è il sacco a pelo del caxxo" mi ha detto un vecchio, da allora in scimmia col campeggio: sono un lupetto!"
"Per amarmi devi sapere che cos'ho dentro, non ti può bastare la macchina in cui entro!"

"Con la tua tipa non va' perché siete due femmine"

"Una volta che sei nato non puoi più nasconderti"


"Già stato all'inferno, son tornato abbronzato. Così tanti film nella testa che mi sono abbonato!"

Vaguely S. U.

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#5
Consiglio random delle 5: se ti sembra che loro siano più bravi di te (bisogna vederlo, perché magari su 16 tu sei stato il 5 e loro il 10imo ed il 16esimo, nonostante tu non abbia quella che definisci "la loro preparazione" (poi ricordati che la preparazione non è tutto)), vuol dire che loro non eccellono in altro, in cui magari tu sei un grande. Non dico di prenderli per il culo, altrimenti passi per sfigato, ma un sogghigno divertito ed una scrollatina di capo mentre te ne vai con aria sufficiente, davanti ai loro errori, dovrebbe essere già abbastanza sufficiente.

Per tutto il resto...lavora per te stesso. Fissa i ruoli delle persone che ti sono attorno e prendi in considerazione ESCLUSIVAMENTE maestri e quelle poche persone per cui tu DEVI avere stima. Gli altri sono solo cagacazzi di contorno che abbassano lo stress per la paura di non passare, alzando i livelli di stress degli altri.
E se ti rompono le palle ce li mandi a fanculo con english humour (della serie se sei in mezzo agli altri annuisci lentamente e spari qualche frase tipo "ammazza, c'hai il neurone solitario con l'amnesia? Ripeti sempre le stesse cose")...o io mi divertirei a piazzare del lassativo in qualche loro bevanda, tanto perché con i pantaloni sporchi sul palco, non avrebbero più tanta voglia di scherzare come due imbecilli che puzzano ancora di latte.

Ultimo consiglio, mettiti in condizioni di poter fornire loro un qualche tipo di aiuto, falli venire da te se ad esempio vogliono conoscere una che è tua amica o falli venire da te a chiedere un consiglio su come...che so... come si avvita un bullone e lasciali con il culo per terra. Almeno UNA e dico UNA cosa che tu possa fare per loro, ci sarà e con non-calanche te ne tiri fuori con scuse tipo "ho un impegno"; "se vuoi la vai a conoscere da solo se c'hai le palle", ecc.
E comunque ricordati che del lassativo nella coca cola ha effetti molto divertenti.

Aggiungo: 'sti du pezzenti troppo cresciuti.  :knuppel:
Ultima modifica: 18 Dicembre 2015, 05:13:24 di Vaguely S. U.
[bgcolor=#C3C3C3]Ma nel sonno nulla può essere raggiunto.
Nella coscienza di un uomo addormentato, le sue illusioni, i suoi 'sogni', si mescolano alla realtà.
G. I. Gurdjieff
[/bgcolor]
________________________________
Sono sempre in competizione con i maschi perché loro hanno più tette di me e io più palle di loro. ~cit
"NOI DONNE" è un'espressione che non ha alcun senso. A me, con certe donne da' fastidio persino condividere il genere. ~cit
Stai a vedere che alla fine mi ritroverò a ringraziare il mio carattere di cacca, per tutta la selezione naturale che fa ogni giorno.  ~ cit.

Shark72

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CIò che è importante capire è se i soggetti con cui si confronta il nostro Lupo sono davvero troppo bravi in confronto a lui. Chi non è più giovanissimo, si ricorda della fine che hanno fatto i secondi piloti della Ferrari ai tempi di Shumacher : non erano aftatto mezze calzette, anzi, al contrario Irvine e Barrichello erano fortissimi, se non ci fosse stato lui avrebbero dominato la formula 1 al posto suo. Ma sono stati fagocitati perchè lui era un fenomeno che nasce una volta per ogni secolo.

Se per quei due st*onzi un simile paragone dovesse calzare, per quanto il nostro Lupo si possa sbattere, le possibilità di farsi strada sarebbero prossime allo zero.

Se invece sono semplicemente due st*onzi, vale quanto osservato finora.
"Il tuo è un gioco molto politico" - Athos
"Non hai letto il MM? Allora devi essere espulso dal gioco !" - Neo1987
"L' assaporatore ufficiale dell' AdM - TermYnator
"Non è il massimo?E che ti frega, se ti attizza vacci uguale! Piuttosto che niente, meglio piuttosto" - Athos
"Quando fai l' espressione giusta, sei quasi fico" - TermYnator
"Ty delaesh bisnes" - HB insegnante di russo
"Meglio una russa bona, che un' italiana cessa"  - TermYnator
"Sergente Hartman della Fregna" - Azimut, già Expeausition

Lupo

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Solo ora trovo un momento tranquillo per rispondervi come si deve.
Allora, intanto grazie mille per le risposte, quando le ho lette mi sono sentito subito meglio e alleggerito... perchè avete ragionissima! Sono dei vigliacchi, e non mi do abbastanza valore. E poi sì, ho sbagliato a fare il finto tonto, perchè alla fine sono passato per un tonto reale. Il fatto è che di questi tizi ho veramente una paura irrazionale, nel senso che ho paura di quello che potrebbero dire di me, quasi pendo dalle loro labbra. Sapete cosa mi sono sentito dire dagli altri compagni del mio anno di corso?
- Hai tutte le qualità per entrare in questa scuola, Lupo, studia e ce la farai
- Secondo me sarebbero scemi a non prenderti
- Sei uno che vorrei in questa scuola (detto da una tipa del secondo anno)

E la direttrice mi dice che ho una buona naturalezza, aderisco concretamente sulla scena, devo solo lavorare parecchio sull'uso del corpo perchè lo utilizzo poco... insomma, cavolo, sono dei complimenti e me li sono presi tutti perchè mi dimostrano che valgo qualcosa. Ma nonostante tutto questo, continuo a dar retta a questi due coglioni, appena dicono qualcosa su di me mi si mozza il fiato perchè ho paura che sia qualcosa di negativo: ho attribuito, al fiato che esce dalla loro bocca, un valore inestimabile, quando razionalmente so benissimo che non vale un caxxo. Se le stesse cose me le dicesse un'altra persona. Non lo so perchè reagisco così, devono aver trovato in me un'ottima falla su cui giocare e hanno un fortissimo potere su di me. Come ho fatto a promuoverli a giudici della mia vita e del mio essere, io davvero non lo capisco.

@ScarTissue: ho letto il tuo post è sono rimasto sbalordito dall'evoluzione che hai fatto. Quello che non capisco è cosa bisogna fare per guadagnarsi rispetto, ma va beh, so di aver fatto un'annosa e ammuffita domanda :buck:

@Shark: Innanzitutto felice di risentirti.
Forse mi sono spiegato male io, ma il problema non è se loro siano effettivamente più o meno bravi di me: possono anche esserlo, ma sticazzi, io sicuramente non sono negato per questo lavoro e la scuola è lì apposta per portarti da "poco bravo" a "molto bravo". Diciamo che i loro giudizi sono a livello generale/personale (hanno passato non so quante lezioni a parlare di me come un "barile" o "cinghiale") e non a livello professionale, sarebbero troppo intelligenti per farlo: un insulto come barile di fatto non lo posso contestare e quindi risulta vero, ma non possono dirmi che sul palco sono un cane perchè è sotto gli occhi di tutti che ciò sia palesemente falso, e verrebbero scaccati dal resto del gruppo.
Però, naturalmente, la mia insicurezza mi porta a trasferire i loro giudizi anche sul piano professionale. Spero sia più chiaro.

ScarTissue

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Citazione di: Lupo il 02 Gennaio 2016, 18:46:10


@ScarTissue: Quello che non capisco è cosa bisogna fare per guadagnarsi rispetto, ma va beh, so di aver fatto un'annosa e ammuffita domanda :buck:


Già, ogni persona vive in un contesto, il quale ha all'interno un micro-contesto. Io sono cresciuto in una famiglia normale (circa), l'arte dell'arrangiarsi ci ha sempre contraddistinti. Poi sono uscito con gente disastrata, con balordi e ho imparato certe malizie. Sono uscito anche con i figli di papà, che penso siano un po' la categoria a cui appartengono le persone tirate in ballo da te. Ricordati che stanno facendo comunella contro di te, ma non sono amici. I figli di papà hanno solo un amico: il portafoglio. Non si fidano tra di loro, i balordi hanno un codice morale molto più elevato del loro. Quando si stufano di una cosa la mollano e soprattutto hanno paura di perdere le loro cosucce. Io sono sempre dell'idea che se non riesci a farteli amici (di solito basta farsene amico uno solo), devi incutere loro timore. Si cagano addosso per poco. Passerai per uno fuori di testa, ma almeno non ti romperanno. So che tu vorresti un rapporto cordiale, ma se tu gli ricordi ogni tanto che puoi rompergli quella testa di caxxo quando vuoi, verrai che la cordialità arriverà. Prima gli fai capire che decidi tu quando si scherza e su chi si scherza, poi si potrà ragionare. Fidati, è tutta scena.
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Lupo

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#9
Citazione di: ScarTissue il 02 Gennaio 2016, 20:14:40
figli di papà, che penso siano un po' la categoria a cui appartengono le persone tirate in ballo da te. Ricordati che stanno facendo comunella contro di te, ma non sono amici. I figli di papà hanno solo un amico: il portafoglio. Non si fidano tra di loro, i balordi hanno un codice morale molto più elevato del loro. Quando si stufano di una cosa la mollano e soprattutto hanno paura di perdere le loro cosucce.
Condivido in ottima parte quello che dici, però non ho capito da quale parte del 3d si evincerebbe che costoro siano figli di papà. Tutt'altro. Uno (20 anni) va a suonare per strada per racimolare qualcosa, l'altro invece (29 anni) è molto più fighetto, ma anche molto più grande e ha già dei redditi propri. La scuola dello Stabile non costa fantasmigliaia di euro l'anno, anzi è gratuita da sempre, per tradizione; e fortunatamente è una scuola in cui il fatto di essere figli di Tizio e Caio non conta un caxxo.
Mi sembra doveroso specificarlo perchè mi pare di capire, dalla tua analisi, che impostare una strategia contro i balordi o contro i figli di papà, siano due cose diverse.
Citazione
se tu gli ricordi ogni tanto che puoi rompergli quella testa di caxxo quando vuoi, vedrai che la cordialità arriverà.
:lol: :lol: :lol:
Questo tuo piglio mi piace. Anzi, con questa tua battuta mi permetti di sollevare un altro problema: anche io ho una parte aggressiva (lasciami passare il termine) come questa che hai tu, solo che sono sempre stato spinto, condizionato da molti, a reprimerla, reprimerla, reprimerla. Anche perchè a ben pensarci creavo solo danni a me stesso.
Il fatto però è che a te questa aggressività evidentemente giova, ne trai utilità e ti permette di ottenere delle cose che io non ottengo. Evidentemente sono io che non ho capito come gestirla, e penso di sapere anche perchè: facendo questo corso ho capito che ho paura di occupare lo spazio; ho paura di esistere, e con questo intendo dire che se ho delle necessità permetto agli altri di mercanteggiarci, perchè ho paura della loro reazione, e non parlo del fatto che potrebbero aggredirmi fisicamente, ma forse proprio verbalmente. Da quando me ne sono reso conto (poco) sto iniziando a lavorarci, iniziando dal quotidiano, ma dei consigli in merito sono graditissimi. Ricordo che da qualche parte TermYnator scrisse "la crescita del maschio passa per la violenza": beh, la mia non è passata per la violenza, e forse per questo motivo adesso vivo questa situazione.
Citazione
Fidati, è tutta scena.
In che senso?
Ultima modifica: 02 Gennaio 2016, 21:06:15 di Lupo

ScarTissue

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#10
Citazione di: Lupo il 02 Gennaio 2016, 21:01:30


Il figlio di papà è un modo di essere, non è uno status sociale. Non c'entra avere i soldi, figlio di papà nel mio senso stretto del termine significa "persona che vive nella propria campana di vetro. Siccome ha raggiunto un traguardo sociale/economico di un certo livello, pensa di avere il diritto di calpestare chiunque".
Non è che se vai a suonare per strada per racimolare due spicci, non sei un figlio di papà. L'essere figlio di papà è uno stile di vita. E' una specie di snobismo più terra terra.
Per quanto riguarda l'aggressività, io credo che non occorra reprimerla sempre e comunque. Il pensiero filosofico delle 21.10 mi spinge a dire che devi essere aggressivo giusto il necessario da far capire alla persona che hai di fronte che non hai paura di azzuffarti se necessario per difendere ciò che sei e le tue idee. Il rispetto è per poche persone, credimi. Io, che ho una coscienza spirituale di un certo tipo (come tutte le persone sensibili), sono in grado di rispettare una persona a prescindere. Ma molti altri (la maggioranza purtroppo), confonde il rispetto con il timore. E per queste persone, a volte, un pugno sul naso vale molto di più di un'ora di conversazione pacata.
Chi ti dice il contrario non ha mai vissuto queste situazioni o non vive nel mondo. Il mondo è una giungla caro Lupo, non tutti cercano di stare al proprio posto senza pestare i piedi alle persone. Se per essere rispettato o quanto meno lasciato in pace devo darti una testata, te la do. Devono leggere nei tuoi occhi che non hai paura di farti la galera, in sostanza. E' un po' da meridionale anni '50, ma se a me non ha mai cagato il caxxo nessuno, ci sarà un motivo? ;)

p.s. E' tutta scena nel senso che questi qui sono tutto fumo e niente arrosto. Appena darai prova di carattere, tutti i problemi saranno risolti.

p.p.s. non ti sto incoraggiando a essere violento. A volte basta anche andare a muso duro. l'unica cosa che ti consiglio è di non pensarci troppo: se devi dargli una sberla fallo subito. Se tentenni è finita. In ogni caso stai attento e non farti espellere.
Ultima modifica: 02 Gennaio 2016, 21:18:41 di ScarTissue
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Lupo

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Non ho mai pensato che volessi istigarmi alla violenza. Il senso di quella frase del TermY se non ricordo male era proprio che attraverso l'espressione dell'aggressività in tenera età, il maschio apprende nel tempo quei meccanismi "da branco" che ora tu mi stai esponendo, e che utilizzerà poi tutta la vita. Non so come dire, come se l'aggressività fosse uno strumento di confronto in base al quale si strutturano i rapporti, e viene stabilito chi è più forte e chi più debole. Se con questo strumento non prendi confidenza quando sei piccolo, e non impari a conoscerlo, poi da grande ti troverai svantaggiato.
È chiaro che passando da 12 a 20 anni, il modo di confrontarsi con l'aggressività cambia, non ci si azzuffa quasi più (anche perché si è maggiorenni :lol: ) ma i meccanismi da branco restano gli stessi sotto altra forma.
In ogni caso grazie, rifletterò su quello che mi hai detto è ci tornerò più volte, perché hai centrato moltissimi punti a cui sto pensando già da un po'.

ScarTissue

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Per qualsiasi cosa sono a disposizione, anche per pm :)
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