Fumare può servire a condurre il gioco?

[Lupo]

non puoi fingere di essere un fumatore per poi cominciare a tossire come un malato dopo due tiri..

Io questa cosa di tossire quando non si è fumatori, non l'ho mai capita: perchè a me non è mai successo?

[Nessuno]

All'idea di cerace c'havevo pensato pure io tempo fa 
Ma poi non l'ho mai realizzata.
Ora a chi mi chiede di accendere (quando sono da solo,perché i miei amici fumano tutti e quindi appena una ragazza chiede un accendino ne escono 10.000  ) rispondo NO, e 2 cazzate che fumare fa male oppure "ho la faccia di uno che si vuole ammazzare"...insomma le solite banalità. Lei si giustificano per forza e così via. In questo modo l'apertura è andata a buon fine ugualmente,  senza mettere nicotina in corpo  .  Naturalmente la frase viene fuori sul momento, e qualsiasi cosa dica non assumo l'espressione seria.  Sai mai che s'offendano..
Comunque per la cosa delle birre, secondo me non è da sottovalutare, perché in qualunque occasione in cui ci troviamo con una bottiglia di birra chiusa, chiediamo l'accendino e l'apertura è fatta, poi o continuiamo l'interazione su altri argomenti, o al limite se non ci viene niente le  spariamo le minchiate di cui sopra, che il fumo uccide ecc.

Certo, una volta chiesi l'accendino per stappare la birra e mi risposero che non fumava nessuna di loro.... ma avevano il cavatappi!!!!! Potevo dirle che il cavatappi invecchia la pelle?? e allora ho fatto finta di non saperlo usare e cercavo di utilizzarlo facendo leva come se fosse un cucchiaio, o un accendino insomma.    Che ridere...

[mana cerace]

ma fumate i sigari che fa signorotto...poi io ci metto la storia del sigaro cubano che mi ha dato castro..

[Lupo]

ma fumate i sigari che fa signorotto...poi io ci metto la storia del sigaro cubano che mi ha dato castro..

Io i sigari li amo, sono molto più buoni e se scegli bene costano meno delle sigarette.
Ma oltre ad essere pestilenziali per molti, sono anche fuori luogo quando si è a chiacchierare con leggerezza e frivolezza: troppo seri, troppo impegnativi, si rischia di cadere nel ridicolo. E' come vestirsi in mezzo tight per un aperitivo al mare.
Per non dire che sono scomodi: i toscanelli durano un'ora, per esempio, e se gli altri fumano sigarette, dopo cinque minuti avranno finito. Magari potranno accendersene altre due, ma dopo saranno pronti per spostarsi altrove, mentre tu non avrai ancora fatto cadere la prima cenere. A quel punto o lo butti o lo tagli, ma sinceramente lo trovo un complicarsi la vita inutilmente.
Per me
SIGARETTA = CHIACCHIERA VELOCE/DINAMISMO/FRIVOLEZZA (la compagnia è un must, la sigaretta da soli è come una mortificante sega)
SIGARO = CHIACCHIERA LENTA/RELAX/PROFONDITà (la solitudine è preferibile, a meno che qualcun altro non voglia farvi compagnia con un altro sigaro, che è il massimo)

[Spartacvs]

"Sigaretta" è sinonimo di chiacchiera spicciola e socializzazione. Io vedo un sacco di persone che escono un attimo, si accendono una sigaretta, e parlano piacevolmente.
Io le sigarette le avevo bandite perchè mi fanno cagare, però ora quando esco porto sempre un pacchetto con me perchè all'occorrenza ci si può integrare. Ci sta durante una festa, una serata, dopo il caffè...
Esempio: siete tutti insieme in un locale, e ad un certo punto qualcuno propone: "usciamo fuori a prendere aria?". A quel punto si esce e di solito ci si accende la sigaretta dicendo due chiacchiere.
Volendo, la si può anche offrire ad una donna appena conosciuta per socializzare ed entrare in un clima di maggior confidenza. Lo stesso TermYnator, in un suo post che non ricordo, ha fatto l'esempio di offrire una sigaretta. Poi boh, io parlo per quelle della mia età, magari per le coetanee di Spartacvs (leggi MILF ) è diverso.
Io non ci vedo nulla di male... a limite la donna ti dirà "grazie, non fumo", ma di certo non se ne scapperà terrorizzata! Anzi, a quel punto sarebbe opportuno comportarsi da galateo ed evitare di accendere comunque la propria: alla donna potrebbe dar fastidio. E in generale, quando si è in presenza di altri che non fumano, va chiesto il permesso di fumare, anche in luoghi dove non vige la legge Sirchia (case private, strada, ecc): ciò va fatto prima ancora di tirar fuori l'occorrente, e non dopo.

E' tutto giusto, ma lui parte dal presupposto che ha dovuto smettere per motivi di salute e chiede: "ne vale la pena rischiare di ricominciare"?
Per chi gia fuma la socializzazione è ottima, per lui, secondo me, al massimo gli conviene gestirsi l'una tantum se riesce a tenersi sotto controllo e a non ricadere nel vizio. Perchè la socializzazione la puoi anche fare inmille modi diversi...

[PatrickJane]

Io questa cosa di tossire quando non si è fumatori, non l'ho mai capita: perchè a me non è mai successo?

Alla prima sigaretta della propria vita in moltissimi tossiscono; per chi invece ha smesso da tempo e riprova a fumarsene una non capita quasi mai; mi riferivo più in generale a qualsiasi persona affrontasse il problema "fumare o no".

[Shark72]

Ragazzi, non scherziamo con le cose serie. Il fumo, per un vantaggio di 0.1/10 in termini di socializzazione, provoca uno svantaggio di 9.9/10 in termini di rischio di malattie cardiovascolari e tumori. Ditemi voi se può avere senso. Tanto più, in prospettiva futura, dal momento che il danno del fumo sulla performance generale dell' organismo, lo dimostrano studi sulle prestazioni di sportivi, cresce esponenzialmente con l' età : è minimo, quasi impercettibile a 20 anni, è evidente a 30, e tragico a 40. Un' impiegata ultra quarantenne dell' azienda di mio babbo, assidua fumatrice, rantola e tossisce dopo una sola rampa di scale.

Essere riusciti a smettere di fumare è una grossa conquista per chiunque, è assolutamente folle metterla a repentaglio per qualche misero spunto di socializzazione in più.

[Giulio83]

Ragazzi, non scherziamo con le cose serie. Il fumo, per un vantaggio di 0.1/10 in termini di socializzazione, provoca uno svantaggio di 9.9/10 in termini di rischio di malattie cardiovascolari e tumori. Ditemi voi se può avere senso. Tanto più, in prospettiva futura, dal momento che il danno del fumo sulla performance generale dell' organismo, lo dimostrano studi sulle prestazioni di sportivi, cresce esponenzialmente con l' età : è minimo, quasi impercettibile a 20 anni, è evidente a 30, e tragico a 40. Un' impiegata ultra quarantenne dell' azienda di mio babbo, assidua fumatrice, rantola e tossisce dopo una sola rampa di scale.

Essere riusciti a smettere di fumare è una grossa conquista per chiunque, è assolutamente folle metterla a repentaglio per qualche misero spunto di socializzazione in più.

Su questo voglio esser chiaro, la mia non è assolutamente una incitazione a fumare.
Fumare fa male alla salute (ed un po' anche al portafogli), e sicuramente è in contrasto con uno stile di vita attivo e sportivo.
Ovviamente capita il caso del tipo atletico/sportivo, che fuma, ma in questo caso diremmo che il tizio è atletico/sportivo nonostante sia un fumatore.
E nel lungo periodo fa male, malissimo, almeno secondo la statistica.
Qualche giorno fa lessi dell'ex cancelliere tedesco Schmidt (noto anche per la sua eleganza), 94enne che non vuole rinunciare alle sue sigarette preferite: http://www.lastampa.it/2013/07/09/esteri/helmut-schmidt-scorta-di-sigarette-fino-al-centesimo-compleanno-jButLhvMvrBPSDoFKeoQSJ/pagina.html
Evidentemente Herr Schmidt con la statistica ha avuto fortuna. Non a tutti tocca la stessa sorte.

Per quanto mi riguarda non mi interessa tornare ad essere un fumatore. Ho smesso dopo essere stato un fumatore moderato. Fumare non mi ha mai causato grossi problemi, e non ho mai esagerato con la quantità, ma proprio per questo ho deciso di smettere a scopo preventivo, e ne sono contento.

Semplicemente riflettevo sulla possibilità di una sigaretta 'strategica' qualora la situazione lo richiedesse.
Poi ho visto che finora la mia idea è stata in gran parte smontata... e me ne rallegro.