Seduzione Italiana

Seduzione e approccio => Richieste e consigli => Discussione aperta da: Cool il 07 Gennaio 2012, 01:41:12

Titolo: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 07 Gennaio 2012, 01:41:12
Ciao ragazzi, è un pò che non scrivo.
Sono stato insieme per 11 mesi a una ragazza 10 anni più giovane di me, molto carina, ci stavo davvero bene, improvvisamente è sparita per 2 giorni e dopo un pò di giorni in cui si faceva cercare ha detto che non se la sente di andare avanti con me, perchè ha molti problemi, per lo più alimentari.
Sostiene che negli ultimi 2 mesi è cambiato tutto e l'ho fatta stare molto male, (in effetti io l'ho sempre trattata male) e che deve riscoprire se stessa, promette che tornerà appena starà meglio.
Ho ammesso di avere sbagliato e le ho spiegato i problemi personali che ho avuto e per i quali il mio atteggiamento verso di lei è peggiorato ulteriormente, ma nessun discorso l'ha smossa dalla sua decisione.
Ci tiene che non la cancelli da facebook e a non perdermi come persona, cosa che onestamente mi fà ancora di più incazzare, in quanto non vorrei mai finire per essere il coglione d'amico.
Io non la ho più cercata nè chiamata, non ho voglia di passare per lo stupido che la perseguita, anche perchè per quanto io pssa essermi comportato male verso di lei, alla fine è stata lei a non rispondermi al telefono per giorni e a fare las tronza.
Stasera dopo 4 giorni mi ha cercato su facebook, voleva sentirmi dice, perchè non è abituata a stare tutto questo tempo senza parlare con me, neanche ha detto che le manco o cose più carine, ma proprio così.
Mi ha chiesto cosa ho fatto in questi giorni, e ha detto che lei è stata a casa o è andata a casa della sua migliore amica, io ho risposto la verità ovvero che sono uscito con i miei amici.
Io non sò se ho fatto bene, ma a questo punto le ho detto che se due persone si lasciano non devono sentire il bisogno di parlarsi dopo soli 4 giorni, e che questo rende solo più lento e doloroso il distacco.
Le ho detto che se vuole parlare non può più farlo con me, perchè non siamo due conoscenti qualunque, ma abbiamo una storia alle spalle e che trovo anche un pò irrispettoso e offensivo che lei dopo così poco mi parli con questa naturalezza.
Ho concluso dicendo che se vuole sentirmi e le manco o ha fatto un errore a volere chiudere la storia o vede la cosa in una maniera superficiale che non apprezzo.
Più o meno ho usato queste parole.
Lei mi ha detto che è ancora convinta di avere fatto bene a lasciarmi e che se voglio non mi disturba più.
Ho concluso dicendo che uscivo, e l'ho salutata con un semplice ciao.
Sono triste, io la rivorrei, sò bene che ora tutti mi direte di uscire e rimorchiare un sacco di altre ragazza, ma questo non toglie che vorrei provare a riprendermi lei, non ho fatto più nulla, non l'ho cercata, non le ho mandato sms, oggi appena mi ha scritto lei io le ho anche fatto qualche battutina scherzosa, e lei diceva "di offendimi, fai bene" perchè sostiene di sentirsi in torto.
Non sò cosa pensare e come comportarmi per ottimizzare le possibilità di poter tornare con lei, prima di metterci insieme parlavamo a ore su facebook, è andata così.
Mi date qualche consiglio? che non sia semplicemente "scordatela" o cose simili però :D
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: bridgestrunx il 07 Gennaio 2012, 03:59:36
Anche io ho il tuo stesso problema: ad un certo punto del rapporto loro esasperano un comportamento sgradito, io dichiaro inqualificabile tale comportamento, poi mi chiudo o nel silenzio o a volte nell'ira.. e quando qualche giorno dopo mi passa.. PUFF.. le ho perse. E' tutta la sera che ci penso molto, e ci penso da mesi da quando ho perso la mia ultima ragazza.
Non siamo tutti uguali, certi uomini prendono le cose alla leggera e fanno bene, altri come me faticano a comprendere e perdonare subito. Oppure buttarsi tutto alle spalle ma... sai com'è... abbiamo un cuore e una memoria che poi ci condiziona.
Anche dopo che loro - le donne a cui fino a quel giorno eravamo legati, ci combinano qualcosa di brutto, rifiutarle per punirle è' una strategia applicata male, come rischiare al gioco qualcosa che non possiamo permetterci di perdere.
Mi spiego con altre parole: ami una donna che ti ama e questa fa un errore:
scelta 1 - la perdoni e la comprendi - ti ritrovi con la donna che ami, se va bene ti ama ancora e sà che l'hai perdonata quindi si fida di te
scelta 2 - ti arrabbi con lei non le parli più e tempo dopo la ricerchi - lei si è sentita lasciata, tu l'hai abbandonata, potrebbe non amarti più, potrebbe essere stata con altri uomini e essere perfettamente nel giusto. oltretutto lei a quel punto puo' pensare:'a questo gli sto antipatica ma mi cerca ovvero vuol solo scoparmi, io lo mando a quel paese'.
Conta anche quanto ti prendi sul serio in quello che fai:
più credi in te stesso, in quello che hai fatto, nella scelta di stare insieme, che lei sia la donna migliore che potessi avere, più dai peso a come vorresti lei sempre perfetta e senza errori , e più tendi ad arrabbiarti con lei e con te se lei fa qualche errore (cosa assolutam naturale dato che non siamo perfetti), se poi manifesti la rabbia non parlandole più, ti chiudi fuori dalla storia con le tue stesse mani perchè sai bene quanto il tuo silenzio le spaventi. Ecco quindi che l’atteggiamento premiante è quello del maschio imperfetto, che vive tutto a cuor leggero, che non la critica mai.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: TermYnator il 07 Gennaio 2012, 11:58:50
Citazione di: Disperato il 07 Gennaio 2012, 01:41:12
Io non sò se ho fatto bene, ma a questo punto le ho detto che se due persone si lasciano non devono sentire il bisogno di parlarsi dopo soli 4 giorni, e che questo rende solo più lento e doloroso il distacco.
Le ho detto che se vuole parlare non può più farlo con me, perchè non siamo due conoscenti qualunque, ma abbiamo una storia alle spalle e che trovo anche un pò irrispettoso e offensivo che lei dopo così poco mi parli con questa naturalezza.
Ho concluso dicendo che se vuole sentirmi e le manco o ha fatto un errore a volere chiudere la storia o vede la cosa in una maniera superficiale che non apprezzo.
Più o meno ho usato queste parole.
Dunque, una ragazza di 10 anni meno di te ha un attimo di ripensamento, forse dovuto all'esigenza di recuperare se stessa a causa del tuo comportamento denigrante.
Tu che sei più grandicello, dovresti aver realizzato questo suo istinto di fuga.
Lei ti punisce, ma poi si pente e ti cerca di nuovo, e tu che fai?
Ti comporti in linea con il comportamento denigratorio, pretendendo ce lei non ti cerchi più o che ammetta di aver sbagliato. Ma l'unica cosa che non fai, è farle capire che l'eventuale errore che lei avrebbe fatto, è dovuro al perdere una persona che tiene a lei.
In sintesi, comportandoti come hai fatto, le hai dato ragione. Lei penserà che tu non tieni a lei, e per questo la tratti male. Penserà che avendoti risentito, ha avuto conferma del fatto che tutto sommato, non ti interessa più di tanto tornar con lei, quanto sottometterla.
Hai sbagliato fratello.
Dovevi prendere la palla al volo, senza cercare troppe ammissioni razionali (per poi poterla ricattare dopo), e riabbracciarla per ripartire. Devi darle un po' più di libertà forse, un po' più di indipendenza. Forse cerca solo questo. Ma la prossima volta che la senti (o se sei veramente uomo, che la cerchi), non farti prendere da stupidi orgogli: fai l'uomo per davvero, dimostragli che tieni a lei, e che hai capito cosa hai sbagliato senza andare a cercare giustificazioni nei suoi comportamenti. Un uomo, si fa carico delle proprie responsabilità in toto... Vedrai che le cose cambieranno.
Bonne chance...
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 07 Gennaio 2012, 14:27:44
Vedete, quando è sparita per qualche giorno, sono andato a cercarla a casa al lavoro ovunque.
In quell'occasione io mi sono comportato in maniera molto comprensiva, le ho detto che potevamo fare finta di niente e ho anche ammesso dei miei errori.
Ieri mi sono comportato così solo perchè non vorrei che mi prendesse come un torzolo chele sbava dietro e che lei non perdrà mai, qualunque sia il suo comportamento, è questa la mia paura.
In realtà avrei voluto parlarci un sacco, ma lei mi ha subito detto che è convinta di esserci lasciati, quindi che senso ha parlare ancora se non rischiare di diventare amici?
La possibilità di diventare un amico mi distrugge.
Lei mi ha detto che si sente in colpa a avermi lasciato, che sente di non avere ragione e che mi merito di meglio e bla bla bla.
Io non ho idea di come comportarmi.
La rivorrei con me subito.
Dite che invece dovevo parlarci a lungo e di tutto come prima che ci mettessimo insieme?
Dovrei comportarmi cortesemente, come se non fosse successo nulla e fosse una nuova ragazza mai conosciuta prima?
PS: la libertà l'ha sempre avuta quanta ne volesse, lei si arrabbiava perchè diceva che non mi importava nulla di quello che faceva, dice che ha sempre pensato di non piacermi.
PPS: io penso che ieri mi abbia solo voluto salutare perchè le faceva piacere parlare con me in quanto "affetto" se avessi pensato che fosse una possibilità mi sarei comportato diversamente.
Insomma cosa mi conviene fare secondo voi? Termy tu cosa ne dici?
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: TermYnator il 07 Gennaio 2012, 15:28:42
Citazione di: Disperato il 07 Gennaio 2012, 14:27:44
PS: la libertà l'ha sempre avuta quanta ne volesse, lei si arrabbiava perchè diceva che non mi importava nulla di quello che faceva, dice che ha sempre pensato di non piacermi.
... (cut) ...
Insomma cosa mi conviene fare secondo voi? Termy tu cosa ne dici?
Rifletti un attimo: non pensi che una affermazione del genere, implichi il fatto che lei non vede interesse da parte tua? Lei (forse) pensa che tu sia stato con lei per convenienza, per comodo, ma senza un reale coinvolgimento. Nel momento in cui stacca la spina e poi si fa risentire, forse cerca di vedere se stando lontani tu cambi, ovvero entri in crisi perchè lei non c'è più. E' un tipico stratagemma feminile.
Io ci parlerei un secondo, con calma, e senza pressare troppo (se lo fai, potrebbe pensare che sei in "astinenza" e vuoi recuperare per comodo), ovviamente dal vivo.
Le spiegherei che per motivi caratteriali, sei un po' reticente a sbracarti eccessivamente (anche se, dopo 11 mesi, dovrebbe conoscerti bene), ma che a lei tieni moltissimo. Che in questi giorni separato, sei stato male, ma che non puoi certo forzarla a tornare se lei non ne ha voglia: il tuo credo infatti, ti porta a pensare che sia sbagliato forzare le decisioni altrui in questo campo. Parlale di come avresti visto il vostro futuro (sempre tu ne abbia visto uno), e riconquistala. 10 ad uno che tornate insieme, se ti comporti da Vero Uomo ;)



Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 07 Gennaio 2012, 16:24:02
Purtroppo Termy queste le cose che hai suggerito erano state la mia prima reazione, ma l'ultima volta che l'ho vista non ha voluto saperne, dice che non se la sente più.
Pochi minuti fà sono andato a fare la spesa e ironia della sorte l'ho incontrata, mi ci sono fermato a parlare, in maniera non pesante.
Si è tinta i capelli...
Dice che non è tranquilla ma che stà bene e secondo lei è un bene che ci siamo lasciati e non ha ripensamenti, mi ha anche detto di vedere altre ragazze...
Penso che ci sia poco da fare...
Ha detto che domani sera mi passa a trovare per parlare, non ne ho nemmeno voglia visto il suo atteggiamento distaccato e come se scherzasse, sorrideva, si vedeva che se ne fregava e che voleva solo trovare il modo di chiudere in amicizia.
Io mi domando come possa in così poco tempo cambiare così tanto il suo atteggiamento, probabilmente avrà un altro e non lo vuole dire...
Come mi conviene comportarmi a questo punto? Se viene cosa faccio? Continuo a comportarmi come dici tu, ovvero come avevo fatto inizialmente o accetto che semplicemente restiamo amici? Oppure le dico che per il mio bene a questo punto è meglio se non ci sentiamo più?
Onestamente mi ha molto ferito vedere che si comporta come con una persona che non calcola minimamente, come posso fare?
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: TermYnator il 07 Gennaio 2012, 19:11:54
Citazione di: Disperato il 07 Gennaio 2012, 16:24:02
Pochi minuti fà sono andato a fare la spesa e ironia della sorte l'ho incontrata, mi ci sono fermato a parlare, in maniera non pesante.
Si è tinta i capelli...
Il cercare di cambiare il proprio aspetto, è tipico di una forte volontà di cambiamento. Mi verrebbe da pensare ad una persona tenuta "sotto schiaffo" (leggi abituata ad essere sottomessa), che ha trovato l'energia per ribellarsi in qualche modo. Potrebbe esserci una persona nel suo entourage che la spinge, o le da coraggio. CMQ, bisognerebbe conoscerla per capire un po' di cose, ovvero nell'ipotesi considerata:
a) ha una storia familiare di sottomissione.
b) diventa dipendente perchè è molto sola, e quindi tende ad aggrapparsi a persone con una personalità più forte della sua.
Citazione
Ha detto che domani sera mi passa a trovare per parlare, non ne ho nemmeno voglia visto il suo atteggiamento distaccato e come se scherzasse, sorrideva, si vedeva che se ne fregava e che voleva solo trovare il modo di chiudere in amicizia.
IMHO, sei troppo pessimista. Il problema è che non sei abituato a vederla così, e ti senti impotente.
Ciò è pericoloso, perchè in questi casi scatta la molla del possesso: ovvero un interesse morboso (e basato sul nulla) che dipende solo dal suo essere sfuggente. Dovresti porti un paio di domande, per capire a quale punto di cottura sei:
a) prima di questo episodio di fuga, tenevi a lei come ci tieni ora?
b) prima di questo episodio, guardavi le altre con bramosia, mentre ora ti sembrano indifferenti?
c) Prima di ora, avevi istinti di fuga dopo il sesso?
Citazione
Io mi domando come possa in così poco tempo cambiare così tanto il suo atteggiamento, probabilmente avrà un altro e non lo vuole dire...
Questa domanda razionale, è l'unica domanda che non devi porti: non c'è una risposta che tu possa capire in questo momento. Se entri nel loop dei "perchè", finisci pazzo.
Citazione
Come mi conviene comportarmi a questo punto? Se viene cosa faccio? Continuo a comportarmi come dici tu, ovvero come avevo fatto inizialmente o accetto che semplicemente restiamo amici? Oppure le dico che per il mio bene a questo punto è meglio se non ci sentiamo più?
No. Non le dici che restate amici, e neanche che per il tuo bene non vi sentite più: questo significa ai suoi occhi "non gliene frega nulla". Lei ti sta imponendo un prezzo da pagare con la sua assenza.
Le dici quindi che ti dispiace vederla così, perchè sebbene ti rendi conto di aver avuto dei comportamenti sbagliati, li hai avuti perchè tenevi a lei. Le dici che (sempre che lei non l'abbia fatto, mentre tu facevi in modo di non ascoltare) questo distacco ti ha fatto capire un sacco di cose su di VOI, e che non capisci il perchè lei non ti abbia parlato del suo non star più bene con te. Le dici che sei felice che lei stia bene, ma che il non stare insieme ti fa soffrire. Detto cio, le dici pure che aspetterai  prima di considerarla un'amica, perchè puoi capire un suo momento di smarrimento, ma non accetteresti di convivere con questo malessere. Quindi prendi tempo.
In sintesi: non fare il maschione tutto d'un pezzo: in questi casi non paga.
IMHO, lei vuole delle dimostrazioni d'amore. Sta a te fargli capire se ci tieni o no. Ma devi pure capire se tieni a lei, o se è solo un momento di morboso attaccamento.
Tornare assieme ad una donna dopo aver fatto i salti mortali, per rendersi conto alla terza trombata che vorresti non essere mai tornato in quella situazione, è umiliante.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 07 Gennaio 2012, 23:34:36
Post illuminante e spaventoso Termy!
Lei ha un passato da "bambina grassa" che l'ha portata ad avere dei disturbi alimentari, di tipo bulimico, che ho scoperto al momento in cui mi ha lasciato.
Purtroppo questi disturbi sono iniziati da quando ha avuto un brutto lutto in famiglia, la madre si è ammalata e purtroppo non ce l'ha fatta, io le sono stato molto vicino durante quel periodo.
E' la figlia più piccola di tre sorelle, con le quali non ha buoni rapporti e le sdegna anche un pò, il padre è un uomo privo di spessore e che non riesce a dialogare correntemente con lei, lei lo considera un uomo/nullità.
Non le danno la dignità che dovrebbe avere una ragazza di 21 anni in casa sua, trattandola come una bambina.
Era molto attaccata alla mamma.
Sicuramente i punti A e B che hai espresso nelle ipotesi sono entrambi validi, ma è anche una ragazza che in realtà ha delle proprie idee e principi ai quali non rinuncia o per i quali non conosce compromessi.
Io con lei sono stato una personalità forte alla quale lei si è aggrappata senza dubbio, e la sua situazione familiare da quando la madre se ne è andata è stata opprimente per lei.
Cosa mi consigli quindi sapendo per certo queste due cose?
Hai descritto perfettamente anche come mi stò sentendo io al momento, abituato ad avere accanto una ragazza che faceva tutto pur di compiacermi, improvvisamente la vedo distaccata e felice senza di me...
le risposte al tuo miniquestionario sono " si ci tenevo, ma stupidamente mi sono comportato da duro e crudo, vedendo che lei teneva a me mi gongolavo egoisticamente nel vedere i suoi tentativi di farsi piacere, ho sbagliato, glielo dovevo dire. Prima di questo episodio guardavo le altre, come non ho mai smesso in vita mia, ma non le consideravo, volevo coscentemente stare con la mia ragazza. Non ho mai avuto istinti di fuga dopo il sesso, ci stavo proprio bene insieme a lei, anche dopo, però ho fatto sempre pochissime coccolepos sesso, sono così di natura...".
Hai ragione non mi devo porre la domanda sul se abbia o meno un altro. Oltre a non avere senso pratico mi manda in loop e basta.
Il tuo consiglio dopo queste affermazioni resta lo stesso o mi aggiungi anche qualcos'altro dopo le ulteriori informazioni che ti ho dato?
Comunque grazie, nelle tue parole trovo molto conforto a prescindere dal risultato materiale che ne conseguirà che tu ci creda o no, mi sono sentito capito, e ho sentito che hai capito un pò anche come è lei senza neanche conoscerla.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: TermYnator il 08 Gennaio 2012, 10:46:10
Citazione di: Disperato il 07 Gennaio 2012, 23:34:36
Era molto attaccata alla mamma.
Sicuramente i punti A e B che hai espresso nelle ipotesi sono entrambi validi, ma è anche una ragazza che in realtà ha delle proprie idee e principi ai quali non rinuncia o per i quali non conosce compromessi.
Io con lei sono stato una personalità forte alla quale lei si è aggrappata senza dubbio, e la sua situazione familiare da quando la madre se ne è andata è stata opprimente per lei.
Cosa mi consigli quindi sapendo per certo queste due cose?
Da come la metti, sembrerebbe che tu hai in qualche modo colmato un vuoto. Rimane da capire con chi ha colmato il vuoto, o con quali interessi lo ha riempito. Poco seriamente verrebbe da chiederti se è del sagittario: ho dei dejà vus...
Citazione
Il tuo consiglio dopo queste affermazioni resta lo stesso o mi aggiungi anche qualcos'altro dopo le ulteriori informazioni che ti ho dato?
Mi raccomando di prendere quello che dico con le molle, e con il beneficio del dubbio: io non conosco questa persona, ed esprimo valutazioni solo in base a quello che mi scrivi. Ovvero in base ad un filtro, che rappresenta la tua idea di lei.
Sostanzialmente, il consiglio rimane lo stesso. Ma con una difficoltà in più. SE (SE) il quadro è giusto, è una persona che potrebbe crescere per salti immedesimativi. Mi spiego meglio.
Ci sono persone che crescono "copiando" persone dalle quali sono attratte. Quando ne incontrano una, cercano di compiacerla, di assomigliarle, e di prenderne ciò che le attrae, e che considerano figo.
Questo immedesimarsi, riguarda un po' tutto: dal body language, al look, al modo di parlare fino alle idee.
Dopo un periodo x, questi estroversi tendono a non avere più input, ed a cercare un nuovo modello.
Il modo di comportarsi della tua tipa, mi fa pensare ad una amicizia feminile, che in qualche modo la condizioni. Dubito che ci sia un uomo: non avrebbe cambiato colore dei capelli se avesse una storia appena nata. Molto più probabile, è invece il fatto che stia cambiando modello, per poi mettersi alla prova.
Questa tipologia di persone è afflitta da un tremendo problema in amore: dopo un po', diventa totalmente dipendente. Il maschio attua un comportamento praticamente stereotipato: comincia a considerare la tipa "scontata", e perde rapidamente interesse. a quel punto, la tipa entra in crisi (vede che il punto di riferimento gli sfugge), e se ha gia un precedente di storia finita male, si rende conto che il disinteresse deriva dal suo essere dipendente. Inizia quindi la fase di ricerca di nuovi modelli per tornare indipendente.
Il vero problema, è che generalmente, il modello scelto propone concetti che sono l'antitesi della femina fedele e devota. Lei stessa, tenderà a rifiutare questo modello, perchè lo riotiene malsano e votato alla sconfitta. Si instaura quindi un braccio di ferro fra uomo o ex uomo che tenta di riconquistare, e la tipa.
In questo conflitto impari (lotti contro di lei e contro chi la supporta), piano piano prendono terreno, finchè non si considerano completamente indipendenti da te. A quel punto, tendono ad avere delle fasi di rivoluzione ("Innamoramento ed amore" Alberoni), nelle quali si innamorano perdutamente di sfigati qualsiasi. Va da se, che star vicino ad una persona così sia un massacro continuo. Alla fine, diventi talmente palloso ed opprimente, da non rendertene più conto. Loro, malgrado la conquistata indipendenza, rimangono in qualche modo attaccate al modello precedente (che in questo caso era l'ex), e tendono a ricontattarlo ritualmente. Non so esattamente il perchè, ma tant'è.
Nel forum, c'è un mio lungo racconto a puntate che riguarda proprio una storia del genere: si chiama "A la recherche de l'homme perdu", e comincia con un field report che si chiama "Alpha".
Io, all'epoca (avevo 27 anni) non riuscii a gestire la cosa. Poi, ho capito.
Il punto è che devi continuare ad appartire molto fermo, nonostante le sue "marachelle". Non devi lasciarti andare a rimproveri, non devi essere geloso, insomma, non devi farle capire che può piegarti con i suoi colpi.
Per piegarti, intendo il fatto che tu diventi come lei. Ovvero che in un momento di difficoltà, tu vada nel panico. Devi invece farle capire, che anche se lei ti provocasse sofferenza, tu continueresti a fare la tua vita, a costo di trovarti un'altra. Devi in qualche modo essere un po' "genitore", ovvero far si che lei mantenga questo suo spazio, che tu tolleri, perchè pensi che se lei sente questa esigenza è giusto che lei faccia i suoi passi per crescere. Insomma, devi darle l'idea di uno innamorato, ma stabile: cosa che lei non è.
Questo, potrebbe portarla a riconsiderarti di nuovo un modello valido, e piano piano a tornare come era prima. In sintesi, deve essere attratta dalla tua forza e dalla tua stabilità. Se la vedi, proponile comunque cose divertenti, e non rinunciare ad atteggiamenti seducenti: ne più ne meno quello che facevi prima.
Devi essere abbastanza sottile da non farti fermare: questo la farebbe sentire in potere su di te. Devi quindi istigare, ma lasciare che sia lei a fare il primo passo. Se riprendete a far sesso, dopo un po' puoi anche ricominciare a prendere l'iniziativa ed a condurre il gioco. Ma i primi tempi, gioca d'astuzia.
Citazione
Comunque grazie, nelle tue parole trovo molto conforto a prescindere dal risultato materiale che ne conseguirà che tu ci creda o no, mi sono sentito capito, e ho sentito che hai capito un pò anche come è lei senza neanche conoscerla.
Siamo qui per questo: oggi ricevi, domani darai. E' un giro che fa bene a tutti... ;)
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 08 Gennaio 2012, 15:39:55
Termy mi fai quasi paura!!! Mi sà che ci hai preso.
Comunque è scorpione, non sagittario!  ;)
In effetti lei ha iniziato a lavorare da pochi mesi in una profumeria, dove lavorano un sacco di donne, e se faccio 2 più 2, la sua crisi inizia prevalentemente da quando lavora lì...
Stasera dovrebbe venire qui, mi comporterò come hai detto, ovvero da uomo con la U maiuscola un pò paterno e comprensivo, che non la mette davanti a ultimatum ma che comprende e apprezza ciò che è lei, e non esiterebbe a vivere lo stesso tranquillamente e senza troppi melodrammi la sua vita anche in sua assenza, naturalmente senza ostentarlo troppo.
Un pò un uomo-padre vero?
Grazie mille, stasera posterò quello che è successo!!! :) e comunque vada questa tua lezione, mi ha aperto un mondo nei rapporti interpersonali, quindi comunque vada nascerà certamente qualcosa di positivo da questa esperienza! GRAZIE
PS aggiungo un dettaglio, io per lei sono stato il primo è importante?
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: TermYnator il 08 Gennaio 2012, 17:35:07
Citazione di: Disperato il 08 Gennaio 2012, 15:39:55
Un pò un uomo-padre vero?
Prova. E vedi che effetto da.
Citazione
PS aggiungo un dettaglio, io per lei sono stato il primo è importante?
Molto importante. CMQ, la causa della rivolta è venuta fuori. Evidentemente, lavorando in profumeria si sente più indipendente, e tende ad emulare le sue colleghe.
Abbi pazienza, e cerca di calarti nei suoi panni.
aspettiamo news...
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 08 Gennaio 2012, 23:09:37
Non è venuta, ho provato a chiamarla e non ha risposto.
E'la seconda volta che fà così, quando lo fece la prima volta mi spiegò che voleva chiudere e non aveva il coraggio di rapportarsi con me.
Direi che purtroppo ora c'è molto poco che io possa fare, e forse non è neanche giusto che io voglia fare qualcosa, soprattutto per me.
Voglio davvero accanto qualcuno che non abbia la minima esitazione a porre la parola fine a un rapporto comunque importante con tanta determinazione e leggerezza senza neanche provare a salvarlo davvero?
Il mio problema fondamentale forse, è la mancanza di autostima, ho sempre considerato un miracolo inconcepibile quando una ragazza sceglieva di stare con me, e ho sempre teso ad attaccarmici tanto.
Devo imparare a credere di più in me stesso, ma non è facile, ho bisogno di aiuto, dietro questo schermo forse riesco a confessarmi in pace.
Da bambino ero sempre stato uno dei "brutti", inoltre sono cresciuto in una situazione familiare "particolare" che non ha minimamente aiutato il mio ego, ho cambiato molte scuole e le decisioni dei miei genitori che gravavano su di me non mi hanno permesso di avere una continuità nei rapporti con gli amici o comunque di poterli godere appieno.
Questo ha prodotto in me una specie di vizio comportamentale, per il quale tendo a non darmi mai per lungo tempo alle stesse persone anche per amicizia.
Mi annoiano tutti dopo poco tempo, e i miei argomenti sono spesso stati definiti "contorti" o "pesanti" dalla maggior parte delle persone, per invece suscitare una sorta di ammirazione immeritata da parte di altre.
La mia psiche che negli anni della formazione è stata educata in una maniera distorta, da persone che hanno del patologico, purtroppo risente ancora delle conseguenze di convinzioni radicate a forza, seppur razionalmente vedo che il mondo gira diversamente.
Non riesco a adeguarmi davvero.
All'opposto a volte ho la tendenza a comportarmi in maniera quasi troppo allegra e scema, rasentando il livello del coglione, e in questi casi vedo che nonostante una grande simpatia le persone tendono a darmi scarsa considerazione.
Pochissime volte e solo quando ho avuto intorno persone che stimavo sono riuscito a trovare un equilibrio quasi perfetto tra questi lati del mio carattere, e a essere davvero rilassato e me stesso, senza avere paura di mostrare quello che sento o penso.
Perchè uno dei miei più grossi problemi è questo, io non sono quasi mai me stesso, sono dietro una maschera, sempre.
Anche le doti che ho sono portato a considerarle sempre poco valide, invece quando le mostro tutti le apprezzano a alti livelli (sono un "artista"), e vedo in giro persone che si fregiano di qualità che secondo me non hanno e vengono comunque loro riconosciute.
Penso che l'80 % di quello che si ha sia dato dalla società che ce lo permette, non è molto distante dal concetto di circolo sociale di cui parliamo spesso sul forum.
Mi scuso per essere stato prolisso, per chi ha letto spero possa essere stato interessante 1/10 di confessione di una persona che comunque non stà bene.
Per Termy, mi piacerebbe davvero tanto se fosse possibile potere approfondire il tuo metodo, che nella fase del territorio virtuale mi affascina davvero tanto, soprattutto mi piacerebbe riuscire a sviluppare una sensibilità adatta a capire in poco tempo chi si ha davanti che almeno sfiori la tua, e mi piacerebbe poterlo fare anche su di me, in quanto dopo tutti questi anni forse uno dei più grandi miei problemi è anche sapere in fondo chi sono diventato io.
Grazie ancora!
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 19 Febbraio 2012, 13:17:44
E'tornata, l'ho riscopata 2 volte e la ho persa di nuovo e per colpa mia...
Incredibile, devo imparare a controllarmi e a non andare in una paranoia isterica come una ragazzina.
Il 4 febbraio dopo quasi un mese senza contatti le avevo mandato un sms, chiedendole come stava, proprio secco così, lei mi ha risposto dopo 2 giorni dicendomi "così così" e chiedendomi se io stavo bene.
Dopo mi ha madato un nuovo messaggio con scritto che dopo come si era comportata io non le varei nemmeno più dovuto parlare dato che mi aveva fatto male.
Il messaggio mi ha un pò stizzito, perchè voleva fare la superimportante ai miei occhi, la conosco e è molto scenica e falsa quando vuole.
Quindi ho risposto che male è un parolone e che purtroppo i miei veri problemi sono altri.
Lei mi ha chiesto cosa facevo la sera e io le ho detto niente e ho chiesto perchè, a quel punto mi ha detto "così, vado a lavoro" e non ha risposto più quando le ho chiesto di vederci se voleva.
In seguito mi ha spiegato che si era stizzita perchè io mi voglio sentire sempre dire tutto.
Giorni dopo sue facebook le ho mandato un messaggio con scritto che mi avrebbe fatto piacere vederla per fare 2 chiacchiere e niente più, nessuna risposta.
A quel punto mi sono scocciato e le ho scritto che non l'avrei più cercata perchè mi dava l'impressione di darle fastidio e che se voleva mi cercava lei, dato che non volevo essere un peso.
Il giorno dopo mi ha chiamato!
Sembrava felicissima di risentirmi, rideva a ogni minima cosa che dicevo, e voleva fare però la sostenuta e la diva, dicendo che lei ora aveva fiducia in se stessa, e comportandosi da fenomena, e tante altre cazzatae per fare la figa, ha anche detto che se la cercavo era ovvio che la volevo riconquistare, e io invece le ho detto che volevo solo sapere come stava, a quel punto lei mi ha detto che per sapere come stava due non si sentono, e io le ho risposto che dicendo così allora si era tradita e aveva ammesso che voleva lei che io tornassi.
Insomma voleva venire la sera di san Valentino che era il giorno dopo, invece l'ho convinta a venire la sera stessa.
Appena è arrivata, mi ha guardato con degli occhi pieni di luce, dopo 5 minuti che ci parlavo era innamorata, lo vedevo la conosco bene, sembrava che avesse ritrovato il suo uomo che desiderava più di ogni altra cosa.
E qui inizia il dramma.
Mi sono comportato male lo premetto ma cercate di capirmi.
Le ho chiesto se aveva avuto altri ragazzi e lei ha risposto di si, dicendomi che anche mentre ci parlavo e cercavo di sistemare le cose tra noi lei non aveva dato a me un altra possibilità perchè si era invaghita di un tipo che la corteggiava sul posto di lavoro e voleva conoscee lui...
A quel punto e ho fatto male le ho dato uno schiaffo, le ho detto di andarsene perchè altrimenti gliene avrei dati altri, lei ha detto che se li meritava e non se ne andava perchè voleva me, insomma gliene ho dato un altro, e un frontino quando mi ha detto che ci si è baciata.
Lei sosteneva che poi non gli piaceva e lo ha lasciato perdere ma non è tornata da me perchè si sentiva in colpa e non mi meritava.
Dice che mi ha pensato sempre e tante altre cose.
Ci ho fatto l'amore, e è stato bellissimo, per me e per lei, e stato dolce e brutale, lei mi ha detto delle cose stupende che si vedeva che venivano dal cuore, mi diceva che con ogni bacio mi riprendevo un pezzo di lei, e di riprenderla tutta e per sempre, e io anche le dicevo delle cose romantiche e belle.
E' stato bello.
Però non sono riuscito mai a smettere di chiederle di questo tipo perchè il racconto non mi tornava, lei sostiene di non sapere neanche il suo cognome e tante altre cose che non mi tornano, soprattutto secondo me lei quando mi ha lasciato lo conosceva già.
Fatto stà che passano 3 giorni belli e disturbati solo dalle mie continue richieste paranoiche su questo tipo, in ogni momento e a rovinare tutto come se fossi una ragazzina isterica.
Il 3 giorno dopo che è andata via, di notte trovo in chat un nostro amico che non sentivo da un pò, senza dirgli nulla gli chiedo se sapesse nulla di lei, e mi ha raccontato che lei da prima di natale usciva con un ragazzo che è un cretino ma pieno di soldi, e che c'è uscita fino a pochi giorni prima...
Le mie paranoie avevano trovato conferma.l
Sono impazzito di dolore
non ho dormito
non mangio da 3 giorni e sono debolissimo,
Mi venne in mente una discussione che io ebbi con lei una settimana esatta prima di lasciarci per il fatto che aveva scritto su facebook, "era da tanto che non provavo queste emozioni" una sera che uscì con le sue amiche
Insomma sono andato dove lavorava, e qui la cazzata, e le ho chiesto spiegazioni in merito.
Lei giustamente si vergognava e mi ha chiesto di andarsene, e a quel punto sono smattato, dicendole che per farsi rimorchiare come una pu**ana il tempo per parlare con qualcuno ce l'aveva in negozio mentre io me ne dovevo andare, e che la sarei andata a prendere alle 19.
Ecco la stracazzata che ho fatto, "lei per sdrammatizzare mi ha chiesto cosa si mangiava e io le ho detto " mangi se ti restano i denti" poi sono uscito e rientrato e le ho detto a voce brutale e sostenuta di non farmi incazzare perchè gli facevo ingoiare la collega che era venuta lì a sentire cosa stavo dicendo e tutto il negozio...
Un idiota insomma, che poi io non le avrei mai fatto nulla, ma stavo malissimo, mi continuava a girare in testa il pensiero che lei era stata con uno che aveva preferito a me, che magari c'aveva anche scopato perchè c'era stata 2 masi alla fine, e che magari quando questo l'ha lascita lei è tornata da me come se fossi il suo cagnolino.
La sera quando sono andato a prenderla, lei ha chiamato la sicurezza, e ha iniziato a urlare che io le facevo paura e che non mi vuole vedere mai più, che mi ama ma non mi vuole mai più rivedere, c'ho parlato lo stesso anche se li c'era la guardia anche piuttosto imbarazzata, che non ha fatto nulla.
Lei dice che giustamente non dovevo andare lì e che ha paura perchè non la dovevo picchiare il primo giorno che ci siamo rivisti ( io in un anno non le ho mai alzato le mani e comunque ho sbagliato, però se ha tutta questa paura perchè ha dormito con me altre due notti dicendomi che mi ama e che si sente bene e protetta solo con me e che è mia e basta?), dice che non mi vuole mai più parlare e non ha niente da dirmi, e non mi vuole vedere mai più anche se mi ama.
QUesta è stata una scenata assurda.
la guardia ha detto che avevo ragione io da uomo a uomo e che comunque se non le interessava nulla se ne poteva andare subito invece che parlare facendo la scenata con me per 20 minuti almeno.
Ti amo ma non ti voglio parlare ne vedere mai più, queste le sue parole, che secondo me non hanno senso.
Ero molto incazzato, anche per la figura da stalker che mi ha fatto fare, senza tenere conto di quella che forse le ho fatto fare io, ma non ne potuvo più e l'ho tolta da facebbok.
Poi le ho mandato 10 messaggi lunghi come libri, in cui le spiegavo cosa mi hanno detto si lei, che mi aveva mentito invece che dirmi la verità quando è tornata da me, e che la mia reazione è stata tale solo perchè ci tengo davvero a lei, in ogni messaggio sono sempre stato più autocritico, e ora non sò più cosa fare, le ho mandato un ultimo sms e messaggio dove le dico che cancello anche il suo numero e non la contatterò più gurandolo perchè non voglio che se davvero ha così tanta paura di me si senta minacciata, e scusandomi per i miei modi e ricordandole che non mi sono mai comportato così, e se l'ho fatto è solo perchè la amo.
Le ho fatto i miei migliori auguri e le ho scritto che spero si faccia sentire almeno rispondendomi, poi le ho detto addio.
Voi non avete idea in che condizione sono, la ragazza che ogni giorno pregavo perchè tornasse lo fà, e io mi sono comportato così, in preda alla rabbia, il dubbio e la necessità di sapere cosa aveva fatto erano più grandi della voglia di lei in alcuni momenti mentre in altri volevo solo rigodermi il nostro rapporto rinato.
Ma come si potrebbe stare cn una persona del genere se i ragazzi che la conoscono mi hanno detto la verità? e se invece l'avesse detta lei che uomo di cacca sarei io? resta il fatto che la conosco molto bene, e è bugiarda e molto calcolatrice, ha cambiato più volte versione delle risposte che mi ha dato, e soprattutto passava tempo prima delle sue risposte che secondo me è segno di calcolo in una discussione, Se si parla sinceramente si dice la verità e basta.
Fatto stà che non mi risponde, e che non mi sembra il caso continuare a cercarla in alcun modo.
Non vorrei finire nei casini legali o trovare qualcuno che mi voglia menare, visto che come ha sempre raccontato bugie sui suoi familiari e a tutti quelli che aveva intorno senza problemi per assare bene lo potrebbe fare anche con me.
Però mi manca e la rivorrei, cosa posso fare? Termy secondo te com'è la situazione, cosa dovrei pensare? Ragazzi stò davvero male, anche voi datemi il vostro parere, cosa posso fare?
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 19 Febbraio 2012, 16:53:12
La vorrei sentire confessare, questo è il vero punto. Poi prenderei la mia decisione, il mio orgoglio è in frantumi e passo da stati di disperazione a altri di odio. Non sò se credere alle sue dolci bugie o ai pettegolezzi che confermano quello che pensavo da subito. Ci sono cose che avvalgono entrambe le versioni. Non sò se ho avuto vicino un mostro o se ho rovinato tutto in preda alla paranoia. Vorrei scoprirlo e riaverla per me. Penso che se fosse colpevole abbia usato la scusa della mia scenata per tagliare i ponti dato che "sapevo" e uscire di scena almeno ai miei occhi per un altro motivo, quando invece lei lo ha fatto per evitare la sua dovuta conferma dei fatti che avrebbe portato inevitabilmente a una rottura o a una situazione di odio nei suoi confronti.
Così penso che abbia usato il pretesto per allontanarmi per sempre e preferisca non vedermi davvero più piuttosto che affrontare la cosa.
C'è qualche stratagemma per portarla a parlare chiaro? E se invece fosse stat sincera come potrei fare per riprendermela? Datemi una mano ragazzi, lo sò che la cosa migliore sarebbe non cagarla più, ma non mi và...
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Poncho il 19 Febbraio 2012, 17:19:41
Citazione di: Disperato il 19 Febbraio 2012, 13:17:44

[..]
Mi sono comportato male lo premetto ma cercate di capirmi.
Le ho chiesto se aveva avuto altri ragazzi e lei ha risposto di si, dicendomi che anche mentre ci parlavo e cercavo di sistemare le cose tra noi lei non aveva dato a me un altra possibilità perchè si era invaghita di un tipo che la corteggiava sul posto di lavoro e voleva conoscee lui...
[..]

male cercato non è mai abbastanza.

Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 20 Febbraio 2012, 11:46:57
Che risposta inutile, comunque oggi le ho portato un mazzo di rose sul lavoro, sembrava cordiale e distaccata, mi ha promesso che oggi dopo mi passa a trovare, sembra che non gliene freghi semplicemente più nulla...
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Poncho il 20 Febbraio 2012, 17:37:26
Citazione di: Disperato il 20 Febbraio 2012, 11:46:57
Che risposta inutile, comunque oggi le ho portato un mazzo di rose sul lavoro, sembrava cordiale e distaccata, mi ha promesso che oggi dopo mi passa a trovare, sembra che non gliene freghi semplicemente più nulla...

vuoi una risposta utile?

chiediti: ti interessa lei o il tuo ego malato?

La risposta per me è evidente, di lei non te ne frega un caxxo, ti rode solo che sia stata con un altro.

Fra l'altro è stata pure abbastanza corretta, visto che ti ha lasciato quando  prima.

Se ne uoi ragionare son qui.

Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 20 Febbraio 2012, 22:37:29
Non capisco se è una risposta aggressiva con tanto di sfida o se mi stai proponendo di parlarne.  :-?
Non è solo orgoglio davvero, se ti raccontassi come mi sento morire quando ripenso a tutto quello che abbiamo passato insieme, a quanto mi manca tutto quello che per noi era scontato ma ogni giorno c'era, e tante altre cose lo capiresti. Se tornasse la riprenderei subito, io le ho detto più volte che se mi avesse detto la verità avrei perdonato qualunque cosa avesse fatto, ma che per me era importante sapere per capire se almeno la cosa poteva iniziare nella sincerità. Fatto stà che oggi mi ha mandato un sms invece che venire come mi aspettavo, dicendomi che sono state frasi di circostanza quelle che mi ha detto oggi, e chiedendomi di non andare più sul lavoro perchè la imbarazzo e rischio di farle perdere il lavoro. Ha detto che per lei è finita aggiungendo "troppo rancore" e che ha solo bisogno di respirare e essere lasciata in pace.
Ragazzi ho fatto un grande casino, mi manca, e fanculo l'orgoglio davvero, però penso che ora qualsiasi cosa io faccia sarebbe vista come una seccatura no? Pensavo di scriverle ancora tra un pò di giorni. Dite che c'è un sistema per riaverla? La amo, mi manca tanto, mi manca tutto di lei un sistema ci deve essere, io voglio starci seriamente non è una ripicca.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Nero il 20 Febbraio 2012, 23:48:33
Citazione di: Disperato il 20 Febbraio 2012, 22:37:29
Se tornasse la riprenderei subito, io le ho detto più volte che se mi avesse detto la verità avrei perdonato

Concordo  ! infatti lei ti ha detto la verità e tu l'hai accolta a braccia aperte, anzi a mani aperte   Azn

Comunque parlando seriamente rifletti su quello che ti ha detto Poncho, stai avendo una crisi di possesso  fine a se stesso. Probabilmente non ne sei nemmeno davvero innamorato. Prima di pensare di tornare con lei (ho visto coppie che stavano messe peggio di voi due tornare ad amarsi)  dovresti prenderti un attimo di pausa e fermarti a riflettere, su cosa é meglio davvero per te, e su cosa é meglio per lei (conta che una volta tornati insieme potresti anche stancarti di lei e riprendere gli atteggiamenti che avevi prima).
Nel frattempo evita altri atteggiamenti violenti, o persecutori, peggioreresti solo ulteriormente la situazione.

 
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: TermYnator il 20 Febbraio 2012, 23:55:17
Disperato, leggi attentamente quello che scrivo, e con molta calma.

a) Sei esaurito.
Non prenderla male, ma cerca di renderti conto di come reagisci. Non è irreversibile, non è una malattia, ma è uno stato di fatto. E per rendertene conto, fai una cosa semplice semplice: prova ad immaginare un film, dove un tipo fa le stesse cose che hai fatto tu. Non è strano? Non ti sembra una persona che esagera?
Tu vedi la realtà da dentro e la vivi in modo emotivo. Ma se guardi la stessa realtà con un minimo di distacco, capirai facilmente che quella realtà non ti appartiene. E' il frutto di un logoramento che non ti porta più a reagire in modo controllato. Purtroppo, la situazione che stai vivendo, per essere capita, va provata. Ma non per questo è giustificabile. Quindi, sebbene possa capirti, non posso non dirti che stai sbagliando tutto, e fra qualche anno, ripensando a questi momenti, ti renderai conto di quanto tu sia lontano da te stesso.

b) Non sei più in grado di controllare le tue emozioni.
Cosa sarebbe successo se al posto della sicurezza, fossero arrivati i Carabinieri? Ti saresti potuto beccare una diffida per minacce, potevi finire in una caserma, e fare la figura del matto e dello stalker. Con conseguenze gravi. Questo episodio, deve farti pensare, ed attuare strategie che cautelino te e lei da altre cazzate. Sai che con un semplice schiaffo puoi far secca una persona? Basta una cazzata, ma una volta fatta, non si torna indietro. Vuoi rischiare di trovarti in una situazione irreversibile, per non aver pensato prima?

c) Reagire immediatamente.
Date le premesse, devi capire che l'unica cosa che puoi fare, è pensare prima a quello che fai. Non sei pronto per questa relazione. Non è detto che le cose in un futuro lontano non cambino, non è detto che lei non torni a cercarti, ma tu, da ora in poi devi comportarti da UOMO .
Devi IMPORTI una regola, e smetterla di volerti convincere che la ami. Il tuo non è amore, è possesso. Quello che ti sta consumando, è il fatto di vedere che non hai più potere su di lei, perchè questa cosa ti fa sentire impotente. Il problema, è che trasformi questo sentimento in violenza.
Devi quindi reagire e ritrovare te stesso. Questo implica che non la cercherai, girerai al largo da qualsiasi posto frequenti lei, cercherai di distrarti, fare nuove amicizie e farti una vita piena di interessi.
Passerà, e più sarai duro con te stesso, prima ti sentirai meglio.
Se non ce la fai da solo, chiedi aiuto: vai da uno psicologo, che ti dia una mano ad uscire da questo tunnel che ti sta allontanando da te stesso. Ma fallo, prima che tu faccia qualche altra cazzata.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Poncho il 21 Febbraio 2012, 01:21:54
Citazione di: Disperato il 20 Febbraio 2012, 22:37:29
Non capisco se è una risposta aggressiva con tanto di sfida o se mi stai proponendo di parlarne.  :-?

ti sto proponendo di parlarne, ma un dialogo si fa in due.. e francamente da quello che scrivi non capisco neanche se parli con te stesso.. comunque:

Citazione di: Disperato il 20 Febbraio 2012, 22:37:29
Se tornasse la riprenderei subito, io le ho detto più volte che se mi avesse detto la verità avrei perdonato qualunque cosa avesse fatto, ma che per me era importante sapere per capire se almeno la cosa poteva iniziare nella sincerità.

ti ha detto che c'è uscita, e l'hai presa a manate. Ovvio che se poi gli chiedi ancora del tipo ti dica cazzate.

La sincerità ha una regola molto semplice. quando fai una domanda, se vuoi una risposta sincera, devi essere capace di accettare QUALUNQUE risposta, sia quella che ti piace che quella che non ti piace.

Se ti avesse detto che c'ha trombato ho paura che l'avremmo saputo dal giornale invece che dal forum..

Citazione di: Disperato il 20 Febbraio 2012, 22:37:29
pò di giorni. Dite che c'è un sistema per riaverla? La amo, mi manca tanto, mi manca tutto di lei un sistema ci deve essere, io voglio starci seriamente non è una ripicca.

Ti ha già risposto termy, al punto C)

Per il resto, per me il suo comportamento è normale, c'ha 20 anni, non ha avuto esperienze prima, è ovvio che voglia conoscere un po' di mondo.
Sei stato pure fortunato, t'è successo subito invece che magari dopo 5 o 10 anni..

Se vuoi un consiglio per il futuro, non iniziare MAI una LTR seria con qualcuna che non abbia avuto un po' di esperienze.

P.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 21 Febbraio 2012, 01:54:02
Si le cose mi sfuggono di mano facilmente in questo periodo, in genere riesco a controllarmi, in questo caso ho agito a pazzo. Vado in paranoia, ho iniziato a pensare a qualsiasi cosa, e l'ho perseguitata. Seguirò il vostro consiglio e le girerò alla larga, non le manderò più messaggi e la lascerò vivere in pace.
Spero che sia davvero soltanto senso di possesso anche se ne dubito, mi manca davvero lei.
Cercherò di calmarmi, stò attraversando un momento difficile, non è una giustificazione ma riconosco di avere un problema, sia con me stesso che verso gli altri, mi sento perso e non sò cosa fare.
Dite che fra un pò di tempo potrei comunque cercarla se mi sarò rirpeso? O pensate che sia meglio che ormai con lei non ci sia più nesun tipo di relazione o sia del tutto compromessa anche per il futuro?
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Poncho il 21 Febbraio 2012, 02:16:23
Citazione di: Disperato il 21 Febbraio 2012, 01:54:02
Spero che sia davvero soltanto senso di possesso anche se ne dubito, mi manca davvero lei.

guarda, non credo che sia solo senso di possesso.. purtroppo c'è anche quello e da quello che scrivi sembra che sia preponderante.

Citazione di: Disperato il 21 Febbraio 2012, 01:54:02
Dite che fra un pò di tempo potrei comunque cercarla se mi sarò rirpeso? O pensate che sia meglio che ormai con lei non ci sia più nesun tipo di relazione o sia del tutto compromessa anche per il futuro?

sei stato una storia importante per lei, e quindi è probabile che in futuro ci siano alte possibilità. Non parerei certo di giorni o settimane, ma magari tra un annetto...

Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: TermYnator il 21 Febbraio 2012, 02:24:34
Citazione di: Poncho il 21 Febbraio 2012, 01:21:54
ti sto proponendo di parlarne, ma un dialogo si fa in due.. e francamente da quello che scrivi non capisco neanche se parli con te stesso.. comunque:
Questo si chiama dare un aiuto concreto: + :up: e tanto onore al Messicano.

Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 21 Febbraio 2012, 02:26:16
bè, un annetto mi pare tantino...
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Poncho il 21 Febbraio 2012, 02:52:40
Citazione di: Disperato il 21 Febbraio 2012, 02:26:16
bè, un annetto mi pare tantino...

te devi farti passare la fissa per lei, per poter ricominciare questa storia da presupposti "sani"

lei deve avere il tempo di dimenticarsi lo "stalker", e possibilmente di farsi un po' di esperienze.

1 anno mi pare ottimistico.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 23 Febbraio 2012, 02:31:57
Allora, lo sò che dite che devo aspettare tempo ecc. ma oggi si è fatta risentire.
Mi ha chiamato e dice che mi aveva mandato un sms con scritto che mi voleva riportare oggi i miei pantaloni, ma si sente poco bene e non passava, sms non ricevuto.
era parecchio scocciata, dice che io mi sono comportato come un pazzo e che poteva perdere il lavoro, e ora ha paura che possa rifarlo.
Dice che non vuole più stare con me ma mi ha chiamato per correttezza dopo che le scrissi che almeno per rimanere in buoni rapporti ci potevamo sentire.
Dice che non ha voglia di stare con me e che ora è presa dal rancore, e che a lei dura tantissimo, infatti anche se ora ha fatto pace con le sue amiche con cui aveva litigato è stato dopo un anno e mezzo e ancora le girano.
Ha  ammesso che non mi aveva detto la verità, e che aveva avuto una relazione lunga un mese con il tipo in questione e che però non lo conosceva neanche quando stava con me.
Ora io sono stato molto calmo e remissivo, ho ammesso i miei errori e le ho strappato la promessa che venerdì sera viene a portarmi i pantaloni. Però vi dico onestamente che aveva un tono come se parlasse a un cretino, e che mi ha fatto un pò sfavare, perchè anche se io non le ho chiesto nulla di questo tipo a aprte se la aveva mollata (lei dice di comune accordo) e se era stata una cosa importante per lei (dice di no) è stata con uno per un mese e subito dopo che è finita è tornata da me.
Io avrò sbagliato e esagerato nelle mie reazioni, ma lei è st*onza forte!
Alla fine io ho agito di impulso, lei ha fatto i cazi suoi e poi è tornata.
Retsta il fatto che io la rivoglio con me e passerei oltre aquesto episodio, ma se resta nella convinzione di avere ragione e che io mi sono comportato male, cosa che ho ammesso per strapparle una visita, la vedo difficile.
Io le ho proposto di vederci per parlare del più e del meno senza l'obiettivo di tornare insieme, e che se succederà accadrà spontaneamente; di risposta mi sono beccato un chiaro "io non me la sento di tornare con te e per ora non ne ho il desiderio".
Dice che dopo che lei era tornata tuta entusiasta io l'ho trattata male, resta però il fatto che è tornata dopo essersi fatta i cazzi suoi, io ho esagerato ma anche lei ha i suoi torti!
Come mi posso comportare venerdì sera? E se non venisse? Ho paura che si sia decisa a chiamarmi dopo che ha visto che sono diventato remissivo, non la sento rispettosa nei miei confronti, e sembra proprio intenzionata a farla finita e disinteressata, dice che non ha la pulsione di riprovarci con me e che ho rovinato tutto.
Come posso fare per tornare alla situazione di partenza quando è tornata? Pensavo di farle notare che le mie reazioni sono state esagerate ma che comunque anche lei si è comportata male e nel tempo, mentre le mie sono state cose fatte d'impulso. Non sò se ha scopato col tipo, e allo stato attuale delle cose non mi interesserebbe più di tanto, me la riprenderei comunque, però pensate che potrebbe essere usata come "arma" la sua relazione per sminuire i miei gesti?
Ragazzi se riesco a ritornare con lei stappo lo spumante!
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Poncho il 23 Febbraio 2012, 03:54:12
certo, è bello vedere come segui i consigli che ricevi :)

perdonami la franchezza ma..

Citazione di: Disperato il 23 Febbraio 2012, 02:31:57
[..]
Ora io sono stato molto calmo e remissivo, ho ammesso i miei errori e le ho strappato la promessa che venerdì sera viene a portarmi i pantaloni. Però vi dico onestamente che aveva un tono come se parlasse a un cretino,

se ti comporti come un cretino mi pare il minimo..

Citazione di: Disperato il 23 Febbraio 2012, 02:31:57
e che mi ha fatto un pò sfavare, perchè anche se io non le ho chiesto nulla di questo tipo a aprte se la aveva mollata (lei dice di comune accordo) e se era stata una cosa importante per lei (dice di no) è stata con uno per un mese e subito dopo che è finita è tornata da me.
Io avrò sbagliato e esagerato nelle mie reazioni, ma lei è st*onza forte!

imho è stata corretta, col tipo c'è stata dopo che ti ha lasciato, e l'ha lasciato prima di tornare con te.
Doveva tenere il lutto per 6 mesi?

Citazione di: Disperato il 23 Febbraio 2012, 02:31:57
Alla fine io ho agito di impulso, lei ha fatto i cazi suoi e poi è tornata.
Retsta il fatto che io la rivoglio con me e

è un oggetto? sei un bambino di 3 anni? il mi' nipote dice "voio macchinina"!

Citazione di: Disperato il 23 Febbraio 2012, 02:31:57
passerei oltre aquesto episodio,

tant'è che la prima cosa che hai pensato di chiedere era del tipo..

Citazione di: Disperato il 23 Febbraio 2012, 02:31:57
ma se resta nella convinzione di avere ragione e che io mi sono comportato male, cosa che ho ammesso per strapparle una visita, la vedo difficile.

guarda che LEI HA RAGIONE. te non ti sei comportato male, ti sei comportato PEGGIO.

Citazione di: Disperato il 23 Febbraio 2012, 02:31:57
Io le ho proposto di vederci per parlare del più e del meno senza l'obiettivo di tornare insieme, e che se succederà accadrà spontaneamente; di risposta mi sono beccato un chiaro "io non me la sento di tornare con te e per ora non ne ho il desiderio".

almeno lei ha capito..

Citazione di: Disperato il 23 Febbraio 2012, 02:31:57
Dice che dopo che lei era tornata tuta entusiasta io l'ho trattata male, resta però il fatto che è tornata dopo essersi fatta i cazzi suoi, io ho esagerato ma anche lei ha i suoi torti!

te hai esagerato, punto.

Citazione di: Disperato il 23 Febbraio 2012, 02:31:57
Come mi posso comportare venerdì sera?  

vedetevi in un luogo pubblico, con parecchia gente, magari così eviti di fare ulteriori minchiate.
ti prendi i tuoi pantaloni e te ne torni a casa.

Citazione di: Disperato il 23 Febbraio 2012, 02:31:57
Come posso fare per tornare alla situazione di partenza quando è tornata?
Pensavo di farle notare che le mie reazioni sono state esagerate ma che comunque anche lei si è comportata male e nel tempo, mentre le mie sono state cose fatte d'impulso.
Non sò se ha scopato col tipo, e allo stato attuale delle cose non mi interesserebbe più di tanto, me la riprenderei comunque, però pensate che potrebbe essere usata come "arma" la sua relazione per sminuire i miei gesti?
Ragazzi se riesco a ritornare con lei stappo lo spumante!

visto da qui non te ne frega un caxxo di lei, ti rode soltanto del tipo.

ti riquoto quello che ti ha scritto termy (apprò grazie capo!), non saprei dirlo meglio
Citazione di: TermYnator il 20 Febbraio 2012, 23:55:17
c) Reagire immediatamente.
Date le premesse, devi capire che l'unica cosa che puoi fare, è pensare prima a quello che fai. Non sei pronto per questa relazione. Non è detto che le cose in un futuro lontano non cambino, non è detto che lei non torni a cercarti, ma tu, da ora in poi devi comportarti da UOMO .
Devi IMPORTI una regola, e smetterla di volerti convincere che la ami. Il tuo non è amore, è possesso.
Quello che ti sta consumando, è il fatto di vedere che non hai più potere su di lei, perchè questa cosa ti fa sentire impotente. Il problema, è che trasformi questo sentimento in violenza.
Devi quindi reagire e ritrovare te stesso. Questo implica che non la cercherai, girerai al largo da qualsiasi posto frequenti lei, cercherai di distrarti, fare nuove amicizie e farti una vita piena di interessi.
Passerà, e più sarai duro con te stesso, prima ti sentirai meglio.
Se non ce la fai da solo, chiedi aiuto: vai da uno psicologo, che ti dia una mano ad uscire da questo tunnel che ti sta allontanando da te stesso. Ma fallo, prima che tu faccia qualche altra cazzata.

p.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Shark72 il 23 Febbraio 2012, 09:30:45
Disperato, ascolta con attenzione le parole dense, sagge e misurate di TermYnator e Poncho, e soprattutto non fare altre cazzate. Non è mai abbastanza ripetere che per una cazzata ci si può rovinare la vita.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 23 Febbraio 2012, 12:02:08
Io ho sbagliato a farle paura, ho sbagliato a comportarmi in quel modo e lo sò. Il fatto che io scriva che la rivoglio non è una bizza da bambino, come altro potrei dire per esprimere il concetto che mi manca, mi mancava prima di sapere che era uscita con un altro e mi manca ora. Sono uscito ieri sera con una ragazza, l'uscita è stata inconcludente perchè alla fine non ho cercato di sedurla, le ho parlato solo di lei... La ragazza come la maggior parte dell persone che conosco nella vita, non è così estrema come voi, dice che anche lei comunque ha cercato di fare la furba e che se voleva tornare con me alle mie domande doveva rispondere onestamente perdarmi la reale possibilità di decidere. Davvero non ho idea se sia il modo giusto, ma per ora l'unica cosa che voglio fare se la rivedo è cercare di parlarle di qualcos'altro, ieri è risaltato fuori l'argomento "altro" perchè c'è tornata sopra lei. Mi ha telefonato dopo che le avevo scritto giorni fà che una telefonata almeno poteva farmela, penso che voglia vedermi per mettere fine a tutto e farsi la sua vita. Se questa sarà la sua scelta io non ci potrò fare nulla. L'unica cosa che pensavo di dirle è che comunque ho sbagliato nei modi, ma che l'ho fatto per un sentimento, e che comunque sia le mie reazioni di rabbia sono state tali perchè lei inizialmente mi ha mentito, infatti dice che ora è stata con questo un mese e che si sono lasciati di comune accordo. Per quanto mi possiate dire di lasciarla stare, lo farò solo dopo avere riprovato a calmare le acque, se ci riuscirò a tornare sarò l'uomo più felice della terra. Vorrei solo un consoglio su come comportarmi per ottimizzare la possibilità che la rabbia le passi capendo che comunque la amo, vorrei sapere se c'è qualche idea con cui possa calmarla, dice che lei era tornata con il massimo dell'entusiasmo e io l'ho trattata malissimo, ha ragione, ora dice che non si sente a suo agio e non ha voglia di vedermi, e che verrà ma senza la minima intenzione di riniziare qualcosa. Possesso un caxxo, quando la guardo mi sembra di morire da quanto è bella, e quando prima di Natale è sparita senza spiegazioni, facendomi impazzire per capire cosa stava succedendo, sotto le feste per uscire subito il giorno dopo con un altro mi sembrava di morire; se avesse avuto in quell'occasione la risolutezza che mostra ora sarei stato molto meno male e mi sarei magari fidato delle sue parole subito, invece che esplodere nella rabbia dta dalla frustrazione che la persona che era tornata da me lo potesse avere fatto perchè un altro non la volesse più. Mi manca, come mi è sempre mancata, non li prendo i pantaloni e basta, le devo parlare, con calma m lo devo fare. E voglio cercare di tornare con lei e di riuscire a farle passare l'incazzatura e farle capire che sono stato male anch'io per tutto questo. Spero che la cosa si sistemi...
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: TermYnator il 23 Febbraio 2012, 14:19:12
Ok, giochiamo al piccolo Othelma allora, e senza peli sulla lingua.

Io mi gioco 3 delle mie  palle che nella tua vita c'è qualcosa che ti preoccupa profondamente. Un vero e proprio buco, che in qualche modo non ti consente di vivere tranquillo.  Nel tuo inconscio, non vedi questa ragazza come una persona di valore, ma la percepisci come infinitamente meno di te. Non a caso la trattavi da pezza da piedi: probabilmente ti piaceva sessualmente, ma da un punto di vista psicologico, non la consideri un gran che. Ed il fatto che una persona che ritieni meno di te ti neghi validazione, fa traboccare il vaso e genera reazioni incontrollate come quelle che hai avuto. Il suo comportamento, ha distrutto le poche certezze che eri riuscito a costruire. La tua pulsione vagamente ossessiva nel volertela riprendere, non riguarda la persona intesa come essere pensante e dotato di libero arbitrio, ma la persona intesa come oggetto.
Ed una volta che l'avrai riconquistata, tempo max due settimane, comincerai a desiderare un'altra conferma.

La persona con la quale hai parlato, che definisci meno estrema di noi, ha forse sottovalutato le razioni di cui ci hai parlato. Se Poncho ti ha consigliato di vederla in luogo pubblico, è per far si che i tuoi freni inibitori ti portino ad un maggiore controllo, cosa che in un ambiente isolato potrebbe venir meno (non sarebbe la prima volta). E per quanto mi riguarda, ti ha dato degli ottimi consigli.

Il punto difficile non è tornare con lei. Perchè se tu fossi stato stabile ci saresti gia tornato. Nel tuo stato attuale, se anche tu tornassi con lei, saresti comunque dubbioso e sospettoso. Diventeresti assillante predato dai tuoi dubbi, e lei perderebbe ogni interesse, desiderando solo di non averti mai conosciuto.
Meglio quindi rimanerci amico, rimandando azioni di conquista a quando sarai più stabile e sarà passato un po' di tempo.

Il punto vero è invece affrontare ciò che ti rende instabile, ovvero il problema che evidenzio all'inizio di questo post. Cosa ti preoccupa? Cosa non riesci a far filare come vorresti tu? Cosa ti fa sentire meno degli altri?
Affronta QUEL problema ora. Il solo fatto di risolverlo, farà si che ti passino tutte 'ste manie, e vedrai la cosa in modo molto più oggettivo. 

PS: Non capisco il motivo di volere a tutti i costi una persona che definisci "st*onza". Perchè ci perdi tempo, se la definisci come tale? Pensa bene a quello che desideri intimamente: non è che in realtà, sei animato da istinti di rivalsa, e vuoi semplicemente tornare ad una situazione nella quale ti senti padrone, per rinfacciarle quel mese e mezzo onde risottometterla e di nuovo un re? Ma questo è un palliativo, pensaci bene...
Inoltre, devi renderti conto di una cosa. Tu l'hai lasciata, e conseguentemente la hai detto "cavatela da sola". Lei ci sarà stata malissimo, e d'impulso (ovvero emotivamente) avrà cercato la prima persona che le desse un minimo di tranquillità. Quello che ti devi mettere in testa, è che tutto ciò è successo per causa tua. Tu hai scatenato questo casino. E l'hai riproposto quando è tornata.
Questo non significa che tu sia un deficiente, signifioca solo che devi trarre esperienza: prima di fare qualsiasi cosa, devi pensarci bene. Perchè le conseguenze di un gesto non ragionato, ti faranno star peggio che il non aver fatto nulla. Detto ciò, dovresti assumerti le tue responsabilità, e farti completamente carico di quanto è successo. Lei non ha colpe.





Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Maschio Alpha il 23 Febbraio 2012, 14:23:55
Non c'è nulla da fare, è proprio vero... non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Inoltre, probabilmente non lo sai, ma qui dentro di casi simili al tuo (1-ITIS) ne abbiamo seguiti e commentati a decine, forse a centinaia in questi anni.
Hanno tutti una cosa in comune: tutti i protagonisti non riescono ad accettare che ciò che gli si consiglia non sia in linea con ciò che vorrebbero sentirsi dire.

Non commento la tua vicenda, lo hanno già fatto in maniera più che egregia Term e Poncho.
Mi preme invece farti notare una cosa. Le prime due righe che hai scritto in questo forum al momento della tua iscrizione:

CitazioneRagazzi scusate in anticipo, non sono un PUA, mi stò interessando a questa "disciplina" ma sono solo all'inizio, mi sono iscritto fondamentalmente per chiedere un consiglio a persone che sembrano capirci molto di ragazze, cosa che a quanto pare è incomprensibile per me.

Questo è ciò che hai scritto il 03 Ottobre 2010.
Dopo qualche giorno sei sparito per 2 mesi, tornando per chiedere un altro parere su un altra vicenda.
Poi sei sparito ancora per altri 5 mesi, tornando il 09 Maggio 2011 per un altro consiglio.
Sei sparito nuovamente, stavolta per circa 8 mesi, e torni ora con questa vicenda.

Ora ti chiedo...

In questo anno e mezzo, quali progressi ritieni di aver fatto nella comprensione delle donne ?
Cosa è migliorato di te in questo anno e mezzo ?
Come vorresti essere e cose vorresti raccontare della tua vita, in questo forum, tra un anno e mezzo ?

Ma soprattutto, quanto tempo hai intenzione di perdere ancora, prima di ammettere a te stesso che hai un problema, che solo tu puoi risolverlo, che sei nel posto giusto (ma il consulto psicologico preventivo consigliato da Term, io lo condivido) e che l'unica cosa che ti manca è la volontà ?

A me pare tutta una grossa scusa quel "ma io sono innamorato".
Tu sei ossessionato, che è ben diverso, te lo dico io , te lo hanno detto altri, tu stesso lo sospetti.
A te non interessa quella ragazza, a te interessa ciò che, in maniera malata, per te rappresenta.
Un uomo davvero innamorato, si sarebbe chiesto se davvero con la sua presenza, ora, in questo momento, può rendere migliore la vita della persona amata.
A te non interessa questo. Il tuo desiderio (che ritengo ossessivo compulsivo, ovvero azioni finalizzate alla soddisfazione della tua ossessione), è fine solo alla tua idea distorta che il benessere possa derivarti solo da quella COSA, quindi non puoi farne a meno, quindi le tue azioni, per quanto sconsiderate, trovano e troveranno sempre giustificazione nel fine.

Molla l'osso. Reset. Fermati, siediti, lascia fuori il resto e riparti da te stesso.
Fai un piano per te stesso, su te stesso... seguilo, reportalo, condividilo qui o chi chi pare a te.
Noi siamo qui, per consigliarti, per aiutarti, per darti pareri dettati dall'esperienza personale e di comunità... siamo super-partes... non siamo l'amichetta che ti dice ciò che vuoi sentire per stare meglio, non ce ne frega un caxxo che la verità possa offenderti o farti stare male perchè prima di te, praticamente tutti qui dentro abbiamo preso le nostre mazzate e le abbiamo superate.
E se pensi che la tua situazione sia più dura o difficile di tante altre, fatti un giro nei 3d del passato.

Fuori le palle.



A.








Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 23 Febbraio 2012, 14:42:50
Io non l'ho mai lasciata!!! Lei poco prima di Natale sparì improvvisamente, senza una chiamata, senza farsi più trovare, e fui costretto a andarla a cercare a casa perchè neanche lì rispondeva. Dise che lo faceva perchè voleva farsi lasciare, che non era sicura di sè, che la colpa era sua e aveva problemi personali e tante altre cazzate. Mi ha fatto fare tira e molla per tutte le feste, mi ha preso in giro dicendomi in chat che forse aveva ripensato a tornare con me mentre era ancora insieme a quel tipo. Poi si è fatta risentire dopo un mesetto, millantando per telefono che non era stata con nssuno e che era uscita con un tipo solo 3 volte! Invece ora cl tempo e dopo la smattata stà venendo fuori una versione completamente diversa, mi ha confessato che non mi aveva detto la verità, e penso che ora sia interessata a rimanere nel giusto, in quanto io ho ammesso di avere esagerato. Volevo solo che mi dimostrasse che potevo contare sulla veridicità delle sue parole e delle sue intenzioni facendole tante domande, e trattarla male mi sembrava quasi dovuto. Probabilmente Termy hai ragione in quello che dici e non hai perso le tue tre palle, però oltre a quello che hai detto, c'è quello che io sento, ovvero che nonostante tutto la voglio vicina a me, mi piace sentire la sua voce, mi piace passare il tempo con lei e tante altre cose, sicuramente potrebbe essere che lo faccia anche spinto da una sorta di sentimento di rivalsa, ma alla fine ciò che voglio è riconquistarla per starci insieme.
Volevo solo un consiglio su come ootessi comportarmi quando la vedrò per facilitare la rinascita del sentimento, e evitare cazzate controproducenti. Quello che mi dici è molto interessante  e mi piacerebbe approfondirlo, magari via mp o skype, però non mi daresti anche qualche dritta su come gestire il nostro incontro?
Continuate a dirmi di lasciarla perdere e posso capire i motivi che vi spingono, mi sono letto molto in questi mesi in cui non ho postato. Ho letto delle one itis, mi ritrovo in questo stato, ma onestamente vorrei proprio vedere chi di fronte all'occasione di rivedere la ragazza per la quale è "ossessionato" non vorrebbe cercare di capire se esiste un modo per rimediare agli sbagli del passato. Nessun consiglio a riguardo sembrerebbe a parte lasciarla perdere, quindi semplicemente smetterò di chiedere, tanto se l'unica cosa che mi posso sentire dire è che devo lasciarla stare io semplicemente non voglio farlo. Ci parlerò sperando che cambi idea da sola e che sbolla, non penso di potere fare altro, grazie dei consigli a chi me li ha dati di cuore.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Maschio Alpha il 23 Febbraio 2012, 15:29:44
Citazioneonestamente vorrei proprio vedere chi di fronte all'occasione di rivedere la ragazza per la quale è "ossessionato" non vorrebbe cercare di capire se esiste un modo per rimediare agli sbagli del passato. Nessun consiglio a riguardo sembrerebbe a parte lasciarla perdere

OVVIAMENTE, nessuno. Non per altro stiamo parlando di 1-ITIS o monomania, che non è affatto un altro modo di essere innamorati, ma una vero e proprio stato di trans in cui si può rimanere anche per anni, e se non si fa attivamente qualcosa per uscirne, c'è la possibilità di arrivare ad arredarsi comodamente lo splendido loculo in cui ci si rinchiude.

Citazionequindi semplicemente smetterò di chiedere, tanto se l'unica cosa che mi posso sentire dire è che devo lasciarla stare io semplicemente non voglio farlo. Ci parlerò sperando che cambi idea da sola e che sbolla, non penso di potere fare altro, grazie dei consigli a chi me li ha dati di cuore.

E di che ? La vita è tua !  ;)
Ci si rivede nella sezione consigli tra qualche settimana/mese... ho già una vaga idea di cosa ci scriverai la prossima volta.

In bocca al lupo!

p.s. Mandale dei fiori, anzi... scrivile "SCUSA AMORE!" con una bomboletta sul muro di casa sua... e non dimenticarti di dosare le parole, gli atteggiamenti, naturalmente conditi da una meravigliosa ansia da prestazione e dai vari timori che possa lasciarti ancora facendoti patire di nuovo ciò che stai patendo ora.
Mi raccomando, dato che non hai e non avrai mai più fiducia in lei ma non puoi nemmeno permetterti di perderla, comprati un sacco da box da colpire ogni volta che uscirà con le sue amiche e tu penserai che si sta facendo dare giù dal tipo con cui se ne andata la prima volta!
Non essere troppo silenzioso, sorridi sempre o si accorgerà che stai fingendo, ti stai rodendo dentro perchè hai un ego smisurato che non vuole sentirsi tenuto per le palle... ma è l'unico modo per poter essere accettato da "LEI", quindi sarai doppiamente incazzato. Ma tu sorridi ! L'importante è averla !
Certo... nell'attesa che ti passerà, perchè prima o poi ti passerà, e quel bel giorno lei sarà innamorata persa di te e tu potrai finalmente coronare il tuo sogno di rivalsa !
E non importa se sarà tra un anno o tra dieci anni... l'importante è vendicarsi !  :up:
Altrimenti a che serve la vita ?  ::)


A.


Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Poncho il 28 Febbraio 2012, 05:55:08
Citazione di: Disperato il 23 Febbraio 2012, 14:42:50
Volevo solo un consiglio su come ootessi comportarmi quando la vedrò per facilitare la rinascita del sentimento, e evitare cazzate controproducenti.

direi che ti han risposto esaurientemente Termy e Maschio Alpha.

Solo una curiosità.. Com'è andata  a finire?
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: sofficemaremoto il 28 Febbraio 2012, 12:33:03
Abbastanza palese che il problema sia a monte.
Confondere il sentimento di amore con quello di possesso.
E quando succede.....è la fine.

Ho un amico di quasi 40 anni che qualche anno passo' quello che stai passando tu.
Prima tratto' malissimo una ragazza, che quando, nonostante ci tenesse a lui, lo smollo', provoco' la sua puerile ira ossessiva possessiva, ira che lo spingeva a perseguitarla, insultarla e sfidare tutti coloro che erano sospettati da parte sua di avere una iniziale relazione con la ragazza in questione.

Tu puoi anche riaverla, ma tempo poche trombate rinizierebbe tutto da capo.
Il problema è tuo, non suo. Lei ha 20 anni, e tu sei stato il suo primo ragazzo.
Puo' anche sbagliare, ma chi deve prendere il timone sei tu, non lei. Questo se ci tieni veramente.
Cio' implica anche rispettare il suo bisogno temporaneo di guardarsi intorno, bisogno tra l'altro giustificato dal tuo comportamento non appropriato da quello che scrivi.

Se non sai cosa vuoi e chi sei, non puoi pretendere nulla da nessuno, ricordatelo.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 26 Marzo 2012, 00:19:32
Ho avuto problemi col pc, la storia è finita con lei che non si è fatta più sentire, nonstante le abbia mandato diversi messaggi non mi ha mai risposto. Sono andato a trovarla un ultima volta sul lavoro tempo fà e le ho detto che se mi avesse detto la verità non la avrei più infastidita, lei mi ha confessato che era uscita una volta con questo tizio mentre ancora eravamo insieme e mi ha detto che c'è anche andata a letto. Me l'ha detto quando le ho detto che se avesse ammesso che c'era anche andata in nemmeno un mese mi avrebbe fatto così schifo che non l'avrei più cercata. mentre me lo diceva mi guardava con occhi pieni di sfida e di odio, sembrava che ci godesse a vedermi stare male visto che l'avevo forzata a spu**anarsi. Dice che però non mi ha mollato per lui, ma perchè non stava più bene con me, cosa a cui credo poco. La storiellina tra loro è finita perchè lui non c'è voluto stare, ma lei sostiene che ci aveva pensato tanto prima di tornare da me e che se era tornata era perchè aveva voglia di vedermi e riprovare davvero con me. Io credo zero a tutto quello che ha detto naturalmente. Anche se mi domando perchè dovrebbe avermi detto cose simili dopo che mi guardava con odio e rancore, e ci godeva a vedermi soffrire. Aveva un aria di sufficenza incredibile. Poi ha iniziato a rinfacciarmi che io una donna la devo faresentire desiderata ecc. ecc. Me ne sono andato dandole della tr*ia, è stato più forte di me, naturalmente le ho mandato 1800 messaggi uno diverso dall'altro mezzi di insulti e mezzi di amore, cosa posso dire? Sicuramente avrò contribuito solo a peggiorare la cosa, ma forse è meglio così. Ora esce con una sua amica rutto che la fà sentire una fatalona, e è diventata parecchio appariscente nel vestire, l'ho incontrata per strada e nemmeno mi voleva salutare, sembrava una prostituta, questa sua amica è una sfatta di cacca, coi capelli fosforescenti, che ha iniziato a portarla in un noto pu**anaio di discopub qui vicino, ci andavo anch'io ma ora evito. La cosa che mi ha lasciato più perplesso è la faccia schifata con la quale mi guardava quando mi ha incontrato. Si è fatta un tatuaggio orrendo su un polso, quando prima li odiava, sembra proprio una persona che non ha carattere e che si voglia godere il fatto che tutti la corteggiano e che troieggi parecchio. Mi dispiace molto. Esce con gente del caxxo, dei poveri falliti con vite di cacca e di scarso spessore, bevuti e con vite disastrate. Avrei preferito che le fosse andata bene con un ragazzino tuttosommato a modino che iniziasse a fare questo tipo di vita di cacca. Vi confesso che sono ancora molto combattuto su quello che sento per lei, ho una grande attrazione fisica senza dubbio, e senza dubbio mi manca quello che era con me. Ma mi domando se quello che mi mostrava non fosse solo qualcosa che mi compiacesse. Sembra che non abbia un ideantità, ma che assimili quella delle persone che ha più vicino. Sò bene che l'unica cosa che ora devo fare è lasciarla perdere, queste cose mi hanno portato a capire che non è ipoteticamente matura e pronta a una relazione come credevo dopo mesi di indecisione, ma confesso che se tornasse sarei felice e starei di nuovo con lei.
Penso che ormai ci sia molto poco da fare, e da dire. Le ho scritto senza mai avere risposta fino a pochi giorni fà. Mi meraviglia anche che sia convinta di essere al 100% nel giusto, quando mi ha mentito e ha ammesso di essere uscita con un altro mentre stava con me. Quando ha fatto 1000 storie continuando a darmi una versione falsa delle cose ecc. Questa non è una caratteristica relativa all'età, è essere cattivi, e non calcolare minimamente quello che un altra persona possa sentire. La cosa che mi dispiace di più è che ho paura che di me si ricordi solo i un uomo di cacca che lei poteva usare come voleva, anzichè tante cose belle che ho fatto con lei e per lei, che ci sono state e sono state molto più di quelle brutte, prima tra tutti la sua prima volta, che è stata molto bella e romantica, come ogni ragazza vorrebbe avere. Un altra cosa che mi sconvolge è la facilità con la quale si è fatta scopare da questo bimbino, le ho chiesto come mai ci era andta e mi ha detto che era innamorata, anche se non come di me, sempre con aria incazzata, ma non mi sembrava convinta quando ha detto che era innamorata di lui. Io la conosco, è una grande maiala :D e secondo me aveva tantissima volgia di caxxo e dato che non era più vergine l'ha voluto. Sapete una cosa? tutto questo casino per poi capire che non è di certo l'ideale di donna! Quando l'ho incontrata ero con un mio amico, che mi ha detto l'impressione che le aveva dato, e era uguale a quella che aveva dato a me. Sembrava una pu**ana. Mi dispiace che si rovini, però sò che non sono più affari miei, se solo su padre c'avesse un minimo di responsabilità, lo sò che non sono più cazzi miei, ma mi dispiace vederla sciuparsi così. Ecco tutto, penso di avere scritto più o meno tutto quello che c'era da dire. Finale triste quindi, almeno per me. Non mi dite che è meglio così, anche se fosse io ci stò male e preferisco non sentirmi dire nulla piuttosto. 
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Maschio Alpha il 26 Marzo 2012, 10:55:28
Citazione di: Disperato il 26 Marzo 2012, 00:19:32
...

E' solo uno sfogo da rosicata. Pensavo di farti notare tutti i punti in cui sei stato incoerente nell'esprimere ciò che senti... ma dopo 10 righe mi sono reso conto che ci avrei messo l'intera mattinata. Non ne vale la pena.
Comunque ora, come sempre, come per tutti, hai le solite due strade...

1- Combattere contro i mulini a vento sperando che torni strisciando da te o peggio, che ti invii qualche segnale subliminale che ti spinga a salire sul tuo cavallo bianco ed a salvarla dalla situazione di disgrazia in cui si sta cacciando (...questo secondo il tuo modo comodo e distorto di vedere le cose).

2- NEXT. Nonostante al mondo ci siano circa 57 milioni di uomini in più rispetto alle donne, sono sicuro che ne sia rimasta ancora qualcuna disponibile a conoscerti... potresti provare a cercarla.

Un consiglio: pensa più a te stesso e meno a ciò che combinano gli altri con le loro vite. Oppure, se proprio sei interessato alle faccende orribili che colpiscono il genere umano, fai del volontariato... ma evita di giudicare le situazioni altrui senza che te l'abbiano chiesto.
Ti ricordo che noi italiani siamo nella TOP TEN tra i pu**anieri d'Europa, forse del mondo... ed investiamo più noi in mignotte all'esterno e nei paesi dell'EST, che l'Uganda nel warfare.
Quindi, prima di catalogare come mignotta una donna solo perchè da sfogo ai suoi naturali istinti, esattamente come fa o cerca di fare ogni essere vivente sulla terra... prova a pensare se tu sei tanto diverso.
IO - NO.


A.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 26 Marzo 2012, 13:26:36
Caro maschio alpha, premettendo che onestamente non ci vedo niente di strano a non provare piacere o totale distacco vedendo una ragazza, con la quale si è trascorso un anno prendere cattive strade e cattive compagnie, ti dirò che la mia decisione l'ho presa ed è quella di farmi la mia vita. Da qui a riuscire a cancellare del tutto quello che questa persona è stata per me ce ne passerà, e penso sia naturale. Sicuramente quello che ha espresso Termynator pochi post fà corrisponde alla verità, anche soffice maremoto ha detto il vero, ma c'è voluto del tempo per capirlo. Voglio anche dire che non sempre la visione personale e morale che si possa avere sulle donne sia quella assolutamente giusta e obiettiva, per me una ragazza di 20 anni che in nemmeno un mese si lascia scopare dal primo bimbetto in cambio di nulla è una grande pu**ana e basta. Sicuramente ha avuto un ruolo importante in questa storia anche l'affetto verso una ragazza più giovane, che mi ha portato a volere giustificare le sue reazioni che in altre persone mi avrebbero fatto perdere all'istante la stima e il rispetto. Questo è stato un errore che ho commesso con lei dall'inizio, avere un rapporto al punto che si ha deve essere paritario e non basato sul tentare di crescere la ragazza in questione. Sicuramente sono contrastato emotivamente, ma resto fermo nella mia decisione di lavorare su di me. Resto fermo sulla convinzione che comunque vada questa persona non è onesta ne realmente quello che voglio, devo solo metabolizzarlo e dimenticare. Se tornasse per me sarebbe un problema in quanto alla fine sò che finirei per riprenderla nonostante tutto questo, questa contraddizione mi fà incazzare con me stesso. Per quanto riguarda il discorso donne, ora ho una ragazza di 22 anni e una donna di 32 con cui inciucio, dato che qui sembra la panacea per tutti i mali ho deciso di tentare, ma anche avendo consumato le mie sensazioni non spariscono, giuste o sbagliate che siano. Mentre sono con loro però magari penso poco a lei.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Maschio Alpha il 26 Marzo 2012, 14:21:07
Citazione di: Disperato il 26 Marzo 2012, 13:26:36
Caro maschio alpha, premettendo che onestamente non ci vedo niente di strano a non provare piacere o totale distacco vedendo una ragazza, con la quale si è trascorso un anno prendere cattive strade e cattive compagnie, ti dirò che la mia decisione l'ho presa ed è quella di farmi la mia vita.

Io non sto discutendo il fatto che sia giusto o meno che le azioni di una persona cara possano causare ancora reattività ed interesse. E' banalmente naturale e non c'è nulla di distorto in questo.
Io contesto che "le cattive strade" siano solo frutto di un tuo giudizio, che tutto è fuorché obiettivo.
Anzi, ti dirò che mi sembra piuttosto ipocrita il modo in cui tenti di sminuire la sua nuova strada lontano da te.
Se conoscessi un altra ragazza che si è appena allontanata da qualcun altro che la faceva stare male, per buttarsi poi tra le tue braccia, sono sicuro che nonostante la situazione medesima, il tuo giudizio nei suoi confronti cambierebbe ed il tuo atteggiamento sarebbe oltremodo comprensivo e sensibile.
Chissà perchè... eh ?

CitazioneVoglio anche dire che non sempre la visione personale e morale che si possa avere sulle donne sia quella assolutamente giusta e obiettiva, per me una ragazza di 20 anni che in nemmeno un mese si lascia scopare dal primo bimbetto in cambio di nulla è una grande pu**ana e basta.

Errato, è esattamente l'opposto di ciò che scrivi.
Se si facesse scopare in cambio di qualcosa avrebbe molti più punti in comune con una prostituta che non facendolo per puro piacere.
E secondo punto... il bimbetto è un suo coetaneo, sei tu quello fuori-quota, al massimo.
Questa è sicuramente una delle cose che ti fa più incazzare... il pensiero di essere stato rimpiazzato da qualcuno che per te è inferiore a te, già per il semplice fatto di essere più giovane.

CitazioneSicuramente ha avuto un ruolo importante in questa storia anche l'affetto verso una ragazza più giovane, che mi ha portato a volere giustificare le sue reazioni che in altre persone mi avrebbero fatto perdere all'istante la stima e il rispetto. Questo è stato un errore che ho commesso con lei dall'inizio, avere un rapporto al punto che si ha deve essere paritario e non basato sul tentare di crescere la ragazza in questione.

Se ora ti dicessi di parlare con uno psicologo, lo prenderesti come un attacco personale.
Comunque questo atteggiamento è ben noto alla psicologia moderna.
Persino la tua rabbia, ben più eccessiva rispetto al normale, tutte le tue reazioni spropositate in questa vicenda, i tuoi "non so perchè"... dipendono proprio da questo.
Fammi indovinare... ti sentivi appagato specialmente nei momenti in cui riuscivi ad essere protettivo nei suoi confronti, lei era brava ed obbediente, ti ascoltava e pendeva dalle tue labbra quando le spiegavi come funziona la vita... e spesso la tua gelosia non nasceva da vere e proprie situazioni di pericolo, ma da presunti timori che lei potesse trovare qualcuno di "migliore" di te... più bravo a letto, di saggio, con più esperienza...  peggio ancora che scoprisse che infondo un suo coetaneo potesse essere più adatto a lei.
Ce l'ha il papà questa ragazza ? E' presente nella sua vita ? così, per mia curiosità...

CitazioneSe tornasse per me sarebbe un problema in quanto alla fine sò che finirei per riprenderla nonostante tutto questo, questa contraddizione mi fà incazzare con me stesso.

E' una contraddizione solo fino a quando sentirai che il problema è in LEI, mentre tu, i tuoi atteggiamenti, sono perfettamente normali.
Eppure, se per ipotesi avessi ragione io, guarda caso non sarebbe più incoerente questo tuo atteggiamento... ANZI, sarebbe esattamente in linea con ciò che ti ho scritto. Un caso ?

CitazionePer quanto riguarda il discorso donne, ora ho una ragazza di 22 anni e una donna di 32 con cui inciucio, dato che qui sembra la panacea per tutti i mali ho deciso di tentare, ma anche avendo consumato le mie sensazioni non spariscono, giuste o sbagliate che siano. Mentre sono con loro però magari penso poco a lei.

Nah... nessuna panacea. E' una soluzione possibile nella stragrande maggioranza dei casi, in quanto ti consente di utilizzare il tuo tempo in maniera più proficua che non segandoti in bagno o ammazzandoti di porno e barattoli di Nutell@.
Ma nel tuo caso specifico sarà solo un effetto placebo ad un problema che SENZA OMBRA DI DUBBIO si ripresenterà ancora... ed ancora... e sono anche piuttosto sicuro che questa non sia stata proprio la sua prima ed unica manifestazione.

Impara dai tuoi sbagli... ma prima ancora, impara a capire perchè hai sbagliato.


A.


















Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 26 Marzo 2012, 20:25:29
Allora rispondo per punti:
1: Non penso che sia troppo opinabile quello che ti dico sulla cattiva strada, io quelle persone le conosco e sono per la metà tossicodipendenti e mi dispiace pensare che potrebbe finire in certi giri.
2: Puoi pensarla come vuoi, per me una donna seria di qualunque età dovrebbe fare sesso una volta in una relazione, le altre con le quali spesso anch'io finisco a letto le considero troie o di minore valore semplice.
Comunque hai perfettamente ragione quando dici che mi dà al culo essere stato rimpiazzato da una persona che considero estremamente inferiore.
3: Si il papà ce l'ha, mi ritrovo molto in quello che hai detto in questo punto, mi piacerebbe che tu approfondissi se ti và.
4: Qui non capisco bene cosa intendi quindi non saprei che risponderti.
5: Anche qui mi piacerebbe che tu approfondissi in quanto non gradirei ripassare momenti simili, sarei curioso di sapere il famoso perchè.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Maschio Alpha il 27 Marzo 2012, 12:38:27
Citazione di: Disperato il 26 Marzo 2012, 20:25:29
mi ritrovo molto in quello che hai detto in questo punto, mi piacerebbe che tu approfondissi se ti và.

Non posso farlo. Non sono uno psicologo, ma non sono nemmeno un ciarlatano.
Per riuscirci dovrei porti delle domande, alcune anche molto personali... e tu dovresti rispondere con sincerità estrema. In pratica dovresti snocciolare fatti molto personali della tua vita ad un perfetto sconosciuto... cosa che sappiamo entrambi, non avverrà.
Però questo non significa che tu non possa arrivarci da solo.

Ciò che ho notato io, oltre ovviamente la plateale sindrome da Love Addiction (o Dipendenza affettiva... chiamala come ti pare), è un astio molto marcato nei confronti del popolo femminile... ma non di tutto, non è mai per "tutte" le donne, però non sono ancora riuscito a percepire quale sia la discriminante. Di una cosa sono certo, consciamente o inconsciamente (più probabile la seconda) te la sei cercata "così", non è un caso e non mi meraviglierebbe se in passato hai avuto altre relazioni con donne simili.
Il "bene" che fai o che pensi di fare, in realtà è finalizzato al tuo benessere e non specificatamente al benessere del ricevente. Di fatti ogni volta che questo "bene" viene rifiutato, ti crea disagio e ti senti usato... anzi, come si dice, "cornuto e mazziato" (scusa, sdrammatizzo un po).
Ma la parte più interessante è il motivo per cui tu hai bisogno di dare questo "bene", nelle forme di protezione, insegnamento, educazione, persino di crescita... tutte prerogative di un genitore.
Da qui in poi... preferisco fermarmi, non mi va di finire troppo sul personale.
Comunque, l'epicentro del terremoto, è localizzato nel tuo nucleo famigliare... dato che sei un maschio, con buona probabilità è qualcosa che riguarda una presenza femminile nella tua famiglia.
Qui sei molto vicino al nucleo, e tu non sei ancora pronto per vederlo, quindi difficilmente vedrai qualcosa o capirai di che parlo.
Per arrivarci, un passo alla volta, dovresti ripercorrere l'effetto domino che nella tua vita ha scatenato traumi più o meno violenti in te, più o meno manifesti... insomma, fosse anche una piccola cazzata, su cui non hai aperto bocca ma che dentro ti ha fatto stare male.
Alla fine, tutte queste piste, seguendo percorsi più o meno evidenti, più o meno intricati... ricondurranno al nucleo.
La cosa più bella, è che la soluzione non è altro che una semplice presa di coscienza.
Capire come funziona è "l'antidoto" per ciò che avvelena la psiche.
Non c'è altro, non ci sono medicine o formule magiche.

Ti faccio un esempio molto stupido ma che ti aiuterà a capire cosa intendo, almeno a me è servito molto quando ho iniziato a studiare queste dinamiche.
Ti ricordi quel giochino cretino che magari ti hanno fatto da bimbo... quello dove qualcuno, con due mani, fa finta di staccarsi e riattaccarsi un pollice ?

Tu, bambino, sai solo che un pollice non è normale che si stacchi così e questo ti spaventa, ti affascina, chiederai di poterlo vedere ancora ed ancora fino a quando non capirai perchè avviene. Ne hai paura, perchè non lo capisci.
Poi, un bel giorno, qualcuno ti spiega il trucco... te lo insegna, provi, riprovi, ed infine riesci a farlo anche tu.
E quando riesci a fare una cosa, significa che hai capito come funziona.
Quella cosa non solo non ti spaventa più, ma non ti affascina nemmeno più, perde ogni potere sulla tua attenzione e lentamente muore... diventa una cretinata, una cosa su cui farsi due risate... qualcosa di infantile e che ti pare persino incredibile che qualcuno ci possa cascare.

Le dinamiche psicologiche, non sono più complicate di questo, sono semplicemente composte da più "mani" anziché solo due... quando hai capito come funzionano, come si posizionano, come si muovono, come fanno ad ottenere una cosa anziché un altra... diventano un gioco, puoi persino riderci su... e quando lo fai, perdono il loro potere. Non ti deprimi, non ti arrabbi, non ne hai paura. Ti è impossibile.

Un ultima cosa. Un consiglio.
Il modo migliore per capire le proprie dinamiche, in qualunque ambito della propria vita, è tenere un diario.
Esatto. Annotare ogni giorno ed ogni occasione in cui provi un emozione (gioia, rancore, rabbia, tristezza, un semplice scaxxo, gratitudine, soddisfazione... tutto), ed il motivo... cioè secondo te cosa l'ha scatenata.
Penso tu possa perdere 5 minuti al giorno per un mese, no?
Prova, poi quando hai finito, lo rileggi... ti meraviglieresti.

In bocca al lupo.


A.









Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 27 Marzo 2012, 13:02:01
Lo tengo già un diario in cui scrivo tutto questo. Devo confessare che la cosa che mi piaceva di più era proprio modellare una donna vergine in una donna perfetta secondo me. Anche il fatto di poterla mantenere senza troppi impegni dovuti alla sua totale dipendenza da me mi faceva stare bene, non è giusto ma è la verità. Mi piaceva anche vedere che lei era presissima da me, tanto da accettare qualunque cosa pur di restarmi vicino. La cosa che mi ha sconvolto è stata non tanto il suo lasciarmi, ma il fatto che l'abbia fatto avendo conosciuto un altro, tra l'altro una persona mediocre e giovane, mi fà sentire davvero una cacca. Ho perso tutta l'autostima, la stò ritrovando solo lentamente. Parlando della mia famiglia, non penso che io sia tanto lontano dal nucleo dei miei problemi, e anzi avrei molta voglia di parlarne con qualcuno che mi aiuti a capire, ma non ho intenzione di rivolgermi a uno psicologo per vari motivi, primo tra cui non penso che di persona potrei parlare facilmente di queste cose. Se ti và, se preferisci anche via Pm possiamo continuare questa chiacchierata, mi piacerebbe rispondere alle domande con le quali sostieni che potresti riuscire a approfondire la cosa, perchè mi interessa molto e potrebbe aiutarmi a vivere meglio. Non ho problemi a rispondere con estrema sincerità a tutte le domande che servono, anche perchè nessuno qui sà chi sono davvero, e questo per me è importante non portando ripercussioni per la mia immagine :) Cosa mi dici lo vogliamo fare?
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Maschio Alpha il 27 Marzo 2012, 14:31:45
Facciamo così, continuiamo a parlarne qui e se c'è una risposta che preferisci darmi in privato... mi mandi un MP.
Tieni presente che anche io ho una vita, quindi non è detto che possa essere sempre pronto nel rispondere.
Inoltre, come già detto, non sono uno psicologo ma un semplice appassionato, curioso, che legge molto ed osserva anche di più... quindi ciò che ti dico non sostituisce il parere di un professionista.
Sappi che ciò che conta non è ciò che ti dico, ma ciò che ti chiedo. E le risposte non servono a me... ma a te.
Un ultima cosa... qui si parla di seduzione, non è un gruppo d'ascolto. Nonostante ciò, io ritengo che l'80% dei problemi che si hanno nel sedurre, siano puramente psicologici ed hanno a che fare con tutto tranne che con la donna che hai davanti... per questo mi offro d'aiutarti, perchè credo sia nel contesto.

CitazioneLo tengo già un diario in cui scrivo tutto questo.
Da quanto ?
Te lo ha consigliato qualcuno oppure è una cosa che hai fatto d'istinto, per necessità ?
E sii sincero naturalmente, tanto una mezza idea me la sono già fatta, molte mie domande ti sembreranno retoriche ma ho bisogno di leggere la tua risposta.

CitazioneDevo confessare che la cosa che mi piaceva di più era proprio modellare una donna vergine in una donna perfetta secondo me.
Questa "donna perfetta" ha mai avuto un volto per te ? Qualcuno a cui ispirarti ? Anche qualcuna che alla fine si è rivelata essere il volto sbagliato o non così perfetta come credevi.
Hai anche un idea di "uomo perfetto"?

CitazioneAnche il fatto di poterla mantenere senza troppi impegni dovuti alla sua totale dipendenza da me mi faceva stare bene

La sicurezza. Secondo gradino della piramide dei bisogni di Maslow. Primo stadio nella formazione della dipendenza affettiva. Esatto... quello dipendente eri già tu, pur non accorgendotene.

CitazioneMi piaceva anche vedere che lei era presissima da me, tanto da accettare qualunque cosa pur di restarmi vicino

Accettazione. Appartenenza. Terzo gradino nella piramide di Maslow. Secondo stadio della dipendenza affettiva. L'illusione di possesso reciproco e l'illusione del "contratto di possesso". Ovvero eri tu ad accettare ogni cosa pur di stare con lei ma inconsciamente hai rovesciato su di lei questa sensazione, questo per alimentare ulteriormente il tuo falso senso di sicurezza. Quando lei ha "rotto il contratto" (evento reale solo nelle dinamiche della tua mente), ha scatenato la tua rabbia... la sensazione di essere stato tradito (non intendo il tradimento fisico, ma tradimento del patto implicito che hai creato)

CitazioneLa cosa che mi ha sconvolto è stata non tanto il suo lasciarmi, ma il fatto che l'abbia fatto avendo conosciuto un altro, tra l'altro una persona mediocre e giovane, mi fà sentire davvero una cacca

Crollo del senso di appartenenza e perdita della fonte di soddisfazione del bisogno di accettazione.
"Lei ha scelto un altro QUINDI l'altro è migliore di me QUINDI io sono inadatto"

Questo poteva scatenare diverse reazioni a seconda dell'indole, del passato e di tanti altri fattori che riguardano te.
Nel tuo caso ha scatenato RIFIUTO.
Il rifiuto si è manifestato con una denigrazione della persona che hai incolpato per la perdita dell'equilibrio che ti eri creato. Cioè LEI, cioè chiunque altro a lei sia legata e rappresenti un pericolo alla riconquista di questo equilibrio.

Citazionetra l'altro una persona mediocre e giovane
Anche qui c'è qualcosa, ma ho pochi dettagli per capire. Non hai detto brutto, pezzente, sciatto, tossico, sfigato, ignorante o qualsiasi altra parola per denigrarlo... hai detto "mediocre" e "giovane". E non è un caso nemmeno questo. Ma non posso ancora capire a cosa sia legato...
Per il "mediocre" qualche idea ce l'ho, ma è il "giovane" che non mi quadra.

CitazioneParlando della mia famiglia, non penso che io sia tanto lontano dal nucleo dei miei problemi

Devi resettare ogni pregiudizio, altrimenti le mie saranno solo parole al vento. Il tuo disagio è più forte del tuo desiderio di uscirne, altrimenti avresti affrontato uno psicologo. Per questo motivo, o ti liberi delle precedenti convinzioni, oppure a breve ci bloccheremo perchè potrei toccare qualche corda delicata e tu mi manderesti a quel paese... proprio perchè ti basta un click per farlo. Non è un caso se non esistono "terapie psicologiche online" ed ogni dottore un po serio ti chiederebbe di presentarti in studio di persona.

Citazionemi interessa molto e potrebbe aiutarmi a vivere meglio

Questo è un passo mica da poco. E' un ammissione di uno stato di vita non soddisfacente.
Il tuo disagio è lineare, a volte meno manifesto, a volte più pressante, ma sempre presente.
La cosa più interessante è però la presa di coscienza che hai sulla tua situazione.
E' come se ci fossero due parti ben distinte in te... una molto forte, combattiva, testarda e profondamente ipocrita, quella che fa danni (PARTE A). Poi ce ne un altra che invece è più obiettiva (PARTE B), quella che ti consente di ragionare sulle tue azioni, scrivere un diario e persino chiedere scusa ammettendo le nefandezze commesse "dall'altro te" (non fraintendere, non è bipolarismo questo...  non direi mai un cagata simile)
Il problema è che queste due parti sono completamente estreme ed opposte.
Questo spiega perchè dopo un forte momento di ira e rabbia, cerchi perdono e riappacificazione e quando non trovi la porta aperta per accoglierti... si scatena ancora più rabbia e disagio, ti senti preso in giro.

PARTE A -> PARTE B -> PARTE A(x2)

Citazionenessuno qui sà chi sono davvero, e questo per me è importante non portando ripercussioni per la mia immagine

Il famoso "click" con il quale puoi scappare/difenderti. Hai pienamente ragione e sono sicuro che chiunque al tuo posto la penserebbe nello stesso identico modo.
MA, c'è un MA, nel tuo caso specifico sono abbastanza sicuro che dietro la maschera di "normalità" per questa scelta più che condivisibile, si nasconda un disagio molto più profondo.
Non si tratta solo di salvaguardare la privacy, ma come dici, "la tua immagine".
Quindi, qui il domandone... ma vorrei una risposta breve, sintetica, anche solo 3 o 4 aggettivi e soprattutto non ragionata. Se ci pensi più di 10 secondi puoi anche evitare di rispondermi, sarebbe già una risposta.
(se fossimo dal vivo no avrei bisogno di specificare ogni cosa... ma ovviamente si fa come si può)


Come descriveresti "la tua immagine" ?


A.





































Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 27 Marzo 2012, 20:05:08
Sono daccordissimo su quanto mi proponi per due motivi, il primo è che anche secondo me la seduzione nasce inizialmente dallo stato mentale in cui si vive, il secondo è perchè essendo un forum magari questa vicenda potrà spingere altre persone a prendere coscenza di qualcosa. Non preoccuparti, sò bene che chiunque ha una vita e non deve necessariamente fare nulla! ;)
rispondo per punti:
1: Più che un diario è un libro. Devi sapere che ho vissuto una storia molto bella con una ragazza che è durata 10 anni. Purtroppo nella vita di questa ragazza è accaduta una tragedia, la morte del padre in circostanze particolari, è stato da quel momento che ho iniziato a sostituirmi più o meno involontariamente alla figura paterna (la famiglia non riusciva a starle vicino e lei si confidava solo con me). Le ho voluto un mondo di bene, ma da quando ho iniziato a trattarla come un genitore ho notato che l'amore passionale che prima avevo per lei si trasformava in affetto e al contempo ho basato ogni scelta della mia vita su di lei. Questo negli anni mi ha portato a scendere a tantissimi compromessi pur di tenere in piedi la nostra storia, così tanti che al momento in cui non c'era davvero più speranza e che non ce l'ho fatta a inventarmi chissà cosa per tenerla con me e l'ho lasciata, mi sono ritrovato a non sapere nemmeno più chi fossi o cosa pensassi sul serio. Paradossalmente quello che io ho fatto per assecondare il nostro rapporto e i suoi desideri, è stata anche la causa delle mie sofferenze, e dello scemare dei suoi sentimenti amorosi verso di me, che mi ero trasformato in un altro individuo. E' da quel momento che ho iniziato a scrivere le mie opinioni sulle cose, su ogni argomento riflettevo attentamente per giorni, e dopo un iniziale risposta di getto, lo riconsideravo cercando di riconoscere quello che davvero era il mio pensiero sulla cosa. Non è stato per nulla facile, mi ero modificato così tanto per mantenere il nostro rapporto che non capivo più come pensavo sul serio, nemmeno moralmente. Stò tuttora continuando a fare questo davanti alle cose che mi colpiscono di più. La forma di libro anzichè diario, è dovuta prevalentemente al fatto che io di professione sono un "artista" e la mia innegabile vanità e forse presunzione, mi ha portato a volergli dare la forma di quacosa di utile e godibile da un pubblico eventuale nel futuro. Di fatto mi sono perso molto a riscrivere in una forma gradevole i miei pensieri, mentre mi rendo conto che scrivendo di getto o comunque in altre circostanze, la mia capacità espositiva non è delle migliori e più ordinate. Questo caos dovuto a una ncapacità di trovare un equilibrio o un idea certa tra le due parti che mi hai descritto di me a seguito mi ha creato tantissimi problemi e ha deluso molte persone, che in genere fino a momenti di crisi amorosa (smatto solo in quel campo) mi considerano quasi un oracolo per quanto strano possa sembrare leggendomi qui. comunque sia ora sono 4 anni che scrivo queste cose. Che idea ti eri fatto?
2: No non ho mai associato la "donna perfetta" a una persona in particolare che conosco, ne ho visto alcuni tratti in molte ragazze e alcune le consideravo quasi la donna perfetta, ma non c'è mai stata una sola che abbia incarnato per tutto i miei ideali. Sò bene che una persona simile non potrebbe esistere in realtà, anche perchè ho una visione della cosa molto pura e morale, mista a un concetto di stampo probabilmente machilistico. Forse le donne perfette potrei averle viste nella letteratura o forse più spesso in personaggi di qualche cartone animato o film, ma mai nella vita, soprattutto mi rendo conto che il mio concetto di purezza e di perfezione spesso è relativo a una fase di gioventù, del primo amore, dove si identifica in toto quello che si vuole con la persona amata. Più le donne invecchiano, e più le trovo deludenti su tutti i fronti, meno entusiaste delle piccole cose, meno appagate dalla semplice persona e più attratte dallo status o da altri fattori, la propensione che si ottiene con l'età a una maggiore promiscuità sessuale mi fà rabbrividire dal punto di vista relazionale anche se ne usufruisco spesso per svagarmi. Questo è un fattore che mi porta a disdegnare le donne più mature vedendole mignotte e ammirare la possibile purezza di una ragazza giovane, in lei per esempio essendo vergine avevo trovato la speranza di inculcarle una moralità affine alla mia. Cosa che si è rivelata una pallisa illusione, in quanto dopo mesi in cui non mi chiedeva altro che di parlarle e si dimostrava entusiasta dei miei punti di vista e sosteneva di abbracciarli completamente, ha fatto l'esatto opposto di tutto quello che le avevo detto... Forse da bambino, molto molto piccolo identificavo come credo un pò chiunque la donna pefetta con mia madre, che dopo un episodio che immagino ora mi chiederai di raccontare mi cadde completamente e mi deluse tantissimo. Ora tutto quello che  mi ricorda mia madre fisicamente mi ripugna al 100%. Non saprei se io abbia un ideale di uomo perfetto, anche in questo caso prima di subire profonde delusioni, credo che lo identificassi con mio padre, che ho sempre considerato una figura inarrivabile, anche perchè lui stesso mi ha sempre detto che non sarei mai stato in grado di essere come lui e che non valevo una caxxo. Non ho avuto molti esempi maschili di persona davvero vincente nella mia vita, le persone che ho conosciuto che arrivavano a ottenere quello che desideravo più facilmente le odiavo moralmente e le disprezzavo profondamente perchè per me in fondo erano in realtà uomini di cacca, da qui altre delusioni nei confronti di femmine che apprezzavano quello che io non condividevo e consideravo sbagliato, questo mi ha portato a considerare la maggior parte delle donne pu**ane e senza cervello, vivendo da dietro le quinte quello che gli altri uomini pensavano davvero di loro che magari invece ci si dedicavano e si invaghivano. Direi che anche in questo caso le figure maschili migliori le ho trovate in personaggi creati dalla fantsasia, che di loro mostrano solo il lato interessante e privo di debolezze. Un altra cosa importante per me è il senso della perfezione e armonia col "personaggio", in momenti di abbondanza economica io stesso sembravo un prodotto di fantasia, tutto perfettamente atteggiato e studiato nel minimo dettaglio. Avevo i mezzi per essere me.
3-4: Qui non sono sicuro di cosa risponderti, posso solo dirti che la prima volta che mi ha lasciato, io pur credendo già, che avesse incontrato una nuova persona, l'ho lasciata andare, ho pensato che fosse naturale che sarebbe finita così. Dal primo istante in cui lei è entrata nella mia vita avevo delle opinioni su di lei che si sono dimostrate fondate. Avevo sempre pensato che prima o poi la sua età l'avrebbe porata a desiderare una vita più adatta a soddisfare la sete di curiosità verso il mondo che avrebbe naturalemtne avuto. Non ho investigato ne fatto polemiche. Sapevo che mi aveva rimpito di bugie ma non volevo essere incazzato con lei perchè era un bambina e le volevo bene. Le ero anzi grato di avermi fatto rivivere le sensazioni del primo amore da protagonista a un età in cui pensavo fossero inevitabilmente passate. Una cosa che ho avuto in ogni relazione o rapporto sessuale comunque è questo senso di gratitudine per avermi scelto, non mi sono mai sentito davvero desiderabile o a livello di nessuna persona, mi sono sempre sentito inferiore a quasi qualunque donna vedessi bella e gradevole. Le altre non le ho mai calcolate, e sono riuscito a avere per me sempre persone apprezzate da tutti. Questo mi ha creato la nomina di una persona che se è sola è perchè lo vuole, e che non è facilmente ottenibile e un pò fredda, viceversa chi mi ha visto patire per amore mi ha dopo considerato una persona molto fragile e insicura e sensibile a dispetto dele apparenze, mi ha deluso molto vedere che le donne che mi volevano trombare fino al giorno prima dopo che mi ci sono confidato hanno un pò perso l'illusione del "personaggio" che si erano create mentalmente. Una donna cessa non l'ho mai trobata a parte una volta e mi ci girano ancora, ho avuto viceversa lunghissimi periodi di astinenza. Ora sono in una fase in cui non mi sento in grado di avere un rapporto con una donna perchè mi mancano le basi economiche per potere dare il meglio di me o comunque di essere a un livello medio di disponibilità a uscire e cose simili. Inizialmente ho cercato molte volte di mandarla via e lasciarla, ma lei cercava in ogni modo di farmi desistere, allora le ho proposto mille condizioni tra le quali poterla tradire come e quando mi pareva, cosa che ho fatto solo 2 volte, poi ho iniziato a volerle molto bene e forse a provare qualcosa di più per lei, a fidarmi, e lì è stato l'errore, l'essermi convinto che poteva funzionare davvero con una ragazza così giovane e averci voluto credere quando dall'inizio avevo chiaro che se ne sarebbe andata. Al punto in cui è tornata la cosa che mi ha mandato in bestia è che l'ha fatto secondo me per le delusioni che aveva ricevuto dall'altro, mi sono sentito usato, e il fatto che mi ha detto ulteriori bugie mi ha fatto sbroccare. La cosa che mi ha più colpito dentro è stata che lei è riuscita a dare un taglio netto con me per una seconda volta senza nemmeno mai volermi rivedere per parlrne con calma. Li ho dato il peggio, le ho scritto 10000 messaggi uno il contrario dell'altro, uno di rabbia e insulti, l'atro d'amore, nemmeno io sapevo cosa volevo, forse la mia parte razional mi diceva di allontanarla per sempre per il ben di tutti e due, e quella emotiva semplicemente non voleva restare sola, dovendo riaffrontare tutta la prassi per me dutissima necessaria per rifidarsi di una persona e costruire un rapporto sincero. In più io con lei mi ci divertivo e ci stavo davvero bene, la potevo trattare meglio, ma forse l'ho trattata di cacca sempre perchè non mi sono mai sentito nel giusto frequentandola, così giovane mi sentivo un coglione a dire che eravamo fidanzati... Non capisco cosa intendi quando dici che ero io a accettare qualsiasi cosa pur di stare con lei, quando invece all'inizio cercavo di allontanarla, mi chiariresti questo punto?
5:"Lei ha scelto un altro QUINDI l'altro è migliore di me QUINDI io sono inadatto" verissimo, come non pensarlo? se questo fosse sbagliato stapperei lo spumante per festeggiare perchè mi sento proprio così e è proprio il mio problema più grande. Dici che sbaglio a sentirmi in questo modo?
La denigrazione verso di lei c'è stata perchè ha scelto di frequentare qualcosa di completamente opposto a me, qualcosa che non aveva nessun tratto in comune con me, di più superficiale e che era tutto quello che lei mi ha sempre detto di odiare. PArlandole mi sembra che quello che la ha portata a decidere di uscire con questo tipo in realtà fosse la sua voglia di sentirsi desiderata e di essere riconosciuta socialmente come vincente. In pochi giorni infatti poi ha iniziato a vedere cose che non le piacevano e probabilmetne visto che al tipo non gliene fregava un granchè di lei, persona tra l'altro un pò difficile, molto appiccicosa e con u nestrema voglia di parlare se l'è tolta di torno dopo avere ottenuto quello che voleva. Questo forse è solo una mia speranza però. Lei è una ex obesa, tutto quell oche le ho visto fare con le sue amiche era per farsi vedere che non era più la cicciona di prima, una cosa che le ha sempre dato al culo era che io non portandola a spasso non legittimavo il suo essere fidanzata con una persona interessante con le sue amiche, all'inizoo le andava bene dopo questo desiderio era forte. voleva vivere un pò nella società e io invece no. Questo la faceva scelrare insiem al fatto che io non la desideravo e non la facevo mai sentire apprezzata, ma anzi una cacca e distruggevo la sua autostima. Ha detto più volte che mi odiava mentre era lontana da me. Di lui provo sdegno e poca stima, è il classico ragazzetto che non sà di nulla, questa mia idea che l'abbia beccata solo per le mancanze di lei che lui comportandosi in maniera standard come si fà con una donna lenendo le sue insicurezze in me è abbastanza radicata ma resta il fatto che non posso saperlo. Mi sento una cacca perchè un altro, una persona che secondo me non vale un caxxo è stata sostituita a me. Mi sento una cacca perchè lei è tornata da me quando lui non l'ha voluta nonostante lei sostenga che anche lei si era rotta già di lui. Mi fà schifo lei perchè l'ho ritrovata come indottrinata da idee di altri, le sento utilizzare termini e giustificazioni alle cose che non le appartengono, non sono nel suo essere e si capisce bene che siano il frutto di motivazioni che le hanno dato nuove amicizie, questo lo vivo male, in quanto avendo poca stima della maggior parte della gente penso che lei si degraderà al loro livello. Soprattutto tutto questo ha diminuito ancora la stima e la fiducia che io possa avere nel genere femminile, che ora vedo ancora più subdolo e approfittatore, e ha diminuito la mia autostima che ora mi sento come uno con cui stare solo eprchè non si ha di meglio. Vorrei capire che non è così e se la penso male non mi farebbe che piacere.
6: Onestamente il giovane l'ho scritto perchè lei ha sempre sostenuto che non si sentiva con i ragazzi della sua età o poco più grandi in quanto erano superficiali. Mediocre perchè è il classico tipo che nella mia città è come clonato 100000 volte, vestito come tutti fissato con lo sport che lei invece odia, questo mi ha lasciato ancora più perplesso, penso che la cosa che l'abbia più attratta sia stata il contesto che circondava la persona che la persona stesa, le uscite con le persone della sua età e il sentirsi apprezzata e riconosciuta anzichè vivere una storia semiclandestina con una persona che lei doveva solo servire e con la quale non aveva un rapporto minimamente paritario.
8: Apprezzo sempre chi mi dedica del tempo, non è da me smattare tranne che per questioni d'amore. Comunque si, sò che devo rispondere senza pregiudizio e mi rendo conto che è una cosa difficoltosa, specie per qualcuno che non si smette mai di fare seghe mentali come me, anzi se leggendo secondo te si intravede qualche pregiudizio e me lo fai presente lo apprezzerei, io voglio arrivare a stare bene, non importa come o cosa devo cambiare, che c'è qualcosa che non và lo sento. :)
9: Bè qui penso che ci sia poco da rispondere, mi sà che hai centrato, mi sento proprio così, e mi piacerebbe sapere come uscirne e le cause, forse è uno dei miei maggiori problemi.
10: Esatto, ho sempre parecchio subito l'idea che gli altri hanno di me, quello che si possa dire di me per me è importante, anche in questo sono un pò una contraddizione, in quanto sono una persona bizzarra anche dal punto di vista estetico. Improbabile bizzarra insoddisfacente in declino, ma confesso che ci sono voluti un pò più di 10 secondi e non ne sono convinto nemmeno.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Edward Bloom il 28 Marzo 2012, 09:52:42
Continui a dire che lei dopo di te è uscita con un ragazzo che non vale niente.
A me sembra, perdona la franchezza, che sia tu quello che abbia dimostrato ampiamente di non valere niente come uomo: hai distrutto la sua autostima (parole tue), non la desideravi, non la facevi sentire apprezzata, sei stato incoerente, insicuro, violento... cosa potevi fare di peggio?
Tu fai troppi discorsi, ti perdi in mille castelli e in mille analisi, e perdi di vista il centro della questione: sei stato un ragazzo pessimo, e lei ora giustamente cerca qualcuno che sia l'opposto di te, per età, carattere, indole, che la faccia sentire donna, apprezzata, principessa.
Non credo proprio di sbagliare quando dico che avevi paura, una fottuta paura, della tua ex, della sua giovinezza, della sua sessualità, della sua energia, e hai cercato di tenerla bassa, di renderla prevedibile e controllabile, avevi una Ferrari e hai cercato di farla andare con il limitatore perché non eri capace a guidarla, e cosa c'è di peggio, cosa puoi fare di peggio ad una donna?
Si è comportata persino bene con te, credimi, e questo è merito dello smisurato amore che le donne sanno provare, anche quando vengono trattate come pezze da piedi, ma c'è un limite e la corda, prima o poi, si spezza. Non puoi nemmeno immaginare quanto soffra una donna che viene trattata così, una donna che si sente perennemente non apprezzata, sotto scacco, svilita, ma fortunatamente prima o poi ogni ragazza trova la forza di rialzarsi e staccarsi dalla fonte dei suoi problemi.
Cresci.
Davvero.
Questo forum può aiutarti molto.
Quando lo avrai fatto potrai comprarti la Ferrari, prima è meglio per te se vai ancora un po' a piedi.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 28 Marzo 2012, 14:00:43
Io non sò perchè ma ho sempre avuto la convinzione che le donne vadano trattate male per averle vicine. Ritrovo molta saggezza espressa in una maniera diretta anche nelle tue parole, sicuramente ho un problema, e il mio problme è iniziare a capire quali sono le mie convinzioni sbagliate e che mi fanno vivere male, e sostituirle con altre nuove e giuste. Sarà un lavoro duro, ma lo devo fare per me e per le altre persone. Non voglio più fare soffrire una ragazza a cui voglio bene per le mie pippe mentali, tra l'altro mi hanno portato a perderla, quindi ci siamo stati male in due per distruggere qualcosa che in realtà era bello. Sicuramente avevo paura di lei, e di tutto quello che hai detto. Quindi una donna in realtà và fatta sentire apprezzata e desiderata dici? Direi che ho toppato molto fino a oggi se è così, non sò come abbia fatto finora!
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Edward Bloom il 28 Marzo 2012, 16:44:47
Hai un atteggiamento costruttivo, questo è molto importante.

Citazione di: Disperato il 28 Marzo 2012, 14:00:43
Io non sò perchè ma ho sempre avuto la convinzione che le donne vadano trattate male per averle vicine.

Ecco, qui secondo me c'è la radice di tutto, in quel "per averle vicine". C'è il tuo desiderio di tenerti legata una persona, costi quel che costi, e c'è tutta la tua paura della solitudine. Quindi è proprio la paura della solitudine che ti porta a trattare male una donna e, in definitiva, a perderla. Resti da solo per paura di restare solo. Pazzesco, vero? Purtroppo le paure funzionano spesso così.
Sposta il focus sul goderti e sul viverti una persona. Concentrati sul far sentire una donna per il tempo che starete insieme, che sia una settimana o dieci anni, la donna più fortunata, unica e speciale sulla terra, falla sentire donna fino in fondo.
Otterrai una donna felice, e quindi fedele, una donna che ti farà sentire uomo e piena di gratitudine, una donna che parlando di te con amici/amiche/conoscenti ti dipingerà come una persona splendida, aprendoti quindi nuove porte di amicizie o, perché no, ragazze future.
La vita finisce, non dura poi molto, e tutto ciò che c'è è transitorio, passa, passano le persone, passano i rapporti, accettalo a concentrati sul goderti il momento presente, sul goderti le persone che entrano nella tua vita e non dimenticarti mai che, presto o tardi, se ne andranno. Ma la differenza è cosa ti danno, e cosa dai a loro, finché ci sono.

Citazione di: Disperato il 28 Marzo 2012, 14:00:43
Quindi una donna in realtà và fatta sentire apprezzata e desiderata dici?

Dipende da quello che vuoi ottenere.
Una donna apprezzata e desiderata ti darà il meglio di se stessa, sempre. Chiaro che farla sentire apprezzata e desiderata non vuol dire diventare uno zerbino che le dice sempre di sì. Significa, piuttosto, essere un uomo con le palle, con la propria vita, le proprie idee e i propri obiettivi, un uomo forte con il mondo ed estremamente amorevole con lei, cercando un rapporto paritario, senza mancare mai di rispetto ma anche senza farsi mettere i piedi in testa, neppure per un secondo (cercati il post di Termynator sul principe azzurro, ti chiarirà molte cose). Si può essere estremamente forti ed amorevoli al tempo stesso, si può sbattere al propria ragazza al muro e un'ora dopo essere abbracciati nel letto a riempirla di cocccole, e in definitiva credo che questo significhi essere uomini, non essere degli scendiletto, non essere dei sergenti di ferro, ma delle persone sicure di sé e della propria maschilità, che quindi non sentono il bisogno di dimostrare la propria presunta forza e, soprattutto, non si mettono mai in competizione con la propria donna: tu non devi dimostrare niente, lei neanche, sii te stesso e sforzati di vedere la tua ragazza per quello che è davvero, non per come vorresti che fosse.
Mi dirai: non è facile. Vero. Ci vuole tempo, lavoro su te stesso, forza. Per quello ti ho scritto nel post di prima di andare ancora un po' a piedi. Però ce la puoi fare, questo sicuramente.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 29 Marzo 2012, 01:41:37
"Credo solo nel male dell'uomo, nel doppio giochismo e nei secondi fini.
Il bene e la morale sono solo un'utopia che l'uomo aspira a raggiungere servendosi della ragione e di parole ben infiocchettate, nell'inutile tentativo di nascondere o sopprimere l'egoistico istinto animale."
Questo è quello che ha scritto su facebook dopo essersi fatta un tatuaggio.
Oggi ironia della sorte l'ho incontrata al supermercato, ero in fila alla cassa, lei è entrata, mi ha visto ha fatto finta di nulla. Si è soffermata e mi ha guardato, io l'ho salutata con la mano, lei ha distolto lo sguardo è avanzata un passo si è fermata in bella vista e ha messo la borsa nel cestino. Poi mi ha riguardato, l'ho risalutata con la mano, lei mi ha risalutato, mi ha fissato per qualche istante, è avanzata un altro passo mi ha dato un altra occhiata rfermandosi e poi è andata a fare la spesa. Ragazzi, ora mi cazierete, ma non ho resistito, era la prima volta dopo un mese e mezzo che la vedevo sola, le sono andato a parlare. E è stata una situazione che non ho capito per nulla. Appena l'ho salutata, mi ha salutato con un sorrisino sterile e mi ha chiesto come incredula, " mi sei venuto a cercare? " , io che non ne posso più di falsità e tatticismi le ho semplicemente detto si. Si è dimostrata molto ostile inizialmente, dicendomi che le rompevo i coglioni e non aveva voglia di parlarmi, che non aveva voglia di discorsi e non capiva cosa volessi da lei, guardandomi dall'alto in basso. E IO SONO STATO CALMO. Le ho fatto notare che non era carino rivolgersi a me con quella rabbia, abbiamo iniziato a parlottare e lei ha detto che la irritava che la guardassi sorridente... Le ho risposto che nonostante tutto per me è sempre un piacere vederla. Parlandole mi ha detto che non mi vuole più vedere, perchè sà che dietro un incontro c'è la mia intenzione di riprovarci e che lei non ne vuole sapere, parlando mi ha confessato che sà di essersi comportata male ma se ne frega, e che comunque non ha voglia di vedermi sia che sia nel torto che nella ragione. Poi ha detto che ha iniziato a provare schifo per me quando le ho scritto dei messaggi offensivi, che anche se ho scritto in momenti di rabbia perchè lei mi dava buca agli appuntamenti prendendomi in giro significava che certe cose le pensavo. Alla fine ha detto che lei non sà nemmeno cosa pensare più di me e le è scappato che non si fida e che crede che la rivoglia solo per potermi vendicare. Io le ho detto in tutte le lingue del mondo che la rivorrei ecc. quando le parlavo cambiava espressione e diventava ricettiva, le sono perfino venuti un pochino di lucciconi agli occhi, ma appena finivo di dirle le cose in un attimo recuperava la faccia indignata e schifata e mi diceva che non era più interessata. A metà conversazione abbiamo iniziato a giocare, e ha riaquistato la faccia solita che aveva con me, molto sorridente e timidina, io come uno scemo mi sono acceso d'amore in un istante, ma penso sia comprensibile, mi dava perfino dei colpetti scherzosi sulla pancia dicendomi che le dovevo stare lontano sorridendo, appena è ricaduta sul discorso (è stata lei) della sua attuale libertà e ha notato che stavo per baciarla molto naturalmente si è riirrigidita, come se temesse il mio giudizio. Mi ha detto allora che non mi amam più da quest'estate! Cosa improbabile perchè mi pregava di non lasciarla mai e era sempre lì che mi cercava, e caxxo ragazzi sono sicurto che andavamo alla grande questa estate! Sembra che voglia sminuire tutto quello che era il ricordo di noi, come se non si fidasse più e fosse schifata dagli uomini, io le ho semplicemente detto che mi sento responsabile per averla anche spinta a commettere certi errori, e lei ha detto che si era colpa anche mia e che però non mi pensa e anche se legge i messaggi non mi risponde e che un pò ci gode a sapere che mi struggo per lei dato che io non la cagavo. Poi ha detto che la storia con l'altro non era un errore perchè comunque è durata 1 MESE!!!! che caxxo! Mi sembra pochissimo, poi ha aggiunto che non ha voglia di riprovare con me ora perchè non prova nulla, non mi pensa e vuole uscire con altri ragazzi, mi ha detto che sono un giudicatore e per questo non mi aveva raccontato la verità, altrimenti non l'avrei fatta tornare. Dice che quando è tornata aveva davvero voglia di me ma ho rovinato tutto e che non si fida di me e di quello che le dico perchè secondo lei ho doppi fini. Poi mi ha detto che si diverte e che sono io uno che è moralista e che è già uscita con 4 ragazzi, mi ha detto che se voleva tradirmi lo poteva fare quando voleva perchè l'hanno sempre corteggiata e che io avevo rovinato tutto e se non la vlevo potevo lasciarla. Poi voleva dire che non era vero che mi implorava di stare con lei, quando l'avrò lasciata e ripresa 4 volte su sua insistenza! Io non la capisco, perchè vuole cambiare la realtà che è stata? Alla fine le ho chiesto un bacio d'addio ma non me l'ha voluto dare anche se quando parlavamo si lasciava toccare senza che le dessi fastidio, si ritraeva solo quando si rendeva conto che mi stavo avvicinando troppo o che si lasciva un attimo andare. Alla fine le ho detto ok, allora addio. Me ne stavo andando dato che mi aveva detto che era un ora che le parlavo e le rompevo le palle, anche se onestamente per gran parte dell'interazione si è anche divertita, la conosco, la sua faccina mentre sorrideva era quella di un tempo, e non la vedevo così dolce da mesi nemmeno in foto. Insomma le dico addio e mi giro andandomene, mentre me ne vado mi dice da detro, "che poi io questa cosa dell'addio non la capisco, uno dice addio se muore, tanto noi ci rivedremo in giro nei posti", io non sapevo cosa dire, le ho richiesto se davvero non voleva tornare da me e che la amo, e che non voglio più parlare del passato, che se ha fatto qualcosa che sà che non mi andrebbe in questi giorni non la voglio sapere mai, e che mi basterebbe che tornasse da me per rivivere insieme un amore vero e puro. Ma lei mi ha ridetto no, e che non prova più nulla, solo un pò di rabbia, ogni volta che mi diceva che provava rabbia e godimento nel vedere che la cercavo poi si premurava di aggiungere che però non mi pensa praticamente mai e non sente in realtà nulla. Ogni volta non manca di dirmi che esce con uomini... Una mia amica dice che è st*onza e che ci gode a vedere che mi può fare male, ma non gliene frega davvero più un caxxo e vuole troieggiare. io spero ancora che sia meglio di così, le ho scritto stasera che la amo e che davvero la rivoglio e tante altre cose solo belle sull'amore e sulla fiducia che dovremmo tornare a avere in un ultimo tentativo patetico di cercare di smuoverla se fosse davvero il problema che non crede che io la rivoglia e che voglia solo vendicarmi. Non sò se ho fatto bene a scriverle, ma le note mignotte e tossiche che ha iniziato a frequentare mi sembrano tanto tipe da, lui è un moralista, tromba tanto vogliono solo quello dietro le parole... Leggendo quel post su facebook questa convinzione si è rafforzata e mi sono giocato il tutto per tutto, dignità zero da parte mia. Ormai l'ho fatto, non sono nemmeno tanto pentito, meglio avere tentato... forse... Non sò cosa pensare, devo prednere quello che semplicemnte mi ha detto come buono, o contano le sensazioni che ho avuto? Cosa ne pensate? Io ora dopo tutte le smancerie, che le ho scritto credo non possa davvero più fare niente, sono molto deluso e dispiaciuto che mi abbia detto che vuole uscire coi ragazzi estare single, come ho scritto queste cose non le trovo moralmente accettabili, lei vale più di così, è una ragazza bella e intelligente, mi dispiace che si conceda come presa da una rabbia disillusoria.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Maschio Alpha il 29 Marzo 2012, 09:45:19

Hai provato a dirle che l'ami, che vuoi stare con lei e che stavolta sarà tutto diverso ?
Insomma... devi salvarla questa povera ragazza, non vorrai mica lasciarla rovinarsi così, vero ?
E poi è plateale dai, tutte quelle cose brutte le dice solo perchè non hai insistito abbastanza, in realtà piange per te ogni notte prima di addormentarsi... magari mentre sta con un altro ragazzo pensa a te...
Lo sai che lei non centra nulla, è tutta colpa degli altri!
Probabilmente la poveretta ora vive in uno stato di semi incoscienza, non sa quel che fa, non sa ciò che vuole ed è chiaramente confusa. E' tuo tuo dovere e responsabilità starle vicino!
E' chiaro come il sole... figuriamoci se non è più innamorata...


B



Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Edward Bloom il 29 Marzo 2012, 10:11:47
Secondo me dovresti anche farle una bella scritta sul marciapiede sotto casa, consiglio il sempre attuale "io e te tre metri sopra il cielo" e aggiungi un cuoricino, mi raccomando caxxo, il cuoricino dopo la scritta è fondamentale... poi magari potresti ribadire il tuo status alfa picchiando qualche suo corteggiatore, e non dimenticare di scriverle una bella lettera dicendole che l'ami e non puoi vivere senza di lei.

Sveglia.
Torna in te.
Apri gli occhi.
Fai un bel respiro.
Tira fuori le palle, se le hai.
Ascolta i consigli che ti sono stati dati.
Personalmente non te ne darò altri, intanto fai di testa tua.
Legittimo, ma almeno non farci perdere tempo chiedendo consigli che non seguirai.

In bocca al lupo, ne avrai bisogno.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 29 Marzo 2012, 12:09:55
Lo sò che non mi caga più di pezza ragazzi, avete ragione, devo ficcarmelo in testa e basta, è cambiata in tante cose e i veri motivi non li posso sapere, chiudiamola qui allora. Questa volta ce la devo fare e per sempre.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Maschio Alpha il 29 Marzo 2012, 13:05:30
Citazione di: Disperato il 29 Marzo 2012, 12:09:55
Lo sò che non mi caga più di pezza ragazzi, avete ragione, devo ficcarmelo in testa e basta, è cambiata in tante cose e i veri motivi non li posso sapere, chiudiamola qui allora. Questa volta ce la devo fare e per sempre.

Devi capire un concetto essenziale del mondo della seduzione.
Non funziona quasi mai come nei film... e NON provare a riporre le tue speranze in quel "quasi", perchè potresti ritrovarti a sprecare mesi, persino anni della tua vita.
Arrivi ad un punto in un sarge, in un atto seduttivo, in cui davanti non c'è più strada buona.
Qualsiasi cosa tu faccia, bella o brutta, finto distacco, mazzi di fiori, atteggiamenti needy o da sbruffone, messaggini dolci oppure simpatici... non cambia nulla, al massimo puoi peggiorare la situazione.

NESSUNO e ripeto NESSUNO tra i "veterani" di questo forum ti dirà mai di rimuovere definitivamente una donna dalla tua vita (tranne rare eccezioni, vedi psycho), questo perchè prima o poi, per un motivo o per un altro,  come Target o come aggancio... un giorno potrebbe essere una conoscenza utile.

Al contrario, se tu fossi lucido, capiresti che la tattica migliore è anche l'unica possibile in questo momento, ovvero... NEXT.

Cosa significa NEXT ?

Significa... PROSSIMA. Significa congelare, pietrificare, il rapporto con il tuo attuale Target e passare al successivo Target... che non è detto che esista già, ma di sicuro fino a quando rimarrai impantanato dove sei è difficile che ti cadrà in braccio dalle nuvole.

Qui nessuno ti sta dicendo di arrenderti, al contrario... ti stiamo consigliando proprio di non arrenderti e di intraprendere l'unica strada che ora hai davanti, l'unica che può portarti tra verdi pascoli anziché lande desolate.
Quella strada si chiama NEXT. Se esiste una sola possibilità al mondo che tu possa mai un giorni ricongiungerti a questa persona, allo stato attuale delle cose, l'unica strada possibile è questa.

Devi lasciare andare una persona se poi vuoi avere speranze di ritrovarla.
Naturalmente questo vale nel caso di un amore/rapporto sano, non nel caso della dipendenza affettiva.
A maggior ragione, oltre ad essere l'unica strada possibile, è anche la strada giusta per curare la tua dipendenza.

E' più chiaro il motivo per cui ti diciamo di lasciare perdere ?
Non è che ci viene più semplice dirti così, è che per esperienza personale e di community, sappiamo che l'unica cosa da recuperare ORA sei TU, e non l'illusione di un rapporto che è già morto e non lo vedi.


A.

Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Cool il 29 Marzo 2012, 13:30:28
Lo sò, fino a ora non ho voluto accettare il fatto che ora non mi caghi più e che io per lei non esista, e in effetti ho fatto solo peggio cercandola in continuazone risultando contraddittorio ecc. C'è una parte di me che onestamente è anche indignata e un altra che cerca motivi campati in aria per vedere le cose diversamente da come stanno e assecondare le mie idee radicate. Mi piacerebbe riuscire a rimuovere dalla mia personalità quella parte ottusa che non vive la realtà semplicemente per come si dimostra. Di dimostrazioni che tutto è finito ne ho avute mille, a anche dimostrazioni che forse in lei voglio vedere cose che in realtà non le appartengono. Alla fine una che ti guarda con schifo e ti dice che vuole uscire con altri ragazzi, e che sminuisce le cose successe davvero è una che non solo si è rotta, ma che disprezza al punto di volere anche modificare i ricordi di quello che è stato per non dargli il vero peso che hanno avuto, ulteriore dimostrazione di quanto si sia rotta e di quanto ormai la situazione sia irrecuperabile. Onestamente quando penso con la mia parte razionale nemmeno trovo un singolo motivo di stima per lei, se non le sensazioni che mi ha fatto sentire e allo stesso tempo mi colpevolizzo per i miei atteggiamenti iniziali con lei. L'altra sclera e salta da una conclusione all'altra come in preda al delirio sentimentale. L'unica cosa che ora devo fare non è solo dire NEXT forse, ma proprio dire nei confronti di lei STOP, è andata così, è finita e vedo la situazione irreparabile anche in un futuro lontano purtroppo, in quanto se ha deciso di vivere certe esperienze non la stimo più granchè. Comunque grazie dei consigli a tutti, Alpha avevo scritto le risposte alle tue domande, se hai voglia dacci un occhiata. ciao.
Titolo: Re: Come comportarsi con una ex
Inserito da: Maschio Alpha il 29 Marzo 2012, 15:27:13
CitazioneL'unica cosa che ora devo fare non è solo dire NEXT forse, ma proprio dire nei confronti di lei STOP, è andata così, è finita e vedo la situazione irreparabile anche in un futuro lontano purtroppo, in quanto se ha deciso di vivere certe esperienze non la stimo più granchè. .

Quello STOP vale tanto quel tuo "addio" al supermercato... è privo di senso. Non sei un automa, non puoi accendere e spegnere i tuoi desideri e bisogni come se avessi un interruttore START/STOP.
I desideri generano energia, senza desideri, senza sogni, senza ambizione... non c'è energia.
Tu devi semplicemente convogliare questa energia in qualcosa che ti faccia del BENE.

STOP esiste solo nel mondo dei computer e delle macchine... nel mondo degli esseri umani, esiste NEXT, avanti con la prossima... donna, il prossimo lavoro, la prossima esperienza, il prossimo giorno, la prossima sfida, qualunque essa sia. E non si può resettare ciò che hai vissuto, ti porti appresso inevitabilmente piccoli pezzi dell'esperienza precedente, non è mai un partire da zero...

Non forzarti di pensare che ci debba essere uno STOP per non sentire più il desiderio di quella donna.
Pensa invece che lo stesso desiderio, la stessa energia, ORA  può farti stare meglio se direzionata il altri luoghi... i prossimi.

CitazioneComunque grazie dei consigli a tutti, Alpha avevo scritto le risposte alle tue domande, se hai voglia dacci un occhiata. ciao

Certo, le ho lette ed appena posso ti rispondo... non voglio certo farlo in una pausa caffè!