Seduzione Italiana

Seduzione e approccio => Richieste e consigli => Discussione aperta da: giorom il 15 Maggio 2013, 14:24:19

Titolo: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: giorom il 15 Maggio 2013, 14:24:19
Ho notato in palestra  due hb una bionda da 8 e un mora più bella da 9. Ho visto che mi guardano spesso e ridono. Mi guardano fisso e si aspettano che io le vado a fermare, ma non lo faccio. Fanno atletica e vanno nella sala separata dove c'è un bel gruppo di ragazzi e ragazze. Io non l'ho frequento quel corso ne voglio andare li dentro per provare a conoscere queste due hb. Quando escono vedo che parlano con un altro, questo va via e ora sono da sole ma, ci sta il mio ex maestro di salsa con il suo gruppo che fa lezione. Ho paura che se le fermo il mio maestro ed un altri del gruppo mi sfottono e mi prendono in giro ridicolizzandomi davanti al target. È successo in passato non in maniera pesante, ma qualche battuta con ragazze che loro conoscevano. Ho paura di essere ridicolizzato vicino alle hb e non riuscire ad affrontare la situazione. Le hb non conoscono il mastro di salsa,  e ho pensato che dopo essermi presentato a loro avrei potuto presentarglielo e vedere come andava la conversazione.

Purtroppo per le persone che conosco e non è importante per me il loro giudizio e non il mio giudizio.

È sempre così ed è per questo che molte volte non sono me stesso e cerco di compiacere gli altri più che compiacere me stesso e stare bene con me. Anzi ha volte ricerco troppo l'approvazione degli altri su una mia idea e proposta e se questa idea non piace, ma piace solo a me sto male.
Premetto che ho tutta una serie di amici che ha fatto questo tipo di sogni e non penso di essere l'unico.
Quando ero più piccolo da ragazzo , quando vedevo una ragazza sognavo che per conquistarla dovevo essere un supereroe che per conquistarla dove affrontare tipo  rapinatori, prepotenti per salvarla oppure quelle scene del film hitch lui si che capisce le donne il mio idolo. Solo dopo aver lottato incessantemente riuscivo ad ottenere la donna che volevo. Rimanendo in quest'ambito non avrei provato soddisfazione nel conquistare una donna facile perché è nella mia natura fare le cose difficili e a volte complicarmi la vita, non mi piacciono le cose semplici, ma ho capito che debbo farle per fare le difficili.
Tornando a noi vedo che le ragazze stanno li e non faccio nulla per paura degli altri. Sapevo bene cosa dire, ma vedo che le hb se ne vanno. Se ne vanno anche gli altri compreso il maestro di salsa. Le vedo uscire più tardi stanno da sole e posso fermarle ora, ma per orgoglio siccome non le ho fermate prima penso se le fermo adesso e voglio risolvere questo problema di fermare le ragazze davanti a quelli che conoscono non lo faccio più. Così le lascio andare sbagliando un'altra volta.

Che ne pensate? Come risolvere questi problemi di ansia per le persone che mi conoscono e non pensarci troppo se sbaglio qualcosa?

Grazie

giorom
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: Shark72 il 15 Maggio 2013, 14:49:40
Da quanto esponi qui, come da altre parti, il quadro che emerge è chiaro. Non sei sereno, ma al contrario, sei affetto da ansia a livelli assurdi, insostenibili. E questo per il semplice fatto che NON SCOPI. Può essere di grande aiuto e favorire uno sblocco farti non una 9, o 8 o anche 7, che allo stato attuale sono per te fuori portata. Per il momento potrebbe andare bene anche una 6 o pure 5. Vedrài che starai meglio, la tua autostima crescerà, e la tua ansia diminuirà. E se poi la tipa , anche se non strafica, a letto ci sa fare e magari è brava anche a usare la bocca, ti diverti e ci godi. Ciò fatto, potrai per gradi alzare il tiro .
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: giorom il 16 Maggio 2013, 09:53:31
Shark72 tutto quello che dici è vero e non ho VERGOGNA di ammetterlo  ;D Tuttavia sono parzialmente d'accordo con te. é importante avere esperienza iniziando con ragazze meno belle e che non se la tirano come queste che conosco di modo che quando ti trovi con la ragazza che ti piace veramente sai come fare. Conosci ragazze hb 9 che non se la tirano?
Dall'altro lato non sono d'accordo perchè non ho intenzione di puntare a un bersaglio di SCARSO valore come pezza di appoggio dimostrando al mio gruppo che mi accontento di poco. Ne voglio ILLUDERE donne che non mi interessano.
Un mio amico ha molti più problemi. é un bravo ragazzo solo che è timido con le ragazze ed è arrivato a 24 anni vergine. Conosco ragazzi che arrivano vergine anche ai 30-40 tipo come quel film non sò se hai visto '40 anni vergine'. Non penso sia una cosa da vergognarsi. La verginità del mio amico l'ha persa andando con una pu**anA. Ha detto che l'ha fatto per SBLOCCARSI e secondo lui ha avuto questo lo ha aiutato. Che cosa mi debbo sentire e cosa debbo vedere. Pertanto gli st*onzi si scopano le brave ragazze e le illudono e i bravi ragazzi vanno a pu**ane o si sparano seghe a casa. Che bella cosa..... Per questo il mondo funziona all'incontrario.    Azn
Meglio spararsi seghe se proprio stai male e non c'è la fai a resistere che svendersi così solo al fine di fare esperienza.
Quindi mi trovo in conflitto tra il fare e non.


Citazione di: Shark72 il 15 Maggio 2013, 14:49:40
Da quanto esponi qui, come da altre parti, il quadro che emerge è chiaro. Non sei sereno, ma al contrario, sei affetto da ansia a livelli assurdi, insostenibili. E questo per il semplice fatto che NON SCOPI. Può essere di grande aiuto e favorire uno sblocco farti non una 9, o 8 o anche 7, che allo stato attuale sono per te fuori portata. Per il momento potrebbe andare bene anche una 6 o pure 5. Vedrài che starai meglio, la tua autostima crescerà, e la tua ansia diminuirà. E se poi la tipa , anche se non strafica, a letto ci sa fare e magari è brava anche a usare la bocca, ti diverti e ci godi. Ciò fatto, potrai per gradi alzare il tiro .
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: Shark72 il 16 Maggio 2013, 19:04:01
Io ti ho dato una ricetta, se non la vuoi seguire, fai te, non ti posso certo obbligare. Ma se la segui, qualcosa cambia, qualcosa si muove . Se resti così in stallo, di sicuro non cambia nulla.
Sai, il tuo atteggiamento somiglia a quello di chi vuole vendere una casa, e chiede un prezzo fuori mercato. Spera di venderla, ad oltranza, al prezzo che chiede. Non la venderà .
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: Lupo il 16 Maggio 2013, 23:42:42
Leggendo quello che hai scritto mi sono ricordato che avevo il tuo stesso problema. Ora non più, se non sporadiche volte.
Mi dispiace solo di non riuscire ad aiutarti perchè sinceramente non ho idea di come ho fatto a risolverlo, dato che la risoluzione di questo problema di ansia per il giudizio altrui è stata diluita in 2-3 anni. Però ti capisco: diciamo che anche io fin da piccolo ho conosciuto persone coglione che mi hanno "educato" a temere il giudizio altrui, limitando la mia libertà in funzione degli sguardi che mi sentivo paranoicamente addosso.
Oggi faccio quel che caxxo mi pare.
Citazione di: giorom il 15 Maggio 2013, 14:24:19
Quando ero più piccolo da ragazzo , quando vedevo una ragazza sognavo che per conquistarla dovevo essere un supereroe che per conquistarla dove affrontare tipo  rapinatori, prepotenti per salvarla oppure quelle scene del film hitch lui si che capisce le donne il mio idolo. Solo dopo aver lottato incessantemente riuscivo ad ottenere la donna che volevo. Rimanendo in quest’ambito non avrei provato soddisfazione nel conquistare una donna facile perché è nella mia natura fare le cose difficili e a volte complicarmi la vita, non mi piacciono le cose semplici, ma ho capito che debbo farle per fare le difficili.
Allora, intanto ti dico che sei normale. Pensa che io a 15-16 anni facevo anche sogni a occhi aperti in cui ero Devil Jin di Tekken che spaccava il culo a tutti gli stessi deficienti che mi avevano "educato" al loro giudizio ;) che bello, li prendevo, me li portavo sulla Torre Eiffel e li facevo cadere >:D
Detto ciò, faccio un'ipotesi: il fatto che tu sognassi di fare queste azioni eroiche, indica che non sapevi farci con le ragazze e quindi pensavi di dover fare chissà cosa per poter attirare la loro attenzione. E' normalissimo.
Però potresti avere ancora dei residui di queste proiezioni mentali distorte, che si riflettono nel tuo modo di fare e di pensare. Ti influenzano. A questo proposito, spero possa esserti utile questo topic
http://seduzioneitaliana.com/forum/generale/termydelirio-10-biancaneve-cenerentola-e-marpionismo/
Citazione di: giorom il 16 Maggio 2013, 09:53:31
é importante avere esperienza iniziando con ragazze meno belle e che non se la tirano come queste che conosco di modo che quando ti trovi con la ragazza che ti piace veramente sai come fare. Conosci ragazze hb 9 che non se la tirano?
Non esistono ragazze che "se la tirano", esistono solo ragazzi che "non ce pijiano". E tra questi ci siamo te ed io, che siamo qui per imparare.
Citazione di: giorom il 16 Maggio 2013, 09:53:31
Dall'altro lato non sono d'accordo perchè non ho intenzione di puntare a un bersaglio di SCARSO valore come pezza di appoggio dimostrando al mio gruppo che mi accontento di poco. Ne voglio ILLUDERE donne che non mi interessano.
Un mio amico ha molti più problemi. é un bravo ragazzo solo che è timido con le ragazze ed è arrivato a 24 anni vergine. Conosco ragazzi che arrivano vergine anche ai 30-40 tipo come quel film non sò se hai visto '40 anni vergine'. Non penso sia una cosa da vergognarsi. La verginità del mio amico l'ha persa andando con una pu**anA. Ha detto che l'ha fatto per SBLOCCARSI e secondo lui ha avuto questo lo ha aiutato. Che cosa mi debbo sentire e cosa debbo vedere. Pertanto gli st*onzi si scopano le brave ragazze e le illudono e i bravi ragazzi vanno a pu**ane o si sparano seghe a casa. Che bella cosa..... Per questo il mondo funziona all'incontrario.    Azn
Meglio spararsi seghe se proprio stai male e non c'è la fai a resistere che svendersi così solo al fine di fare esperienza.
Quindi mi trovo in conflitto tra il fare e non.
Ma dove hai letto che rimorchiare una donna significa illuderla? Il segreto per non illudere, è semplicemente quello di non creare aspettative... se dici che andando con donne che non ti interessano le illudi, in realtà lo dici solo perchè tu sei il primo a crearti aspettative.
NO. Non farlo. Devi conoscere una donna senza dare un nome a quello che nasce con lei, perchè altrimenti ti autoinfluenzi e influenzi il rapporto di conseguenza.
Quanto agli st*onzi che si scopano brave ragazze, ci sarebbe molto da dire: per esempio, che gli st*onzi ne sanno più di te. Oppure, che non esistono brave ragazze con l'aureola. Oppure ancora, che se le brave ragazze si fanno scopare da ragazzi che poi le fanno soffrire, alla fine se lo meritano, perchè la loro è stata una libera scelta, non una condizione imposta. E devono prendersi la responsabilità delle proprie scelte.
In ultima analisi, ti butto qui questa considerazione: abbiamo detto che gli st*onzi sono st*onzi perchè fanno soffrire le ragazze, ma abbiamo anche detto che gli st*onzi ne sanno più di te perchè alla fine, st*onzi quanto vuoi, trombano. Quindi, se ritieni di essere una persona più corretta di loro, sarebbe intelligente imparare da loro come si rimorchia per diventare un maschio trombante con un'etica migliore di quella degli st*onzi. Anche se, ti dico la verità, nel momento in cui inizi a cambiare per diventare un marpione, alla fine arriverai a pensare come loro, perchè ti accorgerai che è l'unica forma mentis vincente. E ti accorgerai anche che in realtà non erano st*onzi loro, bensì eri coglione tu.
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: Shark72 il 17 Maggio 2013, 11:28:18
Giorom : il condizionamento da parte delle opinioni altrui, per chi ne soffre, è una brutta bestia. Devi imparare a fregartene di più, e pensare ai cazzi tuoi. Non esiste cosa più deleteria che mettere gli altri al centro della propria vita, al posto di sè stessi. E poi, in ogni caso, meglio farti vedere con una non bellissima, ma che almeno scopi, piuttosto che essere a sfruttato e preso per il culo da certi personaggi (la mora, la bionda, il ganzo, e compagnia bella).

Lupo : mi pare di avertelo già detto altre volte, non esistono "bravi ragazzi" e "st*onzi" , in ambito seduttivo. Esiste chi è fico e ci sa fare, e quindi scopa, e chi non  è fico e non ci sa fare, e quindi non scopa . E non è che si passa dalla seconda categoria alla prima diventando st*onzi , altrimenti qua dentro di che staremmo a parlare ?
Spesso si definiscono "bravi ragazzi" persone che di fatto non lo sono, ma semplicemente fanno qualsiasi cosa pur di compiacere una donna ed ottenere la sua approvazione, e questo è quanto di più antiseduttivo esiste.

S.
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: Lupo il 17 Maggio 2013, 12:21:51
Citazione di: Shark72 il 17 Maggio 2013, 11:28:18
Lupo : mi pare di avertelo già detto altre volte, non esistono "bravi ragazzi" e "st*onzi" , in ambito seduttivo. Esiste chi è fico e ci sa fare, e quindi scopa, e chi non  è fico e non ci sa fare, e quindi non scopa . E non è che si passa dalla seconda categoria alla prima diventando st*onzi , altrimenti qua dentro di che staremmo a parlare ?
Spesso si definiscono "bravi ragazzi" persone che di fatto non lo sono, ma semplicemente fanno qualsiasi cosa pur di compiacere una donna ed ottenere la sua approvazione, e questo è quanto di più antiseduttivo esiste.

S.
Ma hai letto bene quello che ho scritto?
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: Shark72 il 17 Maggio 2013, 12:51:10
Ho letto, sicuramente in te il concetto è chiaro, ma il modo in cui lo esponi può lasciar intendere una interpretazione errata.
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: giorom il 17 Maggio 2013, 13:08:37
Ragazzi grazie per i vostri consigli il post di Terminator suo marpioni e superiori e molto utile.

Una cosa che non ho ancora risolto è la ricerca di approvazione degli altri. Altri  io intendo tutti compreso anche questo gruppo dove vengo messo in mezzo. Quando mi dicono che sono un grande sono contento, quando invece mi criticano e mi stanno addosso anche se ho ragione mi sento inferiore nel gruppo e tendo a dargli ragione anche se sono loro che sono una chiavica.
Altro punto di ricerca sulla ricerca di approvazione e che tendo a sognare di dimostrare a loro. In questo caso il gruppo di cui ho parlato di essere bravo in quello che loro mi deridono. Ad esempio la mora, l'amica della mora mi deridono perché la mora me la fa annusare tentando di farmi ingelosire e non me la da.
Io sogno di stare con loro e di fare uno street con kiss close davanti a loro per dire guardate avete visto, voi mi deridete sempre e alla fine chi ci è andata a perdere sei tu.
Altre volte sogno come devo fare per sedurre la mora e quello che devo dire. Mi preparo un discorso e ci penso. Quando  mi trovo nella realtà non va mai come quello che ho programmato sognando. Secondo voi perché? Perché ci penso prima e ci penso troppo. Questo problema non l'ho ancora risolto. Dimostrare qualcosa al gruppo che frequento. Dimostrare di essere meglio degli altri. avere troppa importanza degli altri.

Quando capita che sbaglio qualcosa come quando non ho avuto il coraggio di parlare con la bionda penso a quello che invece sarebbe successo se avrei affrontato la situazione. Che il futuro mo sarebbe diverso e sogno di aver realizzato quella situazione per sentirmi meglio. Penso che quella situazione è andata come dico io illudendomi e non cercando di correggere il presente perché voglio cambiare il futuro cercando di cambiare il passato e non il presente. Come fare per maturare in questo?

Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: Spartacvs il 17 Maggio 2013, 14:29:26
Citazione di: Lupo il 16 Maggio 2013, 23:42:42
Il segreto per non illudere, è semplicemente quello di non creare aspettative... se dici che andando con donne che non ti interessano le illudi

Lupo... come se dice a Roma "fatte servì"...in amicizia... ;)
Anche nel comportamento migliore (e nella soddisfazione dei bisogni reciproci) l'illusione e l'aspettativa, si richiudono su se stesse come il serpente che si morde la coda.
Senza st*onzi, bravi, corretti, scorretti ecc ecc ecc....
La maggior parte della gente qui sopra sta per scoparsi le donne, non per sposarsele.
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: giorom il 17 Maggio 2013, 15:13:36
Citazione di: Spartacvs il 17 Maggio 2013, 14:29:26
Lupo... come se dice a Roma "fatte servì"...in amicizia... ;)


Anche nel comportamento migliore (e nella soddisfazione dei bisogni reciproci) l'illusione e l'aspettativa, si richiudono su se stesse come il serpente che si morde la coda.

Citazionestai dicendo che anche nel migliore dei modi se cechi di non illudere la persona comunque vai a ledere le sue aspettative

Senza st*onzi, bravi, corretti, scorretti ecc ecc ecc....

La maggior parte della gente qui sopra sta per scoparsi le donne, non per sposarsele.

CitazioneSono d'accordo, io appartengo ai secondi. Secondo te per poter appartenere alla seconda categoria debbo passare per la prima??




Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: Spartacvs il 18 Maggio 2013, 20:06:37
sto dicendo che al netto della trombata nel cesso della disco fra due esemplari alpha genetici.. la seduzione anche in tempi brevi puo causare aspettative. è inutile girarci intorno.per l altra cosa che mi chiedi:fosse cosi facile ti direi di si.
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: Lupo il 19 Maggio 2013, 02:53:55
Spartacvs, un conto è che l'illusione in una persona venga da se. Lì non puoi farci niente. Un altro è invece illudere le persone di proposito per ottenere qualcosa, illudere con la consapevolezza di farlo.
Poi però c'è una terza via: illudere con la consapevolezza di farlo facendo credere all'altro di essersi illuso da solo. IMHO qui siamo al massimo grado della perversione, ma mi rendo anche conto che sono qui per imparare a fare proprio questo, e non so dove ciò mi porterà, non so che persona mi farà diventare, e non so se quella persona mi piacerà. Mi chiedo se ci sia un'altra strada, ma al momento è l'unica  che conosco e non mi resta che andare fino in fondo
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: Spartacvs il 19 Maggio 2013, 10:45:39
vi sfugge una cosa: tolti i casi limite le donne si illudono o si creano aspettative perche siamo riusciti ad essere alla perfezione i "montoni" a cui ambiscono ed è un processo tutto loro svincolato dalle buone o dalle cattive intenzioni. altrimenti nn si concederebbero. l espressione delle aspettative da parte della donna (in termini di rinfaccio rivalda ecc ecc) secondo me dipende dalla dignita e dal carattere della stessa. motivo per il quale tante "trombamicizie" finiscono male.indicatemi i passaggi che nn sn chiari.
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: Lupo il 19 Maggio 2013, 12:26:04
Uhm, in effetti ha senso :) però non mi è chiaro questo passaggio
Citazione di: Spartacvs il 19 Maggio 2013, 10:45:39
l espressione delle aspettative da parte della donna (in termini di rinfaccio rivalda ecc ecc) secondo me dipende dalla dignita e dal carattere della stessa. motivo per il quale tante "trombamicizie" finiscono male.
Non capisco il nesso tra il carattere e la dignità della donna, e l'espressione delle aspettative.
Titolo: Re: Approccio in palestra paura delle persone che ti conoscono
Inserito da: Spartacvs il 19 Maggio 2013, 12:37:42
Citazione di: Lupo il 19 Maggio 2013, 12:26:04
Uhm, in effetti ha senso :) però non mi è chiaro questo passaggioNon capisco il nesso tra il carattere e la dignità della donna, e l'espressione delle aspettative.

a) se l'hai sedotta sei il suo montone. al netto delle eccezioni di nicchia ci saranno aspettative che non dipenderanno da quello che hai fatto tu ma da come di considera e ti ha idealiazzato lei, sia dal punto di vista biologico che culturale.

b) la donna, che in genere "dimostra" (!) più dignità dell'uomo, in base a tale dignita ed al proprio carattere dimostrerà o meno (con rinfacci, scenate o stalking) le sue rivendicazioni sulle aspettative.

So che stiamo andando OT, sarebbe più opportuno nella sezione "relazioni".
Ma è un'altra storia.

Sono sttao sintetico per non allungare il brodo. Chiedete pure.
L'help desk è aperto.
Mannaggia il D*o dell'allergia.