Allora. ho un problema che vorrei risolvere prima di iniziare a praticare il gioco sul serio. il tutto è successo nel cortile di una scuola. la mia prima pratica del gioco.. ero con 2 ragazze, amiche, e mi avvicino a un gruppo di 3 con loro 2. apro con un rompighiaccio mitico, la storiella delle tipe che si sono menate davanti a scuola dopo le lezioni. attacca, ho una cerchia di ragazze davanti a me. finisco la storia... e inizia il disastro.. non ho più niente! mi blocco, finisco, loro si distraggono "si rinchiudono" tra loro, io escluso. Vorrei sapere a quel punto cosa avrei dovuto fare... avevo un target preciso.. cosa avrei dovuto fare?? cosa dovevo dire per contiuare ad avere gli occhi su di me e continuare il set?
Questo succede quando si raccontano storielle inventate delle quali non frega niente a nessuno, ne a te ne a loro, per attaccare bottone con qualche tipa quando si hanno tutt'altri scopi.
Cerca di approcciarti in maniera più naturale, commentando su qualcosa e inserendoti nel discorso.
Leggi il materiale nel Best of.
E soprattutto, non è bella educazione postare senza aver almeno provveduto a presentarsi, non ti sembra?
P.S. sei maggiorenne vero? ::)
Ormai è acclarato quale sia l' origine della difficoltà nell' aprire : nessuno, quando non trova il verso di aprire e quindi non lo fa, è perchè ha paura di andare da una ragazza e dirle "ciao". Il vero problema sta nel fatto che non si sa cosa dire/fare dopo, per proseguire l' interazione, a causa di quello che TermYnator ha definito ottimamente il "vuoto dialettico" . E aprendo con routines di tipo "canned" , senza un briciolo di attinenza contestuale, il problema aumenta di molto.
Un' apertura contestuale ben calibrata può aiutare molto a rendere l' interazione successiva più fluida e naturale. Altrimenti, perchè ciò accada comunque, è necessario piacere al target "a prescindere" affinchè sia lei a guidare l' interazione, e il gioco diventa un fatto statistico ( apro in modo canned 10 ragazze, a una piaccio molto di attrazione pregressa, e forse me la chiudo, il chè poi può essere un sistema come un altro, ancorchè si possa e si debba fare qualcosa di meglio) .
Su questi concetti è illuminante questo ottimo post di TermYnator :
http://seduzioneitaliana.com/forum/generale/non-si-rimorchia-per-fasi-lapertura-e-la-transizione/
Il ragazzino ha letto mystery ed è partito alla garibaldina, smusandosi di brutto sul palo, pensava che fatta l'apertura si sarebbero smutandate di brutto ;D
Dopo l'apertura c'è la transizione, che non è avulsa dall'apertura, anzi ne è la logica conseguenza, puoi aprire anche dicendo "hei, hai una farfalla in testa... ah no, è una foglia" ma subito dopo il suo sguardo del tipo :O devi sapere come fare transizione, altrimenti è tempo perso.
Il ragazzino intanto alla sua prima pratica del gioco ha comunque aperto ed è stato in un set di 5 ragazze.
+1
ok. io ho sempre pensato a cosa dover dire DOPO. ma oggi ero li... senza pensarci sono partito in quarta e mi sono fottuto da solo :uglystupid:
Il problema ora è: che argomenti trattare con loro? siamo ancora al liceo quindi non posso chiederle se mi aiuta nella mia tesi di laurea in psicologia elencandomi cosa gli piace, cosa ne pensa, e perchè gli piace.. ho bisogno di un argomento che tenga incollato il set a me,
A ME GLI OCCHI!, ovviamente cagando poco il target, mandando cap e lei intrattenendo gli altri, insomma, lo sappiamo tutti che fare
dopo aver preso possesso del set.. o almeno io ho idee chiare.. ma che gli dico? devo prepararmi materiale io ovviamente, ma su quali basi?
Citazione di: kris il 25 Settembre 2009, 13:13:47
ok. io ho sempre pensato a cosa dover dire DOPO. ma oggi ero li... senza pensarci sono partito in quarta e mi sono fottuto da solo :uglystupid:
Il problema ora è: che argomenti trattare con loro? siamo ancora al liceo quindi non posso chiederle se mi aiuta nella mia tesi di laurea in psicologia elencandomi cosa gli piace, cosa ne pensa, e perchè gli piace.. ho bisogno di un argomento che tenga incollato il set a me,
A ME GLI OCCHI!, ovviamente cagando poco il target, mandando cap e lei intrattenendo gli altri, insomma, lo sappiamo tutti che fare
dopo aver preso possesso del set.. o almeno io ho idee chiare.. ma che gli dico? devo prepararmi materiale io ovviamente, ma su quali basi?
non è necessario "prepararsi"..Leggiti le routine dei vari pua ma non metterti ad impararle a memoria e poi recitarle.
Esercitati in una conversazione spontanea.
Usa le associazioni.
Se lasci spazio al pensiero laterale ti accorgi ogni argomento che introduci presenta elementi contingenti a molti altri.
Devi solo trovare il modo di collegarli in maniera fluida.
leggi il post di termy sulle corrispondenze oppure cerca qualcosa su "brainstorming" o "associazione di idee".
Altro suggerimento:ripensa a quando nella tua vita ti sei trovato nello stato d'animo loquace e cerca di ricordare i particolari di quel momento.
E' poi ovvio che andare ad aprire i set con tensione è un blocco enorme e ti toglie le parole di bocca.
Quindi apri in maniera rilassata, senza forzarti e quando ti va.
Se accade tutto in maniera spontanea non dovrai più preoccuparti di che dire.
Dally, non avrei potuto dirlo meglio.
Citazione di: kris il 25 Settembre 2009, 13:13:47
ok. io ho sempre pensato a cosa dover dire DOPO. ma oggi ero li... senza pensarci sono partito in quarta e mi sono fottuto da solo :uglystupid:
Il problema ora è: che argomenti trattare con loro? siamo ancora al liceo quindi non posso chiederle se mi aiuta nella mia tesi di laurea in psicologia elencandomi cosa gli piace, cosa ne pensa, e perchè gli piace.. ho bisogno di un argomento che tenga incollato il set a me,
A ME GLI OCCHI!, ovviamente cagando poco il target, mandando cap e lei intrattenendo gli altri, insomma, lo sappiamo tutti che fare
dopo aver preso possesso del set.. o almeno io ho idee chiare.. ma che gli dico? devo prepararmi materiale io ovviamente, ma su quali basi?
termypensiero: la tecnica delle corrispondenze