23 anni e ZERO donne

[Carletto3]

Ciao a tutti,torno a scrivere di questo problema dopo un vecchio post di quando avevo 21/22 anni
In tutta la mia vita non sono mai stato fidanzato e ovviamente mai avuto rapporti ne appuntamenti ecc. il fatto di non aver fatto esperienza in adolescenza si fa sentire,e adesso dopo 23 anni comincio a preoccuparmi sul serio.
Caratterialmente sono un pò introverso,però credo di essere un bel ragazzo(altra cosa che dovrebbe rafforzarmi e invece in questa condizione è quasi un peso).
Il fatto è che anche grazie al forum ho imparato diverse cose e infatti quelle poche volte che parlo con qualche ragazza,funzionano e nessuno difatti direbbe che mi trovi in questo stato,anche i miei pensano che sia pieno di ragazze(ogni volta che lo sento rabbrividisco)
La cosa che fa crescere ancora di più la mia paura è che non vedo una via di uscita per via delle scarsissime opportunità che ho di conoscere ragazze e per quelle che non colgo per la mia ansia su questa cosa.Ho pensato anche di andare ad escort ma oltre al far sesso(cosa che sicuramente mi può aiutare),comunque non migliorerebbe più di tanto la mia situazione.
Questa situazione si ripercuote ovviamente anche su altri ambiti,praticamente campo di castelli mentali da quando sono piccolo pensando a quando possa essere bello avere una ragazza ecc. e non mi permette di concentrarmi al massimo negli impegni della giornata,mentalmente sono davvero esausto.
Ho avuto qualche possibilità di far qualcosa con qualche ragazza ma sono stato divorato dall'ansia,dal fatto magari di fare brutta figura ecc.
Più passa il tempo e più il macigno diventa pesante.
Vi ringrazio per l'attenzione e magari per qualche vostro consiglio o esperienza
Qualunque cosa potete chiedere

[Shark72]

Prova ad intraprendere un percorso AdM.

[JeanCloud 2.0]

Carletto, capisco la tua ansia. anche io ho avuto il primo rapporto tardi, a 21 anni, ed è stato grazie a una ragazza che era molto sveglia. mi ricordo che la prima volta che ho messo un dito nella sua vagina quasi lo ritraevo per lo stupore di quanto fosse scivolosa!   
Da allora poi le cose sono andate comunque con difficoltà, finchè non ho poi preso sul serio questo forum. Da li in poi mi sono messo in pari con le mie aspettative, e adesso mi ritengo davvero soddisfatto di quello che ho fatto finora, sia in quantità che in qualità. Quindi ti dico, non ti abbattere, trova una soluzione. 

[Carletto3]

Carletto, capisco la tua ansia. anche io ho avuto il primo rapporto tardi, a 21 anni, ed è stato grazie a una ragazza che era molto sveglia. mi ricordo che la prima volta che ho messo un dito nella sua vagina quasi lo ritraevo per lo stupore di quanto fosse scivolosa!   
Da allora poi le cose sono andate comunque con difficoltà, finchè non ho poi preso sul serio questo forum. Da li in poi mi sono messo in pari con le mie aspettative, e adesso mi ritengo davvero soddisfatto di quello che ho fatto finora, sia in quantità che in qualità. Quindi ti dico, non ti abbattere, trova una soluzione. 

Ciao JeanCloud e grazie per avermi raccontato la tua esperienza.
Posso chiederti poi in cosa hai avuto difficoltà?

[Carletto3]

Prova ad intraprendere un percorso AdM.

Intendi essere seguito da un esperto?

[Shark72]

AdM non significa essere eseguiti da UN esperto qualsiasi...ma dal NOSTRO!

[TermYnator]

AdM non significa essere eseguiti da UN esperto qualsiasi...ma dal NOSTRO!

Grazie Sharkone, proprio ieri sera guardando il tuo profilo visibile sui post, pensavo che dovresti avere un titolo personalizzato, vista la tua lunga ed indefessa militanza sul forum. Accetto suggerimenti 

I vecchi percorsi ADM, ora si chiamano corsi di seduzione CSI Ma credo di aver gia fatto una seduta preliminare a Carletto che ha però scelto di fare da solo. Se non ha cambiato idea, dubito intenda intraprendere un percorso CSI.

[Ralph Fiennes 90]

il problema di fondo di Carletto e di tutti gli utenti che abitano in piccoli centri di provincia, è la scarsa possibilità di incontrare donne.
La gente continua a frequentare i circoli creati in gioventù e non si schioda da quella routines.
Non so quanto un corso di seduzione possa cambiare le cose per il buon Carletto.

[TermYnator]

il problema di fondo di Carletto e di tutti gli utenti che abitano in piccoli centri di provincia, è la scarsa possibilità di incontrare donne.
La gente continua a frequentare i circoli creati in gioventù e non si schioda da quella routines.
Non so quanto un corso di seduzione possa cambiare le cose per il buon Carletto.

Ho abitato ( ed abito tutt'ora) in posti con 5/600 abitanti, e posso garantirti che sono problematiche solo apparenti. Se ti organizzi e ci sai fare, ti fai sicuramente qualche km in più, ma se vuoi combinare combini.
Per dire, una persona che si muove, mentre in città 100 ragazze le conosce in 10 sere di street, in un piccolo centro le conosce in sei mesi in discoteca o in pub.
Se sei una persona che ha un successo statistico del 1% (ovvero molto scarso),  se esci tutte le sere in città hai una storiella ogni dieci sere, mentre in paesello, dove esci solo nel we, ogni sei mesi.
Se aumenti le tue skills, ad esempio al 10% (un ragazzo spigliato e giovane non fatica troppo a tenere queste medie), hai mediamente una storiella ogni sera in città, e più o meno una storia a settimana in paesello.
Uno che si sa fare (30/40% di successo), si può permettere di scegliere, perchè non avrebbe materialmente il tempo di concretizzare tutte le possibilità.
Prendiamo ora due ragazzi con skills molto diverse, e li chiamiamo Uno% e Trenta%.
E supponiamo pure che vivano nello stesso paesello, e conoscano 12 donne l'anno (turiste).
Uno%, statisticamente chiude ogni *otto anni*.
Trenta% statisticamente chiude ogni *tre mesi*, ovvero più di quello che chiuderebbe Uno% in citta se uscisse solo venerdì e sabato. Quindi le skills sono fondamentali, soprattutto se c'è scarsità.

Quale è il problema vero?
Che la gente non si sbatte, che non ci sa fare e che alla fine tutto sommato preferisce il trend abituale che non la fatica di cambiare stile di vita. Io abito in questo posto isolatissimo da quasi 30 anni. E ti posso garantire che la mia spalla aveva minimo 12 storie l'anno. Non ha mai studiato nulla, perchè quando l'ho conosciuto era gia bravino. Ma tutti i santi venerdì e sabato, prendevamo e ce andavamo prima al pub e poi in disco. E le cose succedono. Quando stavo a Cividale (il nulla più assoluto) mi sparavo 140 Km a sera per andare a Lignano. io però avevo una vita sociale e sessuale attiva e due fidanzate fisse oltre alle storielle, mentre i miei colleghi non facevano che lamentaresi per la mancanza di donne. Di chi era la colpa?

No pain, no gain

E vale tanto in città che in campagna.

[JeanCloud 2.0]

Ciao JeanCloud e grazie per avermi raccontato la tua esperienza.
Posso chiederti poi in cosa hai avuto difficoltà?

le difficoltà sono venute fuori imparando tecniche del metodo mystery, molto fuorvianti da quello che è realmente efficace sul campo, ossia la gestione degli shit test. Con termynator ho fatto tutto un percorso che alla fine mi ha insegnato a gestire le interazioni in modo molto differente e molto più profiquo... per cui, se sei indeciso da quel che ho capito, te lo consiglio 

[Shark72]

Grazie Sharkone, proprio ieri sera guardando il tuo profilo visibile sui post, pensavo che dovresti avere un titolo personalizzato, vista la tua lunga ed indefessa militanza sul forum. Accetto suggerimenti 

Ora ci penso, te lo farò sapere! 

[Shark72]

il problema di fondo di Carletto e di tutti gli utenti che abitano in piccoli centri di provincia, è la scarsa possibilità di incontrare donne.
La gente continua a frequentare i circoli creati in gioventù e non si schioda da quella routines.
Non so quanto un corso di seduzione possa cambiare le cose per il buon Carletto.

Ho abitato ( ed abito tutt'ora) in posti con 5/600 abitanti, e posso garantirti che sono problematiche solo apparenti. Se ti organizzi e ci sai fare, ti fai sicuramente qualche km in più, ma se vuoi combinare combini.
Per dire, una persona che si muove, mentre in città 100 ragazze le conosce in 10 sere di street, in un piccolo centro le conosce in sei mesi in discoteca o in pub.
Se sei una persona che ha un successo statistico del 1% (ovvero molto scarso),  se esci tutte le sere in città hai una storiella ogni dieci sere, mentre in paesello, dove esci solo nel we, ogni sei mesi.
…………………………………………………….

Quale è il problema vero?
Che la gente non si sbatte, che non ci sa fare e che alla fine tutto sommato preferisce il trend abituale che non la fatica di cambiare stile di vita. Io abito in questo posto isolatissimo da quasi 30 anni. E ti posso garantire che la mia spalla aveva minimo 12 storie l'anno. Non ha mai studiato nulla, perchè quando l'ho conosciuto era gia bravino. Ma tutti i santi venerdì e sabato, prendevamo e ce andavamo prima al pub e poi in disco. E le cose succedono. Quando stavo a Cividale (il nulla più assoluto) mi sparavo 140 Km a sera per andare a Lignano. io però avevo una vita sociale e sessuale attiva e due fidanzate fisse oltre alle storielle, mentre i miei colleghi non facevano che lamentaresi per la mancanza di donne. Di chi era la colpa?

No pain, no gain

E vale tanto in città che in campagna.

In base alla mia non trascurabile esperienza, sia nel bene che nel male, confermo che TermY ha ragione : la causa delle scarse occasioni di conoscenza, più che nelle poche opportunità offerte dal paesello in cui si vive, sta nel non avere voglia di sbattersi mettendo il naso fuori dal paesello. Io rispetto a TermY, che ha girato in lungo e il largo, sono un "animale stanziale", eppure quel che sono riuscito a fare lo ho ottenuto "esplorando" città di medio-piccole dimensioni situate nelle immediatezze del territorio dove abito, facendomi ogni volta un' oretta di macchina, diverse volte alla settimana. Se avessi avuto l' iniziativa di passare interi fine settimana in posti come Roma o la Versilia o la Romagna durante la buona stagione, magari avrei ottenuto numeri migliori, chissà, ma non è che me lo impedisse qualcuno.
Ma in passato, ai tempi del grande MdPpismo, non arrivavo manco a Perugia o Arezzo, altro che Roma o Riccione, quindi con chi me la dovevo prendere se non creavo occasioni per combinare qualcosa??

La verità è che di solito chi non ci sa fare non ha nemmeno sufficiente spirito di iniziativa, e si contenta di vivacchiare sperando che cada qualcosa dal cielo, che poi invece , inutile dire, non cade mai.

[Carletto3]

In base alla mia non trascurabile esperienza, sia nel bene che nel male, confermo che TermY ha ragione : la causa delle scarse occasioni di conoscenza, più che nelle poche opportunità offerte dal paesello in cui si vive, sta nel non avere voglia di sbattersi mettendo il naso fuori dal paesello. Io rispetto a TermY, che ha girato in lungo e il largo, sono un "animale stanziale", eppure quel che sono riuscito a fare lo ho ottenuto "esplorando" città di medio-piccole dimensioni situate nelle immediatezze del territorio dove abito, facendomi ogni volta un' oretta di macchina, diverse volte alla settimana. Se avessi avuto l' iniziativa di passare interi fine settimana in posti come Roma o la Versilia o la Romagna durante la buona stagione, magari avrei ottenuto numeri migliori, chissà, ma non è che me lo impedisse qualcuno.
Ma in passato, ai tempi del grande MdPpismo, non arrivavo manco a Perugia o Arezzo, altro che Roma o Riccione, quindi con chi me la dovevo prendere se non creavo occasioni per combinare qualcosa??

La verità è che di solito chi non ci sa fare non ha nemmeno sufficiente spirito di iniziativa, e si contenta di vivacchiare sperando che cada qualcosa dal cielo, che poi invece , inutile dire, non cade mai.

Ciao, scusate se non rispondo subito.
Io ogni fine settimana mi faccio almeno un'ora per andare una città vicina dove ci sono serate ecc.
Il primo problema è nella serata perchè non riesco a provarci nonostante ci sia riuscito con buoni risultati altre volte(all'estero). Questo fatto mi ha fatto capire che probabilmente ho paura del giudizio degli altri se mi vedessero prendere palo.
Per il discorso che ho poche possibilità intendo, che, apparte la serata il sabato, poi durante la settimana non ho altri modi di frequentare posti dove ci sono ragazze o provare ad approcciare per strada visto che qui ci conosciamo tutti.
Sto provando ad usare anche Chat di incontri, però fino ad adesso a parte qualche "chattata" niente di che.
Dovrei cercare di sfruttare l'unica occasione che è il sabato per il momento.

[TermYnator]

Ciao, scusate se non rispondo subito.
Io ogni fine settimana mi faccio almeno un'ora per andare una città vicina dove ci sono serate ecc.
Il primo problema è nella serata perchè non riesco a provarci nonostante ci sia riuscito con buoni risultati altre volte(all'estero). Questo fatto mi ha fatto capire che probabilmente ho paura del giudizio degli altri se mi vedessero prendere palo.

E quindi come ti stiamo dicendo è questione di skills, e non di occasioni. CVD

[El mudo]

Ho abitato ( ed abito tutt'ora) in posti con 5/600 abitanti, e posso garantirti che sono problematiche solo apparenti. Se ti organizzi e ci sai fare, ti fai sicuramente qualche km in più, ma se vuoi combinare combini.
Per dire, una persona che si muove, mentre in città 100 ragazze le conosce in 10 sere di street, in un piccolo centro le conosce in sei mesi in discoteca o in pub.
Se sei una persona che ha un successo statistico del 1% (ovvero molto scarso),  se esci tutte le sere in città hai una storiella ogni dieci sere, mentre in paesello, dove esci solo nel we, ogni sei mesi.
Se aumenti le tue skills, ad esempio al 10% (un ragazzo spigliato e giovane non fatica troppo a tenere queste medie), hai mediamente una storiella ogni sera in città, e più o meno una storia a settimana in paesello.
Uno che si sa fare (30/40% di successo), si può permettere di scegliere, perchè non avrebbe materialmente il tempo di concretizzare tutte le possibilità.
Prendiamo ora due ragazzi con skills molto diverse, e li chiamiamo Uno% e Trenta%.
E supponiamo pure che vivano nello stesso paesello, e conoscano 12 donne l'anno (turiste).
Uno%, statisticamente chiude ogni *otto anni*.
Trenta% statisticamente chiude ogni *tre mesi*, ovvero più di quello che chiuderebbe Uno% in citta se uscisse solo venerdì e sabato. Quindi le skills sono fondamentali, soprattutto se c'è scarsità.

Quale è il problema vero?
Che la gente non si sbatte, che non ci sa fare e che alla fine tutto sommato preferisce il trend abituale che non la fatica di cambiare stile di vita. Io abito in questo posto isolatissimo da quasi 30 anni. E ti posso garantire che la mia spalla aveva minimo 12 storie l'anno. Non ha mai studiato nulla, perchè quando l'ho conosciuto era gia bravino. Ma tutti i santi venerdì e sabato, prendevamo e ce andavamo prima al pub e poi in disco. E le cose succedono. Quando stavo a Cividale (il nulla più assoluto) mi sparavo 140 Km a sera per andare a Lignano. io però avevo una vita sociale e sessuale attiva e due fidanzate fisse oltre alle storielle, mentre i miei colleghi non facevano che lamentaresi per la mancanza di donne. Di chi era la colpa?

No pain, no gain

E vale tanto in città che in campagna.

Due fidanzate fisse più storielle? E dove trovavi il tempo per soddisfarle tutte?

El mudo