Ciao a tutti,
è da un po' che pensavo di aprire un thread importantissimo sul frame corretto da dare ad una relazione. Dal momento che TermYnator ha scritto una cosa molto interessante in un altro thread, parto citandolo direttamente:
Citazione di: TermYnator il 09 Ottobre 2009, 10:58:36
Al di la della voglia intrinseca, io in 6 anni, non ho mai tradito la mia ltr.
Se devo andare a fondo, sarei estremamente disonesto con me stesso se dicessi che non ho mai
desiderato far sesso con un'altra. Il più delle volte perfette sconosciute.
Il fatto che io mi sia astenuto, anche in presenza di consenso palese, è dovuto a 2 fattori:
a) Al di la dell'interesse fisico (che e costante e prettamente animale) verso donne terze, non sono
intellettualmente attratto dall'instaurare rapporti con altre donne.
Questo perchè nonostante le risse rituali del menage, la mia donna è anche il mio migliore amico.
Questo rapporto elettivo è un ostacolo praticamente insormontabile per eventuali competitors feminili, nel senso che conoscendo ragazze nuove, io le consideri piuttosto insipide e prive di quel fattore attrattivo che scatena l'azione profonda. Non voglio apparire più misogino di quello che sono, ma capisco perfettamente il pensiero di Henry Miller quando scrisse: "Se le donne non avessero la figa da dar via, sarebbero una razza insopportabile".
Il che sta a significare che la mentalità maschile è talmente diversa da quella feminile, da risultare incompatibile con essa, tranne che in sporadici casi come il mio. Preferisco infatti andare ad ubriacarmi con un amico rompendo il caxxo alle donne per puro gusto goliardico, che non mettermi li a fare il brillante con una che ritengo incapace di capire l'enorme valore di dimostrazione d'affetto che implica una scoreggia fatta con gli amici. Di fatto, non sono motivato, e rimango indifferente.
b) So che se la mia donna venisse a sapere di una mia storia extra, avrebbe un tracollo di valori.
Abbiamo combattuto insieme una lunga serie di vicessitudini, e ne abbiamo condivise tantissime.
Persino quando ho chiuso gli occhi di mio padre, mi stava vicino.
Essendo io una persona (forse infantilmente) molto diretta con le persone che stimo,
mi sembrerebbe di tradirla come si tradisce l'amico del cuore, a prescindere dal fattore sessuale.
E sono altrettanto sicuro che non riuscirei a non dirglielo: ma lei non capirebbe.
Ed anche se per me, farmi una trombata è mentalmente meno impegnativo che addentare
un cheeseburger, non posso fargli una bastardata del genere.
Quindi autodenuncio un complesso di colpa da lealtà.
TermYnator
Se puo' risultare interessante, questo è esattamente il modo in cui sto impostando la mia attuale relazione. E' importante notare che la cosa non viene in automatico e non è affatto naturale: occorre quindi che l'uomo sia molto fermo, deciso, credibile e convincente, e che l'altra sia abbastanza intelligente da mettere in discussione la marea di cazzate che si dicono tra amiche donne e che si vedono alla televisione.
In assenza di questi due fattori, la relazione diventerà la solita schifezza comune piena di ipocrisie, di finte promesse irrealizzabili, di enormi dichiarazioni di principi universali che verranno disapplicati entro il primo anno.
I passi secondo me sono:
1) spiegare (piu' con i fatti e le emozioni che con le parole) alla propria donna che un uomo è portato naturalmente a scoparsi qualsiasi donna gli capiti a tiro. Le donne questa cosa non la potranno mai capire fino in fondo, perchè per loro è totalmente innaturale - se non in particolari e limitati momenti della vita. Per questo dicevo che l'uomo deve essere credibile: perchè la donna non vivendo questa pulsione la trova -il piu' delle volte- disgustosa. Ho trovato che per essere piu' convincente è buona cosa prima far vedere alla propria compagna che si ha una buona comprensione della mente femminile, per poi sottolinearne le differenze con quella maschile.
Quindi fate sentire alla vostra donna che capite i suoi bisogni, e poi introducete i vostri in quanto maschio - avvisandola che non li potrà mai "sentire propri".
2) a questo punto, se siamo stati bravi, la donna è fortemente disorientata e quasi nauseata: pensate a voi stessi quando avete iniziato a capire l'universo femminile! Per una donna, convincersi che il maschio è sempre un potenziale traditore è uno shock mica da ridere; quindi bisogna passare a spiegare l'altro punto evidenziato da TermYnator: ovvero perchè pur in presenza di pulsioni animalesche, l'uomo (soprattutto il piu' figo) PUO' contenersi e restare fedele.
Un argomento di forte impatto è che quando un uomo che ha successo con le donne ha motivi di restare fedele è meno probabile che tradisca, rispetto ad uno sfigato che per anni è stato fedele per mancanza di alternative.
3) il percorso si conclude facendo capire alla propria donna il
perchè noi abbiamo deciso di restare con lei, e cosa lei abbia di diverso rispetto a tutte le altre che passano davanti al nostro uccello. Avere piani in comune non basta, perchè questo è cio' che hanno tutte le mediocri coppie di sfigati; occorre che ci sia la capacità di evolvere alla stessa velocità e la volontà di farlo nella stessa direzione. Occorre, per dirla alla TermY, che la donna sia anche il nostro miglior amico.
4) last but not least, tenere sempre in mente che in una relazione bisogna SEMPRE evitare gli avverbi e i concetti assolutistici "per sempre", "sicuramente", "non capiterà mai che...". Danno conforto momentaneo, ma creano anche paure e aspettative irrealistiche; conosco donne che al sentirsi dire "ti amero' per tutta la vita" scappano, perchè già riconoscono un maschio totalmente bugiardo o totalmente inetto.
Lieto di conoscere la vostra opinione
Citazione di: ^X^ il 09 Ottobre 2009, 14:02:29
I passi secondo me sono:
1) spiegare (piu' con i fatti e le emozioni che con le parole) alla propria donna che un uomo è portato naturalmente a scoparsi qualsiasi donna gli capiti a tiro. Le donne questa cosa non la potranno mai capire fino in fondo, perchè per loro è totalmente innaturale - se non in particolari e limitati momenti della vita. Per questo dicevo che l'uomo deve essere credibile: perchè la donna non vivendo questa pulsione la trova -il piu' delle volte- disgustosa. Ho trovato che per essere piu' convincente è buona cosa prima far vedere alla propria compagna che si ha una buona comprensione della mente femminile, per poi sottolinearne le differenze con quella maschile.
Quindi fate sentire alla vostra donna che capite i suoi bisogni, e poi introducete i vostri in quanto maschio - avvisandola che non li potrà mai "sentire propri".
Cosa che puntualmente eseguii durante i primi giorni della conoscenza. Ma appena la relazione si stabilizzò (convivenza) le cose cambiarono drasticamente.
Citazione
2) a questo punto, se siamo stati bravi, la donna è fortemente disorientata e quasi nauseata: pensate a voi stessi quando avete iniziato a capire l'universo femminile! Per una donna, convincersi che il maschio è sempre un potenziale traditore è uno shock mica da ridere; quindi bisogna passare a spiegare l'altro punto evidenziato da TermYnator: ovvero perchè pur in presenza di pulsioni animalesche, l'uomo (soprattutto il piu' figo) PUO' contenersi e restare fedele.
Un argomento di forte impatto è che quando un uomo che ha successo con le donne ha motivi di restare fedele è meno probabile che tradisca, rispetto ad uno sfigato che per anni è stato fedele per mancanza di alternative.
Verissimo.
Cosa che ho puntualmente
dovuto fare dopo i primi 6 mesi:
un giorno la mia donna mi disse che era talmente gelosa da pensare di lasciarmi, perchè il solo sapere che io fossi da un'altra parte e lei non sapesse che facevo, le metteva 1000 pensieri negativi in testa.
E qui, ho constatato di aver fatto un errore:
pur avendola rassicurata in ogni modo (come giustamente sottolinei senza usare avverbi insensati), alla domanda: "ma perchè continui ad essere gelosa", lei ha risposto:
"perchè sei tu ad avermi raccontato delle tue storie, quindi come hai fatto in passato, potresti rifare ora".
Ora, è estremamente improbabile che in una nascente coppia, non si creino quei momenti di relax nei quali ci si racconta l'esistenza. Quello che però si dovrebbe evitare, è il raccontare le proprie spavalderie come se si parlasse ad un amico. Non è questione di tatto o di lessico: è questione di evitare future situazioni di insicurezza nella donna, che rischiano di avvelenare un rapporto, raccontando tutte le proprie storie.
Sulle storie serie, ok, ma sul resto, è imho meglio sorvolare...
Altro problema, è stato che non ha mai creduto fino in fondo al fatto che tutti sono in realtà dei potenziali
fast-fukers: tutte le volte che abbiamo intavolato l'argomento, inevitabilmente rispondeva che io ero l'unico a pensarla così. Evidentemente, i non marpioni sono più furbi e meno sinceri.
Citazione
4) last but not least, tenere sempre in mente che in una relazione bisogna SEMPRE evitare gli avverbi e i concetti assolutistici "per sempre", "sicuramente", "non capiterà mai che...". Danno conforto momentaneo, ma creano anche paure e aspettative irrealistiche; conosco donne che al sentirsi dire "ti amero' per tutta la vita" scappano, perchè già riconoscono un maschio totalmente bugiardo o totalmente inetto.
Trattazione seria, completa e ragionata: + :up: e bestoffo (in culo agli inglesisti... :lol: )
TermYnator
Citazione di: TermYnator il 09 Ottobre 2009, 14:30:10
alla domanda: "ma perchè continui ad essere gelosa", lei ha risposto:
"perchè sei tu ad avermi raccontato delle tue storie, quindi come hai fatto in passato, potresti rifare ora".
verissimo! situazione tipica e pericolosa.
Non ha alcuna importanza per la donna fare il seguente
ragionamento (ammesso che lo faccia):
lui mi ha confessato le sue storie passate -> e' sincero -> e' affidabile -> mi posso fidare senza gelosie.
No! Per lei ha piu' effetto l'
emozione (di fatto negativa) di saperlo tra le braccia di altre donne (passate, ma potenzialmente anche presenti e future).
CitazioneAltro problema, è stato che non ha mai creduto fino in fondo al fatto che tutti sono in realtà dei potenziali
fast-fukers: tutte le volte che abbiamo intavolato l'argomento, inevitabilmente rispondeva che io ero l'unico a pensarla così. Evidentemente, i non marpioni sono più furbi e meno sinceri.
questo e' sconvolgente, davvero la dice lunga su quanto siano diverse le donne dagli uomini e quanto alla fine la trasparenza totale non paghi (molte cose maschili, le donne non le capirebbero; come peraltro non capiamo noi le loro).
il disilluso -eFFe-.
Citazione di: TermYnator il 09 Ottobre 2009, 14:30:10
Ora, è estremamente improbabile che in una nascente coppia, non si creino quei momenti di relax nei quali ci si racconta l'esistenza. Quello che però si dovrebbe evitare, è il raccontare le proprie spavalderie come se si parlasse ad un amico. Non è questione di tatto o di lessico: è questione di evitare future situazioni di insicurezza nella donna, che rischiano di avvelenare un rapporto, raccontando tutte le proprie storie.
Questa è un'aggiunta molto interessante con la quale concordo in pieno. Il modo migliore che ho trovato è quello di non usare troppo spesso la prima persona (questo l'ho fatto solo nelle primissime fasi) e di passare alla terza persona nei racconti non appena si instaura un minimo di feeling di coppia.
Quando parlo di seduzione con la mia donna, lo faccio sempre contestualizzando situazioni di amici comuni che abbiamo: con questo comunico la mia "competenza" senza pero' esplicitamente raccontare le mie esperienze (è ovvio che se uno domina l'argomento ha avuto molte esperienze, ma almeno lei non "visualizza" e personalizza troppo).
Citazione di: -eFFe- il 09 Ottobre 2009, 16:25:26
Non ha alcuna importanza per la donna fare il seguente ragionamento (ammesso che lo faccia):
lui mi ha confessato le sue storie passate -> e' sincero -> e' affidabile -> mi posso fidare senza gelosie.
No! Per lei ha piu' effetto l'emozione (di fatto negativa) di saperlo tra le braccia di altre donne (passate, ma potenzialmente anche presenti e future).
questo e' sconvolgente, davvero la dice lunga su quanto siano diverse le donne dagli uomini e quanto alla fine la trasparenza totale non paghi (molte cose maschili, le donne non le capirebbero; come peraltro non capiamo noi le loro).
Verissimo anche questo! Non credo che tu debba essere disilluso, ma semplicemente prudente... come sopra, meglio evitare tutte le forme di visualizzazione in cui lei ti possa immaginare nelle braccia di un'altra.
Citazione di: ^X^ il 09 Ottobre 2009, 14:02:29
Lieto di conoscere la vostra opinione
Non penso di poter lasciare commenti all'altezza dei tuoi, di TermY e di Effe perchè non ho esperienza in fatto di LTR. L'aspetto che mi interessava di più di tutto il discorso è il fatto che in ogni caso cercate di far capire alla donna come funzionano le cose, senza dare troppi dettagli (che destano preoccupazioni) ma nemmeno mentendo.
Lo trovo un equilibrio difficile da raggiungere, a cavallo tra sensi di colpa, arrapamento e spiritualità. Mi ci sono avvicinato in quei casi in cui lei voleva più di quanto potessi darle, ma indeciso tra approfittarne o tagliare corto, è sempre finita nel peggiore dei modi.
A voi,
Acqua
Devo dire che al momento mi trovo a vivere situazioni simili a quelle da voi descritte:
Citazione di: -eFFe- il 09 Ottobre 2009, 16:25:26
verissimo! situazione tipica e pericolosa.
Non ha alcuna importanza per la donna fare il seguente ragionamento (ammesso che lo faccia):
lui mi ha confessato le sue storie passate -> e' sincero -> e' affidabile -> mi posso fidare senza gelosie.
No! Per lei ha piu' effetto l'emozione (di fatto negativa) di saperlo tra le braccia di altre donne (passate, ma potenzialmente anche presenti e future).
-Effe- quello che dici é vero, pero' non é possibile nemmeno tacere completamente. Specie se lei conosce i circoli che frequenti.
La mia attuale ragazza l' ho conosciuta in una festa universitaria, una delle tante in cui andavo per rimorchiare.
In seguito mi ha raccontato che, durante il primo periodo in cui ci frequentavamo, aveva preso informazioni su di me, su che tipo fossi e su chi altro avessi frequentato. Ovviamente il quadro del marpione é venuto fuori quindi non avrebbe avuto senso negare, ho raccontato a grandi linee che storie ho avuto e via...
Questo ha ridimensionato la gelosia, sebbene ogni tanto mi lanci qualche frecciata :-?
Citazione di: TermYnator il 09 Ottobre 2009, 14:30:10
Altro problema, è stato che non ha mai creduto fino in fondo al fatto che tutti sono in realtà dei potenziali
fast-fukers: tutte le volte che abbiamo intavolato l'argomento, inevitabilmente rispondeva che io ero l'unico a pensarla così. Evidentemente, i non marpioni sono più furbi e meno sinceri.
Non so se si tratti di maggiore furbizia o minore sincerita', fatto sta che molti "non marpioni" con cui ho parlato proprio non comprendono come sia forte la spinta a provarci con ogni donna che respiri...
Quindi direi che loro proprio non si pongono il problema ma, d'altro canto, sono spesso le stesse persone che gia' trasmettono una certa "inoffensivita'".
Citazione di: JBGrenouille il 12 Ottobre 2009, 13:47:12
Devo dire che al momento mi trovo a vivere situazioni simili a quelle da voi descritte:
-Effe- quello che dici é vero, pero' non é possibile nemmeno tacere completamente. Specie se lei conosce i circoli che frequenti.
ma infatti tacere completamente non va bene, e oltretutto lo vedo anche difficile.
Citazione di: ^X^ il 09 Ottobre 2009, 14:02:29
Ciao a tutti,
è da un po' che pensavo di aprire un thread importantissimo sul frame corretto da dare ad una relazione. Dal momento che TermYnator ha scritto una cosa molto interessante in un altro thread, parto citandolo direttamente:
Se puo' risultare interessante, questo è esattamente il modo in cui sto impostando la mia attuale relazione. E' importante notare che la cosa non viene in automatico e non è affatto naturale: occorre quindi che l'uomo sia molto fermo, deciso, credibile e convincente, e che l'altra sia abbastanza intelligente da mettere in discussione la marea di cazzate che si dicono tra amiche donne e che si vedono alla televisione.
In assenza di questi due fattori, la relazione diventerà la solita schifezza comune piena di ipocrisie, di finte promesse irrealizzabili, di enormi dichiarazioni di principi universali che verranno disapplicati entro il primo anno.
I passi secondo me sono:
1) spiegare (piu' con i fatti e le emozioni che con le parole) alla propria donna che un uomo è portato naturalmente a scoparsi qualsiasi donna gli capiti a tiro. Le donne questa cosa non la potranno mai capire fino in fondo, perchè per loro è totalmente innaturale - se non in particolari e limitati momenti della vita. Per questo dicevo che l'uomo deve essere credibile: perchè la donna non vivendo questa pulsione la trova -il piu' delle volte- disgustosa. Ho trovato che per essere piu' convincente è buona cosa prima far vedere alla propria compagna che si ha una buona comprensione della mente femminile, per poi sottolinearne le differenze con quella maschile.
Quindi fate sentire alla vostra donna che capite i suoi bisogni, e poi introducete i vostri in quanto maschio - avvisandola che non li potrà mai "sentire propri".
2) a questo punto, se siamo stati bravi, la donna è fortemente disorientata e quasi nauseata: pensate a voi stessi quando avete iniziato a capire l'universo femminile! Per una donna, convincersi che il maschio è sempre un potenziale traditore è uno shock mica da ridere; quindi bisogna passare a spiegare l'altro punto evidenziato da TermYnator: ovvero perchè pur in presenza di pulsioni animalesche, l'uomo (soprattutto il piu' figo) PUO' contenersi e restare fedele.
Un argomento di forte impatto è che quando un uomo che ha successo con le donne ha motivi di restare fedele è meno probabile che tradisca, rispetto ad uno sfigato che per anni è stato fedele per mancanza di alternative.
3) il percorso si conclude facendo capire alla propria donna il perchè noi abbiamo deciso di restare con lei, e cosa lei abbia di diverso rispetto a tutte le altre che passano davanti al nostro uccello. Avere piani in comune non basta, perchè questo è cio' che hanno tutte le mediocri coppie di sfigati; occorre che ci sia la capacità di evolvere alla stessa velocità e la volontà di farlo nella stessa direzione. Occorre, per dirla alla TermY, che la donna sia anche il nostro miglior amico.
4) last but not least, tenere sempre in mente che in una relazione bisogna SEMPRE evitare gli avverbi e i concetti assolutistici "per sempre", "sicuramente", "non capiterà mai che...". Danno conforto momentaneo, ma creano anche paure e aspettative irrealistiche; conosco donne che al sentirsi dire "ti amero' per tutta la vita" scappano, perchè già riconoscono un maschio totalmente bugiardo o totalmente inetto.
Lieto di conoscere la vostra opinione
si si mi piace :up:
sono d'accordo!
bravo caro!
scoperto l'arcano. matilde è la LTR di ^X^ Azn
Citazione di: james.mar il 23 Maggio 2010, 18:32:02
scoperto l'arcano. matilde è la LTR di ^X^ Azn
Ahahahaah no, non mi risulta. Tantopiu' che all'ora in cui scriveva Matilde, la mia LTR aveva le mani occupate e non avrebbe potuto postare :D
regola numero 1:
tradire
regola numero 2:
tradire di piu'
regola numero 3 :
mentire
regola numero 4 nonche' fondamentale:
non entrare in LTR ;D
Citazione di: Jason N. Dohring il 25 Maggio 2010, 12:35:30
regola numero 1:
tradire
regola numero 2:
tradire di piu'
regola numero 3 :
mentire
regola numero 4 nonche' fondamentale:
non entrare in LTR ;D
io per ora parto dai fondamentali ed applico la regola n.4 Azn
Citazione di: -eFFe- il 01 Giugno 2010, 14:32:08
io per ora parto dai fondamentali ed applico la regola n.4 Azn
quoto Azn
Citazione di: james.mar il 23 Maggio 2010, 18:32:02
scoperto l'arcano. matilde è la LTR di ^X^ Azn
ah ah ah :idiot:
Citazione di: Jason N. Dohring il 25 Maggio 2010, 12:35:30
regola numero 1:
tradire
regola numero 2:
tradire di piu'
regola numero 3 :
mentire
regola numero 4 nonche' fondamentale:
non entrare in LTR ;D
se non entri in LTR non puoi applicare la n.1,2,3...
la tua scaletta è nulla.
relazioni a lungo termine? peggio della peste.
da evitare assolutamente con tutta la forza possibile
ci si trova in una spirale di rompimento di coglioni assurda.....piu' che assurda
Citazione di: -eFFe- il 09 Ottobre 2009, 16:25:26
verissimo! situazione tipica e pericolosa.
Non ha alcuna importanza per la donna fare il seguente ragionamento (ammesso che lo faccia):
lui mi ha confessato le sue storie passate -> e' sincero -> e' affidabile -> mi posso fidare senza gelosie.
No! Per lei ha piu' effetto l'emozione (di fatto negativa) di saperlo tra le braccia di altre donne (passate, ma potenzialmente anche presenti e future).
questo e' sconvolgente, davvero la dice lunga su quanto siano diverse le donne dagli uomini e quanto alla fine la trasparenza totale non paghi (molte cose maschili, le donne non le capirebbero; come peraltro non capiamo noi le loro).
il disilluso -eFFe-.
Grande effe hai sintetizzato a pieno quella che a mio modo di vedere è la realtà delle cose...
è un errore apriris totalmente in quel modo perché non sappiamo se poi lei si fiderà e riconosca la buona fede eccetto casi rari
Purtroppo ci sono alcune donne (la maggior parte) che non aprezzano l'onestà. Se confessi qualcosa pure del tuo passato te lo rinfacciano a vita.
Mia esperienza personale... 4 anni fa (mia ultima relazione stabile) dico alla tipa con cui stò che una volta da ragazzo sono stato con una prostituta, vi lascio immaginare cosa ne sia venuto fuori :uglystupid:
Non credo si possa derivare una regola generale sul rivelare o meno i dettagli
macabri del proprio passato, le donne e le situazioni non sono tutte uguali.
Una cosa è certa, ciò che si racconta influenzerà il giudizio che la propria compagna ha nei nostri confronti ... a volte in minima parte, a volte lo stravolgerà, a volte positivamente ed a volte piuttosto negativamente.
Io sono sempre stato per la completa sincerità, più che altro perchè sono un pessimo mentitore e comunque mi lascerei sfuggire le cose di bocca alla prima occasione e proprio per questo sono il primo a dire che è un enorme fesseria minare il proprio rapporto raccontando situazioni che potrebbero essere fraintese.
Termy scrive
CitazioneOra, è estremamente improbabile che in una nascente coppia, non si creino quei momenti di relax nei quali ci si racconta l'esistenza.
Qui giace la chiave di tutto, in questi momenti di piacevole ed interessata conversazione si fortifica l'idea che l'uno ha dell'altro o la si stravolge completamente.
Nella mia ultima LTR ad esempio c'è una cosa che mi ha fatto sorridere, dopo qualche giorno di frequentazione lei mi disse:
"Non credevo fossi così simpatico, tutte le mattine quando ti vedo sembra ssempre che tu abbia una scopa nel sedere...sei serissimo, sembri quasi incazzato"
In quel momento mi sono reso conto di come tanto più giovane fosse la relazione quanto più malleabile fosse l'opinione che ognuno avesse nei confronti dell'altro...
Questo significa che la "forma" che avete preso nei primi mesi/anni si solidificherà con il passare del tempo e diventerà sempre meno sensibile agli urti ed agli stimoli... la sua opinione si consoliderà e quindi potrete permettervi con cautela (ma non ne vedo il motivo) di accennare agli angoli bui del vostro passato.
Comunque ribadisco un concetto che ho espresso più volte, MAI, MAI ED ANCORA MAI parlare della community, del game e del sarge con un "Target", almeno fino a quando non sia promossa a "compagna" con tutto ciò che ne consegue...
A.