Periodo necessario per la disintossicazione dei sensi innamorati.

[sofficemaremoto]

Apro un un sondaggio.

Finito un rapporto, ci sono 4 situazioni possibili dal punto di vista di uno dei due, prendiamo il maschio.

1) La cosa gli è fondamentalmente indifferente, se non contento.

2) Gli dispiace molto, ma il dispiacere si ferma al livello razionale. Emotivamente non viene toccato piu' di tanto.

3) Gli dispiace ok, ma reagisce di petto. Questa è la vita, le cose cambiano, non poteva durare ulteriormente.

4) Perso completamente nella memoria dei sensi e delle situazioni passate.

Ci sono le vie di mezzo ma a sommi capi sono queste le situazioni.

Da due mesi mi trovo tra la 3 e la 4, a seconda dei giorni. Nei giorni di gloria esploro un po' la 2. Pero' mi servono 100 flessioni, 1 ora di sacco e 1 ora di addominali, in modo che allo specchio risulto definito e mi recito in mente un po' De Niro in taxi driver..... 
Storia di quasi due anni, entrambi potevamo fare di piu' forse l'uno per l'altro ma cosi' è andata, soprattutto a causa di problemi seri da parte mia con cui tuttora sto in piena guerra.

Leggevo qualche giorno fa un report di Mailin, che se non sbaglio è uno in gamba con le ragazze. Con mia sorpresa alla fine del report ammetteva che il suo distacco emotivo verso il report descritto, di cui Termynator chiedeva le motivazioni, era causato da un ancora presente innamoramento verso la ex.
Non mi ricordo la data del post, quindi puo' darsi che ora Mailin sta bello e sereno, ma ovviamente non è questo il punto.
La domanda che vi faccio, soprattutto ai piu' navigati è: quanto c'è voluto affinche' la disintossicazione facesse il suo corso nella vostra storia in cui eravate piu' presi?

Io mi trovo nella situazione di chi sta smettendo di fumare. Sono conscio che sia bene smettere, ma i sensi non sono ancora d'accordo.
Ed effettivamente il processo chimico neuronale deve essere simile.
Prima di dire che ero un ex fumatore c'ho messo un anno.
Poi quella bastarda mi ha fatto riniziare dopo due anni.....maledetta  poi ho rismesso. 

Il sondaggio è:

quanto è durata la vostra piu' intensa disintossicazione sensoriale?

[Poncho]

Apro un un sondaggio.

Finito un rapporto, ci sono 4 situazioni possibili dal punto di vista di uno dei due, prendiamo il maschio.

1) La cosa gli è fondamentalmente indifferente, se non contento.

2) Gli dispiace molto, ma il dispiacere si ferma al livello razionale. Emotivamente non viene toccato piu' di tanto.

3) Gli dispiace ok, ma reagisce di petto. Questa è la vita, le cose cambiano, non poteva durare ulteriormente.

4) Perso completamente nella memoria dei sensi e delle situazioni passate.
[..]
quanto è durata la vostra piu' intensa disintossicazione sensoriale?

quando ero pischello una settimana, le ultime volte 0.

c'è da dire che di solito navigo tra i punti 1 e 2, al max 3

[sofficemaremoto]

quando ero pischello una settimana, le ultime volte 0.

c'è da dire che di solito navigo tra i punti 1 e 2, al max 3

La tua massima relazione quanto è durata? 9 minuti?

[Poncho]

La tua massima relazione quanto è durata? 9 minuti?

6 o 7 anni.

beh qualcuna ovviamente meno

[sofficemaremoto]

6 o 7 anni.

beh qualcuna ovviamente meno

quindi non ti sei mai innamorato?

[TermYnator]

La più intensa, 7 anni.

[Maschio Alpha]

Io ho sofferto per tutte le mie LTR terminate, nessuna esclusa.
Tutte hanno lasciato strascichi più o meno lunghi, il che non significa necessariamente che mi sia chiuso in casa a segarmi per mesi, ma nonostante ciò, per molto tempo il mio primo ed ultimo pensiero della giornata era rivolto ad ognuna di loro. Ed ognuna di loro mi ha un po cambiato.

L'entità della sofferenza dipende per lo più dalle risorse investite, nel tempo, sul rapporto.
Più hai investito, per più tempo hai investito, più ne soffrirai, più sforzi dovrai fare per tornare "in pari" con le risorse cedute.
Quando doni amore, ad esempio, (quello vero, non quello da "Maria de Filippi"), anche se all'apparenza stai solo dando, in realtà stai anche ricevendo qualcosa che lo controbilancia... non necessariamente un amore corrisposto, puoi comunque sentire una sensazione piacevole ed assuefarti ad essa.
Quando è corrisposto l'assuefazione è più forte.
In generale, più le emozioni sono forti, più sono in grado di assuefarti...
COMPRESO QUELLE NEGATIVE.

Immagina la sofferenza che provi come un debito verso te stesso, un debito da saldare.
Puoi portarlo avanti per mesi, per anni, non importa... fino a quando non inizierai a pagarlo non riuscirai a sanarlo.

Pagarlo significa riguadagnare risorse, quelle perse in un investimento fallimentare. Un investimento in cui OVVIAMENTE speravi di guadagnare.
Le risorse che ti servono puoi però guadagnarle ovunque, in qualsiasi momento.
Le chiamo "risorse" proprio perché a fine giornata, prima di andare a dormire, ti senti un po più ricco...


Non posso dare un volto a queste risorse perché ognuno ha le sue.
Non si può ridurre tutto al "se ti trombi una diversa ogni giorni, sicuro in 2 mesi non pensi più all'ex", perché questo dipende dal valore che dai tu a questa risorsa, a quello che a fine giornata ti lascia.
Ci sono persone che fanno lo stesso con il lavoro, con lo sport, con un hobby, con la cura personale, viaggiando... e non per il viaggio in se, ma perché ciò che lascia loro "quel viaggio, in quel momento" è una risorsa di valore più alto rispetto ad altre.

Per questo si consiglia di uscire, fare, andare, trombare, flirtare, conoscere... ed al termine di una relazione le persone tendono a cambiare.
Perché cambiare significa spostarsi da un luogo che ha esaurito le sue risorse verso un altro luogo in cui è possibile estrarle. Saldando il proprio debito. Tornando in pari.
L'essere sereno non è altro che il raggiungimento di questo equilibrio, precario, ma come è giusto che sia... perché è la sofferenza ed il disagio che spinge l'evoluzione.

Scusa il tema, l'argomento è stimolante 


A.

EDIT... dimenticavo... la mia LTR più lunga e travagliata, 6 anni.. di cui il terzo e quarto anno non insieme, ma sempre in ballo.

[sofficemaremoto]

La più intensa, 7 anni.

7 anni sono tanti.....è successo qualcosa in particolare che ha dato termine al rimando mentale alla ex? un'altra donna?

te lo chiedo perche' arrivati a 7 anni è possibile anche non uscirne piu'...

[sofficemaremoto]

Io ho sofferto per tutte le mie LTR terminate, nessuna esclusa.
Tutte hanno lasciato strascichi più o meno lunghi, il che non significa necessariamente che mi sia chiuso in casa a segarmi per mesi, ma nonostante ciò, per molto tempo il mio primo ed ultimo pensiero della giornata era rivolto ad ognuna di loro. Ed ognuna di loro mi ha un po cambiato.

L'entità della sofferenza dipende per lo più dalle risorse investite, nel tempo, sul rapporto.
Più hai investito, per più tempo hai investito, più ne soffrirai, più sforzi dovrai fare per tornare "in pari" con le risorse cedute.
Quando doni amore, ad esempio, (quello vero, non quello da "Maria de Filippi"), anche se all'apparenza stai solo dando, in realtà stai anche ricevendo qualcosa che lo controbilancia... non necessariamente un amore corrisposto, puoi comunque sentire una sensazione piacevole ed assuefarti ad essa.
Quando è corrisposto l'assuefazione è più forte.
In generale, più le emozioni sono forti, più sono in grado di assuefarti...
COMPRESO QUELLE NEGATIVE.

Immagina la sofferenza che provi come un debito verso te stesso, un debito da saldare.
Puoi portarlo avanti per mesi, per anni, non importa... fino a quando non inizierai a pagarlo non riuscirai a sanarlo.

Pagarlo significa riguadagnare risorse, quelle perse in un investimento fallimentare. Un investimento in cui OVVIAMENTE speravi di guadagnare.
Le risorse che ti servono puoi però guadagnarle ovunque, in qualsiasi momento.
Le chiamo "risorse" proprio perché a fine giornata, prima di andare a dormire, ti senti un po più ricco...


Non posso dare un volto a queste risorse perché ognuno ha le sue.
Non si può ridurre tutto al "se ti trombi una diversa ogni giorni, sicuro in 2 mesi non pensi più all'ex", perché questo dipende dal valore che dai tu a questa risorsa, a quello che a fine giornata ti lascia.
Ci sono persone che fanno lo stesso con il lavoro, con lo sport, con un hobby, con la cura personale, viaggiando... e non per il viaggio in se, ma perché ciò che lascia loro "quel viaggio, in quel momento" è una risorsa di valore più alto rispetto ad altre.

Per questo si consiglia di uscire, fare, andare, trombare, flirtare, conoscere... ed al termine di una relazione le persone tendono a cambiare.
Perché cambiare significa spostarsi da un luogo che ha esaurito le sue risorse verso un altro luogo in cui è possibile estrarle. Saldando il proprio debito. Tornando in pari.
L'essere sereno non è altro che il raggiungimento di questo equilibrio, precario, ma come è giusto che sia... perché è la sofferenza ed il disagio che spinge l'evoluzione.

Scusa il tema, l'argomento è stimolante 


A.

EDIT... dimenticavo... la mia LTR più lunga e travagliata, 6 anni.. di cui il terzo e quarto anno non insieme, ma sempre in ballo.

Grazie, pero' avevo chiesto quanto è durato il processo di dimenticanza sensoriale, non quanto è durata la storia.

Quello che dici sulle risorse non so fino a che punto essere d'accordo.
La risorsa del riconoscimento e appagamento intersessuale è veramente di una intensita' troppo piu' elevata rispetto a tutte le altre.
Io credo che non sia tanto una questione di risorse, che pure possono aiutare, quanto di tempo, cioe' di ricambio cellulare. Un puro processo fisico-chimico del cervello.
Tralaltro nel mio caso descritto, la storia si è interrotta per semivolonta' di ambedue le parti.
Non oso immaginare quando uno è innamorato perso e la controparte ad un certo punto smette di esserlo e lo lascia unilateralmente. Fortunatamente non l'ho mai vissuta questa situazione.
In questo caso il tempo si raddoppia perche' bisogna sconfiggere anche il mostro che nella propria testa ripete "non sei all'altezza, non sei adatto, sei inferiore, hai perso" ecc ecc ecc

[TermYnator]

7 anni sono tanti.....è successo qualcosa in particolare che ha dato termine al rimando mentale alla ex? un'altra donna?

te lo chiedo perche' arrivati a 7 anni è possibile anche non uscirne piu'...

E successo che nonostante avessi avuto decine di storielle che apparentemente mi prendevano, puntualmente mi sognavo la tipa. Per un anno, ho pure fatto coppia fissa con una ragazza che ritenevo importante, tanto che non l'ho mai cornificata. Ma niente. Ogni volta che mi squillava il telefono all'una di notte, mi riprendeva il cardiopalma: era lei.
Tutto questo fino a quando non incontrai la tipa del report "solo con le mani". Una storia tanto intensa quanto breve, che cancellò completamente il ricordo dell'altra.
Il colpo di fulmine...

[Poncho]

quindi non ti sei mai innamorato?

hmm bella domanda.. direi di no

[sofficemaremoto]

Per un anno, ho pure fatto coppia fissa con una ragazza che ritenevo importante, tanto che non l'ho mai cornificata. Ma niente.

La ragazza italiana con cui eri stato a Londra? se è quella ricordo tutta la storia....

Quindi dopo il settimo anno di disintossicazione, nel momento in cui la testa occasionalmente ritornava sulla ragazza che ti aveva fatto penare, quali erano le sensazioni? una specie di "morte emotiva di quell'amore"?

[TermYnator]

La ragazza italiana con cui eri stato a Londra? se è quella ricordo tutta la storia....

Quindi dopo il settimo anno di disintossicazione, nel momento in cui la testa occasionalmente ritornava sulla ragazza che ti aveva fatto penare, quali erano le sensazioni? una specie di "morte emotiva di quell'amore"?

Esatto. Quella della storia "a la recherche de l'homme perdu".
La sensazione era di impotenza, di solitudine, e di incompiutezza. Acciò (non si dice, ma suona figo) si aggiungevano nefasti pensieri di tremendo rosicamento ed istinti di vendetta. A me sarebbe bastato un perchè, che però non arrivava mai. Non riuscivo a concepire il perchè questa st*onza continuasse a cercarmi, senza però darmi un perchè del suo comportamento passato. Ed ogni volta, rientravo nel loop delle seghe mentali: ho sbagliato perchè mi ha mollato/non ho sbagliato perchè ancora mi cerca.
Il suo comportamento quando chiamava, era per me ridicolo: sembrava non fosse mai successo nulla fra noi. Mi raccontava delle cazzate che faceva, sapendo perfettamente che non me ne fregasse nulla. E più parlava, più questa sua indifferenza mi faceva incazzare. alla fine, finiva che la mandavo regolarmente affanculo, dicendole di non chiamare più, a meno che non decidesse di farsi un serio esame di coscienza, visto che a me, della sua amicizia, o di essere trattato come i suoi 10.000 amici, non importava nulla.
Ma niente: passava un mese, o anche meno, e richiamava.
Dopo la storia della russa, chiamò di nuovo.
L'effetto mi stupì: indifferenza totale. Ero guarito.

[Micione]

Il sondaggio è:

quanto è durata la vostra piu' intensa disintossicazione sensoriale?

Non ho mai avuto storie, ho goffamente tentato qualcosa in maniera che ora so essere palesemente sbagliata, ma senza (oivviamente) raggiungere mai nulla.

Però si, mi sono innamorato, non corrisposto
Questo mi ha insegnato che l'amore verso una donna è sofferenza, nulla più.
Vero o falso che sia, questo mi ha portato ad essere più reattivo, la prima volta stetti malissimo per un paio di anni.
La seconda volta stetti male per molti mesi, diciamo un anno circa, ma ero già 25enne e la cosa mi colpì in maniera diversa dalla prima, stetti male si, ma in forma diversa dalla prima, perchè non ero più un ragazzino.
L'ultima, poco prima di iscrivermi qui, stetti male come con la precedente, ma solo per un paio di settimane, il duro furono alcuni giorni all'inizio, passai alla fase tre, dopo una settimana o poco più ero in fase uno.

Ora come ora, memore del forte dolore che causa l'amore, cerco di stargli alla larga, come cerco di stare alla larga dal fuoco, essendomi già bruciato più di una volta.
Che sia giusto o sbagliato non voglio dirlo, dico solo che ognuno è il frutto delle sue esperienze, belle e brutte, buone e cattive, che ne incidono e formano il carattere, quindi le risposte emotive agli input di vario genere.

[- Mc -]

pero' avevo chiesto quanto è durato il processo di dimenticanza sensoriale, non quanto è durata la storia.

in effetti non credo che il "processo di dimenticanza sensoriale" dipenda molto dal numero di anni trascorsi insieme la nostra ragazza; io sono uscito da una storia di 7 anni da qualche mese e, nonostante abbia percorso tutte le fasi, tranne la 4, che hai elencato tu, soffice, non è stata la più difficile da lascarsi alle spalle.
Ho conosciuto una ragazza 8 anni fa. Ci sono uscito 3 mesi scarsi e ancora oggi provo le stesse cose che ha descritto termy: quando arriva un sms prendo il telefono con la speranza che sia lei, passo (a volte facendo il giro del mondo ) spesso davanti al suo posto di lavoro o la sua abitazione... insomma... sono ancora preso nonostante il periodo brevissimo di durata del "rapporto" (anche se è stato molto a singhiozzo) e gli anni ormai passati.
Se non mi arresteranno come stalker, spero di reincontrarla e poter nuovamente mettermi in gioco.