Seduzione Italiana

Hobbies e cultura => Recensioni => Discussione aperta da: Jason N. Dohring il 04 Gennaio 2010, 10:54:33

Titolo: I volti della menzogna Paul Ekman
Inserito da: Jason N. Dohring il 04 Gennaio 2010, 10:54:33
Da [nofollow=http://www.psicolinea.it/g_t/Espressioni_facciali.htm]http://www.psicolinea.it/g_t/Espressioni_facciali.htm[/nofollow]

Paul Ekman ha studiato per molti anni le espressioni facciali, raccogliendo una grande quantità di dati: attraverso i suoi studi è stato possibile arrivare ad una descrizione particolareggiata del comportamento di molti muscoli facciali, scoprendone la straordinaria complessità che puo' far si che sul volto, nel giro di pochi secondi, possano comparire delle ''microemozioni'' che la maggior parte degli osservatori non riescono nemmeno a cogliere, data la durata molto breve della loro apparizione.

Le emozioni segnalate dal volto sono state studiate attraverso l'osservazione attenta di fotografie e videofilmati, esaminati al rallentatore.  

I dati raccolti sono stati identificati in modo simile anche all'interno di culture molto diverse. Per esempio anche in un gruppo della Nuova Guinea, di cultura primtiva, le espressioni facciali relative a particolari emozioni somigliano molto a quelle delle società più avanzate; ciò accade in particolare per l'emozione della rabbia, del disgusto, della felicità, della tristezza, della paura e della sorpresa, che sembrano universalmente espresse allo stesso modo, probabilmente perché biologicamente più primitive e dunque universali.

Le espressioni del volto sono complesse e ambigue in quanto provengono da un sistema duplice, volontario e involontario, capace di mentire e di dire la verità, spesso contemporaneamente. Le espressioni vere, sentite, si presentano perché il movimento dei muscoli facciali è automatico, quelle false compaiono invece perché l'evoluzione della specie ha portato l'uomo ad avere un controllo volontario sul proprio viso, che consente di inibire la mimica autentica e assumere al suo posto un'espressione non realmente sentita.

Eckman ha individuato tre tecniche che normalmente le persone utilizzano per sviare l'interlocutore dal comprendere l'emozione che prova:

La dissimulazione. L'espressione spontanea viene dissimulata, fatta scomparire dal volto. Il soggetto sembra accorgersi di quello che rischia di manifestare, per cui interromp bruscamente l'emozione che gli si sta stampando sul viso, coprendola con una espressione diversa. Chi si trova spesso a mentire per ragioni professionali, tipo avvocati, politici, venditori, giocatori d'azzardo impara l'arte della dissimulazione con grande perizia, tanto da poterla esercitare anche quando si trova a dover guardare negli occhi l'interlocutore, il che è piuttosto difficile, per chi non è allenato, da mettere in pratica.


L'attiva falsificazione. Quando nasce una emozione i muscoli facciali si attivano in maniera automatica : per abitudine o per scelta si può riuscire ad impedire queste espressioni nascondendole attraverso una maschera, una 'emozione finta', che in genere è il sorriso.

E' più facile fingere emozioni positive che negative : la maggior part delle persone trova infatti difficilissimo imparare a muovere volontariamente i muscoli che sono necessari per fingere realisticamente dolore e paura; va un po' meglio per la rabbia e per il disgusto.

Nel suo libro, I volti della menzogna, Eckman ci fornisce almeno tre indizi per poter ritenere che una espressione non sia sincera : asimmetria, tempo e collocazione nel corso della conversazione.

Asimmetria. In una espressione facciale asimmetrica le stesse azioni compaiono nelle due metà del viso, ma sono più intense su una parte anziché nell'altra. Una spiegazione di questa asimmetria potrebbe essere cercata nel fatto che l'emisfero cerebrale destro sia più specializzato del sinistro nel trattamento delle emozioni: dato che l'emisfero destro controlla gran parte dei muscoli della metà sinistra del viso e il sinistro quelli della metà destra, le emozioni si mostrano con maggiore intensità sulla parte sinistra del volto. In questo senso le espressioni contorte, in cui l'azione dei muscoli è un po' più accentuata su una metà del viso possono essere un segno rivelatore della falsità del sentimento manifestato. L'asimmetria è indizio di una emozione poco sentita, un'espressione volontaria della muscolatura.


Tempo. Le espressioni di lunga durata (dai 10 secondi in su) sono probabilmente false perché le espressioni autentiche non durano così a lungo : la mimica che esprime emozioni davvero sentite non resta sul viso più di qualche secondo. Se la sorpresa è autentica tutti i tempi, di attacco e di stacco,  sono brevissimi, inferiori al secondo.


Collocazione. Se qualcuno finge di arrabbiarsi e dice ad esempio ''non ne posso più di come ti comporti'' dobbiamo guardare attentamente alla mimica : se i segni di collera nell'espressione facciale vengono dopo le parole, la persona non è poi così adirata come invece sarebbe se l'espressione della collera si stampasse sul viso prima della pronuncia della frase. In ogni caso le espressioni del viso non sincronizzate coi movimenti del corpo costituiscono probabili indizi di falso.        

Le microespressioni gesti manipolatori o segni di menzogna si hanno sempre quand c'e' un conflitto interno nella persona,non si notano nei soggetti definiti sociopatici.

Spesso inoltre ,i segni della menzogna sono piu' visibili quando c'e' una grande posta in gioco o va' contro la morale.

nel caso in cui si sta' giocando a poker ad esempio e' molto utile (infatti ho vinto 400 ero nell'ultima settimana) ma anche per capire quando qualcuno mente o vuole portarci su un sentiero sbagliato...

ci sono ottime tecniche anche per fingere nel libro dello stesso autore:
la seduzione della menzogna
dove Ekman spiega come dissimulare una bugia

mentre e' possibile approfondire questi argomenti con :
giu' la maschera
le bugie dei ragazzi

inoltre sul suo sito personale ci sono i vari corsi per identificare le microespressioni  che vanno dai 20 ai 70 euro...non sono nulla di che' quelle sulle micro espressioni(soldi buttati) puo' essere molto utile invece il corso a 39 dollari sulle emozioni celate

ogni domanda e' bene accetta e per chi non lo abbia notato, parte del post e' preso da recensioni di psicologi...

JND
Titolo: Re: I volti della menzogna Paul Ekman
Inserito da: zlatan il 17 Gennaio 2010, 21:08:14
Questa recensione mi era sfuggita. Il libro non sembra male, anzi mi ha incuriosito molto.
Mi ha fatto ricordare alcune parti dei libri dei Pease.  :)

+1 per il lavoro.

Z
Titolo: Re: I volti della menzogna Paul Ekman
Inserito da: Jason N. Dohring il 18 Gennaio 2010, 11:24:50
Citazione di: zlatan il 17 Gennaio 2010, 21:08:14
Questa recensione mi era sfuggita. Il libro non sembra male, anzi mi ha incuriosito molto.
Mi ha fatto ricordare alcune parti dei libri dei Pease.  :)
Z

ho delle news

ultimamente mi sto' interessando delle bugie dopo aver letto questo libro e visto lie to me e the mentalist due telefilm di cui abbiamo le recensioni sul forum percio' ho iniziato a leggere vari libri sull'argomento e iniziando a vedere tutte le bugie che vengono dette...

per curiosita' l'ho iniziato a sperimentare prima nel poker e poi nella vita.Vedendo che si trovava tutto...

ho scoperto che non sono soltanto i movimenti ,il linguaggio del corpo ecc...
ma e' anche quello che si dice a smascherare una bugia...per adesso sto' facendo un po' di soldi con il poker e capendo di piu' le persone (visto che scopro meglio le bugie)

inoltre ora grazie ad una segnalazione sto' leggendo il lib ro di darren brown e lo trovo simpatic illuminante e spiritoso...inoltre oltre ad avere concetti vecchi e copiati da ekman ,consigli sul cold reading e sulla memoria ha concetti illuminanti...

grazie del +1 e come sempre e' un piacere :)

carletto ;)
Titolo: Re: I volti della menzogna Paul Ekman
Inserito da: zlatan il 18 Gennaio 2010, 12:21:55
Citazione di: Jason N. Dohring il 18 Gennaio 2010, 11:24:50


inoltre ora grazie ad una segnalazione sto' leggendo il lib ro di darren brown e lo trovo simpatic illuminante e spiritoso...inoltre oltre ad avere concetti vecchi e copiati da ekman ,consigli sul cold reading e sulla memoria ha concetti illuminanti...

grazie del +1 e come sempre e' un piacere :)

carletto ;)

QUal è il libro?

Z
Titolo: Re: I volti della menzogna Paul Ekman
Inserito da: Jason N. Dohring il 23 Gennaio 2010, 09:35:52
Citazione di: zlatan il 18 Gennaio 2010, 12:21:55
QUal è il libro?

Z

ti risponde come ha fatto con me ,montecristo :

Citazione"Tricks of the Mind" di Derren Brown (solo in english). Non so se hai mai visto qualche suo spettacolo (io ho visto quasi tutti i suoi video, tra youtube e altre fonti), ma è un vero genio e non ha mai millantato alcun potere paranormale (è ateo e scettico) nè di operare trucchetti di montaggio video (come quasi tutti i maghi americani). Nel libro tratta tre argomenti principali che poi sono gli stessi tre alla base delle tecniche usate in TheMentalist, cioè le Memotecniche, Ipnosi&PNL, Lettura del corpo.

Se poi ti interessa guardare un suo spettacolo e capisci molto bene l'inglese, ti consiglio "Evening of Wonders" (sta tutto su youtube), uno spettacolo che mi ha davvero incantato e divertito come pochi.

si trova in giro tranquillamente