Sono arrivato, e mi presento...

[Giulio83]

Dopo qualche tempo passato in lettura (ebbene sì, lurkavo ) mi presento a tutti i frequentatori di questo spazio.

Sono Giulio (in verità è uno pseudonimo, ma somiglia al mio vero nome e sento naturalezza nell'usarlo), e come si evince dal nick, sto per compiere la svolta dei 30 anni.
Proverò a farvi capire chi sono, e perché sono qui, ma per riuscirci mi toccherà fare un riassuntino della mia vita fino a pochi mesi fa.

Come dicevo ho quasi 30 anni, ed i miei ultimi 10 anni sono stati occupati da due LTR.
Sì, avete letto bene, due LTR, rispettivamente di 6 e 4 anni.
La prima iniziata in età giovanissima e proseguita per inerzia e per abitudine, la seconda più passionale, più ricca, più appagante, ma che alla fine si è esaurita. Insomma, gli anni dai 19 ai 29 li ho passati in quasi totale monogamia.
Prima ancora qualche acerba esperienza, irrilevante ai fini di questa discussione, che mi è servita più che altro per motivi 'tecnici', di iniziazione maschile.

Ovviamente in questi dieci anni la mia vita non si è ridotta al rapporto - quasi totalmente monogamo - con la fidanzata/ragazza del momento... ho coltivato tanti altri interessi e attività. Dallo sport ai viaggi, poi l'università ed il lavoro, lingue straniere, tante letture, qualche esperienza che mi ha fatto capire meglio il mondo etc. etc. Però la LTR ha sempre condizionato fortemente i progetti, la vita sociale, le abitudini, ed anche la mia mentalità ed il modo di giudicare il mondo.

Adesso questo è finito. Sono "singolo" e felicissimo di questo, e mi godo la mia vita in totale autonomia, con leggerezza e gusto per il divertimento. O almeno ci provo.
Non ho neppure l'obiettivo di approdare ad una nuova LTR. Forse - dico forse - succederà di nuovo, ma io di sicuro non la cercherò.

Resta il fatto che in questi anni la mia esperienza in fatto di donne è stata molto limitata. Non sono un seduttore, ed anche se ho un carattere che in compagnia può risultare brillante, di fondo sono comunque riservato, sia con gli amici che con le femmine. Insomma, devo lavorare su tante cose...

Che altro dire? Non saprei, ma spero di avervi dato un quadro di me e della mia situazione.

[Giulio83]

Non so se dall'avatar la riconoscete, ma ho messo come immagine personale una 500Abarth.
Penso che renda bene l'idea... una macchinina magari con buoni fondamentali, buone potenzialità, ma che per diventare un PickUp deve fare ancora molta strada. 

[Nessuno]

Ooooolèèèèè  singolo è meglio!! Benvenuto Giulio 

[Shark72]

Benvenuto e buona permanenza. Il tuo caso è particolarmente interessante, in quanto la tua storia è sostanzialmente in linea con quella del tipico "ragazzo medio senza particolari problemi". Hai avuto negli ultimi 10 anni solo due storie, ma le hai avute, e quantomeno per 10 anni hai sempre avuto accanto una donna. E prima di allora, hai fatto al momento giusto le tue esperienze, ovvero prime limonate, prime scopate, ecc. Inoltre, parallelamente, hai vissuto una vita piena e appagante, caratterizzata da interessi, amicizie, studio, lavoro, quindi nel complesso sei decisamente un soggetto positivo. C' è tanta gente che ci metterebbe la firma per avere un vissuto come il tuo : in molti approdano qui a 20, 25 anni e oltre, che non hanno mai avuto una ragazza, e sono completamente emarginati a livello sociale, quindi sono a dir poco disperati , e per rimettersi in carreggiata hanno davanti a sè un lavoro davvero improbo.

Tuttavia, quello che apprezzo molto di te, è la voglia di migliorare e rimetterti in gioco : molta gente al posto suo, si sarebbe adagiata, e magari avrebbe fatto sfociare in matrimonio con prole una storia non più appagante, giusto per inerzia. Con la conseguenza di vivere una vita nettamente al di sotto delle proprie aspettative.

Sei approdato nel posto giusto per raggiungere i tuoi obiettivi.

S.

[Giulio83]

Ooooolèèèèè  singolo è meglio!! Benvenuto Giulio 

Grazie!

[CrazyHorse]

Ciao giulio83 benvenuto.....ho letto che hai avuto due storie in dieci anni......sai quante ne ho avute io che ne ho 25 di anni? ZERO. la mia situazione è quella descritta da shark72....sono messo peggio di te. ma con un po' di pazienza e duro lavoro spero anch'io di farcela....non ti buttare giù sono convinto che seguendo i consigli di questo forum e studiando il termypensiero ce la farai.

[Giulio83]

Benvenuto e buona permanenza. Il tuo caso è particolarmente interessante, in quanto la tua storia è sostanzialmente in linea con quella del tipico "ragazzo medio senza particolari problemi". Hai avuto negli ultimi 10 anni solo due storie, ma le hai avute, e quantomeno per 10 anni hai sempre avuto accanto una donna. E prima di allora, hai fatto al momento giusto le tue esperienze, ovvero prime limonate, prime scopate, ecc. Inoltre, parallelamente, hai vissuto una vita piena e appagante, caratterizzata da interessi, amicizie, studio, lavoro, quindi nel complesso sei decisamente un soggetto positivo. C' è tanta gente che ci metterebbe la firma per avere un vissuto come il tuo : in molti approdano qui a 20, 25 anni e oltre, che non hanno mai avuto una ragazza, e sono completamente emarginati a livello sociale, quindi sono a dir poco disperati , e per rimettersi in carreggiata hanno davanti a sè un lavoro davvero improbo.

Tuttavia, quello che apprezzo molto di te, è la voglia di migliorare e rimetterti in gioco : molta gente al posto suo, si sarebbe adagiata, e magari avrebbe fatto sfociare in matrimonio con prole una storia non più appagante, giusto per inerzia. Con la conseguenza di vivere una vita nettamente al di sotto delle proprie aspettative.

Sei approdato nel posto giusto per raggiungere i tuoi obiettivi.

S.

Grazie Shark.

Quello che dici è vero, ma quello che tu valuti come il mio elemento positivo (essere il 'ragazzo medio senza particolari problemi', parole giustissime!) è proprio quello che ha scatenato gradualmente la mia reazione di rifiuto di un percorso che pareva già scritto.

Sono cresciuto in un contesto sociale (la provincia lombarda) dove il messaggio che ti passano è quello di diventare un bravo ragazzo, studiare lavorare e metter su famiglia, magari fare qualche pazzia ma poi mettere la testa a posto prima possibile. Questo è stato il percorso di quasi tutti i miei amici d'infanzia.
L'unica cosa positiva che ho ricevuto da questo "ambiente sociale" è l'abitudine a fare sport, l'importanza dell'autonomia personale, l'idea che gli obiettivi si raggiungano con studio e lavoro. Ma anche tutto questo ho dovuto 'rielaborarlo' in modo personale, perché troppo intriso di mediocrità.

Un'altra cosa tipica di questa mentalità, che gradualmente ho rigettato, è l'idea di "girare in compagnia", quelle grosse compagnie di gente che si conosce - o pretende di conoscersi - da anni, in cui alla fine si trova solo piattezza, conformismo, banalità.

Dopo la maturità avrei voluto andare a studiare in Toscana... non ci sono riuscito, ma perlomeno l'ambiente universitario di Milano è stato un trampolino di lancio che mi ha permesso di ampliare orizzonti e frequentazioni. Tornando alle "grandi compagnie" (in pratica quelle delle canzoni degli 883, che sono popolari proprio perché raccontano quel tipo di vita giovanile, e che difatti a me non piacciono), la mia prima LTR nacque proprio in una compagnia di paese. E mentre la storia andava avanti, io crescevo, aprivo il cervello, leggevo e vedevo cose, capivo che la vita non era tutta lì. Lei invece l'esatto contrario, felicissima di aspirare a quel tipo di esistenza.

Il mio non è un attacco a chi sceglie di vivere in quel modo. Anzi ti dirò, sono contento perché penso che favorisca la stabilità sociale... e poi se sono contenti loro, io non pretendo di cambiarli.
Però non era la mia vita, e me ne sono tirato fuori anche grazie alla seconda LTR, relazione che è finita senza rimpianti né miei né suoi, ma che a differenza della prima mi ha aiutato a maturare, anziché frenarmi.

Insomma, se da un lato il "bravo ragazzo medio" non è un disadattato, allo stesso tempo non è la parte che devo recitare io nel teatro della vita. Infatti il ruolo mi andava stretto.
Adesso però sono... un personaggio in cerca d'autore, temo  

[Giulio83]

Ciao giulio83 benvenuto.....ho letto che hai avuto due storie in dieci anni......sai quante ne ho avute io che ne ho 25 di anni? ZERO. la mia situazione è quella descritta da shark72....sono messo peggio di te. ma con un po' di pazienza e duro lavoro spero anch'io di farcela....non ti buttare giù sono convinto che seguendo i consigli di questo forum e studiando il termypensiero ce la farai.

Lo penso anch'io, e sono qui per imparare.
E comunque tu hai 25 anni, puoi cominciare da zero senza rimpianti.
Anche io sto praticamente ricominciando da zero, sia con le donne sia più in generale nell'impostare la mia vita.

[Shark72]

Grazie Shark.

Quello che dici è vero, ma quello che tu valuti come il mio elemento positivo (essere il 'ragazzo medio senza particolari problemi', parole giustissime!) è proprio quello che ha scatenato gradualmente la mia reazione di rifiuto di un percorso che pareva già scritto.

Sono cresciuto in un contesto sociale (la provincia lombarda) dove il messaggio che ti passano è quello di diventare un bravo ragazzo, studiare lavorare e metter su famiglia, magari fare qualche pazzia ma poi mettere la testa a posto prima possibile. Questo è stato il percorso di quasi tutti i miei amici d'infanzia.

Magari poi te li ritrovi a 30 anni con i metro e mezzo di giro vita, moglie sfatta e culona, e pargoli urlanti al seguito. Roba spaventosa, da far venire i brividi, una simile prospettiva. Il quadro che ho valutato come positivo è solo un punto di partenza, ho trovato decisamente più positivo il fatto che hai deciso di rimettere tutto in discussione per sfuggire ad un destino poco gratificante.

Il mio non è un attacco a chi sceglie di vivere in quel modo. Anzi ti dirò, sono contento perché penso che favorisca la stabilità sociale... e poi se sono contenti loro, io non pretendo di cambiarli.
Però non era la mia vita, e me ne sono tirato fuori anche grazie alla seconda LTR, relazione che è finita senza rimpianti né miei né suoi, ma che a differenza della prima mi ha aiutato a maturare, anziché frenarmi.

Insomma, se da un lato il "bravo ragazzo medio" non è un disadattato, allo stesso tempo non è la parte che devo recitare io nel teatro della vita. Infatti il ruolo mi andava stretto.
Adesso però sono... un personaggio in cerca d'autore, temo  

Te ancora non hai fatto danni irreparabili, io invece ho rovesciato il tavolo e mandato tutti a fanculo 5 anni fa, dopo 8 anni tra fidanzamento e matrimonio con prole.  E lo rifarei.

[Giulio83]

Magari poi te li ritrovi a 30 anni con i metro e mezzo di giro vita, moglie sfatta e culona, e pargoli urlanti al seguito. Roba spaventosa, da far venire i brividi, una simile prospettiva. Il quadro che ho valutato come positivo è solo un punto di partenza, ho trovato decisamente più positivo il fatto che hai deciso di rimettere tutto in discussione per sfuggire ad un destino poco gratificante.

E allora mi confermi che tutte le decisioni che ho preso in questi ultimi mesi (da marzo in poi, praticamente) sono quelle giuste!
Adesso vediamo di passare dal pensiero all'azione.

Te ancora non hai fatto danni irreparabili, io invece ho rovesciato il tavolo e mandato tutti a fanculo 5 anni fa, dopo 8 anni tra fidanzamento e matrimonio con prole.  E lo rifarei.

Di sicuro una decisione simile non è facile da prendere.
Quindi se lo hai fatto, vuol dire che i motivi erano validissimi.
E quindi ti dico: hai fatto bene!

E adesso vedo di buttarmi nel forum

Grazie ancora a tutti per il benvenuto

[Spartacvs]

Come dicevo ho quasi 30 anni, ed i miei ultimi 10 anni sono stati occupati da due LTR.
Sì, avete letto bene, due LTR, rispettivamente di 6 e 4 anni.

Anche tu ti sei ritrovato per un paio di volte ad un "fierasposa" con due buste piene di depliant di mattonelle, cessi, vestiti da sposa ecc ecc e sei stato fulminato dal cielo come San Paolo sulla via di Damasco dalla frase "Ma che caxxo sto a ffa??"

Benvenuto!

[Giulio83]

Anche tu ti sei ritrovato per un paio di volte ad un "fierasposa" con due buste piene di depliant di mattonelle, cessi, vestiti da sposa ecc ecc e sei stato fulminato dal cielo come San Paolo sulla via di Damasco dalla frase "Ma che caxxo sto a ffa??"

Benvenuto!

Ah ah ah!

No, a quello non ho fatto in tempo ad arrivare.
Ma alle vendite di materassi (quelle per coppie) sì! Ed è stato un campanello d'allarme, della serie "cosa sto facendo??"

[Markos]

Benvenuto!!!! 

[Diego]

Grazie Shark.

Quello che dici è vero, ma quello che tu valuti come il mio elemento positivo (essere il 'ragazzo medio senza particolari problemi', parole giustissime!) è proprio quello che ha scatenato gradualmente la mia reazione di rifiuto di un percorso che pareva già scritto.

Sono cresciuto in un contesto sociale (la provincia lombarda) dove il messaggio che ti passano è quello di diventare un bravo ragazzo, studiare lavorare e metter su famiglia, magari fare qualche pazzia ma poi mettere la testa a posto prima possibile. Questo è stato il percorso di quasi tutti i miei amici d'infanzia.
L'unica cosa positiva che ho ricevuto da questo "ambiente sociale" è l'abitudine a fare sport, l'importanza dell'autonomia personale, l'idea che gli obiettivi si raggiungano con studio e lavoro. Ma anche tutto questo ho dovuto 'rielaborarlo' in modo personale, perché troppo intriso di mediocrità.

Un'altra cosa tipica di questa mentalità, che gradualmente ho rigettato, è l'idea di "girare in compagnia", quelle grosse compagnie di gente che si conosce - o pretende di conoscersi - da anni, in cui alla fine si trova solo piattezza, conformismo, banalità.

Dopo la maturità avrei voluto andare a studiare in Toscana... non ci sono riuscito, ma perlomeno l'ambiente universitario di Milano è stato un trampolino di lancio che mi ha permesso di ampliare orizzonti e frequentazioni. Tornando alle "grandi compagnie" (in pratica quelle delle canzoni degli 883, che sono popolari proprio perché raccontano quel tipo di vita giovanile, e che difatti a me non piacciono), la mia prima LTR nacque proprio in una compagnia di paese. E mentre la storia andava avanti, io crescevo, aprivo il cervello, leggevo e vedevo cose, capivo che la vita non era tutta lì. Lei invece l'esatto contrario, felicissima di aspirare a quel tipo di esistenza.

Il mio non è un attacco a chi sceglie di vivere in quel modo. Anzi ti dirò, sono contento perché penso che favorisca la stabilità sociale... e poi se sono contenti loro, io non pretendo di cambiarli.
Però non era la mia vita, e me ne sono tirato fuori anche grazie alla seconda LTR, relazione che è finita senza rimpianti né miei né suoi, ma che a differenza della prima mi ha aiutato a maturare, anziché frenarmi.

Insomma, se da un lato il "bravo ragazzo medio" non è un disadattato, allo stesso tempo non è la parte che devo recitare io nel teatro della vita. Infatti il ruolo mi andava stretto.
Adesso però sono... un personaggio in cerca d'autore, temo