Mi presento

[Andrewroma84]

Salve a tutti

Sono un ragazzo romano di 29 anni.
Mi ritengo una persona socievole, attraente a detta di alcune donne.. insomma le persone stanno bene in mia compagnia.
Non sono particolarmente alto, ma neanche un tappo.. diciamo leggermente al di sotto della media (un po sotto l'uno e settanta) infatti quasi tutti i miei amici sono tutti più alti di me anche se di poco.
Ho avuto qualche problema in passato ad accettare questo anche perché lo stereotipo principale delle donne è quello dell'altezza.. ma con il passare del tempo e sopratutto crescendo ho notato che le donne guardano ben altro.
Sono pieno di amici (maschi) e il giusto numero di amiche donne.
Esperienze con le donne? Beh non mi sono mai ritenuto un gran seduttore.. forse non ci ho mai creduto fino in fondo.. forse a causa della mia insicurezza e bassa autostima altalenante.
I miei amici invece vedendomi al di fuori mi reputano un grande seduttore e donnaiolo.. forse sono io che non mi rendo conto del grande potenziale che ho.
Ho provato a volte a cercare l'autostima e la sicurezza dentro di me senza l'aiuto e l'approvazione di nessuno ma non riesco a mantenere questa condizione costante nel tempo. Devo dire che quando ci si sente sicuri e indipendenti dagli altri ci si sente veramente bene.
Tuttavia alterno momenti di grande sicurezza e virilità a momenti in cui mi sento un vero sfigato. Sto lavorando per mantenere il mio Inner Game al top ma non è facile.. la mia felicità dipende ancora troppo dall'approvazione e dalle attenzioni delle donne.
La mia sicurezza aumenta proporzionalmente con le attenzioni delle donne nei miei confronti e mi alimento di questo.. a volte esco con donne che neanche mi piacciono solo per tenermi vivo.. desiderato e mantenere alta la mia autostima.
Ho passato anche momenti di completa solitudine (dalle donne) che mi ha fatto sentire un cadavere depresso.
E' vero anche che sono stato spesso giudicato dalle donne come un tipo sexy e divertente ma INAFFIDABILE e Dio solo lo sa quanto ci ho lavorato per poter dimostrare il contrario (consigli?).
Ci sono stati alti e bassi nella mia vita.. momenti in cui non sapevo neanche chi chiamare e momenti in cui ce ne avevo 2-3 insieme (di solito l'estate).
Ho frequentato sempre belle donne.. non mi sono mai accontentato.. ma mai una relazione seria che durasse più di 5 mesi.
La cosa brutta é che non ho mai avuto una storia completamente appagante sotto l'aspetto sentimentale.. e questo mi ha condizionato pesantemente perché non riesco a gestire la mia emotività.. soprattuto con le belle donne.. forse scambio l'amore con semplice attrazione fisica.. fatto sta che comincio bene sicuro di me sfacciato, virile ma poi quando comincia a battermi il cuore comincio ad essere insicuro, geloso e ansioso.
In quel momento sento di non avere più la situazione in pugno.. inizio a pensare che possa scocciare la mia partner se la chiamo, se la cerco.. un pensiero completamente stupido e sbagliato che mi ha portato spesso a finire delle storie che potevano continuare. Donne che aspettavano che io le cercassi ma a causa della mia ansia e insicurezza le ho perse senza motivo. Ho una paura fottuta di sbagliare e di perdere la mia partner.. addirittura a volte ignorandola.. e questo mi ha spesso portato a fare degli errori imperdonabili.
Ultimamente ho avuto una storia con una donna BELLISSIMA ma ci sono ricascato con gli stessi errori di sempre a causa della mia incapacità di gestire le mie emozioni. Ora é finita con lei e il solo fatto di non sentirla , di non vedere il suo messaggio in cui mi dice "buon giorno" o "ti voglio bene" mi fa sentire vuoto e abbandonato. Ho capito che non è lei che mi manca.. ma le sue attenzioni, il fatto che una gnocca come lei mi pensasse e adesso non più..
Vorrei capire come vivere una vita serena lontano dalla dipendenza affettiva e dall'approvazione delle donne.. che secondo me é per me uno dei problemi più grandi che mi causano grandi momenti di tristezza.
Grazie a tutti e buona serata

[micnet80]

Ciao amico, benvenuto e perdona il ritardo innanzitutto!
Premesso che il mio consiglio è solo da essere umano e vale alla stessa stregua di quello del panettiere del vicinato
" fatto sta che comincio bene sicuro di me sfacciato, virile ma poi quando comincia a battermi il cuore comincio ad essere insicuro, geloso e ansioso.
In quel momento sento di non avere più la situazione in pugno.. inizio a pensare che possa scocciare la mia partner se la chiamo, se la cerco.. un pensiero completamente stupido e sbagliato che mi ha portato spesso a finire delle storie che potevano continuare. Donne che aspettavano che io le cercassi ma a causa della mia ansia e insicurezza le ho perse senza motivo. Ho una paura fottuta di sbagliare e di perdere la mia partner.. addirittura a volte ignorandola.. e questo mi ha spesso portato a fare degli errori imperdonabili."

Hai detto tu stesso che sono solo seghe mentali, le donne sono persone e vanno trattate come tale, con buon senso. Se non hai problemi ad approcciare o altro sei una spanna al di sopra del 90% del forum probabilmente (sottoscritto compreso naturalmente) in termini di seduzione spiccia.

Comportarsi in maniera naturale, senza calcoli di sorta o altro, a mio avviso, è la cosa giusta da fare; cioè se una ti manda al diavolo, a mio avviso, bisogna non pensare al fatto che sia maschio o femmina, ma solo una persona, e avere comportamenti normali. Se ti va di chiamarla chiamala, senza calcoli o st*onzate varie. Se poi con un te stesso che si comporta in maniera normale la ragazza sparisce, pace, è destino che doveva andare così e non hai perso nulla. Sono chiacchiere da bar naturalmente, e cose che potrebbe dirti chiunque, te stesso compreso
Ancora benvenuto!