Mi presento..(Dubbi esistenziali)

Aperto da NK, 30 Dicembre 2015, 18:25:56

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NK

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Ciao a tutti, sono una ragazza di 22 anni.
Ho trovato questo sito per caso, ma mi ha colpito per la sua schiettezza. Leggendo un po' di cose qua e là ho apprezzato l'assenza di ipocrisie, e in alcuni interventi la capacità quasi di mettere a nudo aspetti profondi.
Vorrei un punto di vista esterno per capire un po' di più quello che mi sta succedendo, dato che sono molto confusa. Immagino che questo non sia il luogo più appropriato ma se qualcuno avrà voglia di rispondere mi farà piacere.
Sto con un ragazzo da oltre sei anni, che per la mia età può sembrare strano. Lui è stato il primo in tutto, la relazione è andata avanti fino ad ora tra alti e bassi (come credo sia anche normale). Lui è il classico bravo ragazzo, con la testa sulle spalle, buono ecc..
Però negli anni le nostre vite hanno preso strade diverse, e io non sono più sicura di voler stare con lui. Da un lato gli voglio molto bene, le nostre famiglie si conoscono, sono in buoni rapporti, suo papà quasi mi vizia, mio fratello lo adora e così via; dall'altro credo di aspettarmi una vita diversa dalla sua.
Io vado all'università, buoni risultati, se mi capiterà l'occasione di fare carriera, andare all'estero o simili non ci penserei due volte a coglierla. Proprio per questo non sono interessata ad avere figli o alla classica famiglia tradizionale, anzi. Non perchè disprezzi le mamme o non ami i bambini, ma perchè penso che comunque se ci si prende un impegno del genere bisogna essere sicuri di poter dare il meglio di sè.. e di fatto è incompatibile con il lavoro che vorrei fare. di mettere al mondo figli sballottati tra nonni, baby sitter, amici mentre io sono fuori (come è stato per me in passato, con entrambi i genitori lavoratori-e io che vivevo con in nonni-) non ci penso proprio.
Lui invece dopo le superiori si è iscritto all'università, inizialmente convinto, poi ha mollato- io non ero d'accordo- perchè ha capito che non era quello che faceva per lui (nonostante avesse avuto buoni risultati negli esami per cui si era impegnato e addirittura riusciva a passare quasi senza studiare le materie che gli piacevano meno). Subito dopo ha cercato lavoro e devo dire che c'è riuscito, tanto da avere dopo un anno già un lavoro a tempo indeterminato (a 23 anni) e addirittura aver rifiutato un paio di altri lavori...insomma ha potenzialità che per me non sfrutta abbastanza.
Praticamente rappresenta il sogno della maggior parte delle mie coetanee, bell'aspetto, serio, lavoro vicino a casa..Ma io mi sento in gabbia, con una vita già scritta nel paesino dove lavora e vive...
Lui classico bravo ragazzo vorrebbe la famiglia mulino bianco, io proprio non ci sto. Mi dice che comunque la cosa più importante è stare con me, ma a me sembra di rovinargli la vita, visto che abbiamo in mente futuri così diversi.
ultimamente è un continuo litigio, per piccole cose banali e per cose più serie e la logica vorrebbe che ci lasciassimo..invece ogni volta va a finire con una riappacificazione (mi sa più che altro perchè nonostante gli anni c'è una grande attrazione fisica che non posso negare).
Ma questo tira e molla è logorante e inutile, tanto che anche lui ha ammesso che "sta andando fuori di testa" e mi dice di decidermi, chiarirmi le idee perchè quando lui si stancherà non ci sarà più modo di tornare indietro (e conoscendolo ci credo).
io mi sento una st*onza, perchè lui non merita di soffrire e di essere lasciato dopo che ha investito tanto in me.
è sempre stato fedele, nel momento del bisogno so di potermi fidare in tutto e per tutto di lui.. però forse non sono fatta per la vita di coppia, anzi magari lo ero ma sono cambiata. Piuttosto preferirei essere la zitella gattara, non deludere nessuno, non far star male nessuno. Mi sento oppressa da troppe responsabilità.
Mi sembra quasi che i ruoli siano opposti rispetto alla classica coppia, mi sembra che negli anni io l'abbia "sottomesso", anche se il termine è brutto. mi pare che dica di essere d'accordo con me pur di farmi contenta e non fare storie. Ma non è questa la persona di cui mi ero innamorata. quando ci siamo conosciuti lo vedevo come quasi una "guida", mi affascinava la sua sicurezza.
Forse il mio carattere è troppo difficile da gestire (e non sarei la prima a dirlo).
continuare una storia di alti e bassi o finirla qui? Temo di pentirmene poi.

CrazyHorse

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Benvenuta sul forum e buona permanenza ;)

Posso dirti che ahimè mi sono ritrovato anche io in una situazione simile alla tua e so che non sono certo selte semplici da prendere...a volte si rischia anche di prendere decisioni affrettate e poi non si torna più indietro. Il consiglio più saggio che mi sento di darti è di parlare chiaro con lui mettendo in evidenza che volete due futuri diversi...e prendervi un periodo di pausa. Cos'è il periodo di pausa? Periodo in cui non vi sentite e non vi vedete...hai presente il vuoto? ecco prenditi un periodo di vuoto che può essere più o meno lungo. In questo periodo non esistono uscite insieme, non esistono telefonate continue e non esiste la possibilità di vedersi. Staccandoti da lui per un periodo capirai che ruolo riveste nella tua vita e se sei ancora attaccata a lui..oppure se lui non ti manca e stai bene anche senza di lui. Dopodichè prenderai una decisione...è meglio concedere alla vostra storia una tregua piuttosto che alimentarla con tira e molla e litigi quotidiani.
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NK

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Citazione di: Armwrestle il 30 Dicembre 2015, 19:42:29
Benvenuta sul forum e buona permanenza ;)

Posso dirti che ahimè mi sono ritrovato anche io in una situazione simile alla tua e so che non sono certo selte semplici da prendere...a volte si rischia anche di prendere decisioni affrettate e poi non si torna più indietro. Il consiglio più saggio che mi sento di darti è di parlare chiaro con lui mettendo in evidenza che volete due futuri diversi...e prendervi un periodo di pausa. Cos'è il periodo di pausa? Periodo in cui non vi sentite e non vi vedete...hai presente il vuoto? ecco prenditi un periodo di vuoto che può essere più o meno lungo. In questo periodo non esistono uscite insieme, non esistono telefonate continue e non esiste la possibilità di vedersi. Staccandoti da lui per un periodo capirai che ruolo riveste nella tua vita e se sei ancora attaccata a lui..oppure se lui non ti manca e stai bene anche senza di lui. Dopodichè prenderai una decisione...è meglio concedere alla vostra storia una tregua piuttosto che alimentarla con tira e molla e litigi quotidiani.

Ti ringrazio della risposta..  :up: devo dire che ci avevo pensato anche io, ma non l'ho fatto. Ci proverò, sembra intelligente come idea, devo mettere un po' di ordine in qualche modo...

Sean

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Ciao mia cara... Io sono Sean ed ho 19 anni. C'era una frase che lessi e mi rimase impressa: "se passi una vita noiosa e miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, tua sorella, il tuo prete o qualche tizio in tv che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora TE LO MERITI. " Il concetto di base è lo stesso. Perché devi continuare a starci insieme se non te la senti più? Le cose cambiano. Le persone cambiano.
Pensaci bene. Hai detto tu stessa di non volerlo ferire...  Se ci rimanessi insieme pur non volendolo , bensì sopportandolo, non credi di fare peggio? So che è difficile dover accettare di lasciar perdere, ma qui non si tratta di lui , si tratta di te. Sei tu la protagonista della tua vita, non lui, o tuo fratello a cui sta tanto simpatico, o suo padre che ti ha viziata. E sei libera di scegliere!
Se decidessi di rimanerci insieme tutta la vita? E nel letto di morte scoprisse che in realtà non lo amavi più da anni? Sarebbe un colpo al cuore... e all'anima.
Non sto dicendo che sia una scelta facile. Anzi, è una scelta tostissima. è una scelta per la vita. E indovina un po'
"sei stata scelta per questa vita perché sei abbastanza forte per viverla". Ce la farai vedrai, nel bene o nel male.
Buona fortuna, stammi bene

tide75

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Ciao Nk,
Benvenuta! :)
Sono pienamente d'accordo con Arm! Parlatevi chiaro e fatevi fra voi e ditevi cosa vuoi per il futuro e apritevi l'un l'altra, poi potete mettervi in pausa per vedere se c'è ancora desiderio di vedersi e stare insieme. Le coppie maturano e si evolvono, se sono in grado altrimenti si sciolgono... se saprete evolvervi la cosa durerà!  ;)
[bgcolor=#88FF88]"Che una bella donna conceda o neghi i suoi favori, le piace sempre che le vengano chiesti." - Ovidio[/bgcolor]

"Non riuscivo a far nulla, le mie tecniche non funzionavano più.
Aveva il potere di far riaffiorare la mia paura, e su quella mi gestiva come una marionetta.
Per questo scrivo che le paure non si vincono con una sbornia.
Le paure si vincono fermandosi, e parlando sinceramente con se stessi.
Altrimenti, abbiamo solo dato le spalle a Sacha, ma appena ci giriamo, ce la ritroviamo davanti." - TermYnator

"Non sarò politically correct, come non lo è l'assegnazione della figa nella realtà." - TermYnator

"I miei pensieri sono avvolti in una nuvola di bestemmie." - Acqua

"Perché una volta che inizi devi arrivare fino in fondo, devi farcela, altrimenti rimarrai un incompiuto, ma con l'aggravante di aver scoperto che la colpa è solo tua." - Edward Bloom

Vaguely S. U.

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Benvenuta!

Allora, mi pare di capire che ciò che ti spinge a sentirti st*onza è il fatto che vivi una certa pressione familiare e sociale, causata dai vostri anni di fidanzamento, dal fatto che fate parte l'una della famiglia dell'altro e viceversa, insomma è come se tu ti sentissi in debito od obbligata a causa della tua situazione attuale.
E' normale. Troverei anormale il contrario, inoltre i tuoi quesiti oltre ad essere forti ed importanti, sono legittimi, quindi di certo non puoi prendere la situazione alla leggera e da quel poco che ho letto, non sei la tipa. Ti senti troppo in colpa. Per cosa? Perché hai dei sogni e delle passioni? Non puoi assolutamente pensare questo di te ed anche se fra voi due c'è sentimento e passione, non è detto che siate fatti per condividere lo stesso percorso di vita o -magari- sorprendentemente lo siete. Conosco molte coppie dove è lui ad essersi adattato alle scelte di vita e lavorative della fidanzata, ma se questo non porta problemi alla coppia perché farsene un problema?
Di certo condivido tutto quanto scritto da Arm. Devi assolutamente parlargli e metterlo al corrente dei tuoi desideri e chiarirvi, se è necessario per entrambi un periodo di distacco vi farà capire a che posto vi trovate nelle priorità di ciascuno e chissà, parlandone potrebbero uscire opzioni che da soli non avete mai vagliato prima.
In bocca al lupo e facci sapere.
[bgcolor=#C3C3C3]Ma nel sonno nulla può essere raggiunto.
Nella coscienza di un uomo addormentato, le sue illusioni, i suoi 'sogni', si mescolano alla realtà.
G. I. Gurdjieff
[/bgcolor]
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Sono sempre in competizione con i maschi perché loro hanno più tette di me e io più palle di loro. ~cit
"NOI DONNE" è un'espressione che non ha alcun senso. A me, con certe donne da' fastidio persino condividere il genere. ~cit
Stai a vedere che alla fine mi ritroverò a ringraziare il mio carattere di cacca, per tutta la selezione naturale che fa ogni giorno.  ~ cit.