Un figliol prodigo

[Meursault]

Un saluto a tutti gli impavidi del forum, son Pietro ed ho 27 anni e scrivo da espatriato in terra iberica.
Avevo 22 anni quando mi iscrissi qui, pieno di insicurezze dovute alla mia totale inesperienza verso il mondo femminile e pieno di colpe da dare alla qualsiasi di una adolescenza repressa vissuta nella provincia siciliana, scrissi una presentazione così melodrammatica e dai toni vittimisti che a ripensarci mi viene il sorriso, o piuttosto la saudade;
tuttavia la mia parte sognatrice mi diede il coraggio di non annichilirmi  e di mettermi in gioco spingendomi a cambiare paese.
Lisbona fu un teatro magico in cui vivere, avere un lavoro vero mi diede autostima, in ufficio tra colleghi italiani non ci si giudicava in quanto si era tutti sulla stessa barca, divenni amico di molti colleghi spagnoli e per integrarmi appresi l'arte di uscire da soli a conoscere gente nuova, estranea, ad ascoltare le loro storie ed imparare a raccontarsi e naturalmente i primi amori.
Nel mezzo di quell'ebbrezza fui così incoscente da mettermi assieme ad una collega più grande, una storia durata due stagioni e finita in maniera devastante, come un muro preso a piena velocità, ma forse è stato giusto provare sulla propria pelle certi errori.
Avvelenato da tutto cio' decisi di tornare per una sosta in Sicilia, nel momento storico più appropriato quale il dicembre prima della pandemia; l'essere bloccato al punto di partenza, in ristrettezze economiche, durante una catastrofe globale m'ha costretto a negoziare faccia a faccia coi miei demoni peggiori, accettandoli in fine come parte del mio vissuto da domare per andare avanti e continuare a vivere.
Tornai a Lisbona l'estate scorsa, ma la spensieratezza che si respirava era andata già da tempo, tra telelavoro e gente della vecchia guardia ormai sperduta; nonostante qualche storia fugace, l'impossibilità a trovare una casa dignitosa in cui vivere mantenendo una buona qualità di vita m'ha spinto in Spagna, vecchi amici mi hanno accolto ed ho iniziato una nuova vita, non essendoci praticamente italiani eccetto erasmus mi sono integrato piuttosto bene, ho avuto qualche storia passionale breve, e tra situazioni grottesche e drammatiche mi sto preparando per vivere l'estate al meglio.
Mi rallegra percepire questo spazio come un baluardo libero dalle tossicità presenti nelle reti sociali, come teorie sociali ed acronimi vari importati dall'altro continente, mi rattrista assistere alla deriva psicologica e culturale dei nostri tempi, e sebbene ho ancora poco vissuto il mio intento è cercare di restare sulla via della ricerca per essere uomini, e son certo che il dialogo e il confronto qui non possa che arricchire.

Ti chiedo pubblicamente scusa Termy per la mancanza di rispetto nell'essere sparito, provo un po' di vergogna a scrivere qui dopo tanto tempo, grazie per aver parlato con una persona straordinaria.

Spero di non essere stato prolisso per una presentazione, un abbraccio a tutti!

[TermYnator]

...Ti chiedo pubblicamente scusa Termy per la mancanza di rispetto nell'essere sparito, provo un po' di vergogna a scrivere qui dopo tanto tempo, grazie per aver parlato con una persona straordinaria.

riammesso...

[Mascalzone90]

Bella presentazione, io sono appena arrivato, benvenuto