Perchè le donne mostrano i piedi e gli uomini no?

[Vaguely S. U.]

Si tratta di funzionalità e di norme sociali che son state portate avanti per anni.
Specie in passato gli uomini affrontavano lavori "duri" che passavano dallo zappare la terra, al raccogliere carbone nelle miniere, al combattere, al trovarsi a metri e metri di distanza dal suolo facendo l'operaio.
La scarpa chiusa offre riparo e protezione all'unica fonte di movimento di un uomo: i piedi.
Provate ad arrampicarvi sulla paratia di una nave o di fondamenta con un paio di ciabattine aperte sul tallone...vi ammazzate!

Non ci vuole nemmeno molto ad ammazzarsi camminando, con quella roba...ve lo potrebbe benissimo dire il mio migliore amico che è stato la vittima di un incidente in casa, giusto perché era in calzini ed infradito. (Il poveretto c'ha una cicatrice lungo tutta la gamba...ma ricordo ancora che quando me lo raccontò dovetti fingere di tossire per non far sentire le risate  )

L'uomo ha iniziato a sviluppare un valore estetico (abbordabile a gente di vario ceto sociale), solo in tempi relativamente recenti, quindi l'abbigliamento maschile ha sempre avuto valore funzionale, cosa che si è riflessa sulle varie mode. Se andate a vedere le mise secolo per secolo, non noterete molta differenza xD Pantaloni, giacche, camiciole, tuniche e scarpe prettamente chiuse. (l'unica eccezione che mi viene in mente erano i calzari romani, ma fatti di cuoio e con quella forma, proteggevano piuttosto bene gli arti inferiori, lasciando un margine di libertà motoria) Per l'etichetta, ad esempio, è severamente vietato agli uomini di portare scarpe aperte e pantaloncini o pantaloni che scoprano la caviglia.

Per la donna -che come ben sappiamo- punta tutte le sue risorse nell'estetico, cioè il modo più evidente per risaltare all'occhio di un maschio, della società, della famiglia, ecc la situazione è diversa.
Ad esempio i tacchi son stati creati poiché a livello di prospettiva si notò che la tensione di cosce e glutei rendeva più armoniosa la figura di una donna, slanciandola, facendole portare in avanti il petto evidenziando le forme femminili. Poi reggipetti, corpetti strizzaorgani, gonne vaporose che ampliavano i culi per mettere in evidenza il vitino a vespa, son tutti strumenti per mettere in FORTE evidenza proprio ciò che all'uomo piace...
...non a caso la gran parte di queste "trappole" che tanto amiamo (regalatemi una borsa e ve la tiro appresso, ma se arrivate con un paio di tacchi da 15cm potrei seriamente valutare l'idea di amarvi), son state ideate da uomini al servizio di donne che volevano essere più attraenti.
Diciamo che è lo stesso principio di quando si vuole truccare un motore. Ha un fine, c'è da fare una modifica e se la fa fare.

A parte le attrici in film d'azione e qualche poveraccia che sopravvive per pura scarica di adrenalina, non vedrete mai una donna che va a praticare 100m ad ostacoli o salto in lungo con uno stiletto; ci si gioca le caviglie...
Quindi i tacchi e le scarpe aperte sono destinate all'uso civettuolo. Non a caso anche le lavoratrici utilizzano prettamente scarpe chiuse, anche le operaie nelle fabbriche dell'800.
Dalla diversità dei compiti sociali dell'uomo e della donna nasce il divario sulla scarpa, inoltre sempre per la stessa ragione penso si sia sviluppata questa idolatria del piede femminile, perché visto in tutte le salse per secoli e secoli.

p.s. sì se una donna nuda con i tacchi vi attizza, ma la stessa donna -sempre nuda- senza vi da' qualche problema con l'erezione...bhé siete feticisti.
Feticcio:  manufatto antropomorfo verso cui si spinge la propria attenzione e carica sessuale, iniziandolo a sentire necessario perché avvenga l'eccitazione o il compimento dell'atto sessuale. E' un restringere il campo dal generale (corpo di donna) al particolare (mani, smalto, piedi, tacchi, calze, ecc.)