Next! (report trimestrale)

[Acqua]

Per vari motivi sono intenzionato ad aggiornare la mia situazione sul forum, sbattendomene della privacy. In primis, per ottenere un parere da chiunque voglia dire la sua.
Nonostante i numerosi punti Karma, sono un ragazzo tranquillo con una vita normale, sparo poche cazzate e non ci tengo a mantenere la figura del seduttore infallibile. Ho le mie pare, non solo... me ne vanto.

Da quando sono rientrato in Italia, il ritmo di vita è cambiato e non riesco a tenere testa a tutti gli interessi. Stò cercando di ridurre il superfluo all'osso ma ci riesco fino ad un certo punto, spesso ho dei veri e propri crolli emotivi. Vabbè.

L'ordine cronologico degli avvenimenti è misto, ho preferito separarli l'uno dall'altro per capirci meglio.

LE VECCHIE FIAMME.
La prima cosa che ho fatto è stata liberarmi dei vecchi rapporti rimasti aperti. Ci si poteva spremere qualche scopata, certo... però gli standard si sono alzati e non voglio che qualcuno stia sempre lì vicino a me per ricordarmi come ero bello e buono (e stupido) 'prima'.
Le due ragazze con cui ho chiuso mi hanno entrambe rimproverato di essere diventato insensibile e cattivo, che il vecchio Acqua era un ragazzo dolce, amorevole e pieno di vita. Non sono riuscito a fargli capire che in realtà soffrivo come un cane per farle stare bene, che mandavo giù di tutto, e che mi sono rotto i coglioni di essere al servizio del prossimo. In ogni caso sono riuscite a farmi sentire in colpa anche stavolta. Fanculo.

L'EX-RAGAZZA DELL'EX-AMICO.
Sono tornato in contatto con la ex di un vecchio amico con cui ho litigato anni fa e che non ho più visto. Tramite amici comuni, ci siamo frequentati per un po' fino a trombare ripetutamente. Bella figa, per il 90% dei Mysteryani sarebbe una 8: non troppo alta, ma con le proporzioni di una pornostar. A me piace poco perchè oltre che tettone, le voglio massicce.
Sessualmente MOLTO disinibita.
Dovrei scrivere un report solo per descrivere le tecniche che ho usato su di lei. Le ho piazzato una marea di tarli, più un momento spettacolare in cui descrivevo il nostro rapporto commentando il volo degli uccelli sopra la stazione Termini.
Ci siamo visti per un po', tanto per la cronaca lei è fidanzata da tempo con un altro. Io non mi facevo sentire perchè non mi piace fare il rovinafamiglie, ma lei mi incitava a riorganizzare incontri in vari modi. Abbiamo riiniziato a farlo.
La cosa si è trascinata per un po', poi continuavo a sentirmi a disagio non so neanche io per quale motivo, quindi ho rinunciato a chiamarla ed ho risposto in malo modo alla sua ultima e-mail. Next!

IL FINTO AMORE.
Ci ho scritto un field report, "C'est l'amour".
La ragazza in questione sembrava promettere bene, invece col passare del tempo ho finito per sentirmi un coglione ad aver preso una svista così grossa. L'ho semplicemente idealizzata, perchè lei era brava a compiacermi.
Quando ci siamo cominciati a conoscere sul serio, è semplicemente venuto fuori che non c'entriamo un caxxo l'uno con l'altra. Sebbene continuiamo a sentirci, non credo possa svilupparsi l'amore che sembrava essere nell'aria. Da lei non voglio prendere, nè le posso dare dei sentimenti veri. Next!

CIRCOLI SOCIALI.
Tornato alle vecchie attività e incontrando le vecchie conoscenze, ho finalmente avuto prova del mio cambiamento. Molti prepotenti che prima erano soliti tenermi buono con commentini acidi, spacciandosi per miei confidenti e sostenitori, sono stati messi a tacere di malo modo al primo segnale. Per dirla in altri modi, non sono avido di "vaffanculo".
Mi sono accorto di come molte delle persone a cui volevo bene traevano giovamento dal modo in cui le trattavo, le facevo sempre sentire speciali. Alcuni soggetti in particolare, sono ancora convinti che posso ascoltarli ed assecondarli per ore senza proferire parola, come facevo fino a poco fa.
Invece di ricambiarmi, nel tempo hanno approfittato della mia tranquillità ed io ho preso il ruolo di quello che prende insegnamenti da tutti, quello che sorride e porge l'altra guancia a TUTTI. Quello che se ti serve, c'è... altrimenti non lo caghi.
E' una goduria infinita sorprendere delle facce di cacca che pensavano di averti in pugno, che addirittura davano per scontata la tua benevolenza. Questa è stata per me la conquista più grande: riprendermi l'affetto investito a vuoto.
Se prima davo a priori la fiducia ad una persona sperando che non la smentisse, adesso voglio che sia egli stesso a mostrarmi di essere un individuo degno.
Al contempo, ho premiato le conoscenze fidate, in più mi sono concentrato nel dare valore a tutte quelle persone che ho sempre visto essere calpestate perchè incapaci di difendersi (il più delle volte per paura della solitudine: lo stesso mio problema).

RIMORCHI A FREDDO.
Per fortuna lo stress non mi ha alzato troppo l'AA!
Esco regolarmente e regolarmente apro ed interagisco con sconosciute; il problema qui è che non sono ispirato come in Deutschland.
Innanzitutto, mi sembra estremamente più difficile avvistare una tettona, ma non credo che manchino in Italia. Sarà che andiamo tutti a rinchiuderci nei soliti locali pieni di mazze, le ragazze scappano.
Spesso mi trovo in compagnia di ragazzi del forum e ho una specie di ansia da prestazione per cui devo rimorchiare sia per me che per loro, anche se non me lo ha chiesto nessuno.
Attualmente agisco così: giro per il club con due birre in corpo, e apro random i gruppi di ragazze non troppo appariscenti. Mi fermo a sparare qualche cazzata, poi mi pongo il problema di come intrattenerle. Nel quesito, realizzo ben presto che in realtà sto facendo il provola tanto per fare, di certo non perchè le ragazze in questione mi piacciono. E non lo dico per giustificarmi, non sono il tipo. E' come se mi metto a rimorchiare perchè sennò mi annoio o mi sento inutile, aspettando uno sguardo che mi attivi la pompetta. Spesso mi trovo davanti delle facce truccate quanto insignificanti, degli atteggimanenti snob quanto poveri, insomma ne farei volentieri a meno. Forse è il caso di fermarmi un po', in attesa di motivazione.

Uno dei rimorchi andati meglio è stato in compagnia di Hitman e Temp; era un gruppo di 4 ragazze conosciute in disco, che siamo andati a trovare a casa per il day2. La tipa toccata a me mi ha proposto di metterci insieme e che non mi avrebbe concesso niente se non le davo garanzie di serietà (e monogamia). Non è servito fare lo sguardo da gattone accarezzandole le tette, perchè non sono riuscito a mentirle. Se le avessi detto SI', adesso il mio pisello sarebbe in un vasetto sotto il suo lavandino.

LA FAMIGLIA.
Qui viene la parte dolente. Ho scoperto, dopo aver fatto finta di niente per troppo tempo, che in casa mi sento come un cane legato. Ho una catena appesa al collo e posso girare intorno ad un paletto senza andare oltre. Spesso mi ritrovo nel fare cose qualsiasi, tipo aprire la finestra, e accorgermi di avere le spalle tirate verso il collo con una tensione mostruosa. Sono sempre pronto a scattare, sono rabbioso.
In molti siamo nati con un programma di vita sulle spalle, un programma che non abbiamo scelto ma che siamo stati addestrati a seguire. Il confine tra inculcare valori e mozzare la libertà d'azione è labilissimo. I condizionamenti finiscono sempre per entrare in conflitto con le esigenze biologiche. Ho bisogno di ribellarmi, perchè penso di aver assolto ai miei compiti e non voglio più pagare per desideri che non sono i miei. Mi dispiace...
E' come se si stesse ripetendo l'adolescenza, solo che con maggiore consapevolezza. Un altro dei cicli della vita che inizia.

IL CICLO.
Chi di voi vive per cicli? Per quanto mi riguarda vivo degli anni di riflessione e silenzio, in cui mi sottometto a tutte le regole possibili e immaginabili, tendo al buonismo e al lavoro sodo, niente figa. Questi anni "seri" si alternano ad anni in cui sono irrequieto, ribelle, cattivello, fannullone e marpione.
Ognuna delle tipologie domina per diversi anni, poi qualche evento molto importante mi cambia di segno. Ad esempio la prima botta di vivacità che ricordo mi è salita con l'inizio delle superiori, poi si è spenta alla prima forte delusione amorosa, verso la fine delle superiori. Il periodo buio è durato per i 5 anni di università, per poi ripassare la staffetta con l'esperienza all'estero. Adesso sento di essere ancora in transizione, non vedo l'ora di passare dall'altra parte.
Sono il solo a funzionare così?


Tra poco arriva la primavera e con essa spero di trovare un po' di entusiasmo.
E un po' di pelo di figa.
Figa nera, pelosa.

Il mancino,
Acqua.

[TermYnator]

Innanzitutto, mi sembra estremamente più difficile avvistare una tettona, ma non credo che manchino in Italia.

No, non mancano. Ma si nascondono le tette invece di metterle in mostra.
Colpa di anni di repressione basata sul falso concetto di eguaglianza:
se una c'ha due zinne tanto, mi si rizza. Se una è piatta no.
Quindi, l'uguaglianza è una cazzata.
Il tuo rapporto trimestrale è abbastanza basso di tono.
Ma preferisco un rapporto di tono basso ma cosciente, che un "frame potente" basato su "fette di prosciutto",
completamente campato in aria.
Io penso che molto presto ti innamorerai perdutamente. Sei in una tipica fase di rivoluzione, ed
hai bisogno di un nuovo input dal mondo esterno.
Mi raccomando: che sia tettona e di pelo nero.
non farti fregare dalle bionde...


TermYnator

[Hancock]

Hai scritto un post fantastico, tralasciando commenti sulla parte marpionistica, questo è quello che più mi ha emozioato perchè rappresenta esattamente quello che provo in questo periodo:

In molti siamo nati con un programma di vita sulle spalle, un programma che non abbiamo scelto ma che siamo stati addestrati a seguire. Il confine tra inculcare valori e mozzare la libertà d'azione è labilissimo. I condizionamenti finiscono sempre per entrare in conflitto con le esigenze biologiche. Ho bisogno di ribellarmi, perchè penso di aver assolto ai miei compiti e non voglio più pagare per desideri che non sono i miei. Mi dispiace...

Non sei il solo ad andare a periodi, gli ultimi 3 anni prima di conoscere questo mondo ero quasi contento del mio "programma di vita" accuratamente messo a punto da altri...!
Ma per fortuna si vive per cicli, e anche se un ciclo è brutto, prepara il terreno affinchè il prossimo sia migliore del miglior ciclo precedente, ne sono convinto!!

[Hitman]

Se prima davo a priori la fiducia ad una persona sperando che non la smentisse, adesso voglio che sia egli stesso a mostrarmi di essere un individuo degno.

Spesso mi trovo in compagnia di ragazzi del forum e ho una specie di ansia da prestazione per cui devo rimorchiare sia per me che per loro, anche se non me lo ha chiesto nessuno.

Probabilmente ci capiremo solo io e te, ma io ho segnato questi due passi perché.. chissà com'è , in qualche modo ci vedo qualcosa di familiare.
La sensazione che mi dai è che in realtà, se all'esterno appari aperto e spigliato, in realtà ti stai chiudendo in te stesso molto più di prima. Sicuramente sarà una fase, un ciclo come dici tu.
Ho avuto però un po' l'impressione, te lo dico con la consueta franchezza e non per farti la morale (spero magari per darti un piccolo spunto di riflessione in più) che per te in questo momento le persone siano quasi "intercambiabili", che alla fine non ti interessi più di tanto vedere cos'hanno dentro ma solo quello che di te si riflette attraverso di loro.

Se è ciò che ora ti serve per crescere, fai bene a proseguire questo cammino.
Ma se magari non è in piena coscienza che hai deciso di attuare determinati comportamenti, il mio (modesto e umile) consiglio è di buttare un occhio indietro ogni tanto, per evitare di perdere per strada anche persone oneste e sincere.

Con affetto,
Hitman

[^X^]

Caro,
aspettavo da mesi un tuo scritto, e me lo aspettavo esattamente cosi' (come forma, non come contenuto che ovviamente era la fonte della mia curiosità).
Quello che ho da dire lo sai già, ne abbiamo già parlato: certo che non sei l'unico che vive a cicli. E' un bel modo per non annoiarsi mai, un ciclico accumulare energia-esplodere... nessuna progressione lineare di cui neanche ti accorgi, ma un continuo di salti in avanti relativamente imprevisti e di momenti di stasi.

Il solito consiglio: esci di casa a costo di squatterare qualche edificio abbandonato della periferia romana. E quando saro' dalle tue parti, ti cerchero' visto che neanche a me frega un ca**o di sargiare con altri membri del forum...

+1 

[JBGrenouille]

Nonostante i numerosi punti Karma, sono un ragazzo tranquillo con una vita normale, sparo poche cazzate e non ci tengo a mantenere la figura del seduttore infallibile. Ho le mie pare, non solo... me ne vanto.

Bella Acquone
Tranquillo mai pensato che fossi infallibile, almeno fino a quando non uscirai vestito di bianco dal balcone di piazza s. pietro

RIMORCHI A FREDDO.
Per fortuna lo stress non mi ha alzato troppo l'AA!
Esco regolarmente e regolarmente apro ed interagisco con sconosciute; il problema qui è che non sono ispirato come in Deutschland.
Innanzitutto, mi sembra estremamente più difficile avvistare una tettona, ma non credo che manchino in Italia. Sarà che andiamo tutti a rinchiuderci nei soliti locali pieni di mazze, le ragazze scappano.
Spesso mi trovo in compagnia di ragazzi del forum e ho una specie di ansia da prestazione per cui devo rimorchiare sia per me che per loro, anche se non me lo ha chiesto nessuno.
Attualmente agisco così: giro per il club con due birre in corpo, e apro random i gruppi di ragazze non troppo appariscenti. Mi fermo a sparare qualche cazzata, poi mi pongo il problema di come intrattenerle. Nel quesito, realizzo ben presto che in realtà sto facendo il provola tanto per fare, di certo non perchè le ragazze in questione mi piacciono. E non lo dico per giustificarmi, non sono il tipo. E' come se mi metto a rimorchiare perchè sennò mi annoio o mi sento inutile, aspettando uno sguardo che mi attivi la pompetta. Spesso mi trovo davanti delle facce truccate quanto insignificanti, degli atteggimanenti snob quanto poveri, insomma ne farei volentieri a meno. Forse è il caso di fermarmi un po', in attesa di motivazione.

In Deutschland avevi molto la spinta inconscia dello straniero in terra straniera, a Roma é diverso.
probabilmente la sindrome post erasmus si é sommata alla mancanza di input che ha descritto termynator.

Nonostante tutto peró t´ho visto bello carico Sabato al Joia

Sono il solo a funzionare così?

No!

Tra poco arriva la primavera e con essa spero di trovare un po' di entusiasmo.
E un po' di pelo di figa.
Figa nera, pelosa.

basta che ne lasci un pó pure altri membri del forum
Poi ribadisco, se ti manca la krukkonia puoi sempre venire su da me, basta che ti adatti alla figa bionda

Un abbraccio marpion +1

[-eFFe-]

figa bionda

chi mi ha chiamato? 

[InnerLighT]

IL CICLO.
Chi di voi vive per cicli? Per quanto mi riguarda vivo degli anni di riflessione e silenzio, in cui mi sottometto a tutte le regole possibili e immaginabili, tendo al buonismo e al lavoro sodo, niente figa. Questi anni "seri" si alternano ad anni in cui sono irrequieto, ribelle, cattivello, fannullone e marpione.
Ognuna delle tipologie domina per diversi anni, poi qualche evento molto importante mi cambia di segno. Ad esempio la prima botta di vivacità che ricordo mi è salita con l'inizio delle superiori, poi si è spenta alla prima forte delusione amorosa, verso la fine delle superiori. Il periodo buio è durato per i 5 anni di università, per poi ripassare la staffetta con l'esperienza all'estero. Adesso sento di essere ancora in transizione, non vedo l'ora di passare dall'altra parte.
Sono il solo a funzionare così?

Praticamente identico!

Nel tuo rapporto trimestrale non vedo un bilancio sulla tua decisione di ritornare in Italia. A distanza di tre mesi la trovi ancora buona?
Tanto come la penso io già lo sai...

InnerLighT

[maxcavezzi]

E' un buon post, mi è piaciuto, introspettivo..  ottimo come tutti quelli in cui ci si guarda dentro e si riempie una pagina del forum onestamente,senza slanci eccessivi, senza troppe cazzate.   +1

[Acqua]

Mi raccomando: che sia tettona e di pelo nero.

Sarà fatto. 

Ma per fortuna si vive per cicli, e anche se un ciclo è brutto, prepara il terreno affinchè il prossimo sia migliore del miglior ciclo precedente, ne sono convinto!!

Hai mai pensato di poter controllare i cicli? Intendo dire... una volta che uno li ha compresi, possono essere dominati razionalmente?

Ho avuto però un po' l'impressione, te lo dico con la consueta franchezza e non per farti la morale (spero magari per darti un piccolo spunto di riflessione in più) che per te in questo momento le persone siano quasi "intercambiabili", che alla fine non ti interessi più di tanto vedere cos'hanno dentro ma solo quello che di te si riflette attraverso di loro.

Ci penso, grazie. :*

Il solito consiglio: esci di casa a costo di squatterare qualche edificio abbandonato della periferia romana. E quando saro' dalle tue parti, ti cerchero' visto che neanche a me frega un ca**o di sargiare con altri membri del forum...

Ti aspetto... anche se il Qube ormai è diventato un posto da impasticcati.

In Deutschland avevi molto la spinta inconscia dello straniero in terra straniera, a Roma é diverso.
probabilmente la sindrome post erasmus si é sommata alla mancanza di input che ha descritto termynator.

Speriamo... me le sogno di notte le tettone teutoniche tettone teutoniche tett... ehm ehm. 

Nel tuo rapporto trimestrale non vedo un bilancio sulla tua decisione di ritornare in Italia. A distanza di tre mesi la trovi ancora buona?

Non mi sono mai pentito delle mie scelte. Questo mi è garantito dal fatto che quando ne faccio una, considero sempre la variabile "eventuale ripentimento futuro".
Quando ho scelto sapevo quello che facevo, sono consapevole di aver sfidato la sorte, e la mattina sto a caxxo dritto anche per questo motivo.

E' un buon post, mi è piaciuto, introspettivo..  ottimo come tutti quelli in cui ci si guarda dentro e si riempie una pagina del forum onestamente,senza slanci eccessivi, senza troppe cazzate.   +1

Grazie Max! Tutta roba genuina

[Hancock]

Hai mai pensato di poter controllare i cicli? Intendo dire... una volta che uno li ha compresi, possono essere dominati razionalmente?

Si, sarebbe bello, ma dal momento che vengono dominati perderebbero la ciclicità...
Secondo me l'unica cosa razionale che si può fare è accelerare il cambiamento quando capita un periodo fiacco!

[Kant]

Che dici ci conosciamo di persona o no?

[Acqua]

Che dici ci conosciamo di persona o no?

Magari!

[SilverS]

Qui viene la parte dolente. Ho scoperto, dopo aver fatto finta di niente per troppo tempo, che in casa mi sento come un cane legato. Ho una catena appesa al collo e posso girare intorno ad un paletto senza andare oltre. Spesso mi ritrovo nel fare cose qualsiasi, tipo aprire la finestra, e accorgermi di avere le spalle tirate verso il collo con una tensione mostruosa. Sono sempre pronto a scattare, sono rabbioso.

Capire da dove viene questa rabbia e cercare di uscirne? 

Nel senso, da quello che dici, non mi sembra che ti vada troppo male. In una cosa che racconti mi identifico tantissimo: trovarsi nelle situazioni che hai creato e voluto, ma che poi non sono quelle che senti tue.

Un saluto
SilverS

[falco]

Diciamo che non mi è mai capitato di vivere dei cicli, ma osservarli e sentirmici tirato dentro dalle persone che frequento nei loro periodi "riflessivi", dovendo così aspettare i loro tempi di recupero per poter di nuovo agire.

Ora ne sto vivendo uno in particolare, forse necessario.
Nonostante stia uscendo con una bella tettona e conoscendo belle donne nel mio nuovo circolo sociale, non sento la motivazione di continuare quest'avventura con loro.
Questo perché tra un paio di settimane al massimo mi trasferirò per lavoro, su al nord vicino Torino, e quindi aspetto che questo momento di transizione passi alla svelta e mi faccia cominciare il mio nuovo ciclo e ricominciare tutto da capo.


Bel post 

Falco