Francia:linea intimo pubblicizzata da ''modelle'' preadoloscenti

Aperto da éclat de rire, 04 Settembre 2011, 01:27:21

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éclat de rire

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''Boobs and Bloomers, ovvero tette e mutande. La scelta del nome sarebbe già ridicola se il marchio fosse di indumenti per adulti. Questa, invece, è lingerie sexy per bambine. A giudicare dalle foto avranno otto o nove anni. Truccate come delle piccole Lolite, in pose ammiccanti, aspiranti donne che imparano a usare il proprio corpo, perché visto come gira il mondo è utile capire fin da piccole che “ogni donna è seduta sulla propria fortuna” (come scrisse Piero Ostellino in un dimenticabile articolo sul Corriere della Sera per giustificare le carriere fulminanti di varie ministre e consigliere regionali Pdl).

Che dire di queste foto? La prima immediata reazione nel vedere delle bambine conciate così è di infinita tristezza, per la pochezza etica e culturale di adulti che usano il corpo di queste ragazzine in modo così spregiudicato. Poi scatta l’indignazione vera e propria. Perché questa campagna pubblicitaria di reggiseni imbottiti per bambine è doppiamente pericolosa.

Se da una parte veicola un’immagine delle donne fondata solo ed esclusivamente sull’avvenenza sessuale, dall’altro è una chiara incitazione alla pedofilia. Guardatele, sembrano delle bamboline di plastica. Sembrano tratte dal sito porno pedofilo invece che dalla campagna pubblicitaria di una ditta olandese che commercializza i suoi prodotti anche in Italia tramite grandi magazzini come la Coin.

La foto delle ragazzine con l’accappatoio ci è stata mandata da un lettore che ha scattato la foto negli spogliatoi dell’Aquafan di Rimini. È già stata segnalata al Giurì della Pubblicità. E su Internet ha già iniziato a circolare una controcampagna, molte persone indignate stanno tempestando il sito della ditta che infatti ha rimosso le foto (almeno dal Web, non risulta per le affissioni) balbettando giustificazione poco plausibili, del tipo non era nostra intenzione avvicinare il marchio alla pedofilia eccetera.

Negli anni Settanta Elena Gianini Belotti scrisse un testo molto interessante (Dalla parte delle bambine, Feltrinelli) dove denunciava il precoce condizionamento delle bambine e spiegava come l’educazione sociale e culturale all’inferiorità femminile si compiva nel giro dei primi anni di vita tramite i giochi, le pubblicità, addirittura i libri di testo scolastici. Lavoro poi aggiornato nel 2007 da Loredana Lipperini in Ancora dalla parte delle bambine, che raccontava come la situazione non fosse cambiata, ma anzi peggiorata da tutto il nuovo merchandising fatto di bambole sexy, trucchi per preadolescenti, cartoni animati, marketing forsennato.

Nessuna delle due scrittrici poteva immaginare di leggere le cronache che ben conosciamo, con vergini offerte al drago, minorenni che si vendono con una spregiudicatezza inquietante, addirittura madri, padri e fratelli che incitano a prostituirsi.

Ogni giorno c’è nuovo materiale per aggiornare ulteriormente quei testi. Viene da chiedersi se è più la realtà che stuzzica l’immaginario o se i due piani viaggiano di pari passo. Di certo queste bambine, alle quali viene propinato come prodotto normale un sexy push up, non diventeranno adolescenti in grado di capire e difendere l’importanza del proprio corpo. Penseranno che è giusto, oltre che lecito, usarlo (Ostellino docet, sempre lui…). E i loro coetanei maschi – per non parlare di pedofili e malati sessuali di altro tipo – si sentiranno sempre più in diritto di usarlo, quel corpo, a proprio gradimento. In fondo il push up serve a sentirsi desiderate, no? Chi preda sessuale si fa, soprattutto se non ha gli strumenti per capirlo e per difendersi, è facile che poi ne subisca la conseguenze. Così adesso sappiamo chi ringraziare se fanno sesso a 12 anni. Se le violenze contro le donne aumentano. Se a 18 anni vorranno rifarsi il seno.
''




http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09/03/gli-spot-vergognacon-le-sexy-bimbe/154985/


Ecco le foto:












Condividendo quasi in toto le parole dell'articolo sopracitato,personalmente non riesco a capire l'utilità che una pubblicità del genere possa avere.Essendo l'intimo un tipo di abbigliamento adatto ad un determinato contesto,non riesco a comprendere cosa possa spingere un genitore a comprare indumenti del genere alla propria figlia.E' appurato che ormai le polemiche sono diventate l'anima del commercio, pero' in questo caso non ho ben chiaro il target di tale campagna pubblicitaria.

Ultima modifica: 04 Settembre 2011, 01:40:24 di sixteen

JBGrenouille

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Citazione di: sixteen il 04 Settembre 2011, 01:27:21
Condividendo quasi in toto le parole dell'articolo sopracitato,personalmente non riesco a capire l'utilità che una pubblicità del genere possa avere.Essendo l'intimo un tipo di abbigliamento adatto ad un determinato contesto,non riesco a comprendere cosa possa spingere un genitore a comprare indumenti del genere alla propria figlia.
Probabilmente gli stessi genitori che mandano le figlie ai concorsi di bellezza per 12enni... :P

éclat de rire

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Citazione di: JBGrenouille il 04 Settembre 2011, 02:14:04
Probabilmente gli stessi genitori che mandano le figlie ai concorsi di bellezza per 12enni... :P
Fortunatamente fra qualche mese il mondo finirà,almeno eviterò di guardare mia figlia che torna dal parco giochi camminando a papera  :-\

james.mar

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Naddolo

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articolo brutto, molto brutto, tendenzioso e di ispirazione neo.femminista

le risate si sono fatte fragorose quando ho letto

denunciava il precoce condizionamento delle bambine e spiegava come l'educazione sociale e culturale all'inferiorità femminile si compiva nel giro dei primi anni di vita tramite i giochi, le pubblicità, addirittura i libri di testo scolastici. Lavoro poi aggiornato nel 2007 da Loredana Lipperini in Ancora dalla parte delle bambine, che raccontava come la situazione non fosse cambiata, ma anzi peggiorata da tutto il nuovo merchandising fatto di bambole sexy, trucchi per preadolescenti, cartoni animati, marketing forsennato.

quando è esattamente il contrario: le femine sono osannate dai media come le migliori in tutto ormai da anni, tze, altro che inferiorità

tendo a rimarcare che la pubblicità non mi scandalizza manco un po', e se putacaso incentivasse le femine a darla di più in giro sarebbe un opera degna della carità più cristiana  Azn


james.mar

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Se questa pubblicità si diffondesse, i reati di pedofilia decuplicherebbero.

Naddolo

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negli USA ste cose le fanno da anni; hanno anche appositi concorsi di bellezza per bambine, dove si pittano e si acconciano i capelli come le grandi, e sembrano bimbe fino al collo e donne in faccia

sono grottesche? certo che si

fanno aumentare i pedofili? più o meno quanto i california dream man fanno aumentare i froci

james.mar

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Citazione di: Nad il 04 Settembre 2011, 03:03:46

fanno aumentare i pedofili? più o meno quanto i california dream man fanno aumentare i froci

hai i dati?

Poncho

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Citazione di: sixteen il 04 Settembre 2011, 01:27:21
''Boobs and Bloomers, ovvero tette e mutande. La scelta del nome sarebbe già ridicola se il marchio fosse di indumenti per adulti. Questa, invece, è lingerie sexy per bambine. A giudicare dalle foto avranno otto o nove anni. Truccate come delle piccole Lolite, in pose ammiccanti, ...

http://www.youtube.com/watch?v=ks9kOBd0k50

P.

éclat de rire

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Citazione di: Nad il 04 Settembre 2011, 02:48:11
articolo brutto, molto brutto, tendenzioso e di ispirazione neo.femminista

le risate si sono fatte fragorose quando ho letto

denunciava il precoce condizionamento delle bambine e spiegava come l’educazione sociale e culturale all’inferiorità femminile si compiva nel giro dei primi anni di vita tramite i giochi, le pubblicità, addirittura i libri di testo scolastici. Lavoro poi aggiornato nel 2007 da Loredana Lipperini in Ancora dalla parte delle bambine, che raccontava come la situazione non fosse cambiata, ma anzi peggiorata da tutto il nuovo merchandising fatto di bambole sexy, trucchi per preadolescenti, cartoni animati, marketing forsennato.

quando è esattamente il contrario: le femine sono osannate dai media come le migliori in tutto ormai da anni, tze, altro che inferiorità

tendo a rimarcare che la pubblicità non mi scandalizza manco un po', e se putacaso incentivasse le femine a darla di più in giro sarebbe un opera degna della carità più cristiana  Azn


Sul mega pippone femminista ti quoto,pero' devo ancora afferrare l'utilità dei reggiseni imbottiti in una bambina di 8-9 anni.Mi ritirerò in un eremo eremo al fine di portare alla luce la verità,un po' come fece telepass quando scopri' che sua moglie lo tradiva con un omosessuale zoofilo.



éclat de rire

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Citazione di: Nad il 04 Settembre 2011, 03:03:46


fanno aumentare i pedofili? più o meno quanto i california dream man fanno aumentare i froci
Io mi preoccuperei piu' del fatto che il pedofilo potrebbe pensare che la sua perversione,perchè la pedofilia questo è,non sia poi cosi' tanto sbagliata.


Citazione di: Nad il 04 Settembre 2011, 03:03:46tendo a rimarcare che la pubblicità non mi scandalizza manco un po', e se putacaso incentivasse le femine a darla di più in giro sarebbe un opera degna della carità più cristiana  Azn

:up:

Ma magari,anche se devo dire che notizie del genere mi mettono un tantino in imbarazzo :-\
Forse è dovuto al fatto che ho una sorella di quell'età...



Ultima modifica: 04 Settembre 2011, 10:41:54 di sixteen


Dylan

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james.mar

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Citazione di: sixteen il 04 Settembre 2011, 10:27:11
Forse è dovuto al fatto che ho una sorella di quell'età...





e non la presenti a james.mar?