spesso mi capita di prendere di mira un utente del forum e studiarmelo per bene, se mi incuriosisce ne leggo la presentazione, le discussioni iniziate i messaggi e via dicendo.
Ma trovo sempre questo fattore comune: il passato da ingegnere :lol: ne ho già contati 5
mi è venuta la curiosità: quanti siamo qui dentro?
:coolsmiley:
Il codice deontologico ci vieta di parlare di figa quind penso che nessuno si farà avanti :)
Citazione di: Johnny Suede il 10 Marzo 2015, 06:33:10
Il codice deontologico ci vieta di parlare di figa quind penso che nessuno si farà avanti :)
Ribellati al codice deontologico..come si fa a non parlare di figa?? :lol:
E ricordate: quelli di gestionale non contano :lol:
Anno 1981, Facoltà di Ingegneria LA Sapienza di Roma, corso di Analisi 1 presso la sede di via dei Volsci (detta "la fabbrica dei mattoni").
In aula circa 300 maschi e tre femine. In prima fila, individui loschi che vanno in giro con il capo chino ed una fila di 5 penne nel taschino della giacca. Lo spessore di taluni occhiali pone interessanti interrogativi sulla meccanica newtoniana applicata ai fotoni (Come dire ad uno normale: "quanti kilometri l'ora fa una Golf diesel 1100 se ci metti un litro d'acqua al posto del gasolio?").
La barzelletta più in voga che il figo di turno declamava fiero a soli due minuti dall'inizio della pausa era:
"All'ultima cena, Cristo si alza e dice "Fratelli, y=ax^2 + bx + c" Si alza giuda e dice "'A Cristo, e basta co' 'stè parabbole"...
Quando la racconti, anche per l'ennesima volta tutti ridono. Poi cominciava una deriva nerd pazzesca, che terminva inevitabilmente sulla bellezza del paraboloide a sella o su battute a pseudo-doppio senso sul toro...
Ma la cosa eclatante era la figa.
Ben 3. Una, detta "Same", ad eccezione del colore sembrava un trattore dell'omonima ditta .
L'altra è stata vista indecisa di fronte al muro che separava i bagni delle donne da quelli degli uomini: non sapeva dove andare.
La terza, dotata di una "terza periodica" di reggiseno (così fu valutata dai più esperti) se la tirava come una nocciolina in mezzo ad un branco di elefanti bengalesi.
Durante le lunghe ore di studio, abbiamo visto partire qualche carezza: alcuni aspiranti ing stavano diventando gay conclamati.
Altri persero completamente i capelli.
Altri ancora, colti da frequenti raptus alternativi del braccio destro, denunciavano inequivocabilmente la loro patologia : l'onanismo compulsivo. Ma non mancavano i letterati ed i filosofi in cotesto zoo. Una nelle massime del Socrate differenziale era "Multipla masturbatio non juvant capillorum, sed..."
Io ancora devo capire a cosa si riferisse con quel "sed"...
Quando ho fatto ingegneria, il quadro non era poi tanto meglio di quello che hai umoristicamente, e iperbolicamente, descritto. Per procurarmi la gnocca dovevo sbattermi da un' altra parte. 8)