Essendo una capra sull'argomento, quale sono le riviste più accreditate per vedere la moda per uomo?
Thanks,
SilverS
Citazione di: Kleos il 17 Gennaio 2010, 05:05:39
Anzi, tento il miracolo...
Ex posso linkare blog?
ahahhaah best of per questo ahahhahahah!
Citazione di: Kleos il 21 Gennaio 2010, 15:22:51
Certo Kleos fa pure!
Grazie mille, allora posso linkare?
Sì sì non ci sono problemi!
Bene! :)
http://www.fashionblog.it/
in quel blog ci sono solo femmine...
Ragazzi, c'è nel forum qualche esperto di moda?... Si faccia vivo!
penso l'esperto maggiore sia cassim, un vero cavallo :-*
comunque se vuoi anche solo guardare mode, tendenze e vestiti basta dare un'occhiata a giornali come vogue e poi cercare quegli abiti/abbinamenti (possibilmente non di quelle marche onde evitare il salasso) in altri negozi, magari anche ritagliando il giornale.
Se invece vuoi anche consigli...boh ;)
io sono abbonato a GQ da annni, 12 euro all' anno in superpromozione, altrimenti 18.
Secondo me 1 euro al mese speso bene: tanta moda e qualche articolo interessante.
l'unica vera rivista maschile.. "da sfogliare"
http://www.style.it/
http://www.menstyle.it/cont/menstyle/home-home-page.asp
Citazione di: SilverS il 16 Gennaio 2010, 10:00:23
Essendo una capra sull'argomento, quale sono le riviste più accreditate per vedere la moda per uomo?
Thanks,
SilverS
La mia risposta è OT, dato che chiedi di una rivista.
Ci sono tanti aspetti della vita che ti esaltano, ti affascinano o ti rapiscono in un determinato mdo. Ci sono esperienze che possono trasformarsi in colori e forme. Solo tu puoi sapere come sei dentro, e da quello deriva il modo in cui ti mostri all'esterno.
I fissati con la moda sono solo persone che hanno poca fantasia, e non si può accusarle, ma almeno evita di cascarci anche tu. Meglio la droga o l'alcol che la moda, perdio.
Insomma vestiti a modo tuo, e SBATTITENE di quello che pensano gli altri.
Il bretellato e pizzettato (ormai 10 cm ;)),
Acqua
acqua, da "seguace e appassionato" di moda posso dirti che essa non è solo avere un simbolino sul petto che giustifica un sovraprezzo di 100 volte rispetto al costo di produzione del tuo maglioncino.
Quello ne è solo un aspetto, e se vogliamo marginale.
La moda non è solo tendenza (la tendenza vera la fa ai piani alti, ma purtroppo si riflette nell'omologazione e nel vestirsi tutti uguali), ma è anche buon gusto e Silvers potrebbe trovare in riviste, o comunque fonti esterne, dei validi spunti che lo possano aiutare a capire meglio quale sia il modo di vestire più giusto e coerente per lui.
James, dal backstage di victoria's secret.
Citazione di: james.mar il 21 Gennaio 2010, 22:19:53
acqua, da "seguace e appassionato" di moda posso dirti che essa non è solo avere un simbolino sul petto che giustifica un sovraprezzo di 100 volte rispetto al costo di produzione del tuo maglioncino.
Quello ne è solo un aspetto, e se vogliamo marginale.
Non mi riferivo al prezzo, quanto a questo:
Citazione
la tendenza vera la fa ai piani alti, ma purtroppo si riflette nell'omologazione e nel vestirsi tutti uguali
Quali piani alti?
Chiamiamo la moda con il suo nome: imitazione del gusto estetico altrui. Dove "altrui" è un miscuglio di persone alto-borghesotte non meglio identificate.
Ovviamente, nothing personal :-*
Acqua
In effetti ho sparato a zero e mi dispiace, non volevo flammare sulle passioni altrui. Però il messaggio resta lo stesso: CREA IL TUO STILE!
Piccolo inciso: non bisogna confondere il fatto di seguire come un idiota qualsiasi cosa venga proposta dalla moda corrente, dal fatto di apprezzare in sè il buon vestire, ed i conseguente sviluppare un gusto personale in questo ambito, che io, personalmente,ritengo estremamente significativo!
quindi si al buon gusto, no alla conformista imitazione dei dettami altrui!
Nad84
Citazione di: Acqua il 21 Gennaio 2010, 22:49:01
Quali piani alti?
se Giangiuseppino detto er moribbondo, tamarro coatto di tor vergata e i suoi compari iniziano a indossare la maglietta rosa col collo a V fino al petto, e poi tutti quanti nel gruppo, nella scuola, nel quartiere, nella città, nella regione e nella nazione indossano tali abiti, questa non è moda, ma omologazione alla massa.
Ma perchè ciò avviene? Perchè è reso possibile? Perchè dopo che Giangiuseppino ha comprato la maglia rosa tutti hanno potuto imitarlo?
Perchè (e qui spiego il significato dei piani alti) se Yves Saint Laurent, Gucci, Prada, Chanel o altre marche nelle sfilate che si tengono nella settimana della moda primavera/estate (che ha luogo a febbraio) mostrano molti abiti rosa, e mostrano anche scollature a V sui capi rosa, allora automaticamente si dice che "Il rosa va di moda" e "il collo a V va di moda". Pertanto i negozi (non delle suddette marche) con l'avvicinarsi della stagione primaverile/estiva iniziano ad ordinare 10 magliette verdi, 10 rosse, 10 bianche e 50 rosa. Col risultato che
creeranno una domanda latente (perchè la pubblicità dirà che il rosa va di moda) nel consumatore, e potranno soddisfarla appieno.
Citazione di: Acqua il 21 Gennaio 2010, 22:49:01
Chiamiamo la moda con il suo nome: imitazione del gusto estetico altrui. Dove "altrui" è un miscuglio di persone alto-borghesotte non meglio identificate.
Poichè appunto la vera moda proviene dai piani alti e non dall'omologazione, chiamiamo la moda imitazione del gusto di qualcuno che ha dedicato la propria vita allo sviluppo di tale gusto e non un alto-borghese non meglio identificato, ma anzi qualcuno ben identificato con i nomi di Dolce, Gabbana, Chanel, Hermes, Armani ecc.ecc.
Nothing personal obviously.
Citazione di: james.mar il 21 Gennaio 2010, 17:20:31
penso l'esperto maggiore sia cassim, un vero cavallo :-*
Ti ringrazio james.mar, ma anche tu ti difendi molto bene ;)
Citazione di: james.mar il 22 Gennaio 2010, 04:28:02
se Giangiuseppino detto er moribbondo, tamarro coatto di tor vergata e i suoi compari iniziano a indossare la maglietta rosa col collo a V fino al petto, e poi tutti quanti nel gruppo, nella scuola, nel quartiere, nella città, nella regione e nella nazione indossano tali abiti, questa non è moda, ma omologazione alla massa.
Ma la moda è omologazione alla massa, possiamo definirla come " forma sociale consuetudinaria, tipica di certe società, per la quale l'abbigliamento, gli accessori, gli oggetti, le tendenze culturali, si rinnovano ciclicamente con forme comuni."
Citazione
Ma perchè ciò avviene? Perchè è reso possibile? Perchè dopo che Giangiuseppino ha comprato la maglia rosa tutti hanno potuto imitarlo?
Perchè (e qui spiego il significato dei piani alti) se Yves Saint Laurent, Gucci, Prada, Chanel o altre marche nelle sfilate che si tengono nella settimana della moda primavera/estate (che ha luogo a febbraio) mostrano molti abiti rosa, e mostrano anche scollature a V sui capi rosa, allora automaticamente si dice che "Il rosa va di moda" e "il collo a V va di moda". Pertanto i negozi (non delle suddette marche) con l'avvicinarsi della stagione primaverile/estiva iniziano ad ordinare 10 magliette verdi, 10 rosse, 10 bianche e 50 rosa. Col risultato che creeranno una domanda latente (perchè la pubblicità dirà che il rosa va di moda) nel consumatore, e potranno soddisfarla appieno.
Questa non è altro che una rivisitazione della legge di Say(Traité d'économie politique 1803), ossia che l'offerta crea la domanda, ma lo fa in maniera autogena, in sè il sistema della moda è abbastanza particolare è un sistema che si crea da solo,il famoso
cartello di ricchioni di elio, la moda crea se stessa. Ma questo non è del tutto vero infatti i piani alti come tu li definisci prendono delle cantonate immani, soprattuto negli ultimi anni dove la liquidità del consumatore è diminuita, un esempio che ho a portata di mano è Henriette Spa è l'azienda di pret a portair fondata dalla sorella di un amico(e purtroppo fallita per un pirla di pescara), sin dagli anni 60 ha fatto vestiario di alta moda per donne, che per usare una terminologia termynatoriana, con mutande piene di culo e seno che sta in un insalatiera, mi diceva che il tutto è vero ma fin ad un certo punto, gran parte del mercato della moda lo creano le riviste stesse che con opinioni plasmano il mercato. Le persone credono a tali opinioni e soprattutto le donne si uniformano ad esse.
However gran parte della moda è rivolta alle sole donne, si veda anche la differenza di prezzo di un capo da uomo e da un capo da donna, all'uomo viene spesso richiesto buon gusto nel vestire, ma per questo secondo me serve prima di tutto riuscire ad armonizzare gli abbinamenti di colore, per questo è meglio leggersi un qualche libro di design e composizione grafica penso che possa dare molto.
Citazione di: james.mar il 22 Gennaio 2010, 04:28:02
se Giangiuseppino detto er moribbondo, tamarro coatto di tor vergata e i suoi compari iniziano a indossare la maglietta rosa col collo a V fino al petto, e poi tutti quanti nel gruppo, nella scuola, nel quartiere, nella città, nella regione e nella nazione indossano tali abiti, questa non è moda, ma omologazione alla massa.
...
Poichè appunto la vera moda proviene dai piani alti e non dall'omologazione, chiamiamo la moda imitazione del gusto di qualcuno che ha dedicato la propria vita allo sviluppo di tale gusto e non un alto-borghese non meglio identificato, ma anzi qualcuno ben identificato con i nomi di Dolce, Gabbana, Chanel, Hermes, Armani ecc.ecc.
Quindi secondo te è moda quando si imita chi ha speso una vita a sviluppare il prorpio gusto nel vestire, però se si chiama Giangiuseppino er moribbondo e viene da Torvergata non va bene. Cioè, ne fai una questione di professionismo... ok.
Grazie del chiarimento.
Dipende da come si usa la rivista (io non le uso e non le userei), si puo' usare per prendere qualche spunto e vedere cosa c'è in giro, o si puo' usare di copia-incollare quello che vedi sulla rivista su te stesso.
Nel secondo caso penso venga fuori un vero scempio:
-Ti identifichi in una massa di persone tutte uguali fatte con lo stampino: l'opposto dell'idea di PUA che si distingue dalla noia dei ragazzi tutti uguali.
-Rischi di avere addosso qualcosa che non senti tuo, risultare goffo o poco a tuo agio: se ti senti a tuo agio con quello che hai addosso e lo senti tuo avrai molto più stile anche solo di BL, risulterai più stiloso all'occhio.
-Tempo 1-2 dovresti rifarti il guardaroba perchè "ad amici di maria de filippi hanno fatto vedere che adesso non si usa più così", e spendere altre barcate di soldi.
Insomma secondo me è molto meglio costruirsi un'identità propria di vestiario, qualcosa di tuo, che si può riconoscere il tuo stile sia che vesti elegante, sia che sei in tenuta da palestra.
Poi se vuoi dare un'occhiata alle riviste per prendere qualche spunto è ok, se ti piace seguire il filo della "moda" (ma bisogna definire effettivamente cosa stiamo intendendo per vera moda) ma imho deve rimanere un'influenza che si riversa più marginalmente su quello che hai addosso rispetto alla tuo stile principale.
Fashion TV non è male.
Citazione di: Neji il 22 Gennaio 2010, 11:18:34
Insomma secondo me è molto meglio costruirsi un'identità propria di vestiario, qualcosa di tuo, che si può riconoscere il tuo stile sia che vesti elegante, sia che sei in tenuta da palestra.
Poi se vuoi dare un'occhiata alle riviste per prendere qualche spunto è ok, se ti piace seguire il filo della "moda" (ma bisogna definire effettivamente cosa stiamo intendendo per vera moda) ma imho deve rimanere un'influenza che si riversa più marginalmente su quello che hai addosso rispetto alla tuo stile principale.
Citazione di: Acqua il 22 Gennaio 2010, 10:57:26
Quindi secondo te è moda quando si imita chi ha speso una vita a sviluppare il prorpio gusto nel vestire, però se si chiama Giangiuseppino er moribbondo e viene da Torvergata non va bene. Cioè, ne fai una questione di professionismo... ok.
Grazie del chiarimento.
Acqua è chiaro che ci sono persone specializzate nel campo della moda. Certo, Armani faceva il commesso in un centro commerciale però... Però quasi tutti gli stilisti studiano tutte le componenti dell'abito anche nella ricerca di qualcosa di oggettivamente bello, c'è una ricerca estetica. E ci sono degli istituti che formano questi operatori della moda.
Certo che se vedo una sfilata il 90% dei capi non li metterei nemmeno a pagamento, perché generalmente sono dei total look che messi nel quotidiano mi renderebbero ridicolo.
Tra noi giovani basta poco per differenziarsi. Basta mettersi una giacca dal taglio giovanile con sotto t-shirt o camicia. Pantaloni o Jeans e scarpe in pelle classico/sportive, magari nere. Insomma non credo che serva seguire la moda.
L'idea di James è che anche il creare moda è una forma d'arte, e gli stilisti sono artisti, da apprezzare in quanto tali, se si è sensibili a questa forma d'arte.
Citazione di: Kleos il 22 Gennaio 2010, 11:58:04
Giusto. Il problema come in tutto ciò che riguarda la moda è che l'80% tratta moda femminile.
Però cmq è un'ottimo riferimento.
Non vorrei dire una st*onzata ma mi pare che ci sia proprio il canale Men.
Comunque silvers più che la rivista una cosa che puoi fare secondo me è cercarti su youtube vari video di sfilate maschili, vedere un po' i capi, gli abbinamenti tra i capi e soprattutto il fisico di chi indossa quei capi e cercare di capire come ci staresti, se ci staresti a tuo agio, se riesci a trovarli a buon mercato...
Comunque mi sa che non v'è chiaro che la moda di tutti i giorni è completamente diversa da quella che propongono gli stilisti, paradossalmente se per l'estate 2010 vi vestirete seguendo i trend delle sfilate dei giorni scorsi sarete sicuramente diversi da chi nello stesso periodo crederà di vestirsi alla moda.
CitazioneComunque mi sa che non v'è chiaro che la moda di tutti i giorni è completamente diversa da quella che propongono gli stilisti, paradossalmente se per l'estate 2010 vi vestirete seguendo i trend delle sfilate dei giorni scorsi sarete sicuramente diversi da chi nello stesso periodo crederà di vestirsi alla moda.
Ecco appunto, stavo per scriverlo io.. l'ALTA MODA delle sfilate è quanto di più diverso ci sia dal comune senso della moda applicato alla vita di tutti i giorni.. di rado vedrai in giro le creazioni degli stilisti.. oramai "moda" è da intendersi più come uno status symbol, per cui l'abito fa il monaco nel senso che se ti vesti in un dato modo sei etichettato come appartenente a una certa categoria.
Il che non significa, comunque, che si debba fare il bastian contrario a tutti i costi: se mi vedo bene vestito in un dato modo, se mi sento a mio agio, se mi valorizza, non me ne frega niente di chi altri porta quei dati abiti (penso sia questo l'essere realmente libero da condizionamenti sociali/culturali, il vero "fregarsene di tutto e di tutti": il non aver paura di fare qualcosa solo perché è già stato fatto, il non dover risultare originale anche a costo di fare una st*onzata).
A questo punto, il suggerimento che ti do, è: guardati allo specchio e analizza i tuoi pregi e i tuoi difetti. L'ho sentito da qualche parte proprio ieri sera: mettiti un sacchetto di carta in testa e facci due buchi per gli occhi, poi mettiti davanti allo specchio e guardati con occhio critico. Poi, trova qualcuno che reputi ben vestito e ha caratteristiche fisiche simili alle tue. E prendi spunto :)
Citazione di: kant il 22 Gennaio 2010, 12:32:46
L'idea di James è che anche il creare moda è una forma d'arte, e gli stilisti sono artisti, da apprezzare in quanto tali, se si è sensibili a questa forma d'arte.
Certo, una forma d'arte che è quella che gli stilisti portano in passerella, e si può apprezzare o meno.
Ma non è la stessa cosa della "moda" che si usa per strada, visto che se qualcuno si vestisse con i vestiti che vediamo in passerella sarebbe deriso da tutti in strada...
e qui stiamo parlando di "moda" da utilizzare nella vita di tutti i giorni, non di passerelle...o sbaglio?
Citazione di: Kleos il 22 Gennaio 2010, 14:01:57
Esatto. E' quello che ho scritto qui:
Penso che moda e massificazione siano due cose differenti.
In ogni caso tutto sta nel gusto di saper abbinare, scegliere e dare un tocco personale a un vestirsi già elegante.
La moda non è null'altro che il modo di vestire più frequentemente utilizzato delle persone, esse può essere frutto di una massificazione ma non lo è di per se.
Sarai vestito bene quando ti vedrai allo specchio e ti piacerai. Se per te il piacerti significa essere massificato buon per te, se significa il contrario buon per te comunque. Il tuo stile o il tuo tocco personale si esprime in cosa ti piace.
forse abbiamo utilizzato una terminologia non comune per parlare di Moda e ciò ha creato un po'di disguidi.
Ma va bene così.
Kant ha forse riassunto meglio il concetto che volevo esprimere, ovvero che la moda (inteso come settore, non come tendenza) è una ricerca estetica, un'arte vera e propria (avete letto l'ultimo termydelirio?) e in quanto tale non deprecabile e da non confondere con l'omologazione.
Tale confusione è dovuta appunto al fatto che si vedono 100 individui con la maglia D&G e, poichè Dolce e Gabbana sono stilisti di fama mondiale, si pensa che quella sia moda e che quella sia la ricerca estetica di Dolce e di Gabbana.
Che poi quelle maglie d&g siano arrivate ai negozi dipende soprattutto dalle scelte dei piani alti, dove ho in effetti dimenticato di aggiungere le riviste di settore che hanno un'influenza MOSTRUOSA (ovviamente per motivi economici).
E quoto anche il guymontecchi: se si segue quanto si vede nelle sfilate ci si vestirà in modo diverso da chi crede di vestire alla moda.
Citazione di: SilverS il 16 Gennaio 2010, 10:00:23
Essendo una capra sull'argomento, quale sono le riviste più accreditate per vedere la moda per uomo?
Thanks,
SilverS
Ma dai... alla tua veneranda età, e vivi a Milano.... e non sai scegliere quello che ti sta bene addosso?
caxxo abiti nella capitale della moda, è come dire che stai in un bordello e non sai come si scopa.... NON SI PUOOOOOò, non si fa.
Dai su, guarda i 35 - 40 enni come si vestono e valuta cosa ti piace.
Evita di vestirti da vecchio, cioè in maniera ultraclassica, non serve a nulla, a meno che tu non esca da una ferrari o da un jet privato.
Citazione di: sfigatto il 24 Gennaio 2010, 15:18:49
Ma dai... alla tua veneranda età, e vivi a Milano.... e non sai scegliere quello che ti sta bene addosso?
caxxo abiti nella capitale della moda, è come dire che stai in un bordello e non sai come si scopa.... NON SI PUOOOOOò, non si fa.
Dai su, guarda i 35 - 40 enni come si vestono e valuta cosa ti piace.
sfigatto il tuo ragionamento non ha nè capo nè coda.
Milano è la capitale della moda perchè vi sono agenzie di moda, stilisti emergenti che cercano di sfondare, sfilate ed eventi come le varie settimane della moda.
Non è mica è il teatro del buon gusto, dell'abbigliamento e del sapersi vestire.
Il fatto di essere a Milano non fa sì che uno impari a vestirsi per osmosi.
A milano trovi di tutto: gente omologata, gente con stile, gente che se ne sbatte dell'abbigliamento ecc. come in ogni posto del mondo.
Ragion per cui, osservare i 35-40 enni non sarà di alcun aiuto a meno di osservare i 35-40 enni giusti.
Diverso sarebbe stato se Silvers avesse scritto "Non trovo negozi decenti", ma non è questo il caso.
;)
Citazione di: james.mar il 24 Gennaio 2010, 15:47:33
Non è mica è il teatro del buon gusto, dell'abbigliamento e del sapersi vestire.
Il fatto di essere a Milano non fa sì che uno impari a vestirsi per osmosi.
effettivamente basta vedere come ti vesti tu...