Seduzione Italiana

Miglioramento personale => Miglioramento personale a 360° => Discussione aperta da: Zodiac il 16 Ottobre 2015, 11:34:45

Titolo: Un vero Uomo può essere "povero"?
Inserito da: Zodiac il 16 Ottobre 2015, 11:34:45
Ciao a tutti, sono un nuovo utente e ho deciso di iscrivermi a questo forum perché ho un pensiero che mi assilla e che non riesce a darmi pace, che vorrei condividere con voi:  Un vero uomo può essere "povero"? . Parto dal presupposto che i soldi non servono per portarsi a letto una ragazza, o meglio, servono ma lo si può fare anche senza. La stessa cosa credo valga meno per le relazioni a lungo termine ( ma questa è un'altra storia) . Quello che mi chiedo è, se un vero uomo è colui che riesce  ad approfittare delle situazioni, utilizzando al meglio le proprie capacità e facendole interagire con il contesto in cui si trova, per se-durre una donna, come è possibile che in una società capitalistica come la nostra, dove, parliamoci chiaro, molto gira intorno ai soldi, egli possa essere "povero"?
Con povero intendo non avere abbastanza disponibilità per poter soddisfare i propri bisogni: coltivare i propri interessi e fare ciò che uno vuole, senza eccedere; non intendo dover essere milionari,  ma avere un lavoro gratificante, e una disponibilità economica che ti permetta di vivere bene senza dover rinunciare a ciò che uno vuole realmente ( senza o con pochi condizionamenti esterni)
Chiaro che, se la tua massima aspirazione è avere una Ferrari o una mega villa o uno yatch da 50 metri, probabilmente sei un po' troppo condizionato dalla società e c'è qualcosa da rivedere nelle tue credenze.
inoltre  c'è anche da fare i conti con la situazione in cui si trova l'italia oggi, dove non è facile partire da zero e realizzarsi, ma,
Non è questo che fa un vero uomo??
Credo che il nocciolo del discorso giri attorno alla questione: Noi siamo ciò che facciamo o ciò che facciamo ci rende ciò che siamo?  Sarò  un vero uomo  quando riuscirò a  vedere  il bene in quello che ho  e ciò mi renderà appagato, anche se al momento non lo sono ( qui si sfocia nelle filosofie orientali)   o avere un lavoro che appaga è la base per intraprendere il percorso per diventare un vero uomo?

Questa non è assolutamente una critica, ma uno sfogo personale e vi sarei grato se mi aiutaste a uscirne!
Titolo: Re: Un vero Uomo può essere "povero"?
Inserito da: salt-eco il 16 Ottobre 2015, 11:43:42
Secondo me l'uomo può essere povero ma insieme dobbiamo essere coppia e ci deve essere un obiettivo comune per andare avanti. I soldi non sono tutto però se non hai un lavoro per vari motivi, devi comunque darti da fare e non impigrirti sul divano. Il lavoro di certo e i soldi aiutano di certo però non sono tutto
Titolo: Re: Un vero Uomo può essere "povero"?
Inserito da: CrazyHorse il 16 Ottobre 2015, 13:27:41
Ciao sarebbe buona cosa se ti presentassi nella apposita sezione del forum..almeno ci fai sapere qualcosa di più di te ;)
Titolo: Re: Un vero Uomo può essere "povero"?
Inserito da: Bosem il 16 Ottobre 2015, 20:22:52
Citazione di: Zodiac il 16 Ottobre 2015, 11:34:45
Ciao a tutti, sono un nuovo utente e ho deciso di iscrivermi a questo forum perché ho un pensiero che mi assilla e che non riesce a darmi pace, che vorrei condividere con voi:  Un vero uomo può essere “povero”? . Parto dal presupposto che i soldi non servono per portarsi a letto una ragazza, o meglio, servono ma lo si può fare anche senza. La stessa cosa credo valga meno per le relazioni a lungo termine ( ma questa è un'altra storia) . Quello che mi chiedo è, se un vero uomo è colui che riesce  ad approfittare delle situazioni, utilizzando al meglio le proprie capacità e facendole interagire con il contesto in cui si trova, per se-durre una donna, come è possibile che in una società capitalistica come la nostra, dove, parliamoci chiaro, molto gira intorno ai soldi, egli possa essere “povero”?
Con povero intendo non avere abbastanza disponibilità per poter soddisfare i propri bisogni: coltivare i propri interessi e fare ciò che uno vuole, senza eccedere; non intendo dover essere milionari,  ma avere un lavoro gratificante, e una disponibilità economica che ti permetta di vivere bene senza dover rinunciare a ciò che uno vuole realmente ( senza o con pochi condizionamenti esterni)
Chiaro che, se la tua massima aspirazione è avere una Ferrari o una mega villa o uno yatch da 50 metri, probabilmente sei un po’ troppo condizionato dalla società e c’è qualcosa da rivedere nelle tue credenze.
inoltre  c’è anche da fare i conti con la situazione in cui si trova l’italia oggi, dove non è facile partire da zero e realizzarsi, ma,
Non è questo che fa un vero uomo??
Credo che il nocciolo del discorso giri attorno alla questione: Noi siamo ciò che facciamo o ciò che facciamo ci rende ciò che siamo?  Sarò  un vero uomo  quando riuscirò a  vedere  il bene in quello che ho  e ciò mi renderà appagato, anche se al momento non lo sono ( qui si sfocia nelle filosofie orientali)   o avere un lavoro che appaga è la base per intraprendere il percorso per diventare un vero uomo?

Questa non è assolutamente una critica, ma uno sfogo personale e vi sarei grato se mi aiutaste a uscirne!

Benvenuto Zodiac, passa per il benvenuto  :)
Assolutamente si è possibile. Sono ben altre le qualità che portano ad essere seducenti, e tra queste non vi è la ricchezza economica.
Qui i ricchi sono altri.
Il fatto però di essere cresciuto in questa società capitalistica rende il procurarsi denaro per vivere molto importante.
Benché a volte il denaro possa risultare semplicemente agli occhi della donna un coprente di qualità mancanti nell'uomo, ciò non la rende una qualità di selezione di prim'ordine e prima o poi se qualcosa è mancante verrà allo scoperto.
Un vero uomo dunque non si nasconde, non perde tempo.
Fare ciò che ti appaga è alla base per accontentare se stessi e per costruire il tuo vero uomo, ed è molto difficile che ciò non ti porti ad orizzonti o presupposti lavorativi.
Praticare per credere  ;)
Titolo: Re: Un vero Uomo può essere "povero"?
Inserito da: Pintahouse il 16 Ottobre 2015, 21:28:29
La risposta alla tua domanda secondo me è no. Per sedurre una donna tutti sappiamo che i miliardi non sono indispensabili e di certo puntare sullo sviluppo di qualità personali è indubbiamente utile per conquistarle...ma sia chiaro senza soldi le donne te le puoi scordare. Le donne costano e lo sviluppo delle qualità anche ( si provi a pensare a chi per es. deve spendere per un abbonamento in palestra con personal trainer) senza soldi queste qualità non si coltivano e  di conseguenza si viene percepiti dalle donne come dei perdenti nati..anche se magari  si possono avere qualità personali valide. Il segreto è avere le qualità sviluppate in buona misura senza eccedere in difetto o in eccesso. Lo stesso vale er il cash...un uomo ricco avrà poco tempo da dedicare a se stesso, un uomo povero non avrà neanche i soldi per coltivare il proprio fisico o per farsi un taglio di capelli. Inoltre quando si tratta di donne che cercano un provider....è logico che la povertà incide sulla scelta del partner da parte della donna, perchè la donna cerca anche la stabilità economica. Senza soldi non si vince...il lavoro e le entrate ti consentono di essere autonomo e di poter impostare al meglio la propria vita.
Titolo: Re: Un vero Uomo può essere "povero"?
Inserito da: TermYnator il 19 Ottobre 2015, 11:44:20
Citazione di: Zodiac il 16 Ottobre 2015, 11:34:45
Ciao a tutti, sono un nuovo utente e ho deciso di iscrivermi a questo forum perché ho un pensiero che mi assilla e che non riesce a darmi pace, che vorrei condividere con voi:  Un vero uomo può essere "povero"?
...

Se per povertà intendi il non riuscire a sopperire alle proprie necessità elementari ti rispondo subito di no.
Un Vero Uomo non può non riuscire in questo elementare task.
Se un uomo non riesce ad autosostenersi, deve avere il coraggio e la determinazione di fare qualsiasi cosa sia onesto fare per provvedere alla propria indipendenza, foss'anche un progetto mentre si fa mantenere. Se manca di questo coraggio e di questa umiltà, allora non è un Vero Uomo.

<3
Titolo: Re: Un vero Uomo può essere "povero"?
Inserito da: Vaguely S. U. il 20 Ottobre 2015, 00:46:48
Dipende che intendi per povertà.
Se si parla di quella povertà che porta la persona a non riuscire a badare da solo al suo sostentamento e può incorrere solo in momentanee attenzioni/aiuti da parte di donne con la sindrome della crocerossina, per pena...allora no.
Ovviamente non c'è necessità di essere ricchi, ma solo di avere la possibilità di essere indipendenti o quantomeno essere volenterosi di riuscire a combinare qualcosa nella vita e migliorare la propria situazione. Insomma che non sia una condizione fissa, nella quale ci si abbandona, ma che sia solo una condizione di passaggio e si tenti di migliorarla entro le proprie possibilità.
Per essere veri uomini non è che si debba essere così ricchi da riuscire ad offrire sempre, fare regali, buttarsi in viaggi e quant'altro.
Se hai i soldi per andare avanti, anche solo arrancando e non ti dai per vinto, beh...lì si parla di uomo vero, quello che riesce a superare le avversità e che è pieno di dignità. Ricordiamoci che anche questo carattere è visto dalla donna come fonte di stabilità e di sicurezza, specie se la donna è disposta a mettersi in gioco e di condividere la rudezza di un periodo. Ovviamente non rientrano nel discorso le sgallettate superficiali che non sanno la dignità dove stia di casa, eh. Che quelle non son le "vere donne".
Titolo: Re: Un vero Uomo può essere "povero"?
Inserito da: Micione il 20 Ottobre 2015, 15:50:08
Citazione di: TermYnator il 19 Ottobre 2015, 11:44:20
Se per povertà intendi il non riuscire a sopperire alle proprie necessità elementari ti rispondo subito di no.
Un Vero Uomo non può non riuscire in questo elementare task.
Se un uomo non riesce ad autosostenersi, deve avere il coraggio e la determinazione di fare qualsiasi cosa sia onesto fare per provvedere alla propria indipendenza, foss'anche un progetto mentre si fa mantenere. Se manca di questo coraggio e di questa umiltà, allora non è un Vero Uomo.

<3
Tranquillo termy, che se hai fame e non hai soldi per mangiare, la tua onestà cala in proporzione logaritmica all'aumento della fame, se poi ti manca anche un tetto sotto cui dormire, l'onestà viene soppiantata dall'opportunismo più sfrenato, ivi compreso lo scippo della pensione ai vecchi, e giù botte se non mollano.
Ne più ne meno che leoni, tigri, aquile, lupi e squali (più il resto dei predatori).
Se hai fame vuoi cibo, il come non conta, i più onesti commerceranno in droga ed affitteranno il loro corpo a scopi sessuali, i più scaltri avranno alcune femmine pioacenti da affittare ed alcuni rivenditori da rifornire di merce, ma nessuno dei due avrà scrupoli di alcun genere.
I pensieri elevati e la rettitudine morale, sono appannaggio di chi ha la pancia piena.

Se poi trova più utile lasciare il 55% dei proventi allo Stato cerca e trova un lavoro "onesto", altrimenti continua come sopra.

e non mettere tutti quei cuoricini, gay. ;D
Titolo: Re: Un vero Uomo può essere "povero"?
Inserito da: Pintahouse il 20 Ottobre 2015, 19:16:25
Citazione di: sfigatto il 20 Ottobre 2015, 15:50:08
Tranquillo termy, che se hai fame e non hai soldi per mangiare, la tua onestà cala in proporzione logaritmica all'aumento della fame, se poi ti manca anche un tetto sotto cui dormire, l'onestà viene soppiantata dall'opportunismo più sfrenato, ivi compreso lo scippo della pensione ai vecchi, e giù botte se non mollano.
Ne più ne meno che leoni, tigri, aquile, lupi e squali (più il resto dei predatori).
Se hai fame vuoi cibo, il come non conta, i più onesti commerceranno in droga ed affitteranno il loro corpo a scopi sessuali, i più scaltri avranno alcune femmine pioacenti da affittare ed alcuni rivenditori da rifornire di merce, ma nessuno dei due avrà scrupoli di alcun genere.
I pensieri elevati e la rettitudine morale, sono appannaggio di chi ha la pancia piena.

Se poi trova più utile lasciare il 55% dei proventi allo Stato cerca e trova un lavoro "onesto", altrimenti continua come sopra.

e non mettere tutti quei cuoricini, gay. ;D
Scusa Sfigatto ma io non la penso così. Se seguiamo il tuo esempio dovremmo sostenere che chi ruba e scippa lo fa per necessità...quando invece sla realtà ci insegna che non è tutto così facilmente schematizzabile. Del resto ci sono anche ricchi che commettono le più grandi frodi a danno degli altri...eppure non hanno necessità di ricchezza, ma alla sete di danaro non c'è mai fine...allora qualsiasi mezzo diventa "lecito", nella loro testa. L'uomo non è solo quello che mangia ma soprattutto ciò che vede di se allo specchio ogni mattina...e ogni sera quando va a dormire con il cuore in pace. Non si campa con gli ideali mi dirai..ma ti assicuro che non si campa di soli soldi...e senza amore di sè stesso un uomo non è degno di essere chiamato tale. Una persona che non ha rispetto di se stesso come fa ad averlo per gli altri e viceversa?? la realtà è molto più dura di quello che si vuole immaginare e il punto è che o si ha le palle per vivere con amore per se  oppure si scende nel più basso utilitarismo e allora il termine Vero Uomo uno se lo può scordare
Titolo: Re: Un vero Uomo può essere "povero"?
Inserito da: Micione il 21 Ottobre 2015, 14:35:07
Ho volontariamente estremizzato il concetto al massimo limite possibile, per indurre a pensieri opposti a quelli esposti del termy, che mi trovano abbastanza daccordo. :)