Seduzione Italiana

Miglioramento personale => Miglioramento personale a 360° => Discussione aperta da: JeanCloud 2.0 il 18 Febbraio 2017, 00:25:15

Titolo: trovare il proprio agio
Inserito da: JeanCloud 2.0 il 18 Febbraio 2017, 00:25:15

Sono sicuro che qualcuno capirà benissimo la sensazione che provo spesso. Provavo, proverò sicuramente ancora in una spero non così eterna lotta con la mia stessa ombra! Si tratta di una quisquilia proprio... La lotta su COME DEVO APPARIRE. boooooooom...
Qua si apre il vaso di pandora. In realtà per fortuna posso permettermi di aprirlo con la tranquillità di non venir folgorato in quanto la mia lotta ho capito bene o male come vincerla. la lotta è fra il lato oscuro, quello del "vorrei essere" e il lato luminoso del "io sono".
Vuoi per la famiglia, le esperienze o cosa sono cresciuto con un'irrequietezza e un senso di incompletezza e insicurezza che condizionano inevitabilmente tutti i momenti della mia giornata. Anzi, parliamo più sciolto, diciamo che FOTTONO inevitabilmente tutte o moltissime occasioni da sfruttare. Penso capiti a molti di noi. Quella vocina che ti dice "quello la che tu reputi figo al tuo posto starebbe facendo questo, fallo anche tu", oppure "fai il sostenuto, apparirai più figo", tutti quegli idioti suggerimenti che la testa cerca di darti per difendersi da una situazione che sa poter essere difficile da gestire. Bene, dopo anni di studi e letture sull'argomento è ormai chiaro che è proprio quello il problema: pensare troppo. Allora la soluzione semplice è imparare a non-pensare e agire vivendo il momento in modo fluido e spontaneo. Semplice a dirsi, difficile a farsi. Ma non impossibile.
Prima di tutto, accettare che non si è uguali agli altri, anche a quelli che reputiamo più fighi, perchè siamo diversi da loro. Noi abbiamo le nostre caratteristiche, non possiamo inventarcele di sana pianta.
Poi quelle caratteristiche devono diventare i nostri punti di forza, i nostri trofei da mostrare orgogliosi e da far conoscere agli altri.
Qualche anno fa all'idea di raccontarmi agli altri ero riluttante perchè credevo che il mondo fosse pieno di gente interessante e che mostrare le mie qualità agli altri non fosse altrettanto interessante. Poi qualcuno  ::) mi disse che sbagliavo, perchè se davvero credevo di valere dovevo poterlo mostrare, altrimenti era una menzogna e una privazione di quei valori per le persone che mi stavano intorno. Assoluta verità.

Io non sono uno riservato. Mi apro molto agli altri, racconto delle cose mie, mi piace condividere ed essere socievole. Il mio desiderio era che tutti mi conoscessero intorno a me. Eppure la mia testa (di minchia) per insicurezza mi diceva invece di fare il sostenuto come vedevo fare a molti che reputavo fighi. E allora capitava spesso che fra amici, conoscenti, in palestra, all'università, io indossassi una maschera da riservato solo perchè volevo apparire misterioso. pu**anata... grandissima pu**anata. E quella pu**anata continua a tornare insistentemente. Ma in certi periodi, quando sono particolarmente attivo nei miei interessi, la fiducia in me mi porta a mostrarmi per quello che sono.
Stasera per esempio, in palestra, ho deciso che la maschera da superiore andava abbandonata perchè questo mi stava allontanando dal permettere agli altri ragazzi di conoscermi. Così l'ho tolta e ho cominciato subito a chiacchierare e sorridere di più del solito. Scherzavo di più davanti a tutti, creavo un'atmosfera piacevole di cameratismo, l'energia intorno a me si alzava (per esempio negli spogliatoi era calato il silenzio imbarazzante e ho cominciato io una chiacchierata leggera su quanto fossero pesanti le diete e poco dopo l'energia era nettamente più alta) e ho chiacchierato un po con quella ragazza che mi guardava con a coda dell'occhio e che probabilmente, se non avessi calato la maschera, non avrebbe mai preso confidenza con me.

Ora, questo succede perchè ho cominciato un nuovo periodo di lavoro attivo sui miei obiettivi, ogni giorno faccio una piccolissima cosa sulle cose che voglio realizzare. Ogni volta che faccio quel passo avanti in quelle cose esce fuori il mio lato più gagliardo. Quindi il problema da combattere è la pigrizia. La pigrizia genera insicurezza. Il lavoro attivo, giorno dopo giorno, genera sicurezza e autostima. La pigrizia è il mio difetto, e sono sicuro che mi perseguiterà a vita, ma la medicina c'è ed è autorealizzarsi attivamente, giorno per giorno, con piccole cose. Farlo non è facile, servono stimoli importanti. io ho selezionato i miei campi: lavoro, seduzione, arte, look, amici, ecc... in questi campi, non per forza tutti, ogni giorno un piccolo passo (ho scritto un promemoria con un app che mi fa spuntare questi obiettivi una volta che li ho vissuti). E tutto senza pretenziosità di perfezionismo, ma solo per coltivare quelle cose che, sono sicuro, se realizzerò sarò una persona soddisfatta, se non realizzerò sarò un represso di cacca e non lo voglio essere!  ;)
Titolo: Re: trovare il proprio agio
Inserito da: TermYnator il 18 Febbraio 2017, 16:24:38
bene  :D Non dico altro  ;)

<3
Titolo: Re: trovare il proprio agio
Inserito da: Enri il 20 Febbraio 2017, 07:23:52
+1
Titolo: Re: trovare il proprio agio
Inserito da: Enri il 20 Febbraio 2017, 07:26:57
Anzi, qua ci vuole Best of altro che...
Titolo: Re: trovare il proprio agio
Inserito da: Emix il 20 Febbraio 2017, 10:11:35
+1  :up:
topic da leggere e rileggere

Citazione di: JeanCloud il 18 Febbraio 2017, 00:25:15
Qualche anno fa all'idea di raccontarmi agli altri ero riluttante perchè credevo che il mondo fosse pieno di gente interessante e che mostrare le mie qualità agli altri non fosse altrettanto interessante. Poi qualcuno  ::) mi disse che sbagliavo, perchè se davvero credevo di valere dovevo poterlo mostrare, altrimenti era una menzogna e una privazione di quei valori per le persone che mi stavano intorno. Assoluta verità.
grazie di aver condiviso.

E' molto più facile sminuire la propria persona perchè nessuno ti verrà a dire che sei "sborone", nessuno ti guarderà male con invidia e nessuno ti vorrà zittire, ma così facendo il più grande conflitto lo crei da solo e con te stesso. Post illuminante...bravi entrambi, te ed il sig. qualcuno  ;D
Titolo: Re: trovare il proprio agio
Inserito da: Voltarecchie il 20 Febbraio 2017, 14:17:32
Citazione di: JeanCloud il 18 Febbraio 2017, 00:25:15
[...] coltivare quelle cose che, sono sicuro, se realizzerò sarò una persona soddisfatta, se non realizzerò sarò un represso di cacca e non lo voglio essere!  ;)

Questo passo mi ha fulminato.

Inizialmente, di primo acchito, avrei voluto risponderti qualcosa del tipo: "non essere troppo duro con te stesso, l'eventuale mancato raggiungimento di alcuni obiettivi non ti rende automaticamente un represso di cacca".

Poi però, riflettendoci meglio, mi rendo conto che anch'io tendo a ragionare allo stesso modo.
Sentendomi frustrato quando non ce la faccio.
Ma quando ci riesco, la soddisfazione che ne traggo è immensa. E non me la toglie nessuno   ;D

Per cui, dagli sotto!!!
Con tutte le tue forze!!!
Ed in bocca al lupo  ;)  ;)  ;)
Titolo: Re: trovare il proprio agio
Inserito da: Whiteout il 20 Febbraio 2017, 14:31:47
Citazione di: JeanCloud il 18 Febbraio 2017, 00:25:15
La lotta è fra il lato oscuro, quello del "vorrei essere" e il lato luminoso del "io sono".
(...)
Poi quelle caratteristiche devono diventare i nostri punti di forza, i nostri trofei da mostrare orgogliosi e da far conoscere agli altri.
(...)
Quindi il problema da combattere è la pigrizia. La pigrizia genera insicurezza. Il lavoro attivo, giorno dopo giorno, genera sicurezza e autostima.

Ma anche una novellina può dare un +1?!
+1!  :up:
Titolo: Re: trovare il proprio agio
Inserito da: Micione il 20 Febbraio 2017, 14:42:51
Citazione di: JeanCloud il 18 Febbraio 2017, 00:25:15
Sono sicuro che qualcuno capirà benissimo la sensazione che provo spesso. Provavo, proverò sicuramente ancora in una spero non così eterna lotta con la mia stessa ombra!

Ora, questo succede perchè ho cominciato un nuovo periodo di lavoro attivo sui miei obiettivi, ogni giorno faccio una piccolissima cosa sulle cose che voglio realizzare. Ogni volta che faccio quel passo avanti in quelle cose esce fuori il mio lato più gagliardo. Quindi il problema da combattere è la pigrizia. La pigrizia genera insicurezza. Il lavoro attivo, giorno dopo giorno, genera sicurezza e autostima. La pigrizia è il mio difetto, e sono sicuro che mi perseguiterà a vita, ma la medicina c'è ed è autorealizzarsi attivamente, giorno per giorno, con piccole cose. Farlo non è facile, servono stimoli importanti. io ho selezionato i miei campi:

E tutto senza pretenziosità di perfezionismo, ma solo per coltivare quelle cose che, sono sicuro, se realizzerò sarò una persona soddisfatta, se non realizzerò sarò un represso di cacca e non lo voglio essere!  ;)
YEAAAAHHH! :up: :up: :up: :up: +1 SUBITO
Titolo: Re: trovare il proprio agio
Inserito da: AlterEgo il 22 Febbraio 2017, 04:08:57
Citazione di: JeanCloud il 18 Febbraio 2017, 00:25:15
E tutto senza pretenziosità di perfezionismo, ma solo per coltivare quelle cose che, sono sicuro, se realizzerò sarò una persona soddisfatta, se non realizzerò sarò un represso di cacca e non lo voglio essere!  ;)

Solo un piccolo appunto  :)
La frase che ti ho evidenziato sa di perfezionismo, ovvero "o raggiungo l'obiettivo o sono sconfitto". No, coltiva le cose che ti piacciono e goditele, sono tante piccole esperienze che fai quotidianamente e più vai avanti più ti accorgerai che un vero obiettivo finale non c'è, perchè ci sarà sempre qualcosa di nuovo da scoprire  :)

+1
Titolo: Re: trovare il proprio agio
Inserito da: Enri il 22 Febbraio 2017, 06:26:22
Bé, se siamo tutti d'accordo sposterei...
Titolo: Re: trovare il proprio agio
Inserito da: maxcavezzi il 22 Febbraio 2017, 11:40:26
bravo, si la pigria è la fine di tutto, va combattuta con ogni mezzo, anche tenere una agendina dei progressi  ( elettronica o cartacea che sia) è utile e consigliabile