Seduzione Italiana

Miglioramento personale => Miglioramento personale a 360° => Discussione aperta da: Mailin il 24 Novembre 2008, 02:21:15

Titolo: Pick-Up - Modi di vista.
Inserito da: Mailin il 24 Novembre 2008, 02:21:15
Ieri ho conosciuto InnerLight, Sole, zorg010, e Nuke (Che avevo già incontrato due giorni prima). Siamo andati ad una festa e devo ammettere che mi sono aperto parecchio da allora.
Oggi ho rincontrato nuke e zorg010, e già avevo la sensazione di dover pensare qualcosa. Torno a casa e mi leggo un po' di cosette. Poi, partorisco infine –giocando ai giochi pre-impostati di windows- finalmente il mio pensiero.

Il pick-up e' come una partita a Solitario.

Per i principianti ci sono due tipi di solitari: Quelli che vengono e quelli che non vengono. All'inizio verranno pochi, in seguito la maestria –come non mettere carte nelle scale perché sappiamo che verrà l'asso che ci permetterà di aggiungerlo al seme- farà si che il solitario ci venga.

Io gioco al solitario perché sono io a deciderlo. Clicco io sull'icona del solitario per farlo cominciare. Molte volte devo cambiare tipo di gioco per farlo finire, e spesso dovrò sperare che esca una carta, e per far ciò perderò punti per poi prenderne molti di più.

Se un solitario non mi viene, clicco F2 (Dai carte) e ne comincio uno nuovo.

E, cosa più importante, quando finisco un solitario, il computer mi chiede "Vuoi fare un'altra partita?", diverse carte, diversa impostazione. Nuova Partita.

Questo mi fa pensare del perché allora io ho TANTA paura ad approcciare, perché mi chiedo come passo dall'A1 all'A2? Perché mi chiedo "e poi cosa le dico?" "e poi cosa faccio?"

La risposta è semplice quanto coraggiosa: "Che mi frega, posso sempre cliccare su "Dai Carte". Non cambia nulla, non perderò punti, la vecchia partita non mi odierà. Un'altra cosa importante è che il solitario, anche se cambio partita o lo chiudo, è totalmente affetto da me. Decido io quando non va più bene.

Più partite fai, più diventi bravo.
Più sargi, più apri, più diventi bravo.

Sembrerà stupido come concetto ma da quando ho capito l'impostazione principale del sarging parte delle mie fobie son scomparse: Non esiste l'essere rifiutato, esiste semplicemente il "Non sono abbastanza bravo, per ora".
Quando apro qualcuno e lo faccio male, posso fare la peggio figura di cacca, posso rendermi ridicolo, ma chi mai rivedrà quella persona?

Nel mondo siamo 6.54 miliardi, anzi no, restringiamo il campo a Roma: Siamo 3 milioni di abitanti è dello 0.00003(Periodico)%, una percentuale minima. Non bisogna avere paura, è fondamentalmente una sensazione illogica stupida che bisogna comandare con l'intelletto. Non siamo creature stupide, affrontiamo i nostri problemi anche se abbiamo disagio. Non scappiamo quando abbiamo la sensazione di pericolo. Ci svegliamo anche se siamo stanchi. Mangiamo anche se non abbiamo fame.

Non so e non credo che questo post sarà utile a tutti, ma per me ha funzionato. La somiglianza del gioco con molte cose logiche e schematiche mi ha sorpreso. I miei C&B ora sono semplicemente motivi di risata, come a dire "Ahah, non mi è venuto peccato, passiamo ad altro"

Gradirei commenti su questo pensiero, dritte e critiche (soprattutto). Effettivamente ultimamente sto cercando un modo di pensarla, e questo è solo il primo di altri post che sgancerò nel giro di poche settimane.



Mailin
Titolo: Re: Pick-Up - Modi di vista.
Inserito da: Sting il 24 Novembre 2008, 10:20:22
Stai andando forte mailin !

Citazione di: Mailin il 24 Novembre 2008, 02:21:15
Sembrerà stupido come concetto ma da quando ho capito l'impostazione principale del sarging parte delle mie fobie son scomparse: Non esiste l'essere rifiutato, esiste semplicemente il "Non sono abbastanza bravo, per ora".

Non esistono fallimenti.
Esistono solo risultati.
;)
Titolo: Re: Pick-Up - Modi di vista.
Inserito da: ErymesMist il 26 Novembre 2008, 16:26:47
..Come diceva un Tale :-))

There is no such thing as Failure.. there is just Feedback!

W il feedback! ( specialmente quello della chitarra di Hendrix AHAH)
Titolo: Re: Pick-Up - Modi di vista.
Inserito da: Neji il 26 Novembre 2008, 16:41:16
Mi piace come hai descritto questo caro vecchio pensiero di "Il fallimento non esiste, esiste solo il feedback" con la partita a solitario, ci sono delle analogie che ti fanno capire alla perfezione, e ti aiutano a entrare nello spirito giusto.
+1 da parte mia visto che una bella delucidazione non fa mai male ;)
Titolo: Re: Pick-Up - Modi di vista.
Inserito da: Narciso1 il 11 Marzo 2009, 11:02:45
XD ____giusto non è mai la fine del mondo ____ anche se ammetto di essermi depresso non poco, quando sabato sbagliai tragicamente il primo set della serata fermandomi stupidamente in A2 ___ Ma si impara dai propi errori __ ora sò come chiudere di + !!!  8)
Titolo: Re: Pick-Up - Modi di vista.
Inserito da: Hancock il 11 Marzo 2009, 23:55:08
Hai fatto un ragionamento azzeccatissimo +1 :up:

Manca una cosa però: Nel solitario spesso mi accorgo di aver sbagliato dopo aver messo la carta in un posto dove era meglio non mettere. E solo a quel punto realizzo che ho fatto una cazzata, e solo in questo modo avrò uno strumento in più per vincere la prossima partita.
Nel sarge è uguale, i set migliori derivano da tantissimi set andati male, ma che andando male rivelano cosa NON fare nel prossimo!!
Titolo: Re: Pick-Up - Modi di vista.
Inserito da: Micione il 05 Maggio 2009, 17:11:12
Quindi possiamo imparare la strada solo come se fossimo cechi dentro un labirinto, cioé sbattendo il muso un'esagerazione di volte?
Non finiremo mai.... soprattutto io... :buck:
Titolo: Re: Pick-Up - Modi di vista.
Inserito da: SunBeam il 05 Maggio 2009, 22:47:29
Si dice che "gli unici che non sbagliano mai sono quelli che non ci provano nemmeno".

Magari non andare troppo alla caxxo di cane, ma cerca di progredire con qualcosa di sensato e funzionante, in modo tale che non sia una partita a casaccio, ma che ti porti esperienza vera.

E attento alla dipendenza da rimorchio, che a volte porta all'esaltazione.

Ma per il resto, continua così: si possono fare tutte le chiacchiere del mondo ma se non ci si da da fare non servono a un caxxo.