Ciao a tutti marpioni.
Scrivo questo post perché ho bisogno di sfogarmi.
Da quando ho iniziato ad impegnarmi seriamente in questo cammino mi sembra che più faccio qualcosa per migliorare la mia situazione più ottengo il risultato opposto.
Sto frequentando un corso di ballo, che mi piace molto, sto cercando di migliorare la mia espressività vocale con un libro consigliatomi da un assiduo frequentatore del forum e seguendo gli esercizi proposti, sto anche imparando a suonare la chitarra da autodidatta e sono riuscito a smettere anche di grattarmi i brufoli che mi vengono. Insomma sto facendo un mucchio di cose che prima consideravo inutili ma che ora inizio ad amare, sto scoprendo un'altro pezzo di mondo prima a me ignoto.
Sto combattendo contro il morto di pippe che sono, ma più mi impongo su quest'ultimo più lui si impone su me, più cerco di stabilire una routine più pronostico le cose che devo fare.
In più c'è mia sorella che ogni qualvolta le faccio un favore, con le migliori intenzioni e cercando di scegliere sempre l'opzione migliore mi riversa contro fiumi di critiche:
Devi imparare a ragionare, devi fare dome ti dico io ecc,
Ma Ca##o se per me la scelta migliore in quel momento secondo me era quella c'è bisogno che mi critici e mi butti angoscia con questi atteggiamenti nei miei confronti?! Se non ti sta bene fai da sola! Non sono la tua fotocopia e non lo voglio essere!
E' una presuntuosa di cacca e crede di avere sempre ragione, oltre a rinfacciare ogni cosa che fa di buono per me ogni volta che discutiamo.
Vivo a casa sua, e lei mi mantiene, quindi si aspetta che faccia tutto ciò che dice e senza remore e mi sta perennemente con il fiato sul collo per gli studi, non la sopporto più questa situazione e sto pensando di lasciarli o continuarli come progetto a lungo termine, cercarmi un lavoro e andare per la mia strada, non resisto più a questa falsa libertà di scelta e imposizioni!
La situazione sembrava migliorata di colpo quando lessi il TermYdelirio, ero cambiato di colpo, facevo tutto quel che potevo quasi come una macchina, ma tempo 4 giorni mi ritrovai punto e a capo.
E' una situazione frustrante, l'unica cosa che mi fa vedere una via d'uscita è questo forum.
Grazie a tutti quelli che leggeranno questo post. <3
Anzitutto ti sono vicina, fai conto che io ti abbia abbracciato.
Il problema delle tue continue "ricadute" secondo me sono causate dal fatto che in questo momento non puoi vivere liberamente la tua vita, ma vivi in un clima di dipendenza e senso di colpa che ti ha fatto entrare solo in un circolo vizioso. Te lo dico perché ci sono già passata ed ho rischiato di ricaderci proprio recentemente.
Le cose che puoi fare sono poche e molte rendono difficile la convivenza. Ma devi far valere le tue ragioni, non dico di importi ma dire apertamente a tua sorella che il fatto che ti ospiti, non le dà il potere decisionale sulla tua esistenza e le devi ricordare che il suo ruolo é di sorella, non di madre. Dille che stai lavorando su te stesso e per te stesso in qualsiasi ambito, per il tuo futuro, per diventare autonomo e per ricambiare ciò che sta facendo. Falla anche parlare, anche incazzarsi, ma se si comporta così è perché sta covando qualcosa e non è positivo per l'esistenza di entrambi.
Non mollare l'università, le cose peggiorerebbero perché lei si sentirebbe sfruttata per nulla, ma piuttosto mettiti in pausa per trovare un lavoro e mettere da parte qualcosa o -te lo consiglio- diventa studente lavoratore, anche perché la vita accademica te lo permette e ti agevola. Anche se lavorare e studiare rallenterebbe lo studio, comunque l'impegnarti in altro oltre a liberarti delle "grinfie" di tua sorella, ti farà mettere da parte un gruzzoletto e la farà diventare meno pressante sul discorso dell'università.
È solo una questione di circolo vizioso e capire cosa ti serva per uscirne.
In bocca al lupo e facci sapere.
Ti ringrazio, per il calore e per il consiglio che mi hai dato su come agire e per l'ottimo consiglio di diventare uno studente lavoratore. Sto già prendendo accordi fortunatamente.
Quando torna vedrò di trovare le palle di parlarle seriamente tenendo a mente i tuoi consigli.
Grazie davvero... <3
Citazione di: ARES_ONE il 17 Dicembre 2015, 20:06:09
Ti ringrazio, per il calore e per il consiglio che mi hai dato su come agire e per l'ottimo consiglio di diventare uno studente lavoratore. Sto già prendendo accordi fortunatamente.
Quando torna vedrò di trovare le palle di parlarle seriamente tenendo a mente i tuoi consigli.
Grazie davvero... <3
Figurati, quando vuoi ;) son contenta di esserti stata di aiuto.
Poi facci sapere come va con tua sorella.
Sii sereno, quando le parli e soprattutto tranquillo.
Lei cerca di consigliarti per il tuo bene, perchè ti vuole bene e vuole avbere cura diu te, questo non scordarlo mai.
Occorre però che capisca una cosa importante, tu sei suo fratello, non suo figlio, tu sei un (più o meno) uomo, non un ragazzino, quindi deve prenderne atto.
Tu devi ringraziarla per i consigli, ma lei non deve aspettarsi che tu faccia tutto a bacchetta come un poppante, tu la stimi per il suo sbattimento nei tuoi confronti, ma lo ritieni eccessivo, quindi degradante.
Ricorda, lei è oppressiva ed iperprotettiva, solo per il tuo bene.
Stringe troppo ma senza cattiveria e soprattutto forse senza rendersi conto che stringe troppo.