Seduzione Italiana

Miglioramento personale => Miglioramento personale a 360° => Discussione aperta da: Nat il 19 Settembre 2008, 13:35:20

Titolo: EFT nella PRATICA
Inserito da: Nat il 19 Settembre 2008, 13:35:20
Do per scontato che chi legga questo 3d abbia già le basi dell'EFT, quindi si sia letto almeno uno tra i seguenti autori

- Magnus
- Gary Craig
- Andrea Fredi

(Gary e Fredi hanno e-book  gratuti)


Con questo 3d vorrei che discutessimo dell'EFT NELLA PRATICA. Cioè nello specifico della risoluzione di certi problemi... di come risolverli... ecc. ecc.

Perchè l'EFT è bello e veloce... ma farlo fatto bene è un'altra cosa!!!


Cominciamo con le richieste di Zlatan, prego cmq chiunque abbia esperienza in merito di dare il suo contributo. Io NON sono un esperto (almeno per ora  ;)) , ho solo letto, seguito un corso e praticato...


Citazione di: zlatan il 19 Settembre 2008, 13:20:49
Nat, visto che ci sono molti dubbi in tutti quelli che provano l'EFT su dove picchiettare, du quanto picchiettare, sul dove farlo ecc, ecc.

Dacci qualche dritta visto che a te ha fatto bene, e magari, se possibile, dirci come hai trattato quello psichecavoloera!  ;D

Ah, e anche un paio di dritte sulle frasi da utilizzare o almeno come fare ad individuarle.

Grazie nattaccio!

Zlatan

Che punti picchiettare?

Una cosa che non si conosce molto è il fatto che i meridiani energetici abbiano vari punti in cui possono essere stimulati. Per cui se voglio stimolare un dato meridiano posso farlo in punti diversi (Es. vicino all'occhio e sul piedi, NON FA DIFFERENZA.). Di solito si scelgono i punti vicino alla testa perchè sono COMODI.

Altra cosa: la sequenza che si segue (dall'alto verso il basso) è arbitraria, ci serve solo per non dimenticare di passare i certi meridani!!!!!

Detto questo, io seguo i punti consigliati da Andrea Fredi, ma anche a detta sua, si possono seguire anche altri... tipo quelli di Magnus... non fa differenza.

Quindi basta seguire i libri o i video.


Quanto picchiettare?

C'è chi dice 7 colpi, chi 10, chi 20. Personalmente per sicurezza ne faccio circa 20 , tanto non cambia più di tanto. Soprattutto si dice di insistere sulle clavicole, di solito le ansie si pulisono su quel meridiano.
NON BISOGNA FARLO FORTE, è inutile.

Che frasi utilizzare???
Qui dipende molto dalla situazione, la regola generale è:
PIù SI è PRECISI, MEGLIO E'.... PIù LA FRASE HA CARICA EMOTIVA PER LA PERSONA... MEGLIO è.

VI faccio l'esempio di come ho trattato la mia amica psicoterapeuta (PT)

pt: E' medi che mi sento triste perchè ho perso la capacità di sognare (cioè di guardare al futuro)
nat: giro di eft con "anche se ho perso la capacità di sognare, io mi amo e mi accetto pienamente e profondamente" , poi passando sui punti "Perso la capacità di sognare"
nat: dove senti la sensazione?
pt: mmmm sul cuore
nat: valore 10-0
pt: 9
nat: giro di eft su "anche se sento questa sensazione di tristezza NEL CUORE ..... bla bla bla"
nat: noti cambiamenti?
pt: si è spostata è sulla gola, ed è diminuita a 6

E' tipico che le sensazioni di ansia si spostino, certe volte in su, certe volte sulla schiena, altre da altre parti. Abbia seguito la sensazione per qualche giro fino a portarla a ZERO.



NOTA:::::::::: Con le persone scettiche bisogna lavorare PRIMA sulla loro credenza che l'EFT NON FUNZIONI. Per cui "Anche se questa st*onzata non funziona, io mi amo e mi accetto bla bla bla"


Ditemi cosa nel pensate

Alla prossima puntata....
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: -eFFe- il 19 Settembre 2008, 15:12:44
Citazione di: Nat il 19 Settembre 2008, 13:35:20
Ditemi cosa nel pensate

... che potrei essere un paziente impossibile, di quelli oltre la frontiera dello scetticismo: nell'inconsapevolezza totale!  :O

Della serie:
Nat "dove senti la sensazione?"
eFFe "quale sensazione?"
Nat "quella negativa bla bla di cui mi hai parlato ecc"
eFFe "ah si. Boh? mica la sento... so che c'e' perche' penso quello che ti ho detto prima"
Nat "ok procediamo bla bla valore 10-0?"
eFFe "rispetto a cosa?"
Nat "lasciamo perdere... voglio dire: e' migliorata ora?"
eFFe "no, la realta' mica e' diversa da prima"
Nat picchetta qua e la'...
eFFe "aaaahhh bello sto massaggio!! :D"
Nat "vedi che stai meglio? descrivimi ora quella sensazione..."
eFFe "quale sensazione?" (e si ricomincia daccapo)
:uglystupid:

(Nat, e' AUTOironia, non verso di te... sono la disperazione degli automotivatori psicovisualizzanti :O
malgrado tutto curiosissimo di provare!)

Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: zlatan il 19 Settembre 2008, 15:27:42
Nat di sgancio un +1, non per questo post, ma perchè appena la mia vita torna alla normalità e mi rimetto a fare tapping ti assillerò come un animale su msn,cellulare, pm, mail, fino al punto che farai tapping cosi:

nat: anche se zlatan mi scassa le balle, LO accetto completamente ma più che altro PROFONDAMENTE! ahahahahaha

Ora sono serio.

La verità è che, come ho già scritto, io ci credo. Non sono mai incredulo, provo tutto. Da un attimo all'altro l'EFT mi ha eliminato 4-5 volte il mal di testa, nel senso che dopo 1-2 giri pufff era sparito.

Sulle altre cose comuni come ansie, giudizio altrui ecc ecc ho iniziato da febbraio a praticare EFT. Solo che, non ero costante nel farlo, avevo mille dubbi sui modi di eseguzione. Poi, da febbraio sono migliorato generalmente, ma come posso dire che è stato EFT? Il mio miglioramento potrebbe esser dovuto nel game perchè ho imparato altro, per via di alcune letture, per via di esperienza in più e cosi via.
Solo che, come in tante altre cose, ci vuole autocoinvincimento e non cercare di scoprire se EFT ha funzionato o no.

Quando ho cominciato a farlo? Febbraio
Sono migliorato da febbraio? Si
Perchè EFT non dovrebbe avermi aiutato? in effetti...
Ci sarebbe un motivo valido per smettere di farlo? in effetti no

E allora forza!!  O0

Ah, Nat, un'altra domanda. Ho però difficoltà, e difatti non l'ho mai fatto, nel dire dove ho questa sensazionee negativa e nel darle un voto in decimi. C'è qualcosa che posso fare o dipende solo dal mio livello di concentrazione?

Zlatan
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Nat il 19 Settembre 2008, 15:46:45
Tu chiedi, io rispondo. Al massimo faccio EFT generativo "Zlatan è simpatico, Zlatan è simpatico " hahaha

Senti, sia chiara una cosa. Io non sono uno scienziato, non sono uno sperimentatore.

PER ME, e solo per me, il "funziona"  dell'EFT si misura così.

Ho il male X
Faccio EFT
Il male X passa

Ergo ha funzionato

Quindi mi spiace ma non risponderò agli scettici, non ho proprio tempo


---

Zlatanino, certe volte non si riesce a dare un valore alla sensazione negativa. Dipende dalla sensazione, da che sensazioni ci sono legate, e dal nostro livello di concentrazione. Cmq non è un problema.

Ora torno sui libri, non prima di aver fatto una cosa utilissima "Anche se non ho un caxxo voglia di studiare...."

byeeee
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: zlatan il 19 Settembre 2008, 16:03:21
Citazione di: Nat il 19 Settembre 2008, 15:46:45
Zlatanino, certe volte non si riesce a dare un valore alla sensazione negativa. Dipende dalla sensazione, da che sensazioni ci sono legate, e dal nostro livello di concentrazione. Cmq non è un problema.

Ora torno sui libri, non prima di aver fatto una cosa utilissima "Anche se non ho un caxxo voglia di studiare...."

byeeee

Ok, l'importante è che il fatto di darle un voto sia relativo. Se no ci faccio EFT sopra!  :D

bella nat!

Zlatan
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Kant il 19 Settembre 2008, 19:21:50
Bella nattaccio. Plus 1 anche da parte mia per le stesse ragioni del sof di zlatan

Ho provato eft su tante cose, anche ansie da sarging.
Ha funzionato solo una volta su una cosa un po particolare.
La voglio raccontare.

Studio all'università con Zlatan lontano da casa, vado all università soltanto 1/2 giorno la sett. Durante il pomeriggio, non so perchè, mi è sempre salita un'ansia particolare, sentivo che dovevo tornare a casa.. stare lontano da casa mi dava fastidio.. come se mentre io non c'ero potesse succedere qualcosa....Anche se però non è questa la spiegazione più corretta. Un giorno verso le 3 di pomeriggio.. orario critico per la mia ansia, ero in aula computer e mi salì l'ansia molto forte, ho fatto 4 giri di eft li davanti a tutti..... e tutto sparito, immediatamente dopo il blocco nel petto non c'era più... è gia 7/8 mesi che sono senza quest'ansia e adesso torno a casa anche la sera tardi..... mentre prima ero costretto a partire non più tardi delle 3/4 del pomeriggio.

Ho comunque cessato poi di praticare causa mancanza di risultati in quelli che erano gli aspetti per me più rilevanti... e cioè ovviamente gli aspetti del sarging in generale.
Mi riprometto anch'io, vista anche la tua testimonianza a riprendere a praticare con costanza.
Per il resto dico a tutti. Provate a farlo. Non costa niente e non ha controindicazioni ovviamente. Dunque perchè no?
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Nat il 19 Settembre 2008, 20:06:38
Ho capito, su certe cose ti ha funzionato e su altre no.

Vedi il fatto è questo: ci sono problemi semplici e altri complessi.

Es.: paura degli aghi. E' lineare, non ramificata.

Invece ci sono paure complesse che per la completa eliminazione necessitano di essere sviscerate (mappate) tipo la AA... può venire da tante cose messe insieme. Paura del giudizio, le volte che una donne ci ha fatto male, paura degli AMOG che potrebbero arrivare ecc. ecc.

Cmq mi piacerebbe che questo 3d fosse utile per quello su cui l'eft fa fatica a funzionare, e di conseguenza ci possiamo scervellare per farlo funzionare.

Quindi se post dove non funziona, con le dovuta descrizione, possiamo cercare di risolvere  ;)
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: zlatan il 20 Settembre 2008, 10:19:47
Citazione di: kant il 19 Settembre 2008, 19:21:50
Bella nattaccio. Plus 1 anche da parte mia per le stesse ragioni del sof di zlatan

Ho provato eft su tante cose, anche ansie da sarging.
Ha funzionato solo una volta su una cosa un po particolare.
La voglio raccontare.

Studio all'università con Zlatan lontano da casa, vado all università soltanto 1/2 giorno la sett. Durante il pomeriggio, non so perchè, mi è sempre salita un'ansia particolare, sentivo che dovevo tornare a casa.. stare lontano da casa mi dava fastidio.. come se mentre io non c'ero potesse succedere qualcosa....Anche se però non è questa la spiegazione più corretta. Un giorno verso le 3 di pomeriggio.. orario critico per la mia ansia, ero in aula computer e mi salì l'ansia molto forte, ho fatto 4 giri di eft li davanti a tutti..... e tutto sparito, immediatamente dopo il blocco nel petto non c'era più... è gia 7/8 mesi che sono senza quest'ansia e adesso torno a casa anche la sera tardi..... mentre prima ero costretto a partire non più tardi delle 3/4 del pomeriggio.

Ho comunque cessato poi di praticare causa mancanza di risultati in quelli che erano gli aspetti per me più rilevanti... e cioè ovviamente gli aspetti del sarging in generale.
Mi riprometto anch'io, vista anche la tua testimonianza a riprendere a praticare con costanza.
Per il resto dico a tutti. Provate a farlo. Non costa niente e non ha controindicazioni ovviamente. Dunque perchè no?


Si, vabbè il problema tuo li all'università è un pò diverso credo, detto cosi sembra tu non ti possa allontanare di casa più di mezzagiornata! ahahahhaha

Cmq una scena bellissima, aula computer, io ero sul forum e con la coda dell'occhio vedo questo nerd che si picchietta!  :lol:
Cmq funzionò!  :up:
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: -eFFe- il 22 Settembre 2008, 00:04:59
Citazione di: zlatan il 20 Settembre 2008, 10:19:47
Cmq una scena bellissima, aula computer, io ero sul forum e con la coda dell'occhio vedo questo nerd che si picchietta!  :lol:

Cioè capito ragazzi perché poi la gente non si laurea?
Uno che guarda il forum in aula computer dell'università, l'altro che si tocca...  :lol:
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: zlatan il 22 Settembre 2008, 12:10:47
Citazione di: -eFFe- il 22 Settembre 2008, 00:04:59
Cioè capito ragazzi perché poi la gente non si laurea?
Uno che guarda il forum in aula computer dell'università, l'altro che si tocca...  :lol:

E' tutta colpa sua, io studierei anche... ::)

Bando alle ciance.

Riporto qui delle domande da fare a se stessi che mi ero scritto e  che possono aiutare per ricercare le cause e i traumi-radice che col tempo hanno originato il problema:

-questo problema cosa ti ricorda?
-quando è apparso la prima volta?
-cosa succedeva in quel periodo?
-se ci fosse un'emozione alla base di questo problema, quale potrebbe essere?
-perchè potresti meritare questo problema?
-perchè non dovresti superare completamente questo problema?
-quali vantaggi stai ottendendo da questa malattia?
-con chi sei più arrabbiato?
-se questo sintomo avesse un messaggio da comunicarti, quale sarebbe?
-se dovessi rivivere la tua vita, quale evento o persona preferiresti evitare?
-utilizzare metafore come chiave d'accesso, chedendo
  *che rappresentazione puoi dare di questo sintomo?
  *ha una forma?
  *ha un colore?

Zlatan
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Nat il 22 Settembre 2008, 17:46:54
Zlaty hai postato delle domande per un'analisi veramente profonda!!!!

Sono tue o hai preso da qualcuno?
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: zlatan il 22 Settembre 2008, 18:34:06
Citazione di: Nat il 22 Settembre 2008, 17:46:54
Zlaty hai postato delle domande per un'analisi veramente profonda!!!!

Sono tue o hai preso da qualcuno?

Mie un tubo, me le ero segnate sul mio quaderno, se mi viene in mente ti dico dove le ho prese.

Comunque Nat, dicci qualcosa anche sulla TAT.

Zlatan

PS: ti devo mandare un file!
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Nat il 23 Settembre 2008, 00:00:02
TAT - TAPAS ACUPRESSURE TECNIQUE

Derivata anche questa dall'agopuntura, trova la sua migliore applicazione sui ricordi dolorosi / traumatici.

In due parole, basta focalizzarsi sul ricordo mantenedo la posizione delle mani come nel video sotto, e il ricordo si dissolve.

NON PIù DI 20 MINUTI AL GIORNO RAGAZZI

http://en.wikipedia.org/wiki/Tapas_Acupressure_Technique

Trovate un ebook gratutito sul sito ufficiale.

La versione più semplice, ma cmq efficacissima, potete seguirla qui:
http://it.youtube.com/watch?v=KRXdQNA3aEk&feature=user


---

Io la uso insieme al normale EFT quando voglio lavorare su ricordi. Tendenzialmente tolgo prima la carica emotiva forte con EFT e poi vado a cancellare bene il tutto con il TAT.

DATEMI FEEDBACK RAGAZZI!!!
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: zlatan il 23 Settembre 2008, 17:49:20
Citazione di: Nat il 23 Settembre 2008, 00:00:02

DATEMI FEEDBACK RAGAZZI!!!

Ti diamo tutto quello che vuoi!

Appena me la sono un pò guardata applico, e ti dico!  :up:

Zlatan
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Mva il 29 Settembre 2008, 17:36:03
Hola Nat...

> visto che le discipline energetiche mi piacciono molto ti rispondo quanto piu precisamente riesco ( ovviamente in mio opinion)
> - Magnus
>- Gary Craig
> - Andrea Fredi

io dell'eft mi leggerei SOLO Craig (in inglese) o se proprio devo la traduzione di Fredi (ma al massimo, non sono sicuro che abbia skill linguistiche pari a Craig) se voglio approfondire David Feinstein....
magnus lo mollerei... che i primi prodotti che ha fatto erano cusi cusa...

> Perchè l'EFT è bello e veloce... ma farlo fatto bene è un'altra cosa!!!

Quotone

> Cominciamo con le richieste di Zlatan, prego cmq chiunque abbia esperienza in merito di dare il suo contributo. Io NON sono un esperto (almeno per ora  ;)) , ho solo letto, seguito un corso e praticato...


> Che punti picchiettare?
> Una cosa che non si conosce molto è il fatto che i meridiani energetici abbiano vari punti in cui possono essere stimulati. Per cui se
> voglio stimolare un dato meridiano posso farlo in punti diversi (Es. vicino all'occhio e sul piedi, NON FA DIFFERENZA.).

NON concordo...
Fa una BELLA differenza. nell agopuntura per sedare i meridiani si usa il primo e il terzo di solito - non si puo picchiettare alla caxxo di cane e sperare che funzioni. i punti del TAFT e dell EFT sono legati ai sedating point e dietro hanno un bell'algoritmo...
e solo alcuni meridiani funzionano (dipende dalle "stagioni", dalla dominanza dei meridiani.. etc etc)
la genialità dell EFT e di avere un protocollo "generico" uguale per tutti, ma se controlli alcuni punti sono magicamente scomparsi nella seconda edizione ( le dita, l humming, il top of the head)

> Detto questo, io seguo i punti consigliati da Andrea Fredi, ma anche a detta sua, si possono seguire anche altri... tipo quelli di
> Magnus... non fa differenza.

qui cado come un pollo.. mi dai due link con le due sequenze??


> Quindi basta seguire i libri o i video.
agree


> Quanto picchiettare?
> C'è chi dice 7 colpi, chi 10, chi 20. Personalmente per sicurezza ne faccio circa 20 , tanto non cambia più di tanto. Soprattutto si dice > di insistere sulle clavicole, di solito le ansie si pulisono su quel meridiano.
> NON BISOGNA FARLO FORTE, è inutile.

per me 3 respiri sono sufficienti. sulla forza e SOGGETTIVO ( again, dipende dal proprio "ritmo") alcuni amano picchiettare altri strofinare.
il k27 e importante perche spesso e "ingorgato" e il massaggiarlo toglie omolateralità.. idem il sore point ....

> Che frasi utilizzare???
> Qui dipende molto dalla situazione, la regola generale è:
> PIù SI è PRECISI, MEGLIO E'.... PIù LA FRASE HA CARICA EMOTIVA PER LA PERSONA... MEGLIO è.

si..

> NOTA:::::::::: Con le persone scettiche bisogna lavorare PRIMA sulla loro credenza che l'EFT NON FUNZIONI. Per cui "Anche se questa
> st*onzata non funziona, io mi amo e mi accetto bla bla bla"

Ok.


io personalmente l ho trovato molto utile per le fobie, decentemente utile per bad habit, buono per fastidi fisici..
alcune altre cose non molto ( non dico cosa, perche non mi piace spargere memi negativi)
e lo faccio cosi:
1) SUD
tap generale x2
2) SUD
tap su obiezioni x2-3
3) SUD
tap obienzioni
Tap generativo alternato alle obiezioni
tap generativo
4) loop su 3 fino a quando non si hanno piu tail enders.


> Ho però difficoltà, e difatti non l'ho mai fatto, nel dire dove ho questa sensazionee negativa e nel darle un voto in decimi. C'è qualcosa
> che posso fare o dipende solo dal mio livello di concentrazione?

se dovessi dargli un numero quale sarebbe?
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Nat il 29 Settembre 2008, 17:50:55
Ciao caro... allora...

I punti di Fredi sono:

Sopra testa
Sopracciglio
Lato occhio
Sotto occhio
Sotto naso
Sotto bocca
Clavicole
Sotto ascella

Magnus toglie la testa e l'ascella e picchietta sulle dita.


---

Per il discorso dei punti da picchiettare Fredi, che è un allievo di Craig, ha spiegato così:

Con un giro di EFT andiamo a stimolare tutti i meridiani, ma è indifferente se un determinato meridiano lo stimolo es. sulla testa o sulle dita.

Se ci pensi ora come ora non si usano punti bassi (quindi scomodi, tipo i piedi) e sono stati tolti punti "promiscui" tipo sotto il seno che era fonte di imbarazza per le donne...

KEEP ON TAPPING!!! :)


p.s. David Feinstein? Cosa mi consigli e come lo recupero?
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Mva il 29 Settembre 2008, 18:18:06
> I punti di Fredi sono:
Sopra testa
Sopracciglio
Lato occhio
Sotto occhio
Sotto naso
Sotto bocca
Clavicole
Sotto ascella

> Magnus toglie la testa e l'ascella e picchietta sulle dita.

danke...
sul manuale che avevo io ( di 3-4 anni fa) c era anche intorno alle gambe ( neurovascolari)
il muovere gli occhi, l humming e il contare, mentre si batteva il gamut..
e il protocollo di Freddi è quello li...


> Per il discorso dei punti da picchiettare Fredi, che è un allievo di Craig, ha spiegato così:
> Con un giro di EFT andiamo a stimolare tutti i meridiani, ma è indifferente se un determinato meridiano lo stimolo es. sulla testa o sulle dita.

Stimolare = Rafforzare?
vado a memoria .. il TW non è toccato ( ne dovrebbe esserlo :-)
se hai mal di pancia e RAFFORZi il meridiano dello stomaco potrebbe essere peggio, se non fai altre azioni

concordo comunque che con il protocollo di Freddi si toccano piu o meno tutti i meridiani... e poi tappando con 2 dita la zona presa e grossa abbastanza da far vibrare tutto:-)

> Se ci pensi ora come ora non si usano punti bassi (quindi scomodi, tipo i piedi) e sono stati tolti punti "promiscui" tipo sotto il seno che > era fonte di imbarazza per le donne...
> KEEP ON TAPPING!!! :)

beh togliere punti "scomodi" mi sembra una cagata, se fossero funzionanti....( che io sappia solo un punto - lo stomaco 1 se non erro- e stato spostato a favore dello stomaco 2)

stasera mi guardo i punti toccati dai meridiani e i punti di rafforzamento e sedazione degli stessi ...
anche perche sta discussione e inutile per sentito dire :-)

ciao!


> p.s. David Feinstein? Cosa mi consigli e come lo recupero?

Energy psicology.. e una botta, pesante ma DECISAMENTE scientifico ( per la gioa di sanbim)
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Hermes il 05 Ottobre 2008, 12:18:14
Ciao ragazzi,

vorrei avere qualche precisazione in merito alla pratica dell'EFT:

- durante la sequenza posso picchiettare contemporaneamente i punti simmettrici ( es. sotto gli occhi, clavicole) mentre recito il promemoria oppure anche questi vanno stimolati uno per uno?

- è indifferente picchiettare sulla mano destra o sinistra e quali punti del pollice e delle altre dita si devono picchiettare di preciso?

- è meglio formulare la frase in modo positivo piuttosto che negativo?(anche se non...)

-quando si dice picchiettare sette (o dieci) volte, s'intende che debba farlo continuativamente per uno stesso punto oppure ripetere tutta la sequenza per sette volte?

grazie  :)
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Nat il 05 Ottobre 2008, 13:16:19
1. Puoi stimolare i punti simmetrici

2. Indifferente sinista e destra. Sulle dita devi picchiettare sul lato dove finisce l'unghia, verso l'interno del corpo. Forse è meglio se vedi un video o un disegno.

3. E' meglio usare la frase che ha più carica emotiva.

4. X volte sullo stesso punto
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Renesys il 14 Ottobre 2008, 13:41:07
Ciao a tutti, ringrazio prima di tutto Nat che tramite altra fonte mi ha suggerito di iniziare a praticare EFT, e benchè gli effetti siano ancora appena percettibili, li sento. Immediatamente dopo la pratica (preparazione e sequenza) di EFT la mia ansia sparisce, e soprattutto mi sento veramente tranquillizzato, o forse è più adatta la parola "indifferente" nei confronti del pensiero negativo che sto combattendo.
Prima di chiedervi quello per cui h deciso di intervenire quì, vorrei farvi un'altra domanda (forse di più immediata risposta): ho deciso di iniziare a praticare EFT per alleviare e annientare la mia ansia da approccio, ma dopo i primi giorni ho riscontrato dei cambiamenti "fisici" in me (non nel senso che mi sono cresciute le tette eh). Cambiamenti di...mmm, come dire feeling. Mi sono sentito (a dire il vero ho ancora degli strascichi) come sovraccarico, come se fossi improvvisamente molto ansioso. L'effetto si è affievolito, ma permane. Non so se sia solo una coincidenza, od un effetto di una mia errata esecuzione.
L'argomento chiave di questo mio intervento invece è l'IE, Inversione Energetica, che sul libro di Fredi viene nominata come causa della non immediata efficacia di EFT. E' evidente che io soffra di IE iper intensiva, sono veramente satollo di false credenze (negative), che condizionano sicuramente EFT (oltre che alla mia vita e al mio game); vorrei sapere se a parte fare tapping sul KA, avete qualche altro suggerimento per limitarla?

Grazie ;)
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Nat il 14 Ottobre 2008, 15:28:26
Bene, sono veramente contento


Io direi che dovresti scavare a fondo.

Ad esempio: non fare solo EFT sull'ansia, ma chiediti:
- Perchè ho la AA?
- Quale sarebbe la cosa peggiore che potrebbe succedere se non avessi più AA?
- Perderei parte della mia identità se perdessi la AA?
ecc. ecc.

Fai EFT su tutto quello che emerge
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Renesys il 14 Ottobre 2008, 21:23:19
Citazione di: Mva il 29 Settembre 2008, 17:36:03
io personalmente l ho trovato molto utile per le fobie, decentemente utile per bad habit, buono per fastidi fisici..
alcune altre cose non molto ( non dico cosa, perche non mi piace spargere memi negativi)
e lo faccio cosi:
1) SUD
tap generale x2
2) SUD
tap su obiezioni x2-3
3) SUD
tap obienzioni
Tap generativo alternato alle obiezioni
tap generativo
4) loop su 3 fino a quando non si hanno piu tail enders.

Ti quoto MVA questa parte della tua discussione in quanto non mi sono chiari i punti da te citati (proprio in termini linguistici intendo).
Per SUD cosa intendi? E potresti spiegarmi cosa intendi per "generativo" e "obiezioni"? Immagino tu ti riferisca al tipo di frase...sbaglio?
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Renesys il 19 Ottobre 2008, 17:27:39
Ciao ragassuoli. Riflettevo ieri sera... EFT va in teoria applicato in situazioni di rilassamento (non mentre i nazisti ti bombardano e tu sei trincerato in un bunker, non so se rendo l'idea), magari prima di un determinato evento che normalmente ci mette ansia.
La mia domanda è se qualcuno applica eft magari proprio qualche istante prima che si verifichi un certo evento, o magari un secondo dopo che un certo tipo di ansia o paura si sono manifestate. Se io applico EFT alla mia paura di nuotare (esempio a caso), mi faccio tutto un giro completo o secondo voi ci sono procedure più rapide? Io conosco solo il tapping sul KA, ma nn riesco a renderlo efficacie il più delle volte.

Seconda cosa: il mio giro di EFT prevede:

1 - Tapping del KA per ridurre IE
2 - Respirazione della clavicola per rafforzare l'efficacia del giro
3 - Giro di EFT
4 - Procedura Occhi Terra-Cielo per eliminare la rimanenza di ansia
5 - Massaggio del Punto Doloroso

Normalmente ci metto dieci minuti a fare il tutto.
Voi cosa cambiereste?
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Nat il 19 Ottobre 2008, 21:44:39
1. L'eft si può fare anche in situazioni di ansia. Leggevo ieri un articolo di una donna claustrofobica che mano a mano che scendeva nella metropolitana faceva eft sulla sensazione negativa che sorgeva.

2. Puoi usare anche il giro normale, senza repsirazione della clavicole e senza punto doloroso, senza occhi terra cielo
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Mva il 24 Ottobre 2008, 01:10:19
Citazione di: Renesys il 14 Ottobre 2008, 21:23:19
Ti quoto MVA questa parte della tua discussione in quanto non mi sono chiari i punti da te citati (proprio in termini linguistici intendo).
Per SUD cosa intendi? E potresti spiegarmi cosa intendi per "generativo" e "obiezioni"? Immagino tu ti riferisca al tipo di frase...sbaglio?

- i SUD sono "subjective Unit of Distress" ovvero il voto che dai al "fastidio" della cosa. vanno fatti prima e dopo.. per essere sicuri che l eft abbia funzionato
- generativo : se brasi un abitudine, installane un altra.. se no potrebbe tornare...
- obiezioni: sono i "Tail enders" ovvero tutte le frasi che ti passano in testa mentre fai tapping ( devi fare tapping anche su quelle!)

- in situazioni di leggera ansia l EFT si puo fare. funziona anche meglio.

- per i punti iniziali dei meridiani e i chackra... tranne il gia citato stomaco 2 sono tutti punti iniziali / finali ( sia in faccia che sulle mani..)
(http://theamt.com/library/diagrams/meridian-channels.gif)


Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Nat il 24 Ottobre 2008, 11:18:54
Citazione di: Mva il 24 Ottobre 2008, 01:10:19
- per i punti iniziali dei meridiani e i chackra... tranne il gia citato stomaco 2 sono tutti punti iniziali / finali ( sia in faccia che sulle mani..)

Vedo, mmmm allora chiederò info maggiori a chi di dovere .

Bella tavola cmq
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Kant il 24 Ottobre 2008, 11:30:28
Come si fa EFT generativo?

Voi lo fate?
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Mva il 26 Ottobre 2008, 14:37:00
Citazione di: kant il 24 Ottobre 2008, 11:30:28
Come si fa EFT generativo?
Voi lo fate?

dopo che hai brasato una sensazione, metti quelle che vorresti o quelle positive che escono ( uso la trascrizione di una sessione di extreme):
set up : anche se sono gay mi amo e mi accetto...
mentre picchietti in giro:
sono gay
sono gay
col caxxo che sono gay
sono gay
me le scopo tutte
sono gay
sono gay
cosa mi piace farmi le donne
mi piace sentirle farle i versi
sono gay
non sono sicuro di essere gay
me le faccio tutte
ma forse un po mi piace ancora kant
me le faccio tutte
mi piacciono le donne
piaccio alle donne
alle donne piace il mio caxxo
...

questo e come cary Graig dice di fare.. poi con extreme è fallito ed è rimasto un sodomita, pero di solito funziona cosi.

M V A
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Kant il 26 Ottobre 2008, 15:03:01
Per quanto sia divertente leggerlo non ci ho capito una sega.
Nel senso che dici una cosa poi sembri negarla.

Per installare convinzioni positive devo dire sono gay e basta... perchè poi devo sire mi paicciono le donne?
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Nat il 26 Ottobre 2008, 18:04:38
Facciamo un esempio

setup: Anche se sono sfigato , io amo e mi accetto completamente e profondamente


giro:

Anche se sono sfigato, sono aperto all'idea di piacermi
Anche se sono sfigato, ho delle cose di me che mi piacciono molto
Anche se sono sfigato, mi piaccio per quello che sono senza giudizi
Anche se sono sfigato, piaccio agli altri per quello che sono
Anche se sono sfigato, sono proprio bello
Anche se mi sento sfigato, percepisco che sono migliore ogni giorno
Anche se gli altri pensano che io sia sfigato, sono proprio una persona speciale

ecc. ecc.

Vanno usate fantasia, creatività e ragionamento. In questo modo le possibilità sono ampissime.
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: nicotico il 27 Ottobre 2008, 13:01:08
pur rimanendo in tema (e così non apro un altro trade) sposto un pò l'attenzione dall'eft a un altro procedimento comunque collegato:

la routine energetica di Donna Eden

in pratica è un modo molto veloce di ricaricarsi energicamente ed emozionalmente (secondo me anche fisicamente, smuove tutto insomma)

qui il video.
http://video.google.com/googleplayer.swf?docId=-9106521468609833299

ci si mette 5 minuti e ti ricarica per un bel pò. (ottimo prima di un giro di EFT)

in un contesto come l'inner game nella seduzione questo tipo di pratica, a differenza dell'EFT, non ti costringe ad interrogarti su "cosa c'è che non và" e può essere utilizzato anche solo per rilassarti e pomparti piuttosto che per cambiare un atteggiamento negativo.
ma, soprattutto, ti evita l'ansia del giro di EFT e la conseguente inversione energetica.

cosa intendo:
mettiamo il caso che dobbiamo uscire con un HB10+ modella e attrice di fama internazionale (o il suo corrispettivo nella nostra fantasia/scala-di-valori), è sicuramente lecito essere un pò tesi. se siete come me questo è il momento pegiore per fare EFT, troppo concentrato su questa tensione, troppo in attesa del risultato, troppo, non lo so! qualcosa!!!! O MIO DIO!!!!! ...insomma, non ho risolto niente, anzi, forse ho aumentato l'ansia (sono da solo, non ho un operatore in grado di vedere questa cosa dall'esterno e farmi calmare)
ma se invece, semplicemente, faccio la routine energetica, mi sarò caricato di energie e avrò dissipato "tossine mentali", mi sarò rilassato pur avendo attivato le mie energie.
a quel punto posso andare, carico di questa energia e calma, al mio appuntamento o decidere di fare alcuni giri di EFT per meglio eliminare blocchi e aprirmi possibilità.

ovviamente la routine è preventiva, difficilmente si può fare in una situazione sociale, o in mezzo alla strada. il mio consiglio (che io stesso seguo in maniera altalenante) è di farla tutti i giorni, magari due volte al giorno ...

Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: nicotico il 27 Ottobre 2008, 13:38:04
Citazioneovviamente la routine è preventiva, difficilmente si può fare in una situazione sociale, o in mezzo alla strada. il mio consiglio (che io stesso seguo in maniera altalenante) è di farla tutti i giorni, magari due volte al giorno ...

mi autorispondo:
L'EFT si può tranquillamente improvvisare ed utilizzare nel momento stesso in cui serve.
io lo uso per meglio concentrarmi nello studio (e di norma studio in biblioteca o nei bar), basta non esagerare con il tapping, basta anche un leggero massaggio, o un veloce e leggerio tamburellare (lo facciamo già, naturalmente, quando ci mettiamo una mano sulla tempia mentre leggiamo), sembrerà al massimo un leggero tic.

in una situazione da sarging, tipo in clubbing o in street, ci si può un'attimo isolare e farlo se proprio se ne sente la necessità (riprendersi da un C&B ad esempio)

io l'ho usato per far calmare un'amica sull'orlo di una crisi di panico (è il caso che sappiano cosa sia) senza usare alcuna frase, ma solo facendo tapping sui meridiani e lasciando che fosse la sua energia/sensazione a fare il lavoro, e stavamo fisicamente in mezzo alla strada.

l'EFT può tranquillamente essere discreto.

... è può essere un fantastico argomento di conversazione con l'HB di turno.  O0

Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: vertigoOne il 27 Novembre 2008, 19:56:43
Io l'ho usato moltissimo anche sviscerando le paure più sottili con delle mappe mentali.
Cosa posso dire...
non ho ancora capito se ha funzionato o no...
Prendete un amico e dopo avergli spiegato la teoria fatelo picchiettare in punti casuali con la procedura dell'EFT o più complessa (inventatela sul momento); poi provate con l'eft normale... potreste anche stupirvi nel vedere che anche nel primo caso la paura sembra diminuire  :O
Placebo? Beh è la stessa cosa, un placebo indica che abbiamo il potere di cambiare solo che dobbiamo credere che sia possibile.
Quello che posso dire della routine energetica è che se sono stanco su di me non funziona. Funziona bene per prevenire.
La medicina energetica mi è ancora abbastanza oscura... quasi come la LOA (no la LOA di più!).
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Mva il 10 Dicembre 2008, 23:42:39
Citazione di: vertigoOne il 27 Novembre 2008, 19:56:43
Quello che posso dire della routine energetica è che se sono stanco su di me non funziona. Funziona bene per prevenire.

installazione negativa: credo di quelli che dicono che la routine fa tornare le forze quando si e stanchi NON danno la stessa definizione che do io a stanchezza.
concordo quindi con vertigo. ottima per rinvigorire, dare forza.. ma se siete cotti, serve a poco ( non si puo spremere un sasso)

ciao!
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: pler il 06 Gennaio 2009, 19:28:20
nat hai avuto benefici in maniera veloce o hai impegato un pò di tempo? io sto iniziando a provare, ma la prima cosa che devo fare è eliminare il mio scetticismo..
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Kant il 06 Gennaio 2009, 19:35:41
Nat non naviga più in questi luoghi.
Ma se fosse qui adesso ti direbbe: inizia facendo eft sul tuo scetticismo.



Per il resto sì, Nat ha avuto grandi benefici dall'eft
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: pler il 06 Gennaio 2009, 19:38:31
ok grazie kant ;)

anche tu un pò scettico eh?
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Kant il 07 Gennaio 2009, 21:01:51
di solito sempre scettico su tutto...
e anche sull'eft... questo però non toglie che lo abbia provato ben più di una volta..
senza risultati, tranne in 1 solo caso. In quel caso ha funzionato. Quel caso è ciò che mi fa persistere (anche se a momenti alterni)
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: festadanzante il 28 Settembre 2009, 14:10:54
Citazione di: Nat il 29 Settembre 2008, 17:50:55
Ciao caro... allora...

I punti di Fredi sono:

Sopra testa
Sopracciglio
Lato occhio
Sotto occhio
Sotto naso
Sotto bocca
Clavicole
Sotto ascella

Magnus toglie la testa e l'ascella e picchietta sulle dita.


---



aggiornamento della nuova EFT di Andrea
Sopra la testa
massaggio punto medio fra le arcate sopracciliari con 4 dita in maniera da prendere 3 punti
poi uguale
solo alla fine massaggio di tutti i punti delle dita tramite sfregamento dei palmi con dita incrociate
alla fine respiro e bicchiere d'acqua

molto interessante la nuova tecnica SET "discreta" da usare sul campo anche durante il game perchè consiste nel picchiettare i punti sulle mani senza dire niente.

qualcuno ha invece informazioni sul "quick remap" ?

Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: esty75 il 28 Settembre 2009, 19:59:47
... Mah !!!   ::) :O :-? :-\ sarà ...

a me ... pare il solito cocktail fatto di varie discipline, e come ti venissero a proporre il CQC (Close Quarter Combat sistema i difesa corpo a corpo militare) come il miglior sistema di difesa personale.
Se è veramente valido e scientificamente provato ne riseniremo parlare e pubblicizzare aiosa i suoi benefici come altre discipline.  :)

Per il resto non l'ho mai provato, forse provandolo mi ricrederei.  :coolsmiley:
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Mailin il 29 Settembre 2009, 02:35:15
Ho provato l'eft leggendo degli e-book di Fredi, poichè attraversavo un periodo leggermente negativo, che per mia fortuna è durato poco, non grazie all'eft.
Sinceramente mi è servito, ma non come volevo. Cioè, si mi ha risolto dei problemi, mi ha fatto pensare che alcuni ricordi non siano così traumatici, ma effettivamente ho sorpassato in futuro dei problemi più gravi grazie semplicemente ad affrontarli razionalmente, da solo. Magari prendendomi un quarto d'ora, da solo in casa, ed affrontare il problema fra me e me. Grazie a questo sono arrivato alla soluzione: Che dovevo cambiare, affrontare la persone in discussione, parlarne con qualcuno. E così via.

Quindi rimango scettico in questo campo...

>:D Mailin
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: festadanzante il 29 Settembre 2009, 20:45:08
Citazione di: Mailin il 29 Settembre 2009, 02:35:15

Quindi rimango scettico in questo campo...

>:D Mailin

E invece è una cosa fenomenale...
quando funziona davvero avvertirai delle improvvise botte di sete, sonno e una piacevole sensazione che parte dalle mani e scorre lungo il corpo lentamente ... come delle endorfine.
Pero' va fatta bene, giri di 40 minuti, un'ora su tutte le cose che ti vengono in mente, compresa
"Anche se ho letto sul forum che l'EFT non funziona .... io sono pronto all'idea che ogni tanto possa funzionare e aperto alla possibilita' di provarla"

Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: AlterEgo il 30 Settembre 2009, 11:33:23
Citazione di: esty75 il 28 Settembre 2009, 19:59:47
Se è veramente valido e scientificamente provato ne riseniremo parlare e pubblicizzare aiosa i suoi benefici come altre discipline.  :)

tieni presente che nel mondo in cui viviamo si tende a pubblicizzare solo le cose a pagamento, eft la fai a casa gratis, quindi a parte proporre i vari corsi non credo che qualcuno abbia un ritorno economico a dire al mondo, magari in televisione, "fate così e guarite"; e in effetti di eft ne ho sentito parlare solo su internet
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: festadanzante il 30 Settembre 2009, 12:32:34
Citazione di: AlterEgo il 30 Settembre 2009, 11:33:23
tieni presente che nel mondo in cui viviamo si tende a pubblicizzare solo le cose a pagamento, eft la fai a casa gratis, quindi a parte proporre i vari corsi non credo che qualcuno abbia un ritorno economico a dire al mondo, magari in televisione, "fate così e guarite"; e in effetti di eft ne ho sentito parlare solo su internet


e io per impararla decentemente ho speso 100 euro e 9 ore di corso, quindi tanto gratis non è
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: AlterEgo il 30 Settembre 2009, 14:06:24
Citazione di: festadanzante il 30 Settembre 2009, 12:32:34
e io per impararla decentemente ho speso 100 euro e 9 ore di corso, quindi tanto gratis non è

lo so :) difatti avevo scritto che "a parte proporre i vari corsi non credo che qualcuno abbia un ritorno economico "
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Countdown il 01 Ottobre 2009, 15:43:15
Citazione di: Nat il 19 Settembre 2008, 13:35:20

Che punti picchiettare?

Una cosa che non si conosce molto è il fatto che i meridiani energetici abbiano vari punti in cui possono essere stimulati. Per cui se voglio stimolare un dato meridiano posso farlo in punti diversi (Es. vicino all'occhio e sul piedi, NON FA DIFFERENZA.). Di solito si scelgono i punti vicino alla testa perchè sono COMODI.

Altra cosa: la sequenza che si segue (dall'alto verso il basso) è arbitraria, ci serve solo per non dimenticare di passare i certi meridani!!!!!

Detto questo, io seguo i punti consigliati da Andrea Fredi, ma anche a detta sua, si possono seguire anche altri... tipo quelli di Magnus... non fa differenza.

Quindi basta seguire i libri o i video.

O frequentare la Divina Scuola di Hokuto.
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: Mva il 13 Ottobre 2009, 04:38:40
Citazione di: Mailin il 29 Settembre 2009, 02:35:15
Sinceramente mi è servito, ma non come volevo. Cioè, si mi ha risolto dei problemi, mi ha fatto pensare che alcuni ricordi non siano così traumatici, ma effettivamente ho sorpassato in futuro dei problemi più gravi grazie semplicemente ad affrontarli razionalmente, da solo.

ho letto il manuale in inglese,  quindi NON so cosa dice il manuale in italiano.
l'EFT NON risolve problemi, ma gli toglie l'emozione negativa....
il ricordo rimane.

Altra cosa da fare sempre sono i SUD, perche sono l unico indicatore che ha funzionato.....
esempio: un mio amico era in botta per la ex.. ci soffriva da 6 mesi almeno.
quanto fastidio ti da? era un 9....
fai qualche giro di EFT e arriva a 5 poi scende ancora.
dopo la sessione (5 minuti) dice... vabbe che cazzata sto eft non stavo cosi male

m v a

ps mva che ha provato l eft su molte cose e su alcune non gli ha funzionato :-)
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: AlterEgo il 13 Ottobre 2009, 12:11:18
Citazione di: Mva il 13 Ottobre 2009, 04:38:40
l'EFT NON risolve problemi, ma gli toglie l'emozione negativa....
il ricordo rimane.

credo che tu abbia centrato il discorso. quello che funziona è proprio la rimozione della parte negativa di un dato evento che ti ha in qualche modo traumatizzato. il ricordo rimane, ma non ti fa più male

è possibile applicarla anche a situazioni attuali, per esempio per affrontare una determinata situazione, aiuta a diminuire l'ansia
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: SeanKelly il 25 Marzo 2010, 12:35:31
Riesumo questo topic perché ultimamente mi sto interessando all'EFT.
Volevo chidere a chi aveva postato qui (Zlatan, Kant, festa...) se avete continuato ad utilizzarla e se ne avete tratto benefici reali.
Che consigli dareste a chi si avvicina a questa tecnica?
Io volevo utilizzarla sull'Inner Game, identificando le convinzioni limitanti che mi bloccano, ricordando gli eventi della mia vita che hanno influito sui miei comportamenti, e picchiettare su queste cose.
Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: festadanzante il 04 Aprile 2010, 01:02:05
Citazione di: SeanKelly il 25 Marzo 2010, 12:35:31
Volevo chidere a chi aveva postato qui (Zlatan, Kant, festa...) se avete continuato ad utilizzarla e se ne avete tratto benefici reali.

Funziona ma a causa dell'effetto Apex si tende a negare o dimenticare i cambiamenti.
Scrivo questo post per ricordarmi questa volta che funziona :lol: .


Citazione
Che consigli dareste a chi si avvicina a questa tecnica?

Va imparata bene. Trova bene i punti (senti calore o dolore quando tocchi il punto giusto, ci sono dei fanatici che usano un dispositivo elettronico). Non è vero che dura cinque minuti e che si impara in cinque minuti. Provala su cose semplici e con un solo aspetto come il respiro o la dipendenza dai singoli cibi.
La prima cosa fai EFT sul respiro ("Anche se c'è qualcosa che mi impedisce di respirare a fondo...").
Respirare è importante durante i giri.

Ti accorgi che il giro sta funzionando se inizi a respirare durante i picchiettamenti e ad avvertire sete in contemporanea. Se ti si inumidiscono gli occhi. Se durante il setup hai la voce rotta o piangi. In quel caso sei fortunato e ti sei sintonizzato sul problema. Alla fine di quel giro, ti sembrera' di esserti appena svegliato.

Citazione
Io volevo utilizzarla sull'Inner Game, identificando le convinzioni limitanti che mi bloccano, ricordando gli eventi della mia vita che hanno influito sui miei comportamenti, e picchiettare su queste cose.

E' complicato. L'EFT è soprattutto una tecnica di medicina per curare i disturbi psicosomatici.

La cosa che più si avvicina a quello che vuoi tu è la procedura di pace personale. La metafora che piu' la rappresenta è quella degli alberi da abbattere. Se riesci a capire quale è l'albero piu' importante, questo cade sugli altri e il bosco si dirada. In particolare un episodio singolo o un aspetto di un episodio singolo è da preferire. Se il tuo inner game è poco solido, puoi fare 80  mila giri di EFT come dice magnus, su tutti i comportamenti specifici, e dovrebbe funzionare. ("Anche se ho problemi a telefonare" "Anche se ho problemi ad approcciare un 2 set" "Anche se ho paura di baciare", "Anche se ho paura di baciare le ragazze vestite di rosso", "Anche se quando indossa la minigonna"... e toccare centinaia di aspetti) Oppure ed è la vera soluzione come dice Fredi, localizzare quel giorno all'asilo in cui la maestra ti ha sgridato perchè guardavi sotto la gonna delle compagne e mandare a zero quel ricordo e, quindi migliorare di colpo il tuo inner game.

Una nota sulla tempistica: quando si lavora su credenze o atteggiamenti, il tempo stimato è immediato (in giornata) per eliminare le emozioni. Ma per imparare i nuovi comportamenti, conseguenze delle nuove credenze, ci possono volere molti mesi.

Come suggerisce Magnus (e qui rispondo anche ad un post di Acqua), è molto stressante usare visualizzazioni potenzianti che vanno in conflitto con le nostre convinzioni piu' profonde. Questo succede ascoltando per esempio cd come quelli di mckenna. Mi è capitato piu' di una volta di contrastare anche consciamente le affermazioni positive ("tu sei confidente in ogni situazione" <si, sti cazzi>, "ti ami e ti accetti per quello che sei" <insomma> "tu non puoi fallire" <ma vaffanculo>).

Quando molti alberi sono tagliati è piu' facile piantare nuove piante. Quindi dopo la procedura di pace personale, è piu' utile ascoltare cd potenzianti come quelli di mckenna perchè ci si rilassa meglio, si entra in trance profonda e i comandi ipnotici non vanno piu' in conflitto con le credenze negative (che sono state abbattute).

Provare per credere (prenditi una mezza giornata per fare tutto e un paio di bottiglie di acqua).

Titolo: Re: EFT nella PRATICA
Inserito da: james.mar il 04 Aprile 2010, 01:43:58
l'hai fatto? sei più sicuro? apri con più facilità? hai meno ansia d'approccio? ti senti più confident? ecc.ecc.

scusa l'interrogatorio ma mi pare utile far seguire ai consigli l'esperienza pratica ;)